Zebre, nei panni di Bradley: fiducia ai senatori o rivoluzione copernicana?

Il match di Treviso cruciale per la stagione dei ducali: necessario dare segnali di vita

COMMENTI DEI LETTORI
  1. bosch 28 Dicembre 2021, 17:22

    una, tra le tante, cose che mi lasciano sconcertato sono i fine partita degli incontri a cui ho assistito : ragazzi sorridenti e ciarlieri, sguardi sereni….che se uno fosse appena entrato li avrebbe scambiati per la squadra vincente.
    quando noi perdiamo, in spogliatoio vedo solo sguardi incazzati, amareggiati, depressi, ecc. ecc…. ok che loro sono professionisti e che devono saper reagire coerentemente ai risultati del campo ma una sconfitta è una sconfitta qualsiasi categoria giochi.
    ogni volta che mi è capitato di notare questa reazione ho pensato di trovarmi di fronte a professionisti sicuri del loro impiego, ragazzi senza il sacro fuoco anche perchè intoccabili nel loro contratto federale che difficilmente li farà retrocedere nel campionato domestico…
    un po’ di sale sulla coda penso che farebbe bene a molti di loro che vestono zebrato da diversi anni e vivacchiano sereni

  2. bosch 28 Dicembre 2021, 17:22

    e a Parma gli atleti che escono dal campo per entrare negli spogliatoi li vedi benissimo perchè passano a pochi metri di distanza

  3. ballcarrier 28 Dicembre 2021, 18:05

    dal mio modesto parere, se i giocatori che sulla carta non sono cosi’ male, rendono cosi’ poco, la colpa e’ di chi li allena ed ha la responsabilita’ della loro gestione, compreso lo spirito di squadra che chiaramente oggi non c’e’.
    Quindi inutile scaricare le colpe sui giocatori.Imbarazzante per me e’ chi li allena , chi li manda in campo come pecore spaventate, chi non ha saputo creare lo spirito di squadra e la voglia di lottare e combattere che oggi non vediamo. Quindi primo responsabile lo staff tecnico, che cambierei subito o commissionerei immediatamente, si vede che non hanno in mano la situazione, poi a fine anno se si continua con quest’ andazzo, comincio ad epurare i giocatori che non hanno un certo rendimento o chi non e’ all’altezza ! ma basta con certi giocatori raccomandati che da anni tutti hanno capito che non sono per questo livello, senza contare quelli che non sarebbero dovuti nemmeno essere testati a questo livello ! basta con stranieri che fanno da sostituti ad italiani che stanno appena appena a questo livello !! quindi loro che forse sulla carta non sarebbero nemmeno malazzo, diventano pian piano peggiori dei nostri. Ma ce ne facciamo di questi stranieri ? che differenza fanno i vari Laloifi,Leavasa……A Treviso gli stranieri sono dei buoni giocatori (fenomeni nessuno) ma un livello superiore agli italiani che per guadagnarsi il posto lottano e migliorano. Qui a Parma………………

  4. fracassosandona 28 Dicembre 2021, 18:27

    Annuncia lo smantellamento di zebre e leoni ed avremo le migliori prestazioni mai viste perché tutti si daranno da fare per trovare un contratto da professionista per l’anno prossimo…
    dopo dodici anni dovrebbe essere chiaro che la nazionale andava meglio quando avevamo un vero campionato interno, per quanto poverello, ed i nostri migliori giocatori andavano a giocare all’estero e competevano in squadre come Stade Francaise, Saracens, Leicester, Racing… senza garanzia di posto fisso e con titoli in palio e retrocessioni da schivare…
    poco da fare l’URC è il campionato degli statali: regions gallesi e franchige italiche e scozzesi stanno uccidendo i vivai dei club… gli unici che ne stanno traendo beneficio sono quelli di Dublino, ma tra le province irlandesi sono gli unici che ne traggono giovamento: persino Munster deve andarsi a prendere i giocatori in giro per il resto d’irlanda…

    • Ventu 29 Dicembre 2021, 09:44

      Torneresti al TOP10?? In parte hai ragione, ma il mondo è cambiato, la nostra nazionale di 12 anni fa prenderebbe schiaffi dalle altre nazionali come li prendiamo noi oggi. Anzi ti dirò di più, per come si è evoluto il rugby la nostra nazionale è cresciuta molto in questi anni, ma le altre del 6N sono cresciute esponenzialmente di più!

