Italia, Simone Ferrari: “Sappiamo quanto vale la partita con la Georgia. Servono accuratezza, precisione e lucidità”

Il pilone azzurro non si nasconde in vista della sfida ai caucasici

Simone Ferrari

Simone Ferrari ph. Sebastiano Pessina

Alla partita contro la Georgia, che si terrà a Batumi domenica 10 luglio, con calcio d’inizio alle ore 18 (diretta su Sky Sport), non manca poi molto.

L’Italia dopo la faticosa affermazione contro il Portogallo (31-38 a Lisbona) e invece la convincente vittoria contro la Romania (13-45 a Bucarest) è pronta alla battaglia contro i caucasici, in un Test Match che si preannuncia rovente, in particolare in mischia, uno dei punti di forza assoluti dei Lelos.

E a proposito di mischia e di prima linea chi se non Simone Ferrari a parlare ai media della sfida che attende gli Azzurri. Ecco le parole del pilone.

“Sappiamo – ha esordito nell’incontro in videoconferenza – che ci sarà grande attenzione sulla battaglia in mischia, ma sappiamo anche che dovremo stare attenti a tutto: al drive, alla touche e al fatto che loro, in generale sono una squadra molto pesante”.

“In mischia stiamo lavorando su tutto: ci siamo resi conti che a volte non abbiamo ancora sincronismi e un’ idea collettiva perfettamente sintonizzata, ma questo non ci deve scoraggiare, anzi. L’obiettivo dev’essere quello di essere al massimo e di poter creare sempre delle ottime piattaforme per i nostri trequarti”.

Sulla soglia di attenzione: “In difesa dovremo stare attenti a tutti i livelli, sia nel gioco aperto sia in mischia ordinata. L’importante, quando saremo ingaggiati 8 contro 8, sarà cercare di stare in asse il più possibile, anche perché quando ci sono i crolli tante volte i fischi 50-50 non sai mai da che parte vanno”-

“A questo voglio aggiungere che ci serve ovviamente anche disciplina. Qui non siamo nei campionati coi club, i Test Match hanno un altro standard: contro la Romania abbiamo concesso, tra falli difensivi e falli offensivi, 12 penalità. Sono troppe. Il limite massimo per non avere troppe sofferenze è identificato in 9, da 10 in su vai sotto pressione e noi in questa partita abbiamo bisogno di tranquillità”.

Il sapore della vittoria: “Dobbiamo vincere, in qualsiasi modo, anche in maniera sporca. Per farlo, serviranno tre ingredienti chiave: accuratezza, precisione e lucidità. Contro la Romania, anche se ci sono state delle sbavature, in particolare all’inizio, abbiamo fatto vedere di essere capaci di mettere in campo qualcosa di importante: da lì dobbiamo ripartire”.

Su sè stesso: “Se sono stanco? No. Ho saltato il Sei Nazioni e ho cominciato a prendere il ritmo solo ad aprile, quando col Benetton sono andato a fare il tour in Sudafrica. Anzi, più gioco più mi sento meglio, confidente, e capisco anche che il mio ginocchio sta tornando su degli standard fisici ottimali.
Queste partite non sono state facili, a volte mi sono sentito un po’ sottotono, ma sono fiducioso, anche se so che andremo a misurarci contro una mischia di altissimo livello”.

Infine il gruppo: ” Siamo consapevoli dell’importanza di questa partita per il nostro movimento. Sappiamo che ogni Sei nazioni i georgiani non mancano di far capire che vorrebbero il nostro posto. Nella partita vi saranno difficoltà lo sappiamo: ma dobbiamo rimanere uniti e tranquilli. Vogliamo questo successo e abbiamo le carte in regola per prendercelo”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Italia, Niccolò Cannone: “È un momento importante per il nostro rugby, non abbiamo mai smesso di crederci”

Intervistato durante la nuova puntata del nostro Podcast, l'Azzurro ha rimarcato il duro lavoro che c'è dietro i successi della nazionale

11 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Autumn Nations Series: Italia-Argentina verso il Ferraris di Genova

La prima partita dei test autunnali degli Azzurri dovrebbe giocarsi nel capoluogo ligure

6 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Tommaso Menoncello: “Sonny Bill Williams è sempre stato il mio idolo. Andrea Masi mi ha insegnato molto”

Il trequarti del Benetton è il più giovane giocatore a vincere il premio di "Best Player of Six Nations"

5 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Tommaso Menoncello nominato “Miglior Giocatore” del Sei Nazioni 2024

Riconoscimento incredibile per l'Azzurro che diventa il secondo italiano a prendersi questo prestigioso premio

5 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni: la meta di Lorenzo Pani contro il Galles eletta come la “Migliore del Torneo”

Un'azione a tutta velocità conclusa dallo scatto e dallo slalom del trequarti azzurro

3 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Juan Ignacio Brex: “Abbiamo fatto la storia ma non ci vogliamo fermare”

In una intervista a RugbyPass il centro torna sulla voglia di vincere degli Azzurri in vista del futuro

28 Marzo 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale