Benetton arrugginito in attacco, lo Stade Français punisce tre sbandate difensive dei trevigiani
Challenge Cup: il Benetton perde 24-14 contro lo Stade Français
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Grande impresa del Benetton che è riuscito a perdere di 10 punti una partita che poteva vincere di 20. Non è da tutti.
Soprattutto dopo le solite roboanti dichiarazioni pre-partita di voler ben figurare in questa competizione. Tra l’altro lo SF schierava qualcosa di molto simile alla loro seconda squadra
non credo mai di essermi innervosito così tanto guardando una partita.
…portarla a casa con 20 punti di vantaggio forse no, ma era alla portata di Treviso… ultimi 20 minuti disastrosi, SF vince e non lasxia neanche il bonus ad una diretta concorrente, per loro la vie en rose, per i trevigiani una serata da dimenticare…
…perde dice il titolo ,no di più perde male , e sta volta non va giustificato nessuno .
…delusione su delusione ….inutile illudersi questo è il vino della nostra botte….
E adesso vedremo le povere Zebre maltrattate dal tuo Toulon, mistral 😕
Ok, fare peggio di Glasgow era impossibile, ma questa sera hanno giocato proprio male.
Un’infinità di errori stupidi mai vista. Ad ogni break fatto era o un tenuto o un buttare via il pallone a casaccio.
Ma cercare di stare un pò in piedi e aspettare un minimo di sostegno, no???
Questa partita era da portare a casa senza se e senza ma.
Umaga mi piace, ma è poco efficace. Con Albornoz e soprattutto Deuvenage la portavi a casa tranquillamente.
Male, molto male Garbisi (capisco che sia giovane e gli va dato tempo, però…). Padovani l’ombra dell’inizio di stagione.
Solito immenso Ferrari.
Aggiungerei ai pochi positivi Riera. Sempre sottotraccia, sempre sottovalutato, ma raramente sfigura
Forse mi sbaglio, ma la unameta dello SF è venuta con una sbananata di Riera oltre che la corsa dentro la nostra area di meta…
Riera è un giocatore intelligente e che sa giocare a rugby. Ma quel calcio sbananato ci è costato la meta, in un momento decisivo.
Sulla ripartenza scellerata per evitare il calcio dal fondo (e che ci è costato il punto di bonus) non sono sicuro fosse stato lui.
Ma comunque direi benino come altri, gli stessi Watson o Ratave non hanno sfigurato.
Mentre quello che ha giocato sopra la media della squadra Trevigiana è stato senza dubbio Ferrari.
a mio avviso per lo meno.
A me spiace, veramente, ma Alessandro Garbisi non lo vedo pronto. Forse sente troppo la pressione, non saprei, ma raramente l’ho visto giocare bene in Benetton. Penso sul serio che Albanese sia più talentuoso e abbia più margini di crescita…purtroppo non è un talento precoce come il fratello, magari tra qualche anno si affermerà, però al momento non lo vedo adatto a questo livello. La nidiata buona mi sembra la precedente…vedo che lui, Marin, ma anche Menoncello hanno delle difficoltà ad inserirsi nel sistema e ad essere costanti…non dico che sia semplice, sono giovanissimi, ma forse bisognerebbe non avere troppa fretta di dar loro tutte le possibilità (e relative responsabilità) così in fretta.
Concordo su A garbisi. A me non piace …poi può sempre migliorare e diventare fortissimo ma non vedo le potenzialità ora( per quel che vale, h clyne anche peggio ). Il fatto é che molti giovani non pronti al livello sono “costretti “ a giocare con il Benetton per fare esperienza . Ma il Benetton cerca anche vittorie quindi tutto si complica..forse un prestito alle Zebre potrebbe fare bene con meno pressione . Ma anche qui con programmazione e non a caso…complicato. Staremo a vedere e speriamo faccia un partitone alla prossima . Comunque oggi l’abbiamo persa di squadra , non flagellerei troppo i singoli. Troppi errori gratis di tutti, bene ratave per me.come temevo non abbiamo avuto la capacità mentale e tecnica di andarla a vincere e non aspettare che la perdessero loro…Comunque Paolone non mi sembra proprio da Inghilterra, io incomincerei a pensare a di ripiegare su di noi se vuole avere una carriera internazionale
Partita buttata nel cestino dal Benetton. Non siamo secondo me ai livelli di Glasgow, però ci andiamo vicini. Due delle tre mete regalate completamente. Placcaggi mancati a manetta, in-avanti nei momenti clou del match… adesso testa alla trasferta di Bayonne. Ci sarò, e ci saranno anche dei miei amici baschi, vediamo di non replicare la prestazione di stasera, grazie.
