Sei Nazioni, Franco Smith: “Sfruttiamo le occasioni e stiamo attenti a calci tattici e touche”

L’allenatore azzurro ha sottolineato quali saranno le aree decisive per la sfida all’Irlanda. Luca Bigi ha sottolineato la crescita del gruppo

COMMENTI DEI LETTORI
  1. narodnik 26 Febbraio 2021, 10:18

    Ma con tutto il gran lavoro a detta loro fatto da Oshea perche’ parlano sempre di partire da zero?Coi 200 milioni entrati durante il mandato di Oshea cosa ci hanno fatto?

    • Rugby4ever 26 Febbraio 2021, 10:33

      Se li sono mangiati caro il mio Narodnik. C’è tanta omertà in questa Federazione, ma del resto siamo in Italia e sembra quasi normale. I fallimenti vengono nascosti come la polvere sotto il tappeto, peccato che poi quando ne accumuli per anni il tappeto non copre più niente. Vai a vederti quanto hanno buttato nel cesso in questi anni per le Accademie, allenate da fantomatici espertoni. Stesso discorso vale per la nazionale emergenti, senza poi scomodare i fenomeni presenti per la nazionale “vera”. La verità è che fa comodo continuare con questi giochetti perché loro la pensione se la sono già guadagnata e tirano la corda fintanto che non si spezzerà. Adesso quando verranno meno i soldi internazionali, su cui vi ricordo che ad oggi stiamo vivendo nella bambagia senza risultati, il tono cambierà. Ma cosa gliene frega a loro, hanno sistemato le future generazioni.

      • Rugby4ever 26 Febbraio 2021, 10:39

        Da notare le frasi del tipo “crescita del gruppo”, “stiamo attenti a calci e touche”. Si potrebbe scrivere dei poemi solo su queste due frasi, la prima perché è basata sul nulla senza alcuna evidenza e spiegazione per quanto affermato, la seconda perché l’affermazione che sorge spontanea è “hai detto niente?!”. Negare l’evidenza è il loro mestiere, è ovvio, nessuno chiede a loro di dire quello che pensano (perché si, pensano ben altro), ma non è possibile andare in loop infinito con le solite affermazioni di sta ceppa. Per chi ha giocato la frase detta da Smith suona come il classico commento dell’allenatore di serie b che ti urla “Disciplina!” dalla panchina ma tu non fai i falli perché li vuoi fare, ma semplicemente perché non stai dietro all’avversario che è nettamente superiore a te e i falli vengono da sé. Con questo chiudo la polemica tra me e il sottoscritto [cit.]

        • Louie 26 Febbraio 2021, 10:42

          In effetti potrebbero benissimo mettere due cartonati con annesso fumetto riportante le solite frasi di rito.Di sicuro per quello che dice Bigi.

          • Toto 26 Febbraio 2021, 18:52

            ???

      • narodnik 26 Febbraio 2021, 10:47

        Secondo me o Smith ha ragione e ha trovato una situazione disastrosa,perche’ parla di potenziale neanche al 20%100 e dice che ora stanno al 50,e allora c’e’ da chiedersi perche’ Oshea e’ l’unico tecnico a cui volevano prolungare il contratto,o Smith ha una opinione di se’ piuttosto elevata.Per le accademie non e’ colpa sua,non dipende da lui se i giocatori di formazione straniera ormai sono la meta’ e sono quelli che fanno la differenza,anche se le perdono tutte lo stesso.Per ora i soldi internazionali sono in aumento ed e’ un male,e’ sbagliato fornire altre risorse a chi ha dimostrato da anni di non saperle gestire,il terzo mandato e’ quasi certo.Il discorso degli 8 anni non l’ho capito,dopo 8 anni cosa dovrebbe succedere?Comunque hanno confermato che loro non sentono la pressione di 6 dico 6 anni di sconfitte consecutive,avanti cosi’.

