Impegno ammirevole dei ragazzi di Crowley, ma davanti c’è un avversario che è ancora un passo avanti
Italia-Argentina: troppi gli errori azzurri, i Pumas passano 37-16
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una buona prestazione, si sono visti miglioramenti ma ci sono cose da aggiustare, si rimane nel club degli sconfitti onorevoli…ora ci aspetta l’uruguay con cui salvare il popò dei test autunnali e poi nuovo giro nuova birra nuova giostra!
Dalla “linea tracciata contro gli AB”? Due bei passi indietro!!!!! (Peccato, ci avevo creduto)
Troppa gente si era illusa dopo la partita con gli All Blacks, aggrappandosi a mezzo segnale positivo. Ora come ora, noi siamo questi qua, quelli che prendono 20 punti dalla peggior argentina degli ultimi anni.
Che siamo scarsi si può dire? Poi, impegno ammirevole (e direi che meno male), ma io ho visto passi indietro rispetto agli AB, il che non è certo un bel segnale.
Ogni singolo argentino è superiore al pari ruolo italiano (tolto riccioni, e garbisi dato che il diretto avversario non era Sanchez). L’Italia poteva vincere solo con una marea di falli o errori argentini, tipo una lavaninata qualunque.
Loro sono stati disciplinati, e tra noi e loro ci sono venti punti
D’accordissimo, sono più bravi di noi, singolo per singolo, reparto per reparto e nel loro insieme.
Ma noi almeno riuscissimo a fare le cose di base, non dico tanto, ma le basi (placcaggio e passaggio, avanzamento e sostegno) in maniera quantomeno sufficiente. Invece no. Andiamo ben oltre la bravura degli avversari IMO
Purtroppo si sapeva che loro erano di un altro livello però l Italia è poca cosa veramente il problema x me è il materiale umano non all altezza a parte un paio di giocatori x esempio cannone mi ha deluso molto e in generale seconde linee inefficaci poi la tegola riccioni che lo rivedremo a ottobre sostituti inadeguati come il solito , insomma di lavoro da fare ce n’è tanto, ma come detto in certi ruoli siamo scarsi x questi livelli
Molti di noi, dopo la prestazione discreta disputata contro gli All’Blacks, si sono illusi che potessimo quantomeno giocarcela alla pari contro i fratelli Argentini.
Nulla di più sbagliato.
Oggi il divario si è visto tutto.
In tutti e reparti e soprattutto sui dettagli.
I dettagli che, a questi livelli fanno un enorme differenza.
Quando perdi oltre il 50% delle Touche e commetti errori nei momenti cruciali significa che non si è capaci di reggere la massima pressione.
Detto ciò, é evidente che Morelli non sta portando avanti un buon lavoro.
Il piano di gioco di oggi non é stato effettuato con la qualità che serviva.
Ultimo appunto, forse il più importante é il grave infortunio accorso a Riccioni.
Spiace umanamente per il giocatore e anche per la Nazionale che in quel ruolo aimé ha la coperta corta.
C’è da lavorare e tanto.
Purtroppo paghiamo almeno 10 anni buttati nel cesso.
È vero: 10 anni buttati nel cesso! E poi, perdonatemi da uno che andava a vedere il Metalcrom al Terraglio: ma che ti tifo ha fatto il pubblico???? O gli altoparlanti della mia TV sono rotti? Praticamente i nostri hanno giocato in “ campo neutro”….
Vero, non c’è mai il supporto del pubblico, che sia l’olimpico o altro stadio c’è sempre un silenzio irreale con qualche folata
E Treviso è il tempio del rugby Italiano,dopo anni di sconfitte si trovano il pubblico che si meritano.Già 5 anni fa non era così.
Differenza più o meno solita e prevedibile con i Pumas. Con l’Uruguay si puo’ vincere, magari più per iniziative di singoli che per una gran superiorità nell’organizzazione di squadra ma è anche tutt’altro che detto che vi si riesca.
Male anche Crowley,visto che il piano di gioco non ha prodotto un c—o nel secondo tempo potevano provare altro.
Ricondurre l’essenziale agli “errori” non mi trova d’accordo. Nel gioco manovrato siamo zero, purtroppo. Era un problema anche col Benetton di Crowley, in qualche modo mascherato quando le cose andavano bene. In ritardo nella fase di difesa e in quella di attacco. Ovale che non arriva mai all’ala. Ci sentiamo sempre addosso il fiato degli avversari. Con questo deficit strutturale diventa difficile stare in campo, anche psicologicamente, in tutti gli altri aspetti del gioco. Per questo certe loro mete sono sembrate “facili” e “elementari” nella loro buona esecuzione. Mentre noi in attacco con cavavamo un ragno del buco con un gioco confuso e arrabattato. Ma non era solo una questione tecnica.
Di tecnica individuale, voglio dire.
Secondo me hai ragione ma qui la maggior parte degli addetti ai lavori e anche del pubblico (in parte illuso dagli addetti ai lavori) continua a pensare come se tutto fosse…come dire, sporadico, come se ogni cosa fosse slegata dall’altra e come se la prossima volta potesse essere sempre quella buona in cui, come per incanto, si gioca al livello della grande di turno. Possibile non vedere che quando si ha la palla in mano, o si fanno poche fasi e la si perde, o se ne fanno tante e si arretra. Le squadre con le quali si riesce a fare tante fasi con la palla in mano e ad avanzare, cominciano dalla Russia o Namibia in giù. Poi c’è una serie di squadre che riusciamo sempre (finora) o qualche volta a battere per via di quel quid in più derivato da qualche singolo più forte e parlo di USA, Canada, Georgia, forse Uruguay (lo si verificherà presto), talvolta le tre isolane del Pacifico…ma con le quali non possiamo certo dire di riuscire a imporre il nostro gioco.
confermo quando scritto di la:
impotenza sgomento e demoralizzazione.
per una cosa che si sistema, 5 che fanno acqua.