Attenzione perché Bayonne viene dal Pro D2 ma sta disputando un grande campionato in Top14 quest’anno!
Lo so bene, hanno fatto un mercato stellare e per la prossima stagione hanno già ingaggiato l’ex Clermont Arthur Iturria. Ma vista la formazione che han messo contro gli Scarlets qualche speranza la nutro.
forse non era questa l’occasione giusta per dare spazio a certe individualità nelle fasi di attacco, che andavano poi a finire nel nulla. I punti sono venuti da una meta di maul e da punizioni guadagnate nei breackdown. Se si restava su quella linea di consolidare il posesso e portare lo Stade all’errore ( cosa che faceva volentieri) e logorarlo ai fianchi, si poteva vincere. Eccome. Specia quando una volta ogni 50 ti capita un arbitro tutto sommato imparziale.
Strategia (quindi game-plan) secondo me sbagliato.
Vabbè noi siam sempre qui, auguri e alla prossima.
….irriducibilmente fiducioso.
Modalità natalizia, quello che si poteva regalare è stato regalato! La cosa che mi fa girare veramente le palle è che quando hai un arbitro che per una volta, non ti sta sfavorendo come sempre, comunque non cogli l’occasione! Da quanto sono preso male mi sto guardando l’ispettore Callaghan!
Anche io sto vedendo il buon Clint nei panni di Callaghan! 😂
hah ma dai, io sto rivedendo Willow dell”88, per risintonizzarmi con la nuova serie di Netflix! Comunque Callaghan e la sua ’44 me li ricordo, un mito!
Veramente un progressista Callaghan! Mi ricordo una volta ho letto che per il primo film avevano proposto il ruolo a Newman, che rispose “troppo di destra” e consigliò Eastwood… Decisamente più adatto!😂 Comunque il vecchio Clint è un mito, soprattutto per la regia di alcuni film, veramente belli!
Posso dire che quando perdi una partita così, tutto sommato non è neanche colpa della squadra ma di come è stata messa in campo? E dico sia come piano di gioco che come fiducia e approccio alla partita
Non sono d’accordo, con un pizzico di precisione in più facevano 3 mete. Le giocate d’attacco erano buone, poi o si sbagliava il passaggio finale e si faceva un off load di troppo o ci si buttava sul raggruppamento.
Fortuna che ho visto solo il primo tempo…stavolta non hanno nemmeno la giustificazione del turnover…perché in campo c’era una formazione più che solida, almeno in teoria…e in panchina, Hidalgo-Clyne, Albornoz, Pettinelli, Zanon…continuo a non capire come la Benetton componga mezza nazionale italiana e non ne esca per nessun motivo a livello di club. Attenzione, non sto paragonando il rugby di club a quello internazionale…ma credo sia lecito aspettarsi di più da giocatori che calcano grandi scenari anche con merito. Allora…io sarò ripetitivo, ma la differenza cosa la fa? L’allenamento e l’allenatore.
Ed io concordo 100%
Ah, lasciatemi essere amarissimo: Odogwu si starà fregando le mani per aver scampato la calma piatta di Treviso…
no che lui abbia fatto un partitone. Per dire gli preferisco 10 volte Menoncello
No no, per carità, questa sera no. Ma è un giocatore molto più maturo di Menoncello, all’apice della forma.
