Il tecnico degli azzurrini e il capitano Giacomo Ferrari parlano al termine dello storico torneo condito da tre vittorie
Italia Under 20, Massimo Brunello: “Difesa e mischia i nostri punti forti, siamo orgogliosi”
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Grande mischia davvero ma onestamente per me anche la linea dei trequarti è la migliore mai vista! Questa squadra supera anche quella dell’annata ’97/’98 che per me è stata la migliore! Il torneo per la primissima volta l’abbiamo giocato alla pari con tutte…le due partite perse hanno un tabellina non veritiero e non tengo conto degli assenti perché in forza alla Maggiore! Lo scrivo per la quarta volta (almeno), quanto mi dispiace che sti ragazzi non disputino il mondiale!
Guardando avanti mi sa che anche l’anno prossimo ci vedremo una grande U20, tanto dipenderà dai primi 5 come riusciranno a sostituire quelli di quest’anno….perchè per il reparto di terza linea e trequarti mi sento più sereno!
Posto che sono felicissimo del 6n di questi ragazzi (al di là di quel punto con la Scozia che poteva e doveva esserci, ed era terzo posto assicurato), però la partita con la Francia fa il paio di quella con il Galles nel 2021. Ci abbiamo capito zero, e i 40 punti subiti per me ci stanno.
Ho qualcosa dei trequarti che non mi ha convinto tanto quanto te, ma probabilmente li ho visti molto meno, e sicuramente ci capisco poco. Intanto Sante se non sbaglio è un 2003, quindi ci sarà anche l’anno prossimo. Gran cosa 🙂
Sante e Mey (e Marin e Menoncello) sono già garanzie. Gli altri per me ancora devono dimostrare di valere tra i grandi
Ah, contentissimo dei risultati del torneo però cazzarola quanto mi girano a pensare che i ragazzi “se la sono fatta andare bene” contro la Scozia e non hanno ottenuto quel bonus alla portata dei ragazzi! Certo da qui sulla poltrona è facile parlare, ma lo scrivo perchè la sensazione 8anche ieri sia chiaro) è che i ragazzi fossero nettamente superiori alla Scozia!
Sono curioso di sapere se qualche sito estero farà un Team of Tournament per vedere quanti azzurro vediamo. Di primo acchito mi vien da dire Rizzoli, Ortombina, Vintcent, Ferrari, Garbisi e Pani. Non scrivo Genovese (che lo meriterebbe alla grande) solo perchè a pilone dx c’è quello francese veramente impressionante che lo vedremo a breve in maggiore secondo me!
…e se faranno il Giocatore del torneo Rizzoli e Garbisi dentro di diritto nelle nomination!
Altra considerazione: vista la bontà di alcuni elementi mi aspetto che quelli che sono “solo” in accademia siano immediatamente integrati con le Zebre o anche Benetton se magari sono già indirizzati verso i Leoni. Sto parlando di Rizzoli, Genovese, Vintcent e Ferrari! Altri mi pare siano già in Top10, senza contare quelli già in Franchigia!
Io credo che Vintcent (e magari Rizzoli) capace facciano la “fine” di Sante. Posto che o se li è già presi il Petrarca, o credo che non ci siano dubbi che una di URC sarà la loro prossima casa.
Quelli piu` pronti, se andranno alle Zebre, avranno sicuramente spazio per giocare, vista l’aria di smobilitazione.
Sono curioso di vedere dove si accaseranno
Angolo della polemica sterile circa le regole di equiparazione: perché la nazionale italiana U20 fa spesso bene nel 6N e poi quella maggiore arranca di più? Eppure, nell’entra/esce delle generazioni, sono gli stessi giocatori che qualche anno prima disputavano il torneo juniores… il passaggio al professionismo complicato? Sarà, ma non può essere che in questa fase Francia, Scozia, Inghilterra ed Irlanda “iniettino” le loro rose con gli equiparati rivelatisi migliori? Salvo e rispetto solo il Galles, perché loro giocano solo coi locali.
