Decisivo il calcio di Newton nel finale
Top10: il Valorugby passa al Battaglini. Rovigo sconfitto 21-20 in volata
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peccato per il Rovigo che secondo me meritava e doveva chiedere la partita quando poteva… Invece con troppi errori grossolani ha lasciato aperta la possibilità di vincere all’avversario che, giustamente, ne ha approfittato.
Non ho visto giocare benissimo. La mischia di entrambe le squadre può e deve dare di più, mentre palla in mano si va solo a sbattere, inoltre non sono stati bravi nel grillotalpa… Fuori nei tre quarti mi sono piaciuti Chillon, Ferrario e Sarto (che a 29 anni una categoria più alto se la può ancora fare). Speravo di vedere cose positive da Da Re, da Bertaccini e da Dominguez ma non sono arrivate.
Partita tiratissima e molto, ma molto brutta, ho perso il conto delle mischie dovute a in avanti, per la maggior parte non forzati, ho anche perso il conto degli accenni di rissa, complimenti alle due squadre per questo aspetto, e alla fine il penalty decisivo e’ stato causato da una pulizia di una ruck fatta platealmente di testa (???) da Momberg, e subito dopo la “pulizia” (non so se l’arbitro avesse gia’ fischiato) un altro giocatore di Rovigo aveva fatto un ingresso laterale da manuale, giusto per essere sicuri di prendere la punizione….
Per il resto quasi solo autoscontro ma molto bella la meta di Sarto, uno dei pochissimi palloni che ha visto.
Partita brutta, errori in serie, Antl …..
Newton e VanReenen una spanna sopra Reggio la porta a casa per aver saputo superare i due gialli senza danni
Tantissimi errori ai calci piazzati (anche centrali e comunque quasi tutti “piazzabili”) hanno determinato il risultato di questa partita molto tirata.
Da anni ormai Rovigo fa bene quando Momberg e’ in forma sia fisica che mentale e viceversa. Oggi era viceversa, ma il campionato e’ ancora lungo.
Infatti lo scorso anno Rovigo è dipeso dalla forma di Momberg…
non ha praticamente mai giocato e, visto il Momberg di ieri sera, si capisce anche perchè Casellato lo ha tenuto praticamente sempre fuori. Giocatore che sa fare la differenza solamente in peggio. Inutilmente aggressivo
si è vero, da re, bertaccini poco presenti.
dominguez ha solo il nome, meglio che vada in argentina.
Partita molto nervosa. La tensione era tangibilissima e credo che questo abbia influito in generale. Ognuno libero di pensarla come vuole ma certe sentenze apodittiche su questo o quel giocatore e in base a una sola partita lasciano un po’ il tempo che trovano. Reggio ha avuto il pregio di sapersi difendere con le unghie e con i denti. È una squadra in crescita (l’ho vista molto concentrata e per una volta non è andata a caccia di farfalle nei momenti topici).: dopo due sconfitte di misura e stupide (Padova e Calvisano) ha vinto, di misura, una partita molto equilibrata. Rovigo, a mio parere, a parte il guizzo sulla seconda meta (in pratica… a parte Sarto), gioca con mentalità sudafricana da autoscontro: se hai davanti una palizzata di legno, ti può andare bene, ma se hai davanti un muro ti rompi solo le corna. Curioso di vedere i rossoblù all’opera con Padova venerdì prossimo.
La meta di Sarto è merito di tutti meno che di Sarto, che ha solo preso la palla al volo
…per la prima volta ho seguito un’intera partita di top10 (!), e quasi quasi mi sono divertito… ma alla fine è stata una semplice legge fisica a dettare il risultato, la legge di Newton, bravo a non sbagliare con tutta la tensione addosso…
Partita arbitrata male, meglio il secondo tempo, in cui le due squadre mostrano i loro limiti, che viene risolta dall’imprecisione al piede, chi meno sbaglia vince.
Davanti le mischie si equivalgono, tutte e due sbagliano una marea di rimesse, in giro per il campo fanno un sacco di falli, in chiusa ogni tanto arano, ogni tanto prendono falli evitabilissimi, quella di Rovigo è molto buona nei drive, con comunque molti movimenti al limite, se riescono a metterli su.
Per il resto Rovigo che tiene palla, difende bene, ma non riesce, se non nella meta di Sarto, a sbilanciare la difesa e a rendersi efficace, e spesso finisce, dopo qualche fase, ad incartarsi, se Reggio non fa fallo, e a dover usare il piede, spesso con testa, ma qualche volta un po’ alla “vabbeh, gioca te”.
Dall’altra parte una squadra che diventa efficace se riesce a tenere palla in multifase o se può giocare di rimessa sul gioco rotto, che difende bene, ma che dopo due o tre fasi perde palla o non sapendo cosa fare, calcia la palla di là sperando che Rovigo la perda.
Me viene fuori una partita bruttina e con tanta ressa, nessuno riesce ad imporre gioco, da cui, la conseguenza è la partita di ieri e di il tipo di punteggio, in cui sono i particolari a fare prendere il punteggio