Ruzza con suo rapporto altezza peso va schierato titolare possibilmente perché credo possa dare più cm/elevazione a questa touche disastrosa.
difesa al largo, gioco aereo pesantemente deficitari.
cosa salvo? Ioane e Nemer.
chiudo con una considerazione che forse avevo già esternato tempo fa: Riccioni come Polledri, Minozzi, Campagnaro, Morisi, quando sembra possano essere all’apice subiscono infortuni pesantissimi. solo sfortuna o c’è altro? e, con tutto rispetto per gli altri ciò è accaduto sempre a chi era in netta ascesa…
sabato prossimo sarò al Lanfranchi, spero ci sia
il sole e tanta birra… buon rugby a tutti
confermo quando scritto di la:
impotenza sgomento e demoralizzazione.
per una cosa che si sistema, 5 che fanno acqua.
Ruzza con suo rapporto altezza peso va schierato titolare possibilmente perché credo possa dare più cm/elevazione a questa touche disastrosa.
difesa al largo, gioco aereo pesantemente deficitari.
cosa salvo? Ioane e Nemer.
chiudo con una considerazione che forse avevo già esternato tempo fa: Riccioni come Polledri, Minozzi, Campagnaro, Morisi, quando sembra possano essere all’apice subiscono infortuni pesantissimi. solo sfortuna o c’è altro? e, con tutto rispetto per gli altri ciò è accaduto sempre a chi era in netta ascesa…
sabato prossimo sarò al Lanfranchi, spero ci sia
il sole e tanta birra… buon rugby a tutti
Nota drammatica abbiamo un vero portento apertura eppure non si alza il valore del gioco,il livello medio e’ da Rugby Europe c’e’ poco da fare,soprattutto per gli Italiani veraci..
…e di non veraci non ne trovi 20 che fanno la differenza e che abbiano voglia di venire a giocare per noi, al massimo le eccezioni ogni tanto come Ioane e forse, qualcuna delle terza linee. Così è sempre stato fin dai tempi di Diego Dominguez.
Credo che 21 punti di differenza siano anche pochi, altro che punitivi; avevamo di fronte una squadra elementare, che esprimeva un gioco elementare, fatto di fondamentali eseguiti diligentemente, niente di più: eppure non siamo riusciti ad esprimere un attacco che sia uno ragionato. Questo è deficit strutturale-mentale, non se ne esce con nessun game plain o nessun allenamento specifico. I talponi no dà limoni.
Finito Scapoli vs Ammogliati alla parrocchia, adesso birrona e rutto libero!
Noi andiamo all’Aviva a vedere il Rugby!
Bariddu se ci sei batti un colpo,link per gli AB grazie..
https://www.vipstand.se/ireland-vs-new-zealand-live-sports-stream/4/
Grazie.
ci vuol la vpn però
http://www.jackstream.net/livestreamhd/rugby-union/friendly-match/ireland-vs-new-zealand/20211113/5/
Unica nota, ci siamo persi Riccioni
Quante lacrime e bestemmie
Non dirlo a me, mi sono dannato l’anima per l’ennesima volta
Mah, la cosa principale è che siamo inefficaci, di conseguenza giocano sempre loro, e se contro hai una squadra che attacca sempre e comunque, sembri in progresso anche se ti bastonano, se trovi la squadra che gioca solo per vincere, vince e ti fa fare la figura del troglodita.
Non ho visto grossi crolli rispetto agli AB, anzi, meglio la mischia, male, invece, touche, gioco aereo e subiamo troppo se ci lavorano bene ai fianchi. Per il resto un minimo di fortuna in più sulle palle vaganti poteva aiutarci in alcune occasioni, ma portavi a casa sì e no 7 punti in meno.
Diciamo solo che siamo ancora troppo deboli, forse qualche passo in avanti c’è, ma non abbiamo ancora niente a cui ancorarci per costruire una vittoria importante, testa bassa e lavorare
Sono d’accordo su tutto, ho pensato pure che si potesse trattare di una controprestazione rispetto a sabato scorso, in realtà quello che hai scritto è probabilmente la fotografia esatta della situazione
Per me in difesa abbiamo sbaglio di più e “prima” (manco con la scusa/giustificazione della stanchezza)
È vero anche quello, ho anche delle idee che mi sono fatto, ma ci vorrebbe un secolo per scrivere tutto e comunque sono anni che i problemi sono sempre i soliti, non abbiamo un’idea di attacco e la psiche dei giocatori è intaccata dallo storico degli ultimi anni… Non so come si fa per uscirne, io sono convinto che sto ragazzi valgano qualcosa in più di quello che abbiamo visto oggi
Per me la differenza sta’ nel fatto che gli AB attaccavano a viso aperto senza preparare l’attacco, sapendo che prima o poi sarebbero passati, infatti appena è calato il fiato, sono diventati imprendibili, l’Argentina ha avuto la pazienza di preparare le azioni, per cui ha subito meno la nostra fisicità, cercando l’attacco più efficiente per poi creare il gap, segnando più a lungo, per quanto meno e subendone di più, mettici anche qualche errore più o meno forzato al momento sbagliato, ed ecco che l’Italia sembra molto meno efficace che con la NZ
Nel complesso secondo me la prestazione è stata discreta…certo è una squadra che ha lavorato davvero poco insieme e si vede.