        • Rugby4ever 26 Febbraio 2021, 15:39

          Si infatti non do colpe di certo a Smith che è la solita pedina per dire che la FIR ha fatto qualcosa per ciò che è stato il passato. Vedremo cosa sarà in grado di dare a questa squadra, anche se guardando il risultato di quest’anno dovrebbe davvero accadere un miracolo per ridurre il gap nelle sconfitte, chiaramente delle vittorie se ne riparlerà quando cambierà tutto il sistema. Purtroppo la storia dei soldi che arrivano da fuori è abbastanza articolata e, bazzicando un po’ certi ambienti, ti assicuro che nessuno oggi è tranquillo e che è tutto un grande “mah” o “vedremo”. Fermo restando che bisogna vedere cosa decideranno tra 3 anni e la risposta sembra abbastanza semplice per i risultati che si sono visti e che si vedranno..ma sai, se saremo in grado di venderci come al solito magari qualcosina si combina ancora…solita Italia insomma..

  2. gian 26 Febbraio 2021, 10:45

    In attacco mi accontenterei che continuassero con questa confidenza, con l’abitudine il gesto e l’efficacia migliorano, non puoi sempre trovare le difese perfette, avere sempre l’errorino, non può arrivare sempre l’intercetto spaccapartita, non possono sempre fischiarti anche il colore della maglietta, prima o poi i frutti li raccogli basta riuscire a mantenere alta l’intensità.
    In difesa basta che si sia capito che non funziona sistema se non si placca e si aggredisce, poi ci sono da fare ancora tanti miglioramenti, ma già così l’avversario vive un po’ meno sereno e come detto sopra, se te la puoi giocare, non può sempre andare tutto dritto solo a loro.
    Le fasi che mi preoccupano veramente sono le touche ed i drive in attacco ed in difesa, Dove, al netto del materiale umano, siamo organizzati male, ed i breakdown dove noi stentiamo per una incapacità tecnico organizzativa, mentre loro, in un modo o nell’altro, fanno il bello ed il cattivo tempo, fase in cui temo che potremmo vanificare quanto di buono fatto in attacco ed in difesa.
    Il discorso calci importante, ma solo se comincia ad essere una loro opzione d’attacco, fino a quando gli rimane una strategia d’uscita o l’ultima soluzione per fare metri, è il problema meno preoccupante

    • narodnik 26 Febbraio 2021, 10:56

      L’Irlanda viene da due partite perse che potevano benissimo vincere che succeda 3 volte di fila e’ improbabile,basta guardare dove sono le loro franchigie e dove le nostre,la superiorita’ e’ tale che possono impostare la partita come vogliono,possesso o calciare in campo o touche o multifase qualsiasi cosa la fanno meglio,Smith conferma il pensiero del giornalista grandi pericoli sui calci e touche sopratutto per Trulla sara’ una partita molto difficile ma anche gli avanti non si divertiranno.

      • gian 26 Febbraio 2021, 13:56

        Io i risultati positivi, se ci saranno, infatti, non li aspetto prima dei TM di novembre, per un sacco di fattori, ma questa è la strada che credo sia quella da seguire, poi se vuoi costruire una squadra che sia capace di vincere, devi cercare di vincerle tutte. Per cui, per me, è il caso di capire dove e come rendergliela difficile e provare a spuntarla

  3. Louie 26 Febbraio 2021, 10:49

    Non c’è da farsi illusioni,Smith sa bene che prenderemo la solita imbarcata e che non abbiamo alcuna speranza sul risultato,se non quello di ben figurare(gli altri giocano per vincere,noi per fare la prestazione di livello).Il ritorno del bue muschiato Furlong mi fa pensare che i nostri avanti verranno demoliti a suon di cariche per poi lasciar divertire i loro trequarti a sotterrarci di mete dopo il 60esimo minuto.Tempo in cui noi notoriamente smettiamo di giocare e ci limitiamo a rincorrere gli altri lanciati verso la nostra area di meta.Forza ragazzi,con sempre minor convinzione,ma forza…

    • narodnik 26 Febbraio 2021, 11:00

      Sei pessimista,a volte capita anche che il bonus lo raggiungono presto e nella parte finale rallentano e l’Italia segna!Sempre meno convinzione sempre meno pubblico,mi sono sembrati li’ per dovere piu’ che piacere.