  5. yes nine 28 Dicembre 2021, 18:38

    Sono certo che Bradley abbia delle capacità ma sicuramente non le ha mostrate a Parma. In linea di massima sono d’accordo, anche sugli stranieri e soprattutto su loro, con Ballcarrier

  6. franzele 28 Dicembre 2021, 18:54

    rivoluzione è una parola grossa, ma almeno una « scaturita » me l’aspetterei, e anche in tempi brevi.
    Vederli giocare mi deprime, immagino siano depressi anche loro, con treviso se la sono sempre giocata e adesso sembrano di una categoria inferiore.
    Ho seguito più attentamente di altri la partita di Licata, un paio di anni fa lo sognavo sostituire Parisse a numero 8, adesso mi sembra completamente svuotato, ma come lui anche altri, senza combattività e attaccati al gancio.
    Mi dispiace proprio tanto, sarebbe meglio per tutti avere una franchigia di sviluppo capace di provare e lanciare giovani, giovani con voglia e fame, invece di una squadra che entra in campo già battuta.
    In campo con Treviso ad un certo punto c’erano tre diciannovenni, tutti e tre nati tra Mestre e Treviso, è importante anche il senso di appartenenza ed essere espressione di un movimento.
    Parma è troppo artificiale e credo che sia un problema insormontabile.

  7. matt82 28 Dicembre 2021, 20:06

    Quei pochi giocatori buoni che ci sono farebbero bene ad andarsene se vogliono una carriera di livello

  8. western-province 28 Dicembre 2021, 20:32

    Le critiche a Braley sembrano le critiche ai 200 ultimi allenatori dell’Italia, incapaci vincere la formula uno con una 500.
    Dove sono i giocatori buoni alle Zebre? Se si parla di sostituire Rizzi con Canna stiamo freschi, e le assenze di Zilocchi, Meyer e Giammarioli sono fondamentali per la squadra.
    Treviso è una squadra più forte e più motivata, che tra l’altro ha giocato una partita buona con pochi errori, le Zebre stanno alle cozze e si vede…..
    Riguardo lo stipendio fisso non sono così d’accordo, i giocatori che sono scesi di categoria sono parecchi tutti gli anni e questo dovrebbe essere uno stimolo sufficiente per tutti.
    Fabiani, Palazzani etc non sono fenomeni ma non hanno mai rubato niente e sono sempre stati un esempio per impegno e professionalità.
    Sul discorso franchigie forse avete ragione, io al momento credo ci sia una franchigia di troppo

  9. maiunagioia 28 Dicembre 2021, 21:07

    10 anni di Zebre con 250 partite tra Celtic League e Coppe condite da pochissime vittorie (30 forse?), mancanza di appeal allo stadio (anche il 24 era pressoché vuoto) e assenza di supporto finanziario (pochissimi sponsor e nessuno di una certa importanza).
    Comprensibile che Innocenti non potesse chiuderle (a favore del Petrarca) in due e due quattro visto che è stato eletto grazie ai voti dell’emiliano Poggiali ma a tutto c’è un limite.
    Non è chiaramente un problema di staff tecnico e chi lo dice abbia il coraggio di dirmi quali dei giocatori (ritenuti di livello) troverebbe un contratto da professionista in Top14 o Premiership.
    A Treviso chi non vale, viene scaricato dopo pochi mesi o al massimo dopo una stagione.
    E ci vogliono soldi per avere in squadra Herbst, Halafili, Duvenage, Albornoz, Ioane e Coetzee e per far esplodere gente come Riccioni, Fuser e Garbisi che ora sono nei campionati top di Europa.
    Caro Marzio: da qui a giugno c’è tutto il tempo per dare il mandato al Petrarca e chiudere questa brutta pagina del rugby italiano perché di bello a Parma non si è mai visto nulla.

  10. ColdColdMan 28 Dicembre 2021, 21:33

    Biondelli è stato inspiegabilmente relegato ad un ruolo marginale. Poteva diventare un’ottima apertura, tra l’altro preciso al piede, invece lo si è spostato ad estremo ma senza farlo giocare mai!
    E comunque se abbiamo Rizzi e Pescetto che giocano poco, perché si fa giocare ad apertura O’Malley, preso come centro?