Argentina di altra categoria ma si sapeva…d’altronde solo un anno fa batteva gli All Blacks. Sulle fonti di gioco e sull’attacco c’è parecchio da lavorare.
Ci sono dati sugli spettatori allo stadio e alla TV?
alo stadio quattro (mila) gatti poco partecipi delle vicende in campo . In TV non so ma penso sia meglio non saperlo visto che molti avranno girato su altri programmi.
Tecnicamente 3.750, in pratica quasi pieno perché si sa, le norme sono flessibili in base a chi non le rispetta…
Se e’ cosi’, allora si puo’ dire che in campo hanno fatto molto meglio che fuori dal campo. :/
Mi dispiace dirlo ma proprio non vedo che senso abbia giocare il 90% delle partite cotro avversari Tier1, visto che l’Italia ovviamente NON lo e’ e non regge il cofronto.
Le partite sono poco piu’ di sgambate per gli avversari, che probablimente sono contenti cosi’ (chiunque gioca con noi interrompe la striscia di sconfitte) e i nostri giocatori sono cosi’ abituati a perdere che partono gia’ battuti in partenza, commettendo errori elementari (in avanti non forzati, touche a casaccio) che evidentemente professionisti non dovrebbero fare.
Io me lo chiedo da una vita!
Stiamone certi, anche stavolta ci sarà qualcuno che riesce a vedere il bicchiere mezzo pieno: tanto e’ così, da vent’anni a questa parte.
Troppe cose ancora mancano per competere con le prime 10 al mondo…. profondità della rosa ….. toche non sufficiente , sostegno difensivo e offensivo deficitario , sulle palle vaganti non ne prendiamo una problema di reattività mentale , poi molto altro .
Tre mete trasformate. La partita ha detto che la differenza è questa, tra noi e l’Argentina. E non è poca, considerando che loro hanno comunque sbagliato molto. Però la partita non ha girato sin dall’inizio, rispetto alla partita contro la Nuova Zelanda, l’Italia è stata aggressiva in difesa sì, ma non quanto lo era stata la scorsa settimana. Ma la cosa veramente problematica è che non andiamo in meta. La rimessa non è andata bene ma per quante ne abbiamo sbagliate noi, ne abbiamo fatte sbagliare a loro…Ruzza è ottimo in questo, però è meno efficace nella mischia e nei maul, per contro la rimessa di Sisi chiaramente non funziona. Altra cosa…Fuser deve giocare, si è fatto sentire al suo ingresso e secondo me è difficilmente prescindibile per noi, al momento. Nemer mi è molto piaciuto, come il povero Riccioni (che spero non si sia fatto troppo male ma temo che invece non sia così…), Varney non è un fenomeno al piede ma è un mediano mobile e scaltro, Garbisi il suo lo fa sempre…insomma materiale c’è, ma temo che non possiamo competere ad alto livello, anche se i test match autunnali hanno valenza relativa, alla fin fine, però dicono che comunque non ci siamo.
Su Fuser pienamente d’accordo. Non può star fuori in questo momento. E’ uno dei pochi giocatori con esperienza internazionale, carisma e mentalità per stare a questo livello.
A questo punto, la coppia più equilibrata in seconda linea è Fuser-Ruzza
10 secondi di Irlanda AB mi hanno svegliato,niente e’ piu’ narcotizzante di vedere giocare l’Italia.
Diciamo che ti rimette in pace con “come dovrebbe giocarsi” questo sport
Squadra tosta esperta con gente matura regbisticamente l’Argentina.Italia giovane,vogliosa e fallosa inesperta sperando che quantoprima esca un Ghiraldini,Bortolami,Parisse cioe’ 4-5 giocatori che siano pilastri di questa nazionale.La coppia mediana giovanissima non è niente male anche in terza giovani ne stanno uscendo,pero’ non produciamo centri ne seconde linee.
Che poi, visto che siamo comunque lontani cugini e ci stiamo più simpatici che coi cugini d’oltralpe, non si può prendere un paio di argentini, chiedergli come tirano su sti ragazzi e metterli a darci una mano? A me è questa la cosa che fa incaxxare. Manco questi avessero i soldi di inglesi o francesi, o la religione di sudafricani o neozelandesi. Mah.
Oggi ho rivalutato la scelta dei club,importare Argentini e’ la soluzione e poi anche in nazionale ad alzare il livello.
…da quello che so e da quello che si apprende leggendo un poco, oltre al fatto che in Argentina si è iniziato prima a giocare a rugby, c’è da dire che il rugby in Argentina ha tutt’altra importanza rispetto a quanta ne ha in Italia fin da tutto il secolo scorso.
Si ma non è il primo sport di squadra. Li calcio, pallavolo e (soprattutto) basket hanno un posto in prima fila, cosi come da noi.