  4. LiukMarc 26 Febbraio 2021, 11:03

    Io ho deciso che non leggo più dichiarazioni pre e post partita. So che frega zero al mondo, ma giusto per 🙂

    • Bimbubam 26 Febbraio 2021, 14:41

      Anche io ho aperto direttamente i commenti per vedere se c’era qualcosa di interessante

  5. 3rdlost 26 Febbraio 2021, 11:41

    Uomini di poca fede.. Forse realistici ma sempre di poca fede… Domani Trulla Ioane Bellini gli faranno vedere i sorci verdi.. La nostra mischia li dominerà.. Scusatemi ho iniziato già con l’amarone ?

  6. ballcarrier 26 Febbraio 2021, 12:00

    Ma scusate, cosa dovrebbero dire FS e Bigi? Che dichiarazioni vorreste facessero ? Sinceramente penso che l unica cosa che possono fare e’ lavorare per migliorarsi. Vorreste sentirvi dire, siamo scarsi ed allora stiamo a casa e facciamo tutti come Minozzi ? Sarei curioso di conoscere a parti inverse le vs dichiarazioni. Forza Franco,forza Luca andate avanti e non vi curate dei loro commenti. Tanto dietro una tastiera anche io divento Eddy Jones

    • LiukMarc 26 Febbraio 2021, 12:12

      Il punto – per me sia chiaro, poi come dici giustamente tu dietro una tastiera è sempre fin troppo facile – è che dicono sempre (ma sempre) le stesse cose. E soprattutto le frasi di ogni CT sono le copia incolla (o quasi) di quello precedente. Non è tanto sul “cosa dovessero dire”, ma sembra che vadano avanti con una bozza preimpostata distrubuita in precedenza.
      Non mi aspetto che dicano “stiamo a casa”, e immagino che anche per loro sia frustrante star li e poi in campo prendersi pizze in faccia (ricordo una frase di Checchinato nel libro di Pastonesi che dice più o meno quanto ogni tanto volesse sotterrarsi dopo una sconfitta ma dovesse andare per forza a parlare coi giornalisti).

      • Rugby4ever 26 Febbraio 2021, 14:28

        Bella domanda. Bigi non è un capitano e questo l’ho detto tante volte, non ha secondo me neanche le competenze per esserlo in futuro, quindi è una soluzione fine a se stessa. Franco si dimostra essere altra pedina messa lì a caso nella speranza che accada qualcosa, non si sa cosa, ma qualcosa.
        Non ti preoccupare che loro non si filano assolutamente ciò che diciamo noi, come del resto neanche la federazione si è mai posta il problema. Perdonami ma mi sembra ridicolo questo sistema del dover creare uno schermo a tutti i costi a protezione di qualcosa che ad oggi è indifendibile. Può uno dire di sentirsi preso per i fondelli e che si è rotto i cohotes per anni di tanto bla bla (vedi sopra) e poco rugby o no? Quello che è certo è che non devono trattarci come dei completi idioti che devono venire lì e tifare senza contestare, ma dove sta scritto che dobbiamo solo elogiare e tifare? Se qualcuno fa schifo in quello che fa glielo si fa notare, piaccia o non piaccia. Sul cosa possono dire ci si può sbizzarrire, perché come dice Liuk per un giocatore è frustrante e basta, ma mi aspetto se non altro che motivino certe affermazioni giusto per essere un po’ più originali e per evitare di sentirmi un idiota quando dicono che il gruppo sta crescendo, ma de che? Solo una cosa è cresciuta in questo periodo, soprattutto ai tifosi, e intanto milioni di euro vanno a marameo, con le società sempre più in affanno che non vedono un euro.

