Gli addetti ai lavori spingono per l’esonero dell’attuale ct e per il ritorno di un tecnico che accetterebbe anche un incarico corto
Galles: Wayne Pivac in bilico. Si pensa a un ritorno lampo di Warren Gatland
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Devono capire che se schieri gli stessi giocatori che venivano schierati 10 anni fa…arrivano ad un punto in cui non rendono più come facevano prima. È fisiologico. Ti possono fare la differenza ancora nel club, nei test match non più. Poi ci può stare AW Jones (andrebbe utilizzato solo per partite importanti)…ma se fosse contornato da gente dai 25 ai 30, invece il Galles ha un’età media altissima. Pivac si è rifugiato nelle certezze che davano i veterani, non puntando mai sui giovani, a parte qualche raro caso come Rees-Zammit o recentemente Rio Dyer…dov’è finito Taine Basham? E Christ Tshiunza?
Sì ma anche Gatland sarà legato ai suoi senatori, non so chi possa lanciare
Infatti non penso che Gatland possa essere la soluzione
A mediani di apertura hanno Biggar , Anscombe e Priestland. Tutti sui 30 e molto oltre. Con Liam Williams (anche lui trentenne) a estremo c’è Halfpenny che va quasi per i 35. Stanno giocando da un anno e mezzo con North secondo centro che non è un secondo centro. E via dicendo. Ma, francamente, dalle franchigie non vedo ricambi della stessa qualità
Il problema è quello, non ci sono grandi talenti in arrivo, ma è un problema che ha anche la Scozia, solo che la Scozia ha una rosa mediamente più giovane. Certo che se hai Dewi Lake che non è affatto male e preferisci schierare Ken Owens, se hai Tshiunza e preferisci AW Jones, se hai Reffell e Basham e preferisci Tipuric e Faletau, se hai Rees-Zammit e lo metti ad estremo e all’ala Cuthbert…cioè, li devi provare i giovani, sennò non entreranno mai nel giro, anche a costo di prendere legnate…che tanto prenderai comunque, più avanti.
Parliamoci chiaro: Rees-Zammit è l’unico fuoriclasse cristallino che hanno partorito negli ultimi cinque anni. Troppo poco. Magari ci sarebbe anche Josh Adams, ma stiamo comunque parlando di due ale, due finisseurs, che se non hanno nulla da finalizzare possono star lì ad ammirare la partita tutto il tempo…
Poi Rees-Zammit è giovanissimo ma va molto a corrente alternata…se gli togli lo spazio di corsa, lo spegni, e comunque in difesa è ballerino. Non mi dispiace eh, però mi sembra il classico che se non può sfruttare la sua velocità (e ne ha TANTA), non abbia molte altre carte da giocare. Infatti, come spesso accade, al primo Sei Nazioni ha uccellato tutte le difese…già lo scorso anno non era più molto pericoloso.
Volevo dire quest’anno, il Sei Nazioni 2022. Aggiungo che Josh Adams è sì ancora piuttosto giovane e rimane comunque uno dei pochi che potranno esserci ancora tra qualche anno.
Jamie Roberts deve stare attento con certe affermazioni, o fra poco ri-convocano anche lui!
Ahahaha davvero