Quali sono le condizioni del capitano dei “Verdi”?
Sei Nazioni 2023: Johnny Sexton è in dubbio per Italia-Irlanda
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Salomonicamente: in panca, dovesse mettersi male con l’Italia (non credo, realisticamente).
Furbamente, in naftalina, ha due belle battaglie davanti.
Negri l’ha già messo nel mirino, comunquemente.
Esatto. Anche senza essere medici, ed anche se fosse in condizione di giocare, perché rischiarlo contro l’Italia? Considerando che ha 36 anni suonati ed alla RWC non si sa mai come vada (vd il turbillon di aperture rotte della NZ nel 2011), tutto gioca affinché si faccia fare esperienza ai due boy-scout di ricambio.
Con o senza perdiamo.
Purtroppo è così.
L’italia deve concentrarsi prr fare una super prestazione con il galles, prima che i giocatori non sistemino i loro rapporti con la loro federazione.
Ciao Parvus, quello che scrivi sul Galles potrebbe essere giusto. Ma potrebbe essere giusto anche il contrario, cioè che scendano in campo con una carica enorme proprio per quello che stanno subendo ma anche per come è andata l’anno scorso…
Nessuno deve aspettarsi che sia una partita facile solo perché il Galles è in evidente difficoltà.
Vanno messi nel mirino i loro punti deboli, sfruttato il fattore-campo, e fargli venire dubbi.
Perché è sì la nostra migliore opportunità di portare a casa una vittoria… ma lo è anche per loro!
Concordo 👍🏼
E’ una situazione che, dal nostro punto di vista, va interpretata al meglio. Sexton è un monumento e dà sicurezza a tutta la squadra facendola giocare a memoria. Byrne, anche per la parte di partita giocata con la Francia, mi sembra più imprevedibile e più dinamico. Due ospiti difficili comunque. E anche Carbery non è da meno, anche se, secondo me, se la gioca con Garbisi e Allan. C’è da dire comunque che in Irlanda hanno 37 titolari.
Si fab hanno quasi 3 squadre
Vero, ma Sexton ha monopolizzato per anni il posto in apertura in maniera così dittatoriale, tenendo nell’ombra tutti gli altri… che alla fine è riuscito a farlo ancor di più di quanto O’Gara aveva fatto con lui!
“Dietro Allan c’è Da Re” (cit.).
Preferirei non rischiare Paolo Garbisi questo sabato con l’Irlanda ed aspettarlo in forma migliore per le ultime due.
Con la gente che questi lasciano a casa a disposizione dei club noi ci faremmo il miglior 6nazioni della nostra storia, possono permettersi di regalare Cooney alla Scozia…
Nel ranking mondiale questa Irlanda sta davanti ad ABs e Bokke di tre quattro punti… giusto dieci anni fa perdevano a Roma. Prendere appunti su che cosa sia stato fatto di buono da quelle parti e copiare pedissequamente.
“possono permettersi di regalare Cooney alla Scozia…”
Mah, apparentemente sì, ma allora com’è che un paio d’anni fa si erano affrettati a provare il Billy Burns d’importazione dall’Inghilterra?
In realtà, da che ricordo, hanno sempre avuto come ricambi all’apertura quei due signori di cui si parla adesso, ed ogni volta che li provavano ne rimanevano insoddisfatti. Dopo il calciaccio in touch del piccolo Burns, ecco che sono addirittura tornati a riconvocare loro… purtroppo il rugby irlandese da quasi vent’anni è abituato allo standard imposto da RoG + Sexton, e non è mica facile uguagliarlo.
P.S.: a dire il vero, un papabile backup di qualità assoluta c’era: Paddy Jackson. Purtroppo, le infelici vicende extra-sportive del folletto rosso l’hanno (ingiustamente?) condannato a rimanere fuori dalla Nazionale.
Behh tia non hai torto nemmeno tu.
?
Avranno anche “lasciato” Cooney alla Scozia…ma, alla fine, in assenza di Gibson-Park ha giocato Conor Murray, non un ventiduenne superpromettente, primo di una serie di dieci mediani di mischia che hanno lì in caldo…quindi chissà, tutta questa abbondanza non ce l’hanno forse. E anche il post Sexton…a parte Ross Byrne, che due anni fa non era bravo come adesso e se la batteva con un Billy Burns che gli è stato addirittura preferito, chi hanno? Joey Carbery, niente male e a mio parere meglio di Byrne…Jack Crowley, promettente…Jack Carty, per me molto bravo ma Farrell non lo vede. Ben Healy è volato in Scozia. Ok, almeno due buoni li hanno, ma non stiamo parlando di fenomeni. E comunque, dico io, ci mancherebbe che l’Irlanda non avesse giocatori di rilievo…secondo me, per troppe cose, il paragone con l’Italia non ha senso.
Non conosco bene (eufemismo per dire che non ne so niente) come la federazione irlandese abbia lavorato per arrivare a questi risultati in dieci anni, ma c’è una cosa che ho letto e questo, allo stato attuale, non lo potremo mai copiare: i giovani irlandesi si iscrivono ai college dove viene data un’importanza notevole al rugby e viene praticato dai ragazzi con uno status sociale più elevato (per tutti gli altri c’è il calcio o altri sport gaelici). Quindi è più facile pescare in luoghi dove il rugby viene masticato fino da piccoli. E qui mi permetto un paradosso con il Galles: in passato il rugby era giocato soprattutto dai proletari (minatori soprattutto) ed era una forma di riscatto sociale. Con il passare del tempo anche in Galles hanno iniziato a pescare dai college perdendo il connotato di riscatto che aveva e il Galles infatti sta sprofondando con un bacino di giocatori sempre più ridotto e sempre perché il riscatto sociale è visto oggi nel calcio e non nella palla ovale. Quindi non è detto che il sistema del college funzioni anche da noi, a meno che non si intenda rimettere in piedi un sistema di accademie in stile college dove la mattina si studia e il pomeriggio si gioca a rugby, ma chi paga? In Irlanda, come in Inghilterra sono privati
Beh, diciamo anche che i minatori gallesi sono comunque in via di estinzione…
Sempre detto di copiare i migliori.
Anch’io personalmente non rischierei Garbisi e lo terrei per le ultime due!
Io sta gran differenza di risultati con Sexton o meno in campo non l’ho vista,sono un rullo compressore anche senza di lui.L’unica differenza che ci potrebbe mettere in partita con loro è se scendono in campo in 14..
Ross Byrne con la Francia ha giocato meglio di Sexton.
Sexton è un gran giocatore, ma se non è in forma non fa tutta sta differenza
Se non è in forma i 36 anni gli si scaricano tutti sul groppone, certo.
Rischio di essere banale, Ventu, ma nessuno che non sia in forma può fare la differenza…