        • narodnik 26 Febbraio 2021, 14:58

          Niente di personale ma davvero gioca dove gioca e non parla Inglese?E traduce Allan?Rendiamoci conto.

          • ballcarrier 26 Febbraio 2021, 15:56

            Sarei curioso di capire perche’ vengono scritte cose inesatte, Bigi non sara’ un fenomeno, ma e’ un ottimo lavoratore silenzioso e soprattutto avevo giocato una stagione a Richmond, l inglese lo sa !! Poi visto che Allan gli fa da traduttore ,probabilmente lo fara’ negli spogliatoi perche’ nella partite che ho visto io da quando e’ capitano, Allan non ha quasi mai giocato!! Basta infangare bravi ragazzi e bravi giocatori

          • Rugby4ever 26 Febbraio 2021, 16:27

            Effettivamente spero che l’inglese lo sappia, anche se si spiegherebbero tanti problemi con gli arbitri nell’ultimo periodo 😀
            Scherzo ovviamente, al di là dei ragazzi che sono persone splendide, alcuni li conosco anche personalmente. Sul bravi giocatori si, se usiamo come metro di paragone il campionato Italiano, se guardiamo oltre al nostro orticello sono mediocri. Non lo dico io, ma i risultati e quei pochi che ci mettono la faccia nel dire le cose come stanno (Munari uno su tutti).

          • narodnik 26 Febbraio 2021, 17:18

            Fa piacere sapere che non e’ come ho letto ballcarrier,non infangavo nessuno commentavo una cosa letta qua e contento per lui che non e’ vero.

        • mikefava 26 Febbraio 2021, 19:02

          Non dobbiamo solo elogiare e tifare, però come Smith e Bigi dicono sempre le stesse cose, ogni volta che leggo i commenti a una loro dichiarazione, sono solo tonnellate di merda da parte del 90% di chi scrive qui. Quindi loro mah, ma anche voi boh. Se vi aspettate che dicano “Dai, ce ne andiamo dal Sei Nazioni, così facciamo spazio a ‘sta cazzo di Georgia, così siete tutti contenti”, direi che perdete solo tempo a leggere e pure a commentare. Sono interviste inutili e di questo ve ne posso dare atto, però anche i dischi rotti come la maggior parte di voi, non è che servano. Tutti sappiamo come il rugby italiano non sia all’altezza a livello internazionale ma, fidatevi, continuare a dirlo sotto ogni articolo non cambierà la situazione. Prendete ciò che viene, perché non si può fare altrimenti. Se non siete contenti non guardate le partite, se non vi va ciò che dicono, fate a meno di leggere. A me piace pensare che possa cambiare ogni tanto per noi, anche se non ci spero…ma come diceva qualcun’altro qui, se nemmeno noi italiani e tifosi supportiamo la squadra, non lo farà nessun’altro. E’ anche da noi che parte il cambiamento: se non supportiamo la nostra nazionale “perché tanto non vinciamo”, state sicuri che li aiutiamo ad affondare, non certo a uscire da una situazione di inferiorità.

          • Rugby4ever 26 Febbraio 2021, 19:58

            Certo che uno va avanti come un disco rotto. Tu se vieni pagato (e parte di quei soldi sono anche degli italiani oltre che l’immagine) per fare qualcosa ed alla fine continui a fallire dichiarando che andrà tutto bene cosa ti senti dire dalle persone che vogliono il risultato (datore di lavoro, cliente, ecc.)? Lo sport che ti piaccia o no è anche soldi che girano e in questo caso bei soldoni che vanno a gente per lo più incompetente che viene pagata per stare lì a dire queste fesserie, perché certo non sono parole dettate da Bigi o Franco, ma di qualcuno che gli dice quello che devono dire, conosco molto bene l’ambiente fidati. Ce l’ho con questo movimento perché è tutto sbagliato e non stanno facendo niente per cambiarlo, e allora se uno deve essere un disco rotto perché le cose si sistemino ben venga, se invece vuoi continuare a stare zitto di fronte a questo scempio è una scelta tua, di sicuro non sto attaccando i giocatori o Smith, ma tutto quello che ci sta dietro e sapere che spendono soldi a membro di cane mi girano un po’ i cohones, si può o no? O dopo 25 anni di m*rda da mangiare dobbiamo continuare a mangiarla noi tifosi con un campionato nostrano di amatori e una nazionale che fa ridere i polli, a fronte di quello che hanno fatto movimenti come il Giappone e l’Argentina?

