Il Times su Eddie Jones: “È come Mourinho, ma senza i suoi risultati”

La nota testata britannica ha duramente attaccato il tecnico dell’Inghilterra

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Mr Ian 30 Novembre 2022, 10:51

    Il problema principale di Jones, da un punto di vista tecnico/tattico, è principalmente il fatto di essere scollegato dai sistemi di gioco più in uso di Premiership.
    Il suo rugby, che ha diverse affinità con quello sudafricano, soprattutto nel logorio fisico dell avversario, in premiership non lo gioca quasi nessuno ad eccezione dei Saracens..
    Solo che il blocco Saracens, vuoi per la retrocessione dello scorso anno, vuoi perchè i maggiori interpreti sono in fase calante della propria carriera, non garantisce più quegli impatti capaci di primeggiare nel rugby internazionale e se vediamo anche il rugby dei club, gli inglesi giocano si un bel rugby ma poi quando iniziano i play off delle coppe europee vanno in crisi contro le francesi e le irlandesi. Questo gioco forza si ripercuote anche sulle nazionali.
    Per me Jones ha la responsabilità di essersi fissato su alcuni giocatori ed aver completamente ignorato altri, vedi Hassell Collins o Wade, che già in Francia lascia il segno, o ancora Earl ed altri ancora…
    Per me il tempo di Jones era già finito dopo la finale dello scorso mondiale, in questi anni inoltre ha bruciato tantissimi allenatori inglesi con continue rotazioni nel suo staff…
    Così come Mourinho…per me oggi anche lui è un tantino sopravvalutato, ancora molti aspettano le mirabolanti sorprese al mondiale, ma anche la scorsa volta chissà cosa doveva arrivare e poi si vide solo qualche accenno di pod ibridi, ma nulla di più

    • mikefava 30 Novembre 2022, 11:35

      Bella analisi, Mr Ian, in effetti lo aveva detto lui stesso che l’Inghilterra avrebbe dovuto “ricominciare a vincere gli impatti” e su questo argomento citava quanto fosse importante un giocatore come Tuilagi…ma Tuilagi è spesso infortunato e comunque non mi sembra più quello di qualche anno fa, un po’ come i fratelli Vunipola, specie Billy…finché faceva l’ariete e sfondava, tutto andava per il meglio, ora non riesce più a fare la differenza. Farrell, che io non amo a livello umano, ma che comunque è un ottimo rugbista, mi sembra logorato e anche lui passa spesso dall’infermeria. Eddie Jones ha rinnovato la rosa ma spesso è tornato sui suoi passi e non riesce a fare a meno di una cerchia di giocatori che, faranno anche al caso suo, iniziano a non garantire più un livello necessario a competere. Non sono d’accordo sugli scorsi mondiali, dove comunque una finale la puoi perdere, ma l’Inghilterra aveva battuto gli All Blacks, così come sul paragone con Mourinho…che per me non ha alcun senso.

      • Flaviuz 30 Novembre 2022, 12:56

        Il paragone con Mou è più per i modi di fare con giocatori, colleghi, arbitri e giornalisti.
        Mou per me è la persona più fortunata (dopo Steven Bradbury) e sopravvalutata dello sport a squadre; Eddie Jones almeno ha dimostrato il proprio valore col Giappone e penso lo farà anche se andrà negli States, un po’ in stile Crowley coi casi disperati.
        Mou invece, dopo l’Inter, ha fatto pietà ovunque.

    • TheTexanProp 30 Novembre 2022, 14:42

      Concordo! È esattamente il mio stesso punto che porto avanti da diverso tempo: vuole giocare alla Saracens senza i Saracens.

      • Mr Ian 30 Novembre 2022, 15:48

        la soluzione sarebbe mandarli in Francia, guarda Mercer dopo due anni a Montpellier..uguale i fratelli Willis che secondo me faranno molto bene..oppure ho visto domenica Wade con il Racing. I giocatori ci sono, è lui a sbagliare le selezioni, c’è poco da fare…poi ovviamente il mio è il punto di vista dell uomo della strada che non capisce nulla. Però sta diventando una percezione che hanno in diversi ma che per timore reverenziale non hanno mai espresso prima

        • mikefava 30 Novembre 2022, 16:49

          Sì, però sbaglio o anche in Inghilterra sono piuttosto conservativi e rigidi a livello di considerazione dei giocatori all’estero? Mercer non lo vedono proprio, ma penso che sia proprio perché gioca in Francia…

