I biancoverdi blindano i tre giocatori con contratti validi per le prossime stagioni. Ecco le loro parole e il commento di Pavanello
Benetton: i permit Da Re, Drago e Drudi diventano Leoni a tutti gli effetti
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Challenge Cup: la formazione del Benetton Rugby per la sfida al Gloucester
Negri, Lamaro e Halafihi in terza linea, Menoncello e Brex al centro e una panchina "pesante"
Marco Bortolami: “Giocare contro Gloucester per me sarà speciale. Siamo pronti per la partita”
A parlare è il tecnico dei veneti che in passato è stato giocatore degli inglesi
Gloucester-Benetton, il DG Pavanello:” Sono gli avanti a dover dimostrare di essere superiori”
Il dirigente dei biancoverdi ha sottolineato quale sarà la chiave del match
Benetton Rugby, Michele Lamaro: “Vogliamo attaccare Gloucester. In attacco dovremo essere cinici”
Il capitano carica i suoi in vista della semifinale di sabato contro gli inglesi
Benetton, Albornoz: “A Gloucester per cancellare la delusione dell’anno scorso e far gioire i tifosi”
Il numero 10 non è soddisfatto dal risultato con Ulster nonostante i due bonus, arrivati anche grazie a lui
Bene per loro e per la Benetton che dimostra sempre ottima pianificazione. Sono curioso di come questi ragazzi percepiscono la differenza tra top10 e URC/Challenge. E se, sempre dal punto di vista dei ragazzi, i club di top10 che forniscono/ricevono (dipende dal punto di vista) i giocatori a metà tra i due campionati stanno integrando processi o allenamenti in virtù di questa collaborazione.
Ottimo! Mertiata conferma! Avevo un po’ di dubbi su Drudi (visto il suo mancato utilizzo) ma vedo che addirittura il suo contratto scade nel 2025, adesso sta a lui!
Quello con più possibilità di emergere dei 3? Drago?
Anche secondo me!
Speriamo. Secondo me Drago in U20 colui che, sebbene meno appariscente, permetteva a Marin e Menoncello di brillare
Io sono contento perché il sistema sembra funzionare.
Questi sono ragazzi di talento che avevano bisogno di qualche tempo per maturare. Messi nella condizione di farlo si sono dimostrati all’altezza.
Penso soprattutto a Da Re, che ha appena compiuto 23 anni e che in campo si sta comportando bene. Non tutti sono pronti a 20 anni.
Sbaglio o Mogliano è un comune denominatore per tutti e tre? 🙂
Un grande in bocca al lupo a questi giovincelli di belle speranze!!!:)
io spero solo che parm,a impari da treviso a pianificare gli inserimenti e gli acquisti.
abbiamo realmente bisogno di due franchigie, non serve una franchigia e mezza!!!
e poi che moglianooooo
un simbolo in questa federazione!