Decimo innesto per i neri
Petrarca: un trequarti italo-argentino per il team di Andrea Marcato
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Ecco il progetto di Innocenti.
Comprare scarti italo…..dell’emisfero sud.
Avanti con questa farsa !!!!
Penso che saremo a due dozzine di giovani argentini !!!
E i nostri giovani ?????
Innocenti ha veramente mandato allo sfacelo tutto il progetto Accademia ed adesso preferisce far prendere giocatori eleggibili piuttosto che far giocare i nostri giovani
Farsa
Ma di cosa state parlando??
Abbiamo disperato bisogno di alzare il pessimo livello del top10. E secondo voi lo facciamo aspettando le accademie? A lista gara finoscono 230 giocatori a partita. Le rose devono comprenderne minimo 300 più i giovani del vivaio. Di argentini ce ne stanno anche una cinquantina e vanno più che bene per alzare il livello dove giocheranno anche i giovani italiani.
ma qualcuno che è patito dei numeri…., ci può dire quanti argentini abbiamo fatto entrare quest’anno? e rispetto gli anni scorsi quanti ne sono entrati??? anzi meglio, può la redazione costruire un bel articolo su queste due domande??? sarebbe veramente interessante sapere!
mahh non vedo ciaro!!!
e dopo ghe xe sempre el furbo de turno che parla della volpe e dell’uva!!!!! in che stati che semo messi fioi!!!! da man nei cavei!!!!
Tutti questi Argentini non mi sembra casuale.
Mercato del top10 piuttosto vivace,nonostante la crisi economica,i club hanno aumentato i budget o c’è lo zampino della fir?Invece a Parma basta sgranare rosari?
Paga Pantalone tranquillo
Gli anni d’oro del rugby italiano erano pieni di argentini che non riuscivano ad entrare nei Pumas… io non ci vedo nulla di male, sono professionisti che trovano in Italia prospettive più interessanti e le sfruttano. Spazio dovrebbe essercene per tutti se hai i numeri.
Giusto,soprattutto se il sistema non forma abbastanza giocatori per la nazionale,anche se per anni d’oro si intende decimo posto nel ranking con mezza squadra di formazione estera.Ma è strano che tutti sono andati sul mercato per rinforzarsi e la franchigia federale no,una seconda o un centro anche Argentini servivano,non per fare complottismi ma mi sembrano abandonados..
Vero, per me anni d’oro vuol dire quando qualche partita la si vinceva e gli scarti, in caso di sconfitta, erano minimi… . Sulle Zebre, buio pestissimo. Diversi giocatori del Top 10 avrebbero fatto un gran bene alla franchigia federale. Stagione da incubo.
Importiamo gli scarti argentini per chiudere le accademie, tanto paga Pantalone. Innocenti sta rovinando anni di lavoro che hanno determinato risultati oggi ottimi, basti pensare ai ragazzi usciti dall’Accademia che hanno esordito in Pro14 e altri ingaggiati nella Premiership inglese.
Quindici anni per…quanti ragazzi tra top14 e premiership? 4? Un lavorone! Poi Innocenti sembra che stia facendo effettivamente fatica fra le macerie che ha trovato e la situazione nazionale – ma davvero obbligare i bambini a vaccinarsi per giocare a rugby? È la fine!- e questo aprire agli italo argentini mi sembra un mezzo per innalzare il livello di un campionato che nelle promesse elettorali andava rilanciato. Serve di più. Accademie dei club, campionato U20 parallelo al top10 Seven al posto della coppa Italia, marketing accattivante, accordo con le celtiche per avere un passaggio osmotico dei giocatori e portare internazionali a giocare il domestico con frequenza, iniziative che spieghino cosa è il rugby senza pantomime e favolette sui valori.
Insomma, fare peggio di chi c’era prima sarà tosta, ma se si impegnano ci possono riuscire!
Non mischiamo le cose. Cosa c’entrano l’acquisto di giocatori dall’estero e la chiusura delle accademie?
Poi, questo ragazzo è italiano, perlomeno ha ereditato la cittadinanza esattamente come noi. Conviene prendere un giocatore che ha già il diritto di stare in italia invece di uno per cui serve il permesso di soggiorno (rilasciato col contagocce, 4 o 5 all’anno a club) e tantissima burocrazia in meno.
In Argentina l’economia è in crisi nera da prima della pandemia. Per quanto in italia gli stipendi siano più bassi che nelle altre home unions, le prospettive pare siano migliori che in Sudamerica. Motivo per cui è facile andare a pescare lì.
In Argentina non mi pare siano scarsi a rugby.
Le prime squadre hanno bisogno di giocatori che alzino il livello, se pescano fuori non lo fanno per far giocare qualcuno di più brocco di quelli che hanno già in casa.
La chiusura porta a questo :
gli Argentini che arrivano sono scarti.
Quelli più forti vanno in francia inghilterra nel suoer rugby.
Perfino in spagna vanno.
Per non parlare degli australiani.
Scarto è un termine gratuito. Aspettiamo di vedere come giocano. Poi, bisognerebbe avere il coraggio di dirglielo in faccia, e pagarne le conseguenze.
Scarto rispetto a cosa o a chi? Anche Ioane è uno scarto australiano, Duvenage uno scarto sudafricano e così via. Quindi affibbiare un termine così svilente mi sembra eccessivo e gratuito.
Questo ragazzo (che non conosciamo) potrebbe essere uno “scarto” rispetto a qualcun altro ma se l’ha preso il Petrarca deve avere sicuramente delle ottime qualità. Magari è fortissimo (cosa che si spera), che ne sappiamo noi?
Se i più forti preferiscono andare in campionati professionistici e rinomati non c’è nulla di strano. La differenza di salario, di visibilità internazionale e di livello di gioco è chiara. Se lei ha la bacchetta magica per rendere di colpo il top10 un campionato attrattivo per i migliori e un portafoglio per spendere dai 300mila ai 500mila euro l’anno per ogni top player lo faccia subito!
Dovrei risponderti?
Prima studia il curriculum di duvenage e Ione po’ parla!
Se vogliono rilanciare il valore del top10 questa è sicuramente una via e secondo me dovrebbero alzare ulteriormente il numero degli stranieri in rosa almeno u23.. il discorso accademia ha senso perché i club che fino 2 giorni fa avevano le pezze al culo.. ora dovrebbero sostituire la formazione dell alto livello che prima era quasi totalmente federale.. se le cose rimangono così.. un club punta a prendere i migliori giocatori possibili o migliora staff/strutture x i giovani? Che se ti diventano troppo forti vanno nelle franchigie o all estero.. sta facendo lo stesso errore del predecessore.. legare troppo il professionismo con la realtà italiana che non lo è..
Cioè tu pensi che uno che non ha trovato posto nella franchigia argentina della superlega americana ma ė dovuto andare in Brasile sia un prospetto da equiparare?
Davvero pensi questo?
A chi si lagna della parola scarto:
Questi che sono per ora arrivati non hanno e non avrebbero trovato posto né nei jaguares né nei pumas e neanche nei pumitas.
Gallo che non solo è stato un pumitas è con la nazionale che gioca nel championship.
Per ora non ha giocato ma se ledesma lo ritiene degno dei pumas lo capperá visto che non ha più niente da chiedere al torneo se non provare nuovi giocatori per il futuro.
Noi non abbiamo bisogno di quelli che stanno arrivando per innalzare il nostro livello argentini o australiani che siano.