Tre mete ospiti nella ripresa costano la vittoria a Treviso, che era partita bene nonostante diversi errori di finalizzazione
Pro14: il Benetton cede ai Cardiff Blues nel secondo tempo
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Challenge Cup: la formazione del Benetton Rugby per la sfida al Gloucester
Negri, Lamaro e Halafihi in terza linea, Menoncello e Brex al centro e una panchina "pesante"
Marco Bortolami: “Giocare contro Gloucester per me sarà speciale. Siamo pronti per la partita”
A parlare è il tecnico dei veneti che in passato è stato giocatore degli inglesi
Gloucester-Benetton, il DG Pavanello:” Sono gli avanti a dover dimostrare di essere superiori”
Il dirigente dei biancoverdi ha sottolineato quale sarà la chiave del match
Benetton Rugby, Michele Lamaro: “Vogliamo attaccare Gloucester. In attacco dovremo essere cinici”
Il capitano carica i suoi in vista della semifinale di sabato contro gli inglesi
Benetton, Albornoz: “A Gloucester per cancellare la delusione dell’anno scorso e far gioire i tifosi”
Il numero 10 non è soddisfatto dal risultato con Ulster nonostante i due bonus, arrivati anche grazie a lui
Stagione da prendere, lanciare nel cassetto e chiuderlo a chiave, aprendo la prossima il prima possibile.
Anche a livello franchigie oramai si gioca solo un tempo, il secondo serve solo a perdere la partita. Se questa è la fine di un progetto che solo 12 mesi fa era calibrato su playoff e oltre, mi vengono grossi dubbi anche sui fuochi d’artificio di questi giorni. Spero di essere smentito.
Ho guardato fino alla terza meta di Cardiff.
Che dire…vero che hanno preso una meta allo scadere della prima frazione ed una all’inizio della seconda e in un amen hanno ribaltato la partita, però è tutto troppo facile: avversari che fanno superiorità al largo come e quando vogliono ed ogni volta sui 22 nostri, ad ogni sfondamento facevano un metro di guadagno.
Una sensazione ho avuto da questa partita: un’altra Treviso o un’altra squadra non avrebbero mai perso con questo Cardiff. Mai.
Dimenticavo una menzione: Ruggeri che mette le mani e causa un tenuto nel secondo tempo…bravo fiòl!
Ho visto solo il secondo tempo , poco da salvare.
Giocatori svogliati/demotivati, giocatori non a livello, un disastro.
Come si fa a dire questo!
Ti ricordo che in campo c’era un pilone di 22 anni che a inizio stagione era parcheggiato per farsi le ossa a Casale in serie A, un pilone di 21 anni cresciuto in una squadra universitaria e fatto venire in fretta e in furia, così come un tallonatore arrivato anche questo a stagione in corso, due permit player e tre invitati, tutti giovanissimi.
Mancavano (per infortunio) Appiah, Quaglio, Zani, Ferrari, Faiva, Halafihi, Barbini, Pasquali, Sarto e Steyn, oltre ai nazionali.
Davanti avevano gente come Turnbull (44 cap col Galles), Ollie Robinson, che giocava con Bristol quando Favretto faceva le medie, Le Lo, 120 presenze a Cardiff dopo 3 anni in super rugby e 35 presenze con Samoa, Elli Jenkins, oltre 100 caps con Cardiff e una decina con il Galles, e potrei annoiarti….
Anche Favretto si conferma.
Più nulla da dire per questa stagione e questo ciclo.
Arrivederci alla prossima stagione.
Rugby Italiano allo sfascio..
Nel pacchetto di mischia c’erano 2 su 8 titolari e fra i 3/4 3 su 5.
Cerchiamo di essere tolleranti, qui.nessuno.ha scelto di giocare con i ragazzini (come fa Smith con Trulla).
Soprattutto cerchiamo di essere pazienti perché con la squadra che han messo su bisogna essere ottimisti.
Alla facciaccia dei gufi.
…vero !
Ma nel primo tempo dove hanno giocato anche con insistenza nella loro metà campo, ed era il momento di creare il solco , ( pur vero che sono state fatte due mete stavolta ) quando attaccavano io ho avuto la abituale sensazione …. cioè che non saremmo passati, non c’è un lampo una giocata fuori dell’ ordinario , una che sia una…il secondo tempo poi meglio lasciar perdere.