…neppure in Australia è il primo sport ma hanno due RWC in bacheca, e nemmeno in Inghilterra e Francia. In Irlanda invece, se non consideriamo gli sport locali, è forse il primo sport ma non hanno mai raggiunto una semifinale di Coppa del Mondo! Cmq ho detto questo per paradosso, la realtà, secondo me, è che dove il rugby è arrivato quando il calcio si era già affermato di gran lunga come primo sport, nessuna Nazione è riuscita a emergere tra le primissime nel rugby. Diverso il caso del Nord America dove nell’800 si studiarono quasi a tavolino dei nuovi sport che divennero quelli nazionali (pallacanestro, football, baseball) e che fecero si che la non vi fosse uno sviluppo consistente di altri sport fino a tempi recenti dove ha “sfondato” il soccer ma con livelli di gioco tuttora secondari rispetto a quelli delle Nazioni guida, cosa che mi sembra ricordare assai da vicino le vicissitudini anche recenti del rugby in Italia.
Vero ma quello non è nemmeno nelle possibilità della federazione, è un sistema paese che vive tanto spesso di exploit e sacrifici sportivi.
Comunque non prenderei il Regno Unito ed ex colonie come esempio (vedi Australia). Li c’è anche una rivalità interna incredibile che ha spinto e alimentato molto nei decenni.
Riposto quello che ho scritto nei commenti alla “Preview”: come fanno loro a tirare su gente cosi e noi no? Lo faremo anche noi, a mio avviso, quando ogni 3/4 parchi cittadini con porte da calcio e//o campetto da basket ci sarà un campetto con le porte da rugby, quando, nei parchi e nei cortili vedrai padri che coi figli piccoli, invece di passarsi la palla tonda, giocheranno a passarsi quella ovale, (non ovunque, ma almeno un po’ qua e là, perché il calcio avrà sempre il primato di appassionati e seguaci) quando nelle scuole si farà educazione fisica seria e magari si insegnerà il rugby. Ecco, allora sono convinto che potremmo avere altro livello di gioco e arrivare nella top five del ranking WR.
…oh yes! Qualche annetto fa si scriveva anche: “quoto al cento per cento”.
@Toto…considerazione puntuale ma la domanda lecita e come fanno con un quarto di tesserati in meno? A parte i campetti non è che loro hanno scuole e formatori più capaci? Oltre la metà dei Pumas gioca fuori dal Paese e quando Garbisi e Morì sono venuti in Francia di è levato il pianto greco di disperazione. Le nostre franchigie devono crescere a partire dalle Zebre.
Prepariamoci ad altre 5 sconfitte a febbraio.. Perché siamo davvero troppo indietro anche contro un’ Argentina che gioca un rugby di spirito ma niente di più.. Non siamo stati meglio di loro in nulla.
Ma perché al prossimo Sei Nazioni tu pensavi di poter battere qualcuno? Seriamente?
Vediamo come potrebbe essere l’Italia …… Nemer , Faiva , Riccioni , Herbst , X ( Fuser , Zambonin ) Lamaro, Parisse ( Polledri ), Negri , Varney , Garbisi , Ioane …..etc.. vale a dire almeno il 50 % di formazione straniera …. quindi produciamo pochi giocatori per l’alto livello.
Spero che Crowley cambia tallonatore e seconde linee contro l’Uruguay,e che lo dica in conferenza che in touche hanno fatto pena e che e’ un problema molto grosso.
Ruzza è il giocatore su cui puntare sulle rimesse…il problema è che in mischia e nei maul con lui perdi potenza. Si può provare Fuser-Ruzza, ma Fuser ci deve essere. Per me Cannone e Sisi (e lo si era visto anche lo scorso anno) possono al massimo fare i rimpiazzi, perché quello abbiamo, ma non sono a livello. Bigi invece ha sempre lanciato meglio di Lucchesi (e anche questo si era visto già lo scorso anno).
Che dire?
Argentina, obiettivamente, più forte e completa, come da previsioni; Italia inesistente in attacco e nel gioco al largo, sulle palle alte e nelle touche molto deficitari e difesa in regresso, rispetto a 7 giorni fa, garbisi bravo, ma, nei calci in touche, mediocre!!!
E Padovani invece conferma di avere una pedata notevole.
@narodnik, e, ti dirò, per me, Padovani, oggi, a estremo, meglio di Minozzi.
Nel complesso decisamente sì. Nel primo tempo Minozzi ha provato a recare qualche spazio, a lasciar correre la gamba, ma tra prese aeree e posizionamento oggi non ha dato molto. Meglio Padovani col suo ordine
E tra l’altro non giocato male Padovani, considerato che aveva 0 minuti in corpo. I tre quarti non mi sono spiaciuti affatto, in realtà, a parte il flipper sulle palle alte che finiva puntualmente nelle mani di un biancoceleste…
Nota a margine: Boffelli non viene nemmeno sempre schierato da Ledesma ma oggi ha fatto davvero la differenza. Origini italiane sicure…tra l’altro. È stato acquistato quest’anno da…Edimburgo. Cioè, non Tolosa o Exeter, eh…uno così in Benetton, no?
Basta pensare di risolvere i problemi così. Noi abbiamo prodotto Padovani e Minozzi, due che hanno dimostrato a tratti di essere pari se non superiori a Boffelli. Ognuno si gioca le armi che ha
Ma guarda che io non dico che si doveva chiamarlo in nazionale…quello, se si fosse voluto, andava fatto molto tempo fa. Io parlavo solo di Benetton. Mi tengo volentieri Minozzi e Padovani, che oggi non hanno giocato male, tra l’altro…e Padovani sorprendentemente, visto che non giocava dall’estate scorsa.
E allora cosa volevi dire? Cioè, in Benetton hanno preso Coetzee, mi sembra abbiano pescato bene.
