Benetton, Michele Lamaro: “Monigo diventerà un campo difficile per tutti”

Ehi Mich, guarda…mi trovi d’accordo su tutta la linea. Infatti, anche io dissi che se Joshua Furno è ancora in giro, si sarebbe potuto cercare di riportarlo in nazionale, in seconda linea siamo estremamente carenti e uomini come lui e Fuser potrebbero essere fondamentali. Sisi non si è dimostrato molto all’altezza in ambito internazionale, Lazzaroni è una seconda linea adattata…ci rimangono Cannone e Ruzza, perché Favretto e Zambonin non li vedo ancora pronti, sinceramente. Non si può contare su due-tre persone al massimo per un intero reparto. Gori è un altro che potrebbe essere utilissimo, sicuramente è ancora superiore a Violi, Palazzani e Braley. Avevamo anche Tito Tebaldi che era fortissimo, ma penso che il suo approdo al Petrarca sia stato un modo per semi-ritirarsi. La cosa che non mi va giù, è che sembra che i giocatori che vanno a giocare all’estero, perdano automaticamente il treno della nazionale…è vero che nel caso di Allan, lo hanno chiamato per fare il secondo di Marcus Smith, quindi se è in nazionale quest’ultimo, non può essere in nazionale anche Tommy…ma allora lo stesso varrebbe per Garbisi, che è il secondo di Pollard al Montpellier, la cosa diversa è che i tempi del Rugby Championship, cioè dell’emisfero australe sono contrari a quelli del boreale, per cui non dovrebbe essere un problema avere Paolo per il Sei Nazioni.