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RWC 2023: La Spagna fa ricorso, i giocatori chiedono le dimissioni ai dirigenti
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E fanno bene a chiedere le dimissioni. Se non si è all’altezza… si deve fare altro
Sono d’accordo con @yes nine , poi però, anche qui come nella questione delle denominazioni e del numero delle rappresentative che faccio sotto un altro articolo, mi piacerebbe vedere una sostanziosa semplificazione nelle regole. Leggo che si parla di numero dei giorni in cui questo giocatore si sarebbe trattenuto, in Sud Africa, che eccede un limite previsto! Possibile non vi sia modo di fare regole meno opinabili e magari anche tali da far sì che vi siano tendenzialmente alcune equiparazioni ma non moltissime per ogni Nazionale, dal momento che tra le altre cose, questa procedura ha portato certo a un maggior livellamento mondiale ma ancora assai limitato anche dopo molti anni di equiparazioni? Forse l’allargamento dell’alto livello passa principalmente da altri percorsi senza con questo demonizzare le equiparazioni e l’inserimento di oriundi. Anche questo si potrebbe limitare a chi è di seconda (per esempio) generazione.
Ma non faceva prima a chiedere una deroga per motivi familiari invece di trovarsi a falsificare il passaporto? Non gliela concedevano col padre malato?
Ma poi che regola è? Cioè non so se ho capito bene io a questo punto…
Un giocatore eleggibile per una nazione diversa dalla sua non può più essere convocato perché ha passato più di 60 giorni (immagino senza entrare in campo) nella sua nazione d’origine? Qual’è il senso di una regola del genere?