          • mikefava 26 Febbraio 2021, 21:38

            @Rugby4ever
            Appunto perché lo sport è anche soldi, ti dovresti rendere conto che quelli che girano non sono affatto “soldoni”, in Italia non si investe nemmeno lontanamente quanto le nazioni di punta del rugby. E, visto che tirate in ballo Munari ogni due per tre, un disco rotto pure lui, lo ha detto chiaro e tondo che non c’è “movimento” intorno al rugby in Italia…e se non c’è, che tu continui a dire che le cose vanno male, quando è chiaro che vanno male e non può essere altrimenti, visto che non si investe, mi spieghi cosa può cambiare quando lo hai detto? Pensi che siano tutti deficienti e credano davvero stiamo andando bene a livello di nazionale? Sono dichiarazioni di facciata, è normale che non ti vengano a dire che facciamo cagare, direi. Mi paragoni l’Italia e il Giappone, quando sono due pianeti diversi, perché in Giappone girano soldi veri, non come qua. E comunque, si parla tanto degli stranieri che giocano per l’Italia, ma secondo te il Giappone sarebbe una nazionale forte, se non avesse i naturalizzati? E’ la gestione che fa la differenza, certo, ma non è che andando sotto a tutti gli articoli che parlano della nazionale italiana e dicendo che è merda e non vinceremo mai, domani cambierà la dirigenza della FIR. Così è, al momento, e così ce la dobbiamo tenere. Ripeto, nessuno obbliga a seguire ciò che fa l’Italia nel rugby, vorrei sapere se in Spagna o in Germania si dannano tanto l’anima perché non giocano come la Francia o il Sudafrica…cosa possiamo pretendere se non viene spinto per fare bene?

          • Rugby4ever 26 Febbraio 2021, 22:59

            Boh a me il disco rotto sembri tu sinceramente. Non te la prendere ma hai scritto cose contraddittorie e probabilmente, spero per te, senza sapere veramente lo stato reale delle cose. Se ti dico che sono stati soldoni, lo dico perché lo so, non perché voglio fare il fenomeno. Non hai idea di quanti…tutti bruciati o quasi. Per darti una idea parliamo di 3 milioni e rotti per le accademie (il nulla più assoluto in termini di rendimento) solo due anni fa. 3 milioni!! E questa è una goccia nel mare. Sono soldoni che certo l’argentina si sogna e che il Giappone avrà avuto, non so le cifre per loro, ma loro hanno investito in stranieri che vincono a differenza nostra con anche un mondiale. E quindi? Altra m*rda sa sparare e solo da imparare. Sarò libero di continuare a dire che facciamo schifo in continuazione o no? Boh, o sei uno della FIR o non si spiega questo ergersi paladino della nazionale.

          • Rugby4ever 26 Febbraio 2021, 23:04

            Che poi è il ragionamento esattamente opposto quello che ci deve essere. Nessuno obbliga a seguire la nazionale significa lasciamoli fare che tanto si mangiano tutti i soldi senza neanche più la benché minima pressione e responsabilità. Bel progetto, poi sta sparata della Spagna e della Germania scusa ma è ridicola. Cosa c’entrano quelle nazionali con questo discorso? Nessuno si danna l’anima perché nessuno lì prende per il c*lo i tifosi facendo quello che vuole e soprattutto non si sono mai presi l’impegno di arrivare a questo livello, ma noi abbiamo la bicicletta e dobbiamo pedalare, mica lasciare la bici ferma se no mandiamo a marameo tutto e buonanotte. Ma roba da matti…

