L’ex tecnico di Inghilterra e Scozia è il quarto allenatore a lasciare dopo Jones, Pivac e Gold, ma in questo caso la decisione è stata sua
A meno di un anno dal Mondiale, anche la Romania dovrà cambiare allenatore: il selezionatore della nazionale romena Andy Robinson ha infatti rassegnato le sue dimissioni.
La motivazione è stata spiegata dallo stesso tecnico, e riguarda gli scarsi risultati ottenuti e la sensazione di non avere più niente da dare al progetto: “Dopo una serie di risultati deludenti negli ultimi sei mesi, dentro e fuori dal campo, sento di aver portato la nazionale romena il più lontano possibile” ha dichiarato Robinson, il cui addio segue quello di Wayne Pivac alla panchina del Galles, di Eddie Jones a quella dell’Inghilterra e di Andy Gold a quella degli Usa: nei primi due casi i tecnici sono stati esonerati, mentre così come Robinson, Gold si è dimesso.
Leggi anche: Il calendario della Rugby World Cup 2023
L’ormai ex tecnico della Romania, aveva allenato in passato anche la nazionale inglese (2004-2006) e quella scozzese (2009-2012) oltre ad aver seguito per 2 anni la Scozia “A”, dal 2007 al 2009. Per quanto riguarda il rugby di club ha allenato Bath, del quale è stato una leggenda come giocatore, Edimburgo e Bristol.
Dopo un discreto Rugby Europe Championship, che aveva garantito l’accesso ai playoff per i Mondiali (divenuto poi diretto dopo la squalifica della Spagna) la Romania ha ottenuto solamente altre due vittorie nel resto della stagione, contro Uruguay e Portogallo.
Leggi anche: Warren Gatland traccia le linee guida della sua “nuova gestione” col Galles
La Romania è inserita nel durissimo Girone B della Coppa del Mondo 2023, con Sudafrica, Irlanda, Scozia e Tonga, ed esordirà il 9 settembre contro gli irlandesi a Bordeaux.
La guida tecnica della squadra è stata affidata ad Eugen Apjok, attualmente tecnico del Baia Mare ed ex apertura della nazionale romena dal 1996 al 2001.
“È un onore e allo stesso tempo una grande sfida e responsabilità” ha detto Apjok: “Ho accettato la proposta con la volontà di continuare il lavoro del mio predecessore, per costruire una visione comune che rifletta il più fedelmente possibile la cultura e lo spirito del rugby romeno in vista dei Mondiali”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.