Se tu intendevi di prenderlo per farlo giocare per l’Italia invece, stai proprio dicendo di equipararlo
No, ormai non lo puoi più fare giocare per l’Italia, anche volendo. È vero, Coetzee è stato un ottimo acquisto, ma avere sia lui che Boffelli non sarebbe stato anche meglio? Anche perché quest’ultimo è un utility back
Scusa se insisto ma non capisco il discorso. Cioè allora ogni giocatore che incontriamo ti direi che bello sarebbe stato averlo in una squadra italiana. Gallo lo abbiamo, Bello pure
Volevo dire che se se lo può permettere Edimburgo, poteva essere un giocatore buono anche per la Benetton. Tutto qui.
A volte il non essere troppo utilizzati e logori premia. Il Giappone ha impostato un mondiale così (2015 mi pare), risparmiando minutaggio ai suoi giocatori prima del mondiale e per un soffio non è andato ai quarti.
Tiriamo fuori i santini, le icone bizantine, le varie acque benedette e speriamo che Riccioni si riprenda come si deve che la partita di oggi mi sa che c’è la ricorderemo solo per il suo ginocchio… Che giornata di m…
Fantastico! Ma il massimo era padre Pizarro
Certo che Minozzi ha un calcio veramente modesto, oggi Padovani niente male.
Risultati delle Zebre + Risultati della Benetton = Risultati della NAZIONALE..
Qui ragazzi, se non arrivano un po’ di rinforzi anglo- italiani la vedo molto ma molto dura…….
“…li danno a noi i rinforzi per battere loro!” Certo, ma per prenderne meno…” “Ma quando mai che a prenderne meno ci siamo già arrivati”. 20 Ioane che vengono a giocare con noi non li troviamo, poi tutto a questo mondo vale fino a prova contraria ma è sempre stato così, i Dominguez e i Castro sono stati eccezioni, gli altri erano quasi tutti al livello degli italiani di formazione in campo oggi.
….e, inoltre, devi subire la telecronaca di Pierantozzi. Peggio di così. Ho visto registrata una partita con Malpezzi/Frati, sicuramente meglio
Almeno c’ è risparmiato il cabaret del duo Raimondi-Munari!!!!!
Si ma sembra di essere dalla parrucchiera con fidanzate sbagliate e vita privata dei giocatori
Ormai è inevitabile considerarci squadra non adatta a queste partite, se non per portare un po’ di soldini nelle casse della FIR. Se giocando contro i migliori si impara, allora noi siamo degli asini e in quanto tali dobbiamo essere rimandati a un domani quando le cose si sistemeranno (se si sistemeranno). Da 20 anni provo a difendere questa nazionale, ma è evidente che non ci sono le basi su cui lavorare al momento per salire di livello, cosa che l’argentina ha fatto, partendo tra l’altro con qualche anno di ritardo. Questo è quanto.
Non mi è chiarissimo però a chi faccia comodo che noi rimaniamo una Tier 1…se per quanto riguarda il Sei Nazioni, ci sono ragioni commerciali e storiche dietro, per il resto, a livello internazionale, perché dovremmo rimanere Tier 1? Qua bisogna partire dal fatto che bisogna almeno assicurarsi di essere la migliore delle peggiori, dimostrare di battere Fiji e Georgia, magari il Giappone…dall’Argentina in su per noi è più o meno proibitivo.
Bella domanda. Mi trovi d’accordo in pieno, purtroppo dopo anni e anni dobbiamo ancora capire dove stiamo, e Georgia esclusa, con le altre due ora avrei molta paura a giocare…
Ah be’, sì, non è mica assolutamente detto che le porteresti a casa con Fiji e soprattutto Giappone…
40 punti sul groppone, 4.000 gatti sugli spalti, questo il nostro livello.
Tutto coerente.
@Galeone … non siamo “attraenti” e in più non siamo capaci. L’ultimo, di cui poco di parla, è il pilone Enzo Forletta, ex USAP, in squadra con Garbisi. Lo hanno chiamato i francesi e quando c’era Re Mida O’Shea sarebbe venuto di corsa. Abbiamo solo la strada del XIII. A Carcassonne c’è un ventiduenne italoaustraliano, trequarti, Brock Pelligra. Ma noi queste cose non le facciamo perché siamo ortodossi del XV non praticanti però
Ma non è vero che non ci proviamo…sono stati fatti tentativi sia per Odogwu che per Lynagh, però nessuno vuole venire a giocare con una nazionale perdente…
@mikefava…si, come ho scritto non siamo attraenti (poi di può scrivere scarsi, dei perdenti, dei bidoni etc etc) MA ripeto che quello che ho scritto, e ne sono certo, non siamo capaci poi, come scrivi tu, ci proviamo ma sbagliamo anche i tempi di andare al mercato.
Scusami gli argentini quanti equiparati o oriundi avevano? Zero. E allora non c’è neanche da parlarne
siamo scarsi, non siamo competitivi.
Come dicevo manco con un Argentina presa malissimo riusciamo a fare qualcosa di decente.
Talmente presa malissimo che ha fatto vedere i sorci verdi ai francesi sabato scorso a Parigi.
Ma si infatti. Hanno giocato con il freno a mano mentale tirato. Se avessero giocato come contro i francesi sarebbero stati molti di più i punti subiti.
Ma noi giochiamo assieme agli irlandesi??? 🧐
Il Torneo è quello, lo sport sulla carta pure. Quello sul campo ahimè no
Simpatico “ermy”, Ermenegildo Anoia, leggendo i tuoi commenti spocchiosi, che poi altro non sono che brevi battute sarcastiche da bar sport, sembra che tu abbia giocato a chi sa quali livelli, ma qualche trevigiano, come me, si ricorda ancora quale era la qualità del gioco che sapevi esprimere quando calcavi i prati verdi negli anni ’80.
