Pro14: le Zebre ci mettono cuore e anima, ma dopo un’ora in 14 cedono 49-3

Rosso dubbio a Manfredi, Ceciliani fuori per concussion: inferiorità numerica e mischie no contest

Ulster Zebre Pro14

Ulster Zebre Pro14

La partita tra Zebre e Ulster viene decisa al trentacinquesimo minuto circa: Marco Manfredi e Josh Renton intervengono su John Cooney, che sta cercando di liberare con un box kick dalla base.

Il tallonatore interviene un po’ in ritardo, ma il suo sembra un fallo veniale, niente di grave. Non la pensa così Andrew Brace, che dopo aver rivisto l’azione con il TMO decide di comminare un cartellino rosso al numero 2 ospite.

Le Zebre, già sfavorite da un’ostica trasferta contro la seconda miglior squadra del Pro14, non hanno più una possibilità di rimanere in partita. Cedono, non senza metterci tutto quello che hanno, e concedono un parziale che con il passare dei minuti si gonfia e lievita fino al 49-3 finale.

Peccato, perché le Zebre avevano giocato un primo tempo di grande cuore, passione e battaglia. Dopo aver sofferto in apertura ed essere andati sotto 7-0 per la meta del pilone John Andrew a quarto d’ora, le Zebre accorciano a breve giro di posta sul 7-3 con il piede di Pescetto e alzano la diga in difesa.

I venti minuti fra la marcatura di Ulster e il rosso a Manfredi sono molto buoni: la franchigia ducale difende alla grande, respingendo gli avversari e uscendo da un lungo periodo di grande pressione in zona rossa; hanno l’opportunità di dare una svolta al match con una azione offensiva insistita, ma alla quale manca il guizzo finale per segnare dopo un bel break di Bruno in mezzo al campo.

Proprio sulle conseguenze di una azione offensiva non andata a buon fine, arriva il rosso a Manfredi.

La partita diventa ancora più strana quando, visto che Massimo Ceciliani era stato costretto ad uscire dopo solo tre minuti per un colpo alla testa, Paolo Buonfiglio scala a tallonatore, ma non essendo uno specialista si giocano mischie no contest. Al pilone ex Mogliano tocca anche il compito di lanciare le rimesse laterali, dove si barcamena alla meno peggio, ma ovviamente diventa una fonte del gioco inaffidabile.

Nella ripresa Ulster mette rapidamente il punteggio al sicuro segnando la terza e la quarta meta entro il 48′, poi giochicchiano mentre le Zebre si dannano anima e corpo per provare ad essere all’altezza nonostante l’inferiorità numerica.

Poco dopo l’ora di gioco arrivano altre due mete per Ulster, dovute soprattutto alla superiorità numerica che alla lunga stanca la squadra italiana.

Se un rosso e le mischie no contest non fossero abbastanza, nel finale succede ancora di più: le Zebre rimangono in 13 per un infortunio a panchina svuotata, le luci del Kingspan si spengono all’improvviso con gli ospiti dentro i 5 metri. In tutto questo le Zebre tengono il possesso per i dieci minuti finali sui cinque metri avversari cercando di segnare la meta della bandiera.

Il grande sacrificio fisico non basta: vengono fermati con il pallone alto in area di meta per ben tre volte. La partita finisce con Pescetto in campo, ma chiaramente zoppicante, e Brad Roberts che segna la settima meta per Ulster.

Il tabellino di Ulster-Zebre  –  Pro14 2020/2021

Ulster: 15 Ethan McIlroy, 14 Robert Baloucoune, 13 James Hume, 12 Stewart Moore, 11 Rob Lyttle, 10 Michael Lowry, 9 John Cooney; 8 David McCann, 7 Jordy Murphy, 6 Sean Reidy, 5 Kieran Treadwell, 4 Cormac Izuchukwu, 3 Marty Moore, 2 John Andrew, 1 Eric O’Sullivan.
A disposizione: 16 Brad Roberts, 17 Callum Reid, 18 Tom O’Toole, 19 Alan O’Connor, 20 Matty Rea, 21 David Shanahan, 22 Ian Madigan, 23 Ben Moxham.

Marcatori Ulster

Mete: Andrew (14), Lowry (39), Baloucoune (42), Murphy (48, 60), Lyttle (66), Roberts (79)
Trasformazioni: Cooney (14, 39, 42, 48), Lowry (60, 66, 79)
Calci di punizione:

Zebre Rugby: 15 Gabriele Di Giulio, 14 Pierre Bruno, 13 Jamie Elliott, 12 Tommaso Boni,11 Giovanni D’Onofrio, 10 Paolo Pescetto, 9 Joshua Renton; 8 Potu Junior Leavasa, 7 Lorenzo Masselli, 6 Iacopo Bianchi, 5 Ian Nagle, 4 Mick Kearney, 3 Matteo Nocera, 2 Massimo Ceciliani, 1 Paolo Buonfiglio
A disposizione: 16 Marco Manfredi, 17 Daniele Rimpelli, 18 Eduardo Bello, 19 Leonard Krumov, 20 Charles Alaimalo, 21 Nicolò Casilio, 22 Guglielmo Palazzani, 23 Antonio Rizzi.

Marcatori Zebre

Mete:
Trasformazioni:
Calci di punizione: Pescetto (16)

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