Le azzurre reggono un’ora, con una grande difesa, ma alla fine cedono di schianto
Coppa del Mondo femminile: l’Italia regge un’ora, poi la Francia dilaga e passa 39-3
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Certe assenze purtroppo non ce le possiamo ancora permettere. Fino alla meta tecnica, azzurre in partita, poi hanno mollato, risultato un po’ troppo pesante. Rimane il traguardo storico raggiunto e i complimenti a questa squadra! Brave ragazze! Complimenti anche alle Francesi in particolare a Drouin che con il vento a favore nel secondo tempo ha piazzato un 50-22 da manuale👍!
Come ama dire Munari, il rugby è come la box. Se incassi per un’ora, quando arriva la stanchezza e i riflessi calano vai KO. Complimenti a tutte per il traguardo storico raggiunto, ma la Francia punta al mondiale e si vede.
Vediamo il prossimo quadriennio (triennio un realtà) se riusciamo ad agganciare il treno del professionismo, l’occasione è ghiottissima e le opportunità di crescita enormi
PS @redazione ho dovuto postare il commento 3 volte perché continuava a darmi errori di connessione ai server. Tutto bene?
Io credo che abbiano anche pagato il fatto di giocare praticamente tutto il mondiale con le stesse giocatrici sia in campo che in panchina (tranne qualche cambio) senza poter fare un turnover adeguato anche perché il girone era già bello tosto di per sé. Alla fine è finita la benzina perché, al momento, non esprimiamo 30-35 giocatrici di talento equivalenti da poter far ruotare in ogni partita, oltre all’assenza di due giocatrici fondamentali per questa squadra come la Franco e la Tounesi
Complimenti alle Francesi ma grandissimo onore alle nostre ragazze, per un’ora ci avete fatto sognare.
Siamo entrati nella loro metà campo sul 20° minuto, gran difesa, ma le abbiamo messe in difficoltà non più di 3/4 volte in tutta la partita, mentre loro ci hanno pressato per non meno di 65/70 minuti. Brave le nostre ragazze a prendere 10 punti in 60 minuti e rischiare veramente solo un altro paio di volte. Sul 60° abbiamo cominciato a subire l’impatto fisico e la diga è crollata, abbiamo pagato anche troppo, ma la forza fisica era troppo ampia, oltre alla classe di alcuni trequarti che erano un piacere vedere giocare e gli è andato bene qualsiasi cosa.
Tolte un paio di sviste e qualche minuto di sbandamento, arbitraggio ottimo, con un gran aiuto del tmo, ma ho visto un ritmo e letture arbitrali molto anni ’90, in una partita maschile avrebbero fischiato il triplo dei falli (però mi è piaciuto quasi di più, questo tipo di rugby)
Perdere 39 a 3 o 37 a 0 , quasi uguale? NO!!! Brave comunque le ragazze
Brave tutto il movimento femminile ! Onore e possibilmente altri fondi per attirare tante bambine come dice Maria Cristina Tonna a fare questo sport con tecnici, borse studio, campi, progettualità, Si sono guadagnate da un pezzo l onore di essere considerate una parte importante per trainare tutto il movimento. Da anni esprimono un gioco bello da vedere dove la fisicità spesso lascia il campo all estro e tecnica , esprimono una passione, szcrificio e processionalità che sono da esempio per tutti. Brave e sempre brave !