Per chi potesse, consiglio la visione (anche domani) di Irlanda-All Blacks. Nessuna anticipazione, ma fatelo.
Un altro pianeta. Ma pure Scozia – SA per dire. Argentina IMHO ha pure giocato con un freno a mano mentale, non ha giocato con la stessa intensità vita in Francia.
Puntuale come un orologio svizzero, dopo un bicchiere in parvenza mezzo pieno arriva quello pieno di realtà. Siamo scarsi e c è poco da fare
grazie a bariddu e a liuk marrk per averci messo il link di irlanda-nuova zelanda, mi avete salvato il sabato, e penso non solo a me!!!!!
ancora grazie.
ritorniamo all’italia, ecco la cosa giusta da dire, “sangue da naso”, meglio morire da piccoli che vedere sto schifo da grandi!!! grande paolo rossi. me ga ciapà mal a vedar sta povera italia, un vero disastro!
100drop parla del metalcrom, che beo grassie mi hai fatto fare un tuffo indietro di molti anni, e altrettanto belli gli interventi di nik73 di gian e di fulvio manfredi, sono in pieno accordo con loro.
non basta innocenti, non basta aver accantonato il dott gavazzi, qui bisogna cambiare il 60-70% degli allenatori dalla serie A alla serie Z.
non so chi lo ha scirtto, mi pare 100drop.., i tifosi a monigo quasi in silenzio…, ha ragione…, qualche sporadico coretto italia italia e poi un brusio di fondo…, ma avete sentito al 69esimo all’aviva stadium a dublino??? l’esplosione del tifo??? i loro cori??? dai …., i nostri cori sono giustamente in rapporto con quello che abbiamo visto tutti oggi…., alla pochezza tecnica dei nostri…!!! ma avete mai visto l’argentina quando gioca contro le australi??? hanno l’intensità che oggi hanno messo con noi??? oggi i biancocelesti hanno fatto una utile sgambato…, tutto qua!!!!
ultima cosa kieran come conor e come tutti gli altri, sono non colpevoli!
Sì, Parvus, comunque facile fare le analisi scrivendo solo “tutto male” o “un disastro”…sì, che è andata male lo abbiamo visto tutti, però ripeto sempre quello che dico dopo ogni partita dell’Italia: non vi potete aspettare un cambio radicale da una settimana all’altra, ci possono volere anni ad arrivare ad un livello simile alle migliori (se mai ci si arriverà). Prima cosa da fare: una squadra che sia sempre la stessa. Anche scarsa, ma sempre la stessa. Giochiamo contro avversari e lo avete sentito anche oggi in telecronaca, che salvo ricambi generazionali e innesti ad hoc, giocano DA ANNI con le stesse persone. Noi quelli che hanno qualche cap in più li mandiamo con la A o non li convochiamo proprio (almeno, non per le partite). Va bene la profondità ma deve essere una profondità sensata, non è che si debba far numero. Perché non abbiamo nessuno vicino ai 100 cap?
Mi dispiace ma in altri tempi si vedevano i commenti: “ci sono quelli che hanno il posto in nazionale assicurato” “non si fa fare esperienza ai giovani” “non c’e’ nessun ricambio generazionale” ecc..
la dura realta’ e’ che anche schierando una squadra con un’eta’ media e un numero di caps piu’ alti il livello sarebbe comunque troppo inferiore per competere con le nazionali di Tier 1 vero, in effetti visti i buoni risultati delle giovanili penso sia meglio provare a schierarli prima che si appiattiscano ad un livello piu’ basso.
Riguardo il poco calore ed enstusiasmo del pubblico allo stadio… naturalmente, come potevano entusiasmarsi, forse tifando Argentina, il supporto e l’entusiasmo te li devi meritare e francamente e’ stata l’ennesima prestazione deprimente, lo era in televisione, figuriamoci dal vivo.
Il mio pessimismo non e’ una critica a chi va in campo, loro mettono faccia e ossa in prima linea (spero che Riccioni non abbia avuto un infortunio troppo grave) mentre noi siamo in poltrona, ma e’ semplicemente una constatazione che non si e’ in grado di competere ad alto livello e che i giocatori stanno imparando solo e soltanto a perdere sempre e comunque.
Ma posso essere d’accordo che non si alzerebbe di molto il livello…ma vogliamo fare una squadra che duri negli anni, per il grande Odino? Ripeto, anche Tier 3 come livello, ma gente su cui puoi fare affidamento e che sai. salvo inconvenienti, essere quella su cui puoi puntare sempre. Uno come Allan non lo puoi lasciare a casa (ok, ora avrà i suoi “problemi personali”, ma parlo anche dello scorso anno), Fuser ora che c’è si deve far giocare, Lovotti anche, Bigi anche, Steyn quando ritroverà una dimensione anche, così come Padovani, Minozzi, Morisi…
Lo spettacolo è stato pietoso.
Io non posso accettare che una squadra di PROFESSIONISTI non sia in grado di fare 2 passaggi senza perdere il pallone.
Gioco aereo totalmente inesistente.
Minozzi un fenomeno? Un fuori classe? Ma che cosa fa per essere definito tale? Punto primo: un estremo moderno deve essere alto. Non puoi giocare il rugby moderno di alto livello, dove il gioco al piede è fatto per recuperare il pallone, con un estremo che cede 15/20 cm ai suoi contendenti.