          • mikefava 27 Febbraio 2021, 02:45

            Non sono uno della FIR, tranquillo, anche perché mi sa che non hai capito che io non difendo affatto la federazione. Sono evidentemente degli incompetenti. Bisogna poi fare una precisazione: tu dici che ci sono soldi bruciati e ok, ma io penso che se li mangino proprio, perché non vedo una sola iniziativa per migliorare la situazione a livello di squadre italiane…e quindi poi di nazionale. Abbiamo un campionato italiano che forse è uguale alla quarta divisione inglese e due franchigie nel Pro14 a malapena sufficienti a rimanere nel giro (ma se esistesse la retrocessione, saremmo già fregati). Quindi vorrei chiarire che non sto dicendo che la gestione dei fondi e delle risorse sia ben condotta. Però, stando così le cose e non potendo cambiarle, almeno nel breve periodo, per quanto mi riguarda la nazionale italiana è anche troppo dignitosa…cioè, non investendo una sega, potrebbe andare molto peggio. Ho preso due esempi di pessime squadre nazionali, perché penso che come noi (noi forse solo un po’ più di loro) non abbiamo la cultura vera del rugby, i bambini a scuola non giocano a rugby e soprattutto non lo fanno anche nella scuoletta del paese sperduto tra le montagne…non c’è capillarità. Hai presente quanti ragazzi giocano a rugby in Inghilterra? Quanto ci credono e quando conoscono lo sport? Stessa cosa per Nuova Zelanda o Sudafrica. Come puoi competere con paesi come questi, quando qua si gioca principalmente a calcio? Per investimento io intendo anche questo. Bisogna crederci in questo sport, bisogna farlo praticare di più, fin dalla tenera età, a più persone possibile. Il fatto è che non siamo poi così diversi da Spagna e Germania, la differenza è che noi italiani siamo più delusi perché ci hanno fatto credere che potevamo essere come le altre Cinque Nazioni nel 2000 e da lì abbiamo sempre cullato il sogno…per questo pretendiamo di più. Ma se non spingi, se non ci credi davvero, cosa potrai mai fare? Ci saranno soldoni, ma non si investe, non si investe nel modo giusto, a prescindere dal denaro. Spero di essermi spiegato.

          • Rugby4ever 27 Febbraio 2021, 13:28

            Intanto ti chiedo scusa se i toni delle mie risposte sono sembrati “di attacco” personale. Perdonami ma il periodo non è certo dei migliori per stabilità mentale e poi a questo devi aggiungere che io navigo nel rugby dagli anni 80 ed ho ricoperto in certi anni delle figure di “amministrazione” in un paio di squadre e quindi provo un fortissimo senso di rabbia per ciò che ho visto negli ultimi 20 anni. Detto questo, io comprendo tutto ciò che hai scritto ed è chiaro ed evidente che è tutto dannatamente sbagliato e mi rifiuto da amante di questo sport e nel mio piccolissimo anche protagonista nella sua crescita di vedere delle maialate del genere e discorsi del genere, perché per me rappresentano una mancanza di rispetto nei miei confronti. Ho sperato per 40 anni di vedere il salto di qualità e vedere questi personaggi mangiarsi tutto mi fa girare parecchio le pelotas, ma tanto credimi. Permettimi una considerazione riguardo al tuo esempio di Spagna e Germania: conosco molto bene l’ambiente Italiano e ho avuto modo di nasare da vicino quello spagnolo (quello tedesco non entro nel merito ma penso sia identico), e ti assicuro che siamo avanti anni luce rispetto a quei due paesi, come tradizione e come struttura, noi un campionato di discreto livello lo abbiamo avuto con gente che voleva anche investire e parecchio, avevi (hai) territori come il veneto, l’emilia e la lombardia che sono terreno fertilissimo per la crescita e di iscritti ce ne sono. Manca la fetta del sud e quella può essere per certi versi paragonata alla spagna, ma in realtà noi abbiamo conosciuto da vicino un ambiente quasi d’elitè, loro manco oggi hanno una squadra che può reputarsi neanche semi-pro. In realtà le basi c’erano tutte e ci sono tutt’ora se si volesse dare un colpo alla botte e un colpo al cerchio, a prescindere dalle scuole che comunque hanno sempre portato un numero abbastanza basso di ragazzini, semplicemente perché questo non cambierà mai e perché i ragazzi si avvicinano per altri motivi al propaganda (fidati, ci ho navigato dentro 20 anni), quindi il ragazzino verrà a giocare se sa che c’è una nazionale vincente e per avere una nazionale vincente serve un campionato decente, che permetta ai giocatori di vivere da professionisti. Questi personaggi si sono mangiati tutto e hanno bruciato tutto, è la parola più adatta. Spero che cambino il capitano alla guida della nave e che sappia virare verso una zona senza iceberg, perché per il momento ci stiamo andando in contro alla grande.

