Appuntamento alle ore 17.45 per una partita che le due squadre affrontano con animi diversi
A Murrayfield va in scena un secondo turno di Sei Nazioni che può significare molto per la Scozia e per il Galles. Le due squadre sono reduci da un week end piuttosto differente sia sul piano emozionale che su quello dei risultati.
Se da una parte c’è la Scozia che ritorna davanti al suo pubblico dopo una meritata vittoria in Inghilterra, dall’altra c’è il Galles ferito e in cerca di riscatto, dopo che 7 giorni fa ha dovuto cedere nettamente ad un’Irlanda superiore praticamente in tutte le aeree del gioco.
La storia racconta che la Scozia non riesce a infilare due vittorie consecutive nel Sei Nazioni da tempo immemore. L’ultima volta che il dark blues hanno vinto nei primi due turni era il 1996 e il Torneo si chiamava ancora 5 Nazioni.
I numeri e i precedenti non dicono tutto, ma aiutano a descrivere una contesa spesso difficile da pronosticare, con la Scozia che ha costantemente faticato di fronte ai Dragoni, rimediando sconfitte anche nei momenti di forma migliore.
Inoltre il XV del Cardo non ha mai battuto il Galles con Warren Gatland al timone della squadra in tutti i 10 precedenti del Sei Nazioni. Questo per dire che Scozia-Galles è quel tipo di incontro in cui la formazione favorita può scivolare sulla classica buccia di banana e riporre velocemente nel cassetto le velleità di classifica.
Il fattore campo
Da quando ha disputato la semifinale di RWC nel 2019, il Galles ha giocato la grande maggioranza delle sue partite in casa (23 su 35). Mentre il ruolino di marcia a Cardiff è abbastanza in equilibrio (10 vittorie, 1 pareggio e 12 sconfitte), è fuori dalle mura amiche che i gallesi vanno di più sotto pressione.
Lontano dalla calda atmosfera del Principality sono arrivate solo 3 vittorie in 12 partite. L’Italia è stata battuta a Roma nel 2021, poi c’è stata la vittoria roboante ai danni degli Springboks nel secondo test della loro serie giocata a giugno 2022. Infine un flashback proprio a Murrayfield, espugnato nel 2021.
Le formazioni
Gatland ha fatto una grossa revisione nel gruppo degli avanti. Per 40 minuti abbondanti i suoi uomini sono stati sovrastati dagli irlandesi e questo lo ha spinto a lasciare fuori 3 senatori pieni di caps internazionali come Alun Wyn Jones, Justin Tipuric e Taulupe Faletau.
Il coach neozelandese ha voluto conferire maggior freschezza inserendo il flanker Christ Tshiunza affiancato da Tommy Reffell in terza linea, mentre Jac Morgan passa dal n.6 a n.8.
Wyn Jones prende il posto di Gareth Thomas e Dillon Lewis sostituisce l’infortunato Tomas Francis, con Dafydd Jenkins che inizia in seconda linea.
Rhys Davies è pronto per il suo debutto internazionale essendo stato preferito proprio al compagno di squadra degli Ospreys Alun Wyn Jones. Faletau mantiene la presenza in squadra, però tra i sostituti.
La Scozia arriva al confronto con il vento in poppa di chi ha nuovamente espugnato Twickenham, così l’allenatore Gregor Townsend si affida al gruppo che ha battuto gli inglesi e opera un solo cambio al suo XV di partenza.
Zander Fagerson, che non gioca dall’inizio di dicembre a causa di un infortunio alla coscia sostituisce WP Nel, titolare in prima linea contro l’Inghilterra. Il pilone di orgine sudafricana si sposta in panchina in una squadra che oltre a questo inserimento rimane invariata.
Scozia: 15 Stuart Hogg, 14 Kyle Steyn, 13 Huw Jones, 12 Sione Tuipulotu, 11 Duhan van der Merwe, 10 Finn Russell, 9 Ben White8 Matt Fagerson, 7 Luke Crosbie, 6 Jamie Ritchie, 5 Grant Gilchrist, 4 Richie Gray, 3 Zander Fagerson, 2 George Turner, 1 Pierre Schoeman
A disposizione: 16 Fraser Brown, 17 Jamie Bhatti, 18 WP Nel, 19 Jonny Gray, 20 Jack Dempsey, 21 George Horne, 22 Blair Kinghorn, 23 Chris Harris
Galles: 15 Liam Williams, 14 Josh Adams, 13 George North, 12 Joe Hawkins, 11 Rio Dyer, 10 Dan Biggar, 9 Tomos Williams, 8 Jac Morgan, 7 Tommy Reffell, 6 Christ Tshiunza, 5 Adam Beard, 4 Dafydd Jenkins, 3 Dillon Lewis, 2 Ken Owens (c), 1 Wyn Jones
A disposizione: 16 Scott Baldwin, 17 Rhys Carre, 18 Leon Brown, 19 Rhys Davies, 20 Taulupe Faletau, 21 Rhys Webb, 22 Rhys Patchell, 23 Alex Cuthbert
Dove vedere la partita in TV
Il secondo turno del Sei Nazioni 2023 tra Scozia e Galles sarà trasmesso alle ore 17:45, diretta TV Sky Sport Uno, streaming su NOW
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