    Comunque la mia idea è che se i giocatori fanno certi errori non può essere colpa dell’allenatore. Magari il piano di gioco ormai è un po’ prevedibile, ma certi errori sono proprio macroscopici.
    Quello che non capisco è come una settimana prima si faccia una partita gagliarda contro un Tolone al completo, e poi praticamente con la stessa formazione una figura mediocre la settimana dopo.
    Inizio a pensare che Crowley abbia ragione: appena c’è un po’ di pressione, andiamo nel pallone. Vedasi Argentina, Tonga e svariati esempi.
    Però sotto pressione abbiamo fatto anche ottime cose, come i quarti di Challenge l’anno scorso. Avanti coraggio

  11. bangkok 28 Dicembre 2021, 22:11

    Non mi interessa dilungarmi nella ricerca di un colpevole.
    Faccio piuttosto una diversa riflessione: ci pensate mai al disagio emotivo che può provare un giovane rugbista che uscendo dall’Accademia, si affaccia al professionismo quando scopre di essere destinato alle Zebre anziché alla Benetton.
    Indirizzato in una società senza Storia e, soprattutto, senza futuro??
    Una società che dopo anni di “acqua alla gola” si appresta a scrivere i titoli di coda.
    Pensate a Marin. Il ragazzo aveva in mano il biglietto del treno con destinazione Parma e, all’ultimo minuto per la ragione che tutti conosciamo, si è trovato all’ingresso della Ghirada.
    Credo proprio che nelle preghierine di fine giornata ringrazi quotidianamente la sua buona sorte.

  12. aries 28 Dicembre 2021, 22:25

    Non ho mai visto le partite delle Zebre con grande continuità, anche gli anni scorsi, magari ne vedevo un paio/tre di seguito seguite poi da un buco di qualche turno, non so se mi sono costruito dei falsi ricordi, ma mi par di ricordare le prestazioni migliori con in campo Renton quando era in serata. Mi pare che manchi parecchio, lui e le due seconde Nagle e Kearney. Poi certo, il discorso è più lungo e non si può certo ricondurre a tre giocatori

    • madmax 28 Dicembre 2021, 22:59

      Renton in palla per me faceva la differenza e Nagle e Kearney portavano tanta legna ed esperienza. Nell’estate le Zebre sono state smantellate di stranieri per risparmiare e gli innesti sono arrivati molto tardi (sempre per risparmiare) e non si sa ancora con quali capacità. Non nascondiamocelo, la rosa delle Zebre è una spanna sopra al Petrarca. Ma solo di una spanna. Ci sono pochi italiani che giocherebbero a Treviso, probabilmente nessuno nei club URC, almeno nella forma attuale. Anche uno Scott Robertson non so cosa potrebbe fare. Così è una lenta agonia e l’unico aspetto positivo delle partite rimandate e poi cancellate è che ci sarebbe ancora tempo per risalire la china, trovare un pò di coesione e determinazione. Nulla è ancora perduto, le Zebre possono e devono completare una stagione dignitosa.

      • aries 28 Dicembre 2021, 23:32

        La reazione d’orgoglio è lecito aspettarsela, dopo che l’allenatore apre il vocabolario e ti dice che sei imbarazzante… A Treviso mi aspetto una partita tirata! Poi si spera che ci sia un seguito, a sto punto io voto per la visione copernicana! Il primo derby non l’ho visto, Fusco ha giocato? A me lui piace per esempio

        • cammy 29 Dicembre 2021, 11:19

          Hanno fatto un prestagione ridicolo.. non hanno sostituito da subito i partenti.. mezza squadra non ha visto il campo o quasi x tutto il periodo della nazionale a cui si è aggiunta la cancellazione della trasferta in saf.. come ci si può aspettare qualcosa di buono se nn vieni messo nelle condizioni x farlo?

  13. kinky 28 Dicembre 2021, 22:27

    Pe-trarca Pe-trarca Pe-trarca

    • MIchele88 28 Dicembre 2021, 22:51

      Petrarca e poi ? Avremo, alla meglio, un’altra squadra mediocre ( come é il Benetton ora , non ci montiamo la testa..é oggettivo) . Per me l’unico modo di essere vincenti in URC e presenti in Champions in modo consistente e continuativo é avere una super franchigia in URC come i Dogi ed un buon top 10, magari con 2 squadre in challenge Cup ed una nell’altro super Cup con le Tier 2 …le zebre stanno facendo pena ma vanno migliorate perché mi sa che fino al 2024 ci saranno

      • Ventu 29 Dicembre 2021, 09:49

        Onetsamente non so se Petrarca è la soluzione, ma Treviso nella sua mediocrità fa vedere qualche cosa di interessante e qualche intento nel diventare una buona squadra. Zebre no

      • kinky 29 Dicembre 2021, 10:21

        Michele, la storia e la cultura negli sport fortunatamente fanno ancora un po’ di differenza. Non sono convinto ma di più che la stessa franchigia gestita dal Petrarca farebbe molto meglio, porterebbe più interesse e anche far ritornare quella sfida eterna PetrarcaVSBenetton migliorerebbe lo stesso Treviso. Avere due franchigie a 50 km di distanza non lo vedo come un problema, anzi! Tanto sappiamo benissimo che tutti vogliono che ci siano 2 franchigie italiane!