Grande la prestazione francese, ma a mettersi in luce ci sono il sudafricano Willemse ed l’ingombrante Atonio… senza di loro, sarebbe bastato Dupont? L’Irlanda è puntellata da Gibson-Park, Aki, Hansen e fino all’altro ieri CJ Stander in ruoli chiave. La Scozia è piena di sudafricani.
Galles ed anche Inghilterra adesso hanno gli stranieri al minimo e, difatti, non riescono a tenere costanza di rendimento lungo il torneo.
Che sia un caso?
Be, c’è da dire che anche i “nostrani” delle squadre che citi sono ben più forti dei nostri. La Scozia è piena di sudafricani, ma noi Hogg, Russell, Graham, Gray, Sutherland, Ritchie e compagnia non è che li abbiamo. Idem i Sexton, Keenan, Furlong, Ryan, Henderson e VanDerFlier. Insomma, equiparati che sono importanti in un tessuto davvero di alto livello. Poi la Francia vincerebbe anche senza Willemse e Atonio. 😉
Eppure, Eddie Jones prima della RWC 2019 non si è sentito bene finché non è riuscito a strappare Brad Shields dalla NZ. Ed è andato in crisi di risultati quando i fratelli Vunipola hanno cominciato a perdere colpi.
Non dico che non siano privi di talenti, certamente, ma quando un Willemse o un CJ Stander viene assoldato vuol dire che in Francia non c’è una seconda linea ed in Irlanda un n.8 altrettanto buoni.
Non sono i giocatori che portano quelle nazionali al loro livello, ma di sicuro quelli che ampliano la forbice con la nostra rendendole “senza buchi”.
Il Galles è ricco di giocatori Bari in Inghilterra. Una delle prime mosse di Pivac come capo allenatore fu di lamentarsi (cosa che gli riesce bene, in particolare con gli arbitri) per il basso tasso di reclutamento di giocatori non gallesi da parte degli scout. Avena già capito che non sarebbe andato lontano con talento solo gallese.
Re la Francia, ci sono ci sono giocatori che arrivano dai territori francesi d’oltre mare a 14 anni per diventare poi francesi. Yoram Moefana è arrivato in Francia a 12 anni accompagnato da uno zio.
Scusami per il commento “tranché” o meglio “tranchant” per dirlo alla francese, ma con tutto il rispetto, quel che hai scritto riguardo alla Francia è errato (e non solo). Cioè Moefana è nato a Futuna. “Wallis et Futuna” è una “Collectivité d’Outre-Mer” cioè un territorio francese a tutti gli effetti come lo è un DOM (Département d’Outre Mer) ou un TOM (Territoire d’Outre Mer) o come lo è la Corsica o la Bretagne o l’Ile de France (regione Parigi). Dunque Lui (come altri) è nato in Francia che essa sia d’Oltre Mare o d’Europa continentale non cambia niente. Ed è pure nato da genitori francesi anche se Polinesiani, dunque francese sin dalla nascità (per “ius soli” e per nazionalità francese dei genitori) . Poi’ secondo Te prima di lasciare la Francia (Futuna) per arrivare… In Francia (chiamiamola “hexagonale” come dicono appunto i Francesi) qual’ era la sua nazionalità ? Marziano magari ? Te lo dice uno che la Francia la conosce essendoci nato e vivendoci tutt’ora (quasi da vecchio ormai) e che la nazionalità francese ce l’ha (oltre quella italiana). Se mi permetti, non mi sembra il massimo sparare certe cose a caso o magari pur di sostenere in qualsiasi modo il proprio modo di vedere (capire) una situazione.
@Unforgiven
La U20 raccoglie dei risultati sono da qualche anno (3? 4? 5?), ma prima, per 15-20 anni di Sei Nazioni, la U20 (U19 all’inizio) le ha sempre perse tutte, anche quando schierava Parisse e Mirco Bergamasco.
C’e’ da guardarci e da analizzare la cosa, ovviamente, ma non facciamone un caso e non pensiamo che la situazione degli ultimi anni rappresenti tutti gli anni del Sei Nazioni.