Si è perduto a causa della nostra dabbennaggine e per il cinismo francese. Arbitraggio da rivedere. Troppi errori in attacco, scarsa capacità di lettura del gioco e più di qualche incertezza difensiva. A causa di ciò Treviso ha buttato alle ortiche la partita contro una squadra, tutto sommato, più che alla portata, oltrechè baciata dalla fortuna (due mete su tre piovute dal cielo). Sono d’accordo con chi comincia (o continua) a criticare anche Bortolami e lo staff. E continuo a ripetere che, ad ogni inizio anno, la dirigenza dovrebbe starsene zitta in merito agli obiettivi da conseguire. Ritorna alla mente, ormai molto spesso, il detto “andarono per suonare ma furono suonati”. E domani le solite scuse: dobbiamo prendere atto degli errori (e lavorarci sopra), dobbiamo migliorare di qua e di la (e lavorarci sopra), dobbiamo affrontare l’avversario con lo spirito giusto (e lavorarci sopra). Già. Lavorarci sopra. E questo è il quiz che interessa a tutti: o i giocatori, vecchie “glorie” e nuovi arrivati (ogni anno ce ne sono), sono scarsamente dotati di intelletto da non capire i dettami di chi li istruisce, o chi crede di saperli istruire non è in grado di spiegare loro per bene quello che va fatto, oppure non sa bene cosa far fare. Tutto qua. Alla prossima delusione.
Buon giorno @Franco1957, permettimi ma credo che scrivere di “cinismo” da parte dei parigini sia quasi azzardato forse, a mio modesto avviso, sarebbe più pertinente parlare di predisposizione ai doni natalizi (giusto il commento di @Aries) da parte di Treviso. Nulla, nulla!, hanno fatto per vincere tranne aprire la porta quando i trevigiani si sono trasformati in Magi, anticipando di 2 settimane, regalando una partita semplicemente già vinta.
…Trasformati in Magi! 🤣🤣🤣
PS la stessa televisione francese, sempre piuttosto critica, ha commentato in questo senso
Abbiamo sbagliato 3 ultimi passaggi da meta. È il pallone che ha passato a nessuno Zanon negli ultimi minuti è l’ emblema della pochezza tecnica dei nostri giocatori. Garbisino atleticamente c’ è ma deve crescere, iniziando dai box kick. Hidalgo Clyne quando entrato pareva Aron Smith
Veramente troppo altalenanti le prestazioni di TV: si passa dal Forte Monigo, alle umiliazioni scozzesi, a vincere in 13 (14) con Edimburgo a perdere contro le riserve dello SF…
Purtroppo sarà un’altra stagione di passaggio, ahinoi…
Spiace soprattutto per questi ragazzi che non riescono mai a confermarsi e fare quel salto mentale da vincenti.
Comunque, secondo me, la metà che rompe il match è stata (come al solito) quella subita subito dopo quella fatta dal nostro nuovo tallonatore.
Sono mere osservazioni.
Con Crowley siamo passati dal rugby a tergicristallo a di Castellaro ai quarti di finale del Pro 12, mostrando un gioco efficace e valorizzando al massimo i giocatori di cui disponevamo.
Il tutto con Bortolami Goosen e Ongaro come assistenti.
La stagione successiva è andata sotto le aspettative, anche a causa del saccheggio operato dalla nazionale, è tanto è bastato a Zatta per annunciare all’inizio della stagione successiva che per Crowley era l’ultimo anno e che sarebbe stato sostituito da Bortolami.
Crowley a questo punto si auto-retrocede ad assistente, lascia il campo ad altri e arrivano tutte sconfitte.
Riprende il timone in occasione della Rainbow Cup (parole sue) e vinciamo la coppa.
Adesso con Crowley la nazionale sta imboccando una strada nuova, con un gioco divertente e risultati che cominciano ad arrivare, mentre la Benetton di Bortolami, con coach di attacco, difesa, breakdown, mischia, skills ecc, con stranieri selezionati e l’ossatura della nazionale, arranca, con giocatori che in nazionale rendono 110, nel club 30…..
MA FATEVI QUALCHE DOMANDA…
Intendevo rugby a tergicristallo di Casellato…
“Come sono andato?” “Male, perdio. Male” (cit.)
Una delle mie scene preferite 😂