        • cammy 29 Dicembre 2021, 11:04

          Ma andrebbero bene anche 2 franchigie nella stessa città tanto l interesse è limitato a 3 mila persone.. che è un dato basso x la media del campionato URC.. sinceramente spostano poco o nulla a livello finanziario x un club che gioca questo campionato..

  14. Mr Ian 29 Dicembre 2021, 08:07

    riportiamo le Zebre a quello che sono sempre state, una selezione. Contratti biennali rinnovabili per tutti i migliori prospeti u20 o giocatori dell Eccellenza. Nessuno avrà il posto assicurato a vita e tutti sono costantemente messi in discussione. Ascensore con l Eccellenza e intenti condivisi tra tutto il movimento.
    Il problema delle zebre è sempre stato nel metodo e non nel merito, per anni è servita a fare partite di giro finanziare per fare arrivare soldi solo a determinati club, altrimenti non si spiega come mai gente come Amenta, Menniti Ippolito, Farolini ed altri, non hanno mai avuto reali possibilità di mettersi in mostra.
    Detto questo, basterebbe fare solo una semplice domanda ad Innocenti, che vuoi fare con le Zebre? Chiarezza ed onestà, non si potrebbe chiedere altro…

    • Dusty 29 Dicembre 2021, 09:19

      Hai ragione ma mi chiedo a cosa può servire mettere in discussione i giocatori in una società dove i vertici sono stati messi lì con una logica da “posto fisso” alla Checco Zalone? È tutto l’insieme delle persone che gravita intorno alle Zebre che dovrebbe rispondere con contratti a termine di quello che sta facendo. Ma temo che il difetto sia purtroppo strutturale, ovvero per come sono concepite le Zebre non potranno mai andare oltre un certo modo di fare. E non penso nemmeno che la soluzione sia Padova perchè se poi anche lì funziona che a dirigere la baracca metti gli amici degli amici cosa cambia?

      • Mr Ian 29 Dicembre 2021, 10:18

        Diciamo che a Padova cambierebbe nel momento in cui un privato ci mette anche i suoi soldi e poi a dirigere può mettere chi vuole, anche l’ amico.
        Per troppo tempo le Zebre sono state il giocattolo del presidente di turno..non dimentichiamo che neanche svendute a 30k euro hanno trovato un acquirente, per cui se c è veramente Banzato sarebbe bene non farlo scappare, con buona pace di chi si crea problemi nell’ avere due franchigie in Veneto. Le occasioni per prendere le Zebre non sono mai mancate, non c è stata la volontà per cui lamentarsi ora è pretestuoso, oltre che sintomatico di un movimento troppo immaturo da tutti i punti di vista

        • cammy 29 Dicembre 2021, 11:45

          C’è Banzato o non c’è Banzato? 2 anni fa aveva fatto richiesta dicendo di dare garanzie x 5mln l anno e senza aiuti dalla federazione… non voleva la FIR perchè c’era Gavazzi o realmente pensa di fare qualcosa con quei 4 soldi? ricordo che all ingresso nel PRO12 le franchigie erano entrambe private senza aiuti.. ma ben presto è cambiato.. gli Aironi sono falliti.. le Zebre private idem.. Treviso è passata ad avere il contributo federale e dallo scorso anno alcuni suoi giocatori sono sotto contratto con la federazione.. da questo quadro mi pare ovvio che di soldi nel rugby nn te li fai e se c’è anche un pazzo privato che butta i suoi soldi.. non durerà a lungo.. meglio puntare tutto su una sola franchigia federale perchè con i privati c’è il rischio di trovarsi senza niente in poco tempo..

      • Winchester 29 Dicembre 2021, 14:14

        A me veramente sembra che la dirigenza delle Zebre sia cambiata anche troppo in questi anni. In confronto, e’ Amerino Zatta che ha avuto il posto fisso.