In più non ha nessun senso della posizione.
Con Hayward c’era una sicurezza là dietro, Minozzi è sempre nel posto sbagliato.
A cosa serve?
Malissimo Monty: due mete prese per colpa sua (la seconda e quella sanguinosa del 3vs3 del secondo tempo, in cui, anticipando, ha tagliato fuori Brex).
Garbisi per me molto male: ok la loro pressione, ma ha dato una serie di palle senza vedere che stava salendo a bomba un argentino, da denuncia.
In più il gioco al piede è stato non all’altezza di un livello internazionale.
Malissimissimo Cannone che ha perso due tre palloni sul contatto da urlo. Se giochi con due trattori come Sisi e lui, allora devono arare, altrimenti meglio uno specialista delle touche, che almeno porta giù i palloni.
Mi sono piaciuti molto Nemer e Riccioni perché veramente hanno tenuto in piedi la baracca. La posizione in chiusa dell’italo argentino è veramente bella.
Lamaro è stato proprio bravo. Più di così non potevi chiedergli, mentre Licata è rimasto “impastato” nella mediocrità degli altri.
Una nota finale per Varney: a me piace proprio tanto. Purtroppo si vede che non è di scuola italiana. Troppo furbo e veloce rispetto agli altri.
Comunque è veramente uno strazio vedere le nostre partite.
P.s. a chi dice che l’Argentina ha giocato male, dico di rivedersi la partita: hanno fatto esattamente quello che dovevano fare per batterci. Hanno delle basi che noi ci sogniamo e giocano veramente ad un livello tre volte migliore del nostro.
Allora li ho visti solo io gli in avanti e i palloni buttati dove non c’era nessuno, da parte dell’Argentina? Le touche che hanno perso perché noi l’abbiamo presa (quando è entrato Ruzza, non prima)? Ok fare i cinici e disillusi, ma dire le cose come stanno, almeno…e poi, perdonami, ma quella dell’altezza di Minozzi è proprio una grandissima fesseria che hai scritto. Quindi dei giocatori bassi cosa ne facciamo? Al massimo mediani di mischia?
Scusa RFC, ma Minozzi l’hanno scelto i Wasps, non la parrocchia SS Gervasio e Protasio. Su Garbisi, anche a me è parso abbia giocato male, passaggi sbagliati, innanzitutto. Per il resto, io credo che raccogliamo i frutti dell’aver buttato anni, presidenza Dondi in primis, perché quello era il momento di investire tutto sulla diffusione e formazione, cosa imho non fatta, o fatta in maniera insufficiente/tardiva.
Eh, Toto, vai a spiegargliela ‘sta cosa su Minozzi…
@totò, perdonami ma per permetterci un minozzi a 15 dovremmo essere come gli inglesi nel 2003, quando schieravano un robinson che nulla poteva contro le palle alte, contro il tuqiri della situazione.
per spiegarmi meglio ti puoi permettere di schierare un piccoletto a 15 quando gli altri 14 sono di caratura notevole, e compensano una falla. Ma questo non è il caso dell’italia, dove ad un deficit di possesso e pressione si aggiunge un limite evidente nel recupero delle palle alte; chiedere a boffelli per conferma e magari anche a crowley per un padovani ad ala!
Non serve andare nel 2003, Scozia e Francia 2021: Hogg 1.80 e Dulin 1.76/Jaminet 1.80. Voi direte “Ma sono tra gli estremi più forti al mondo!”…eh, perché il problema non è l’altezza.
Punto primo: Minozzi pulisce le scarpe ai da voi citati “nanetti”.
Punto secondo: continuiamo a giocare con lui estremo e vediamo alla fine dei giochi il saldo tra mete fatte per merito suo e mete prese per colpa sua.
Continuate a dirmi che è uno che inventa dal nulla, ma io non gli ho mai visto fare niente di quello che tutti decantate. Sarò io distratto…
Ripeto: vediamo alla fine del 6 nazioni il saldo. Sarò il primo ad essere contento di essermi sbagliato.
Secondo me ha giocato bene,estremi non altissimi ce ne sono tanti e fra i migliori come Hogg McKenzie o LeRoux,il miglior interprete mai visto a mio parere Cullen.Per noi il distinguo può essere lui che riparte veloce,e lo fa molto bene,o Padovani magari migliore nelle prese e con un calcio decisamente migliore.Ma Crowley fra primo e secondo tempo ha dato spazio a tutto il meglio del rugby Italiano,il problema secondo me è stato ripetere pari pari il modo di giocare perdente del primo tempo.
Ma infatti, sia lui che Padovani (specie Edoardo) non hanno giocato male…o vogliamo tornare a Trulla e Sperandio? No perché, se qualcuno pensa di trovare di meglio…comunque:
Stuart Hogg 1.80, Brice Dulin 1.76, Melvyn Jaminet 1.80 e Matteo Minozzi 1.75, per dire, visto che ci vuole l’estremo alto…
Jaminet mi ha impressionato,freddo deciso e preciso,dopo gli AB sfornano che manco le tre marie in Francia.