  2. fracassosandona 30 Novembre 2022, 11:06

    I mondiali sono tra 10 mesi.
    Irlanda e francia hanno raggiunto il top con un anno di anticipo, dura mantenere il livello fino a fine 2023. Jones secondo me sta giocando a nascondino ed ha già un piede in semifinale, a differenza dell’ultimo allenatore inglese che si è fatto eliminare al primo turno ai mondiali in casa…

    • Ventu 30 Novembre 2022, 11:34

      Sta decisamente nascondendo il modo di giocare, ma riuscirà a metterlo in atto con così poche partite rimanenti? Io non sono così sicuro

  3. Parvus 30 Novembre 2022, 11:15

    scusa ian ma io sono dell’opinione di fracasso, e l’ ho sempre enunciata.
    per me si nasconde.
    poi che eddy sia una prima donna come ho già detto, non adatta a scenari inferiori come quello georgiano, e prontissimo a salire in cattedra negli stati uniti o in una nazionale emergente dove ci sono numeri in tutti i sensi…., parlo anche dei dindini ……$$$$!!!!
    ha una grandissima verve, sia dal punto di vista didattico che pedagogico che tecnico, per non parlare della sua grande eloquenza che lo mette a riparo da qualsiasi critica.
    chissà ian ci confronteremo dopo il mondiale.
    un cordiale saluto.

    • Mr Ian 30 Novembre 2022, 11:19

      io ci credo poco nel rugby alle squadre che si nascondono, possono provare qualcosa di alternativo, tipo la Francia in questo novembre, ma certi meccanismi o li hai, oppure stai ancora a cercarli durante il mondiale…
      quando poi in mischia chiusa vieni devostato, come l ultimo match con il SA, hai voglia di nasconderti.,..
      cmq spero di sbagliarmi, un inghilterra anonima spero proprio di non vederla

      • mikefava 30 Novembre 2022, 11:52

        Sì, va detto anche che competere in mischia chiusa contro il Sudafrica è cosa per pochi e l’Inghilterra era stata piallata anche nella finale della scorsa Coppa del Mondo…l’unica squadra che mi sembra in grado di reggere il pacchetto sudafricano è la Francia (e probabilmente Irlanda e Nuova Zelanda), anche e soprattutto per un discorso di mero peso complessivo dei primi otto. Ovviamente non è solo un discorso di peso, ma se noi riuscissimo ad introdurre nel nostro pacchetto gente come Neculai e Venditti (più di 130 kg l’uno), potremmo competere in modo migliore e più stabilmente con nazionali dalle fortissime mischie…poi, ovvio, mica c’è solo il peso, ma la tecnica non credi che ci manchi.

      • Unforgiven79 30 Novembre 2022, 14:56

        Anch’io. Tra l’altro, al 6N il piazzamento determina anche il premio alle federazioni, ed alla RFU quei soldi fanno sempre più comodo…
        Quanto alla polemica sulle collaborazioni, non sarei sorpreso se l’OK a farle sia arrivato proprio dalla RFU in cambio della rinuncia a qualche bonus o altra voce del compenso. Dati i tempi, sarebbe anche una scelta sensata, se proprio si deve tenere EJ. Ipotizzo, ma non mi stupirebbe.

  4. Camoto 30 Novembre 2022, 11:21

    Da romanista dico che è esattamente come Mourinho.
    Entrambi hanno un’ alta reputazione per quanto fatto nel passato, ma i loro sistemi, basati soprattutto sulla motivazione dei giocatori, non funzionano più o per lo meno non bastano più.
    Difesa super organizzata, ma attacco senza una tattica ben precisa che si affida al giocatore che risolve la partita circondate da gente col sangue agli occhi, sono teorie ormai obsolete, il livello generale delle squadre si è livellato, serve una mano tecnica importante.
    Probabilmente neanche Velasco oggi vincerebbe tutti gli ori della pallavolo.

  5. Fabfab 30 Novembre 2022, 12:23

    D’accordo con Mr. Ian e l’avevo anche scritto qualche giorno fa. L’unica cosa che ho aggiunto e che va un po’ d’accordo anche con chi dice che EJ si stia nascondendo, è vedere chi giocherà nel 6 Nazioni. Perché può darsi che lui abbia snobbato i test match facendo fare passerella ai suoi fedelissimi, salvo convocare molti giocatori nuovi per il 6 Nazioni in preparazione alla world cup. Giocatori con più fame e meno logorati fisicamente mantenendo inalterato il proprio modus operandi

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