  15. bangkok 29 Dicembre 2021, 11:42

    I O A N E -I O A N E -I O A N E!!!!!!!!!!!!!!!!🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳

  16. LiukMarc 29 Dicembre 2021, 11:52

    Se ci fosse una qualche possibilità di avere la franchigia a Milano, le Zebre se ne sarebbero andate da Parma da diverso tempo. Per me Bradley è l’ultimo dei responsabili, ma ad un certo punto credo che anche lui smetterà di farsi domande e si stuferà della situazione, se qualcuno non da un cambiamento di rotta deciso e di lungo periodo.
    Tra l’altro colgo l’occasione del post sulle Zebre per i migliori auguri a Castello, una bruttissima notizia (per le Zebre e la nazionale), e, come accaduto più volte nel recente passato, da aspettarsi ma con la speranza fino all’ultimo.

  17. narodnik 29 Dicembre 2021, 12:14

    Rivoluzione copernicana con Rizzi e Biondelli?Seriamente?Treviso ha una supremazia tale che non è questione di chi c’era in campo,e non ne faccio una questione di grinta o impegno,sono la peggiore squadra d’Europa.

  18. Parvus 29 Dicembre 2021, 12:36

    mister ian centra l’argomento gestione zebre, e quindi…., innocenti batti un colpo!!!!
    braley non può essere diventato un brocco nel giro di 6 mesi.
    anche se metti gions o gatland, non farebbero meglio.
    i giocatri delle zebre sono quello che sono, punto, e senza denigrare nessuno!
    poi per la possibilità di padova di allestire una sua farnchigia, direi che sarebbe più opportuno, rispolverare il progetto che aveva dato alla luce il dott. innocenti con i dogi, e fondere i soldini di banzato e di confindustria padova e della famiglia benetton e confindustria treviso, si potrebbe avere un baget da Saracens!
    le divisioni e piccoli orticelli non valgono più niente.
    o si fa un vero salto, qualitativo o saremo sempre i migliori dei peggiori, o per meglio dire i peggiori dei migliori.
    buon pranzo a tutti.
    do-gi, do-gi, do-gi!
    e dopo i Dogi una vera franchigia a Parma! di quelle serie, con un presidente con i cosidetti.

    • maiunagioia 29 Dicembre 2021, 13:58

      Perché vuoi mettere mano a Treviso che sta bene e dimostra di avere progetti e soldi per continuare (vedasi il rinnovo odierno di Ioane)?
      Il problema delle Zebre è un problema della Zebre, non di altri.

    • maiunagioia 29 Dicembre 2021, 13:58

      Perché vuoi mettere mano a Treviso che sta bene e dimostra di avere progetti e soldi per continuare (vedasi il rinnovo odierno di Ioane)?
      Il problema delle Zebre è un problema della Zebre, non di altri.