          • mikefava 27 Febbraio 2021, 18:57

            Caro Rugby4ever, non ti preoccupare, capisco benissimo che il momento sia tremendo, lo è anche per me e credo per tutti: l’importante è spiegarsi. Sicuramente tu vedi la situazione più dall’interno e io più dall’esterno, ma alla fine la vediamo più o meno allo stesso modo. Pensa che io ho cominciato a seguire il rugby proprio circa 20 anni fa, quando l’Italia fu ammessa nel Sei Nazioni, dunque so bene quanto per tanto tempo abbiamo creduto che essere grandi potesse essere possibile. Ho esagerato apposta l’esempio, citando Spagna e Germania, ma era per dire che c’è grossa differenza tra alcuni paesi e altri. Vero, noi siamo infinitamente migliori di loro a rugby e già solo per avere modo di giocare regolarmente contro certe squadre da anni, abbiamo più tradizione. Basterebbe davvero fare poco di più per migliorare tanto. Ma bisogna volerlo. Siamo esattamente tra le Tier 1 e le Tier 2, però siamo meglio delle Tier 2, nettamente, per questo mi incazzo quando insinuano che la Georgia potrebbe prendere il nostro posto…ma con quali meriti?

      • narodnik 26 Febbraio 2021, 14:55

        Ej che passa per sbruffone e arrogante la prima cosa che ha detto dopo la sconfitta con la Scozia:e’ colpa mia.Qua vanno sempre avanti e avanti e perdono sempre pero’,mai che li senti siamo delusi abbiamo sbagliato questo o altro.

    • Louie 26 Febbraio 2021, 14:33

      Più che altro credo sia la frustrazione -almeno per quanto mi riguarda- di dover sentire sempre le stesse cose e veder passare gli anni senza che cambi nulla.Ovvio che non è colpa di FS o del capitano di turno,ma il muro di gomma rappresentato dalla F.I.R. adesso è diventato veramente insopportabile:fallimenti su fallimenti,anni di sconfitte e tutti al loro posto senza fare una piega?E vabbè che la pazienza di noi Italiani è infinita,ma adesso si sta veramente esagerando.

    • eclipse 26 Febbraio 2021, 14:48

      Dopo 6 anni e 29(mi pare) sconfitte consecutive,credo che sia lecito che ai tifosi ghe gira un fià i coioni,scusate il francesisimo.Il problema e’ che l’intervista dovrebbe essere rivolta a qualcuno che dirige i fili nei piani alti e non ai giocatori che fanno quello che possono.

      • Rugby4ever 26 Febbraio 2021, 16:29

        Ah come darti torto. Il commento che più calza sotto ogni intervista a quei ragazzi mandati al macello…

    • narodnik 26 Febbraio 2021, 14:51

      Ma per me va anche bene quello che dice Smith anzi sta sputtanando la federazione e