Eh sì, pensa che dal 2019, dove era titolare Bouthier, hanno cambiato un estremo all’anno, senza risentirne affatto…noi fatichiamo quasi a trovarne uno
Ma infatti, il problema – a questo punto mi sa che abbia ragione @davp – credo non sia Minozzi, ma la caratura fisico-tecnico-tattica dell’attuale squadra. Perché Matteo è uno che ti può creare la meta dal quasi nulla (e in attacco abbiamo poca prolificità). Ma manchiamo di un Polledri, Licata ha pochi minuti, Morisi, sempre bravo, ma non è più quello di una volta, secondo me è sceso di una tacca., Brex bravo, ma niente di più. Avremmo bisogno di 3/4/5 (un sogno) fuoriclasse e alto livello nel resto del XV, con un movimento dietro che garantisca che, se un Riccioni si infortuna, ce n’e sia un altro dello stesso livello che può subentrare. E poi, scusatemi se estendo il ragionamento, ma io metterei HC un altro NZ alla A e, nella Maggiore, uno specialista della touche (perché non coinvolgere Bortolami p.es., dato che nelle finestre internazionali l’URC si ferma?) e uno dei BD. Perché ho l’impressione che succeda quel che mi sembra accada nelle Zebre: una settimana sistemano la mischia chiusa e peggiora la touche, quella dopo va bene la difesa ma l’attacco non va, la volta dopo si dedicano all’attacco e la difesa fa acqua. Mi chiedo: non è una questione di staff, non nel senso che l’attuale sia incompetente, ma che necessiti di alcuni specialisti da AGGIUNGERE per poter seguire tutti gli aspetti? Vi ricordate i tempi di Mouniemnè? nei bd eravamo tutta un’altra cosa! Venter ci consentì di mettere in difficoltà l’Inghilterra e… WR che, dopo la Fox, si affrettò a cambiare il regolamento. Uno staff completo e di altissimo livello che quando non gioca la Nazionale vada a fare formazione dei formatori e allenatori in giro per l’Italia, dato che adesso la formazione la faranno i club.
toto, noi siamo nel professionismo da anni, ma solo per questioni di marketing, non per reali valori oggettivi espressi sul campo…siamo una buona torta per sponsor e lacchè quando arrivano i grandi eventi, ma per il resto dell’anno il rugby è nel buio più totale, relegato alla sua forma provinciale, campanilistica, dove il giocatore è anche lavoratore se non lavoratore/studente; e non è che devi andare troppo lontano, questi giocatori ci sono anche nel nostro massimo campionato (Top10).
Si può parlare di club quanto vuoi (Ben, Zeb), di accademie aggiungo io (pagate da pantalone), ma se la base è dimenticata, all’apice si arriva con i mezzi e le risorse che questa ha prodotto.
Il potenziale c’è, ma il sistema non valorizza la realtà locale e il giocatore annesso, che molte volte arriva in ritardo sul palco che conta e vede sfumare quel briciolo di carriera che si è costruito per far spazio ad altri progetti (lavoro, famiglia) o per far spazio all’equiparato di turno cresciuto altrove.
E i risultati sono quelli che sono.
Serve anche poco commentare…per rendere efficaci i “piani di gioco” ci vogliono giocatori in grado di farli….cosa vogliamo pretendere? Quello e’ il nostro livello tecnico e fisico…e tale restera’….evviva lo sport sempre e comunque…
Rientro nella discussione. Io sarò interpretato come pessimista ma onestamente le aspettative per questa Autumn Cup erano negative.
I giocatori sono sempre gli stessi e l’unica cosa che è cambiata è L’head coach e alcune pedine dello staff.
Gira e rigira il problema sta sempre nel materiale umano, che è tristemente pessimo per questi livelli, e la profondità, ancora più triste per questi livelli.
Che tu ci metta Crowley, Smith, Pioli, Gattuso, Me Parvus, non cambia nulla se non qualche aspetto del gioco che poi viene smontato da lacune in un altro aspetto del gioco.
Io sono veramente arrivato a definire la squadra scarsa e penso che riassuma tutti gli svariati fattori che un singolo possa citare.
Non facciamo nulla di buono, non per il livello; nei singoli non siamo competitivi, gli altri sono sempre migliori dei nostri salvo alcuni; le lacune formative sono immense e non le puoi sistemare in nazionale maggiore.
Io prevedo altri 5/10 anni di pessimo gioco e pessimi risultati, almeno fino a quando giocheremo costantemente contro i top 10 mondiali.
E’ appunto per questo che spesso mi chiedo come si possa pensare che da una settimana all’altra cambi tutto.
Ma non mi aspetto nemmeno quello ma che almeno giochino al massimo della sufficienza come dovrebbero fare dei professionisti. Qui a volte mancano anche le basi più banali e penso che sia un fattore mentale (destinati a perdere, no matter what).
Per me continuare a giocare con i forti non ha alcun senso perché non ne vincerai una che sia una per i prossimi 5 anni. Anche quando hanno il cagotto vincono ed è palese che in 20 anni non abbiamo imparato nulla giocando sempre con i più forti.
Abbiamo bisogno di un reset mentale e per me non è questa la strada. So che sarebbe frustrante sia mentalmente che economicamente, ma rimanere nel 6N per me fa più danni che altro.
Ti copio pari pari la risposta che ho dato più a Rugby4ever:
Non mi è chiarissimo però a chi faccia comodo che noi rimaniamo una Tier 1…se per quanto riguarda il Sei Nazioni, ci sono ragioni commerciali e storiche dietro, per il resto, a livello internazionale, perché dovremmo rimanere Tier 1? Qua bisogna partire dal fatto che bisogna almeno assicurarsi di essere la migliore delle peggiori, dimostrare di battere Fiji e Georgia, magari il Giappone…dall’Argentina in su per noi è più o meno proibitivo.