  19. ballcarrier 30 Dicembre 2021, 00:02

    dai commenti che leggo, secondo me si sta travisando il problema di oggi (che forse era anche quello di ieri).
    I giocatori delle Zebre non sono cosi’ scarsi come li vediamo oggi.
    Diciamo che la rosa non e’ ampia come quella della Benetton e che gli infortuni di alcuni giocatori fondamentali (Zilocchi, Meyer,Rimpelli, Manfredi, ora Bigi) condizionano ancora di piu’ i rendimenti della squadra. Se togli uno Steyn a treviso, c’e’ Pettinelli, Zuliani,Halafifi,Negri.Lamaro….. ,il sostituto non fa rimpiangere il sostituito, anzi tante volte fa meglio ! Se si infortuna Meyer, alle Zebre lo sostituisci, con tutto il rispetto per i giocatori, con Leavasa, Bianchi,Mbanda’ ! infatti Treviso ha avuto un qualche infortunio di troppo in prima linea ed anche loro in mischia soffrono !! figuriamoci le Zebre che hanno un organico di almeno 12/13 giocatori di meno ! La questione pero’ e’ che il livello medio delle seconde scelte delle Zebre e’ di molto inferiore alle prime ! allora 2 problemi, il primo organico troppo ridotto e secondo le seconde scelte non sono per il livello . Terzo anche le prime scelte alle Zebre rendono meno di quello che valgono !! Allora ci sono problemi nell ambiente, nella gestione dei giocatori ci sono carenze,perche’ non e’ possibile che i vari Licata, Bellini, Violi,….. facciano prestazioni come quelle che stanno facendo da molto tempo a questa parte .Giocatori che parevano avere un potenziale crescita oggi sembrano involuti ! la colpa non e’ dei giocatori solamente, ma di chi li gestisce e di chi li allena e li manda in campo . Quindi prima cambio lo staff o lo commissiono, vedo se cambia qualcosa poi comincio a lasciare a casa i giocatori. Alle Zebre ci sono almeno 15 giocatori che non sono all’altezza compresi buona parte degli stranieri ! quindi non capisco la “franchigia statale, lo spostamento a Padova………” prima caccio gli allenatori, poi i giocatori che non rendono ( o non si impegnano)
    Lo scorso anno Moretti mi ha dato l’impressione di essere ascoltato e seguito (almeno dagli avanti), e probabilmente questo aiutava anche Bradley . In fondo Fischetti Bigi Zilocchi erano la prima linea della nazionale, quindi meglio di quelli della Benetton. Non parliamo dei 3/4, negli anni passati le Zebre prendevano tanti punti , ma facevano gioco e marcavano mete ! quest ‘anno vedo solo rarissime azioni, 3/4 inconcludenti e senza gioco, non avanziamo, non facciano possesso….involuti e si e’ cercato di migliorare la squadra.
    Per me grosse responsabilita’ dell’allenatore dei 3/4, e pure di Bradley che non e’ un head coach. Le Zebre hanno perso la loro caratteristica di gioco. Proviamo a cambiare il manico poi vediamo se cambia qualcosa ! Cosi’ sono sconfitte e pesanti fino a fine stagione! se continuera’ questa stagione……Lo scorso anno le Zebre hanno vinto tutte e 2 i derby, quest anno li perderanno entrambi con punteggi pesanti ! alla Benetton sono migliorati come squadra e come singoli, alle Zebre sono peggiorati ed anche di molto. Quindi non e’ solo colpa dei giocatori, anzi , ma e’ sopratutto del clima che si e’ creato all’interno della squadra, che squadra non e’ !! questo il problema.

  20. mikefava 30 Dicembre 2021, 03:13

    Diciamo che se lo scorso anno la Benetton ha avuto un annus horribilis, è stato un passaggio a vuoto…non dovrebbe ma capita. Le Zebre invece stanno andando pian piano spegnendosi, quest’anno anche per loro poteva esserci un risollevamento, ma non si vede alcuna luce in fondo al tunnel. Anche io, come molti qui dentro, non sono disposto a credere che i giocatori che sembravano così promettenti, siano del tutto finiti. Non si può pensare che giocatori nel pieno della carriera come Licata o Bellini non possano essere recuperati, che Canna non sappia più portare una squadra, che Mbanda sia completamente fuori giri. Io ritorno sempre con la mente a quella maledetta partita contro la Scozia della Autumn Nations Cup 2020, alla meta di Minozzi…tutti i giocatori coinvolti ora non li vediamo quasi più o sono parecchio opachi: Zanon che crea un break devastante, passaggio a Violi che evita il placcaggio con una veronica, poi scarica su Bellini che placcato da Hogg offloada per Minozzi e via oltre la linea. Tutti, e dico tutti, gli attori coinvolti in quell’azione hanno svolto un lavoro egregio ma non solo, hanno dimostrato capacità non comuni (e in quella maledettissima partita si fece anche male Polledri). Io vorrei sapere: cosa cavolo è successo dopo? Da lì, sono spariti tutti o quasi. E sono ricomparsi come fantasmi di ciò che erano (a parte Zanon…ma è scomparso pure lui, nel senso che non si vede proprio più). Ecco, le Zebre sembrano aver subito questo colpo su tutta la squadra o quasi. Difficile, ora come ora, indicare qualcuno su cui faresti affidamento…mi viene in mente solo Bruno, per il semplice fatto che mi sembra l’unico che mette l’anima in campo. Anche se è bastato quel recupero di Ioane su di lui a ribadire il fatto che tra i due c’è una bella differenza. Un tre quarti ala destra sulla stessa tacca di Monty, diciamoci la verità…non c’è. E pensare che a me Bellini piaceva, proprio tanto. Se ci pensate, Bruno a parte, da quella parte abbiamo gli adattati Padovani e Mori…e chi altro? Tavuyara, già, ma anche lui non è che mi convinca. Un Ioane da mettere dall’altro lato, non lo abbiamo. Scusate se mi perdo a parlare di nazionale, ma mi viene naturale…come fantasticare, pensando che se certi giocatori eleggibili accettassero di far parte dell’Italia, avremmo potuto avere Ioane-Lozowski-Odogwu-Lynagh dall’11 al 14…con questi, chi ci mettevi ad estremo era quasi indifferente 🙂

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