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Benetton Rugby: dal mercato arriva un mediano d’apertura argentino
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Ci stanno viziando: il suo arrivo lo davo ormai per scontato.
Contentissimo
Asaderia La Guirada.
Nuestra Gloria Tu Dinero.
Ciao Fracasso, per me gli danno un bianco e un nero ma ha la possibilità di farsi notare in Europa e, soprattutto, di giocare in una squadra vincente 😉
Ragazzo interessante, vedremo il verdetto del campo
Commentate come più vi piace ma, per carità, non scrivete “prospetto interessante”!
Situazione stranieri al Benetton ad oggi, per la prossima stagione:
7 Argentini (Gallo, Nemer, Tetaz, Baravalle, Albornoz, Brex, Riera)
7 Sudafricani (Els, Herbst, Wegner, Steyn, Duvenage, Coetzee, Rhyno Smith)
2 Neozelandesi (Faiva, Halafihi)
2 Inglesi (Braley, Petrozzi)
1 Zimbabweano (Negri)
1 Australiano (Ioane)
1 Fijiano (Tavuyara)
In totale 21, sono tanti, imho troppi.
Cinque di questi – Brex, Steyn, Braley, Negri, Ioane- sono Azzurrati, per ascendenza o equiparazione.
Sei di questi – Tetaz, Baravalle, Albornoz, Herbst, Duvenage, Coetzee – sono bloccati da altre nazionali.
In più, Riera e Rhyno hanno giocato nel Seven delle Nazioni d’origine.
Els (2014) e Wegner (2011) hanno giocato nel SA u20 ma non so se all’epoca fosse il next senior team e quindi bloccasse.
Tenendo conto del fattore età, i potenziali azzurrabili rimanenti sono Petrozzi, Nemer, Faiva e forse Halafihi e Tavuyara. Gallo lo escludo perché votato all’Argentina.
Silver, per curiosità riesci a fare un’analisi del genere per Edimburgo e Glasgow? Vorrei capire se tra qui nomi anglosassoni ce ne sono tanti anche in quelle squadre oppure questo è la rappresentazione che ingresso nel PRO14 non ha certo alzato il livello dei nostri giovani. Con questo non biasimo Treviso, se vuoi ben figurare giusto prendere gli stranieri.
Se guardate Milano e Bologna nel basket è cosi’, se vuoi vincere in europa giochi con pochissimi italiani.
Ed infatti il basket italico è a livello del rugby, ovvero devastato.
Se guardate chi è il presidente del basket Italiano e lo paragonate ai vari Dondi e Gavazzi avete già capito che le colpe stanno sempre in alto.
Glasgow Warriors
7 Inghilterra (Bean, Matthews, Allan, Thornton, Harley, Wilson, Price)
6 Nuova Zelanda (Seiuli, Forbes, McKay, Berghan, Gordon, Grigg)
5 Australia (Tagive, Tuipulotu, Dempsey, Lambert, Johnson)
3 Argentina (Pieretto, Miotti, Cancelliere)
2 Sudafrica (Kebble, Steyn)
2 Fiji (Dolokoto, Matawalu)
1 Samoa (Ioane)
1 Tonga (Lokotui)
1 Irlanda (kennedy)
1 Stati Uniti (McLean)
29 in totale. Non inclusi gli accademici aggregati tra cui ci sarà anche De Bruyn, sudafricano.
Più di qualcuno è passato per il sistema delle giovanili scozzesi, ad esempio Mclean.
Tuipulotu è stato preso con il chiaro intento di capparlo, sarebbe eleggibile anche per l’Italia ma la Scozia lavora meglio… ha anche un fratello più piccolo …
grazie mille, quindi a ben vedere direi situazione similare a quella di Treviso, anzi 8 stranieri in più. Infatti a livello di giovanili noi italiani battiamo quasi regolarmente gli scozzesi. Cosa ci manca allora a livello senior?Noi abbiamo fatto il gambero, loro cresciuti.
Fanno migliore scouting sugli equiparabili?E’ solo questo?
No perchè i loro club ci battono quasi sempre
Una comparazione con treviso è abbastanza ridicola.. una gran parte di questi vengono dal loro sistema giovanile.. in molti casi sono figli/nipoti di cittadini scozzesi.. sono stranieri solo xke sportivamente inghilterra e Scozia sono 2 nazioni.. il ragazzo rimane sempre dentro lo uk.. detto questo se la FIR lascia fare a treviso questo.. è del tutto lecito che lo faccia x migliorare le proprie prestazioni.. la colpa sicuramente non è del benetton..
“…solo xke sportivamente inghilterra e Scozia sono 2 nazioni.. ” … spero che nessun Scozzese legga questo passaggio
Per Kennedy immagino intendessi Keatley
Le colpe, al di là dellos tare in alto, stanno li da tanto senza che si sia davvero fatto qualcosa. Il Basket nostrano infatti sconta una crisi forse quasi peggiore del rugby (in proporzione ai risultati che riusciva a raggiungere e al tessuto che ha, cose che la palla ovale si sogna), ma qualcuno ha fatto qualcosa? No.
Edinburgh
8 Inghilterra (Phillips, Lang, Vellacott, Owsley, Grahamslaw, Sykes, Watson, Pyrgos)
7 Sudafrica (De Bruin, Immelman, Nel, Schoeman, Venter, Ferreira, van der Walt)
4 Fiji (Atalifo, Kunavula, Mata, Sau)
2 Australia (Toolis, Haining)
1 Nuova Zelanda (Williams)
1 Irlanda (McBurney)
1 Hong Kong (Coombes)
24 in totale. Un paio giocano nel Seven e hanno pochissimi minuti in Pro14.
Il giochino di dire che Inghilterra e Scozia sono in UK è relativo, se togli gli inglesi sono comunque 22 e 16. Che poi nella metà dei casi l’eleggibilità arriva tramite UN genitore, e nell’altra tramite UN nonno, quasi mai per entrambi i genitori. Inghilterra e Scozia sono due Nazioni distinte, con tanto di Parlamento.
È vero, più di qualcuno ha giocato nelle nazionali giovanili scozzesi o ha fatto la FOSROC, ma restano “stranieri qualificati” né più né meno degli africani della Francescato (Fierro, Vintcent e compagnia).
Molto bene! Forza Leoni
Bella sta franchigia italo-sudaf-argentina !
Vuoi il fermo delle giovanili. Vuoi l’incertezza del campionato, ma mai come quest’ anno il top10 è stato avaro di nomi che possano fare il salto.
A 10 soprattutto è tragica, Menniti e Ceresini ormai fuori con gli anni, Ferrarin e Cozzi in pratica non han giocato, Calvisano ed Emilia si sono appoggiati allo straniero sicuro, Zini non ha convinto (ottimo nel Seven comunque).
Allora va ben l’argentino!
Ma tutti sti aquisti rientrano nel budget o lo hanno aumentato?
Immagino che Hayward, Riccioni ma soprattutto Allan avessero contratti “pesanti”, poi Albornoz è giovane, non penso prenda più di tanto.
Il vero investimento l’hanno fatto con Gustard…
Eh ma stanno aquistando parecchio,credo l’ingaggio di Chaparro sia alto.
dopo come hanno ridotto il san donà, direi a pavanello di stare attento agli argentini.
un pò va bene…, troppi no!
però se fossi io…, sceglierei solo sudafricani.
..come hanno ridotto il San Donà ?
Spiega meglio ..per favore
quando sono andati via ambrosio tati milano turnes… il san donà era praticamente alla banca rotta.
non vorrei che si riptesse con treviso.
realtà come treviso sono fondamentali, tanto quanto lo era sn donà moltissimi anni fa.
ti ricordi che maglietta avevano oltre a quella a righe bianco e celesti?
A parte Tetaz che avranno pagato un po di più, gli altri Argentini secondo me costano meno degli italiani.
Bene, ottimo acquisto.
L’idea che tutti gli stranieri che vengono presi dalle franchigie debbano essere azzurrabili è una cosa che non condivido.
O meglio, può valere per le Zebre che sono un club 100% pubblico e ha come fine quella di formare giocatori per la nazionale.
Non per Treviso che ha un contributo importante dalla Fir ma che ha sponsor privati che vogliono vincere il campionato non formare giocatori.
O viene permesso a Treviso di avere una seconda squadra in Top10 (che bello sarebbe tornare ai derby Treviso-Padova e Treviso-Rovigo) o non c’è da stupirsi che la società trevigiana voglia avere una squadra competitiva quando la sua rosa viene depredata dalle convocazioni azzurre.
E ciò non può avvenire se non tramite 15-20 stranieri di qualità.
Sarebbe corretto due squadre delle franchigie in top10 e che i permit li possano prendere solo da li’.