Il giocatore inglese si è reso protagonista di un simpatico siparietto all’ultimo minuto di Inghilterra-Barbarians
George Kruis: quando un seconda linea trasforma una meta…con un colpo di tacco
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Un po’ umiliante, devo dire…ahahah
Nel secondo tempo erano serissimi. Avevano un umorismo in meno
L’enciclopedia Treccani on-line dovrebbe mettere questo filmato ad illustrare la voce “sborone”.
Perfetto!!!
MI-TI-CO! 🙂
…ha piazzato tre calci, uno con il destro, uno di tacco ed uno di sinistro, ha tentato un rilancio dalla sua area di meta che è finito dritto dritto nelle mani fortunatamente incapaci degli inglesi, si è divertito ed ha divertito un casino la maggior parte degli spettatori… alla fine girava con la sua bottiglietta di champagne taroccato, quasi a chiedersi “cosa me ne faccio? per me ci voleva un magnum”…
…mi correggo, due con il sinistro, provarci anche con il destro sarebbe stato il massimo 🙂
Immagino la smorfia soffocata di E.J. dev’esserci morso altro che la lingua
Barbarians istituzione assoluta dell’umanità! In epoca di nazionalismi tracotanti. Kruis che “si diverte” contro i connazionali come aveva fatto qualche anno fa l’australiano Nick Cummins e come hanno fatto molti altri, valgono il prezzo dell’esistenza di questo club senza sede, senza nazionalità, senza campionati e con solo una casella postale (mi pare si recitasse più o meno così 😀 )