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Italia, Simone Ferrari: “Sappiamo quanto vale la partita con la Georgia. Servono accuratezza, precisione e lucidità”
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Per me questa e la partita piu importante degli ultimi anni, bisogna vincere con un buon margine per conquistarsi il posto al 6n sul campo
bravo Ferrari, le parole giuste, da vincere anche in maniera sporca..i georgiani ogni 6nazioni dicono che meritano più loro..è il momento di chiudere i conti, forza ragazzi
Partita dura ! ok !
Ma penso anche che una certa pressione la devono avere gli altri…sono loro che devono , dopo il tanto vero o presunto parlare , dimostrare qualcosa.
Ferrari e Company hanno chiaro su cosa fare quindi…
Non solo , mi pare che una certa amalgama di squadra ci sia……così come pure un certo progresso….e una guida sicura…
Se aggiungiamo che come individualità ( ..pur non conoscendo i georgiani ed avendo visto solo la/e partita/e precedenti …) siamo superiori … è giusto avere una buona fiducia.
Per loro è come la finale dei mondiali. La partita verrà proposta su maxischermo in diverse città del paese. Con un po’ di fantasia si può capire tutto leggendo questo articolo, tradotto con Google, comparso sul sito ufficiale della federazione georgiana:
Come prima della partita contro l’Argentina XV, anche la città di mare ospiterà una serie di eventi festivi: tornei di rugby su sabbia, concerti in diverse località della città, cortei e per chi non può arrivare allo stadio, avrà l’opportunità di seguire il gioco sul grande schermo. Oltre a Batumi, saranno installati grandi schermi in altre città della Georgia e gli appassionati di rugby di tutto il paese avranno l’opportunità di sostenere insieme. Dato che c’è molto interesse per la partita con l’Italia, le Ferrovie Georgiane hanno programmato treni aggiuntivi Tbilisi-Batumi-Tbilisi. Un treno veloce composto da 4 carrozze (400 posti) partirà da Tbilisi per Batumi l’8 luglio, alle 09:45, e tornerà l’11 luglio, alle 18:45. Le tariffe per viaggiare comodamente in treno saranno standard.
Poiché la partita con l’Italia è una questione di principio per noi e molti tifosi di Tbilisi vogliono parteciparvi, abbiamo incontrato la direzione delle Ferrovie Georgiane e abbiamo ricevuto il loro pieno sostegno. È stato programmato un ulteriore treno veloce e confortevole, i fan viaggeranno insieme ea Batumi troveranno molte sorprese.
Però….
Ma andando al sodo :
A che livello è il loro campionato ?
Quanti giocano fuori in squadre e ruoli di rilievo?
Ma quanti tifosi possono avere ?
Una settimana fa la under 20 italiana contro loro ha fatto il proprio ( ok c’entra poco….ma anche no è indice di un certo livello)….
Insomma abbiamo e sono stato tanto osannati i vari Capuozzo , Garbisi ( definito pepita d’ oro) , Allan….i giovani ( non li citiamo per non caricali troppo)…
Ruzza, Halahafi….giocano con noi…
Abbiamo una buona panchina ……
Pressione in buona parte si loro….
Devo dire che leggere le parole riportate da Tyler durden (nick che riprende un personaggio che non tutti ricorderanno:-) un filo di pensiero, per il fatto che avremo un intero paese contro, te lo fa venire…
mannazza questi andranno all-in!
Per il rugby georgiano potrebbe esserci un metafisico prima e dopo di questa partita (e anche per noi). Che vinca il migliore.
Da commenti di utenti georgiani sembra che il loro pack non sia affatto ai livelli passati, mentre sono migliorati nei 3/4, sicuramente il mediano di mischia e` forte davvero
Ma chi? Lobzhanidze o Aprasidze?
Non sono certo il tipo che polemizza a priori però quando leggo queste affermazioni:
“In mischia stiamo lavorando su tutto: ci siamo resi conti che a volte non abbiamo ancora sincronismi e un’ idea collettiva perfettamente sintonizzata, ma questo non ci deve scoraggiare, anzi.”
Mi domando: Traorè, Nemer, Lucchesi, Faiva, Nicotera, Ferrari, Alongi (appena arrivato), Ruzza, Cannone, Pettinelli, Zuliani, Lamaro, Halafihi….tutti dello stesso club, quali sincronismi devi perfezionare in queste due settimane?
Misteri della fede
Kinki non ha torto.
Poi…, per fortuna, Ferrari non parla di emotività!
Dai fioi, feli correr, che dopo ghe manca el figà!!! I ze pesanti, e ora fasemo girar el balon velocemente…., dai…
In tanti dicono che la pressione è su di loro? Ma dove? Ma quando? Loro possono anche perdere e se lo fanno bene potranno sempre dire di averci dato del filo da torcere mentre noi se perdiamo è una tragedia e se vinciamo è la normalità. Per cui limitiamoci a fare il nostro dovere, ovvero vincere e convincere.
è giusto cosi, alla fine è una lotta che dovrebbe essere impari se si guarda al budget, popolazione e accesso al rugby di alto livello. Si arriva a questa situazione per grandi meriti georgiani e demeriti italiani. è giusto che la pressione sia su di noi e che loro possano godersi l’opportunità.
capisco cosa intendi, ma se vinciamo sarà la normalità forse per chi non conosce il rugby. per me nessuna vittoria è scontata, a maggior ragione se gente che non conosce lo sport ti tira la m3rda da un decennio senza conoscere nulla. e non mi riferisco né ai georgiani che mi stanno simpaticissimi né a chi conosce bene l’ambiente ed è demoralizzato dai risultati e dalla gestione degli anni scorsi. immagina se in Portogallo avessimo perso, come probabilmente meritavamo. poi io non amo questo alzare i toni (“sappiamo quanto vale questa partita” o cose del genere), perché è in questo modo che secondo me si perde lucidità, ma quest’ultima è una mia personalissima opinione.
Comunque non pensiate che una nostra vittoria spegnerebbe la polemica, perché noi non dobbiamo dimostrare che di poter battere la Georgia…e, se ci pensate, è questo che ci imputano da anni,: di non riuscire a giocarcela alla pari con le altre Tier 1. È questo che noi dobbiamo cambiare. Una vittoria a Batumi darà ossigeno, ma se non seguiranno poi risultati importanti, le polemiche non si placheranno e, in realtà, cambierà poco. Detto questo, bisogna comunque ararli perché non hanno mai dimostrato finora con i fatti di meritare alcunché. Hanno meno mezzi? Sì. Hanno equiparati? No. Va tutto bene…ma tacessero, una buona volta.