Di positivo mi pare che i due piloni argentini hanno fatto il loro piuttosto bene …e devono essere anche abbastanza ruvidi ( nemer in particolare) …
Mamo, invece secondo me hanno deciso di puntare sui giovani anche al Benetton! ….attenzione che la mia non è una critica, anzi! La stagione è totalmente andata e si può notare chiaramente che hanno deciso di far fare più minuti possibili ai giovanissimi Favaretto, Zuliani e Ruggeri! Sono convinto che se avessero dovuto giocare per vincerla ad ogni costa (tipo un dentro o fuori) sarebbero partiti con Pettinelli e forse anche Sgarbi, Quaglio e Pasquali! Giocano sempre da circa tre patite (giustamente) Gallo e Nemer e non appunto Quaglio/Appiah e Pasquali! Tutto giustissimo visto la Celtic completamente andata ed una Rainbow dove avranno a disposizione qualche giocatore in più che ha fatto esperienza! Condivisione totale!
Kinky non è che hanno scelto di far giocare i ragazzi, è che i giocatori sono questi tra nazionale e infortunati. Pasquali si è infortunato, e gli altri a parte happia non sono più forti di questi giovani, ahimè.
Attenzione che Pasquali si è infortunato poco prima della partita ma sono almeno tre partite precedenti che sta in panca per Nemer, così Qualgio/Appiah per Gallo e la terza linea giovanissima per Pettinelli! Sottolineo nuovamente che a questo punto del campionato hanno fatto più che bene, come sono covinto che se fosse stata una partita del ‘dentro o fuori’ avrebbero messo un altra formazione! La mischia sarebbe partita con Quaglio, Baravalle, Pasquali, Herbsy, Snyman, Pettinelli, Zuliani, Barbini!
Detto questo, faccio comunque i complimenti ai ragazzi perché sono cresciuti velocemente!
Unica nota positiva
Gnecchi è un arbitro di livello, chiaro e preciso soprattutto nelle ruck.
Premesso che non ho visto questa partita ma a me Gnecchi non è mai dispiaciuto per le partite che ho seguito io (soprattutto in top10). Unica pecca l’incapacità di leggere certe dinamiche della mischia, ma vedo che anche nel 6 nazioni alcuni arbitri ancora fanno fatica, si tende sempre a dare il calcio contro la mischia che indietreggia, terreno fertile per piloni esperti che disassano l’avversario scorrettamente.
Oggi poche mischie e quelle poche non hanno prodotto reset o calci.
Comunque aveva diretto anche Zebre Dragons a meraviglia.
A mio avviso miglior arbitro italiano e più preparato sulle ruck di quelli che abbiamo visto nel fine settimana di 6 nazioni. Oggi gli irlandesi si buttavano da ogni lato senza essere sanzionati.
Meriterebbe di essere attenzionato da Worldrugby.
Beh su questo sfondi una porta aperta. Gli arbitri nel 6 nazioni non vedono nell’ordine: storte in mischia, ingressi laterali quando vogliono loro, nelle maul ormai si può fare quello che si vuole, in mischia ripeto quasi mai capita l’analisi dei piloni (semplicemente si da il fallo a chi avanza), interpretazione dei vantaggi totalmente a caso (a volte vedo dei vantaggi considerati non sfruttati dopo 30 metri di avanzamento). Per quanto detto sopra direi che Gnecchi può tranquillamente arbitrare a questo livello e non mi sorprenderei di vederlo tra qualche anno.
Mi accodo, anche secondo me è il miglior arbitro italiano già a livello internazionale!
Annata orribile. Questa stagione è un’agonia ed un incubo.
Che finisca al più presto
peccato,
comunque il traguardo del “percorso netto” del ciapa-nò è ormai in vista 😉
a parte le stupidaggini, gallesi superiori in troppi ruoli,
ora è importante riuscire ad evitare altri infortuni e resettare il sistema prima della partita con Agen ed a quelle con i sudafricani, di sicuro si stanno pagando cari i troppi infortuni
La difesa di Esposito/Hayward/ Nemer sulla seconda meta, quella dell’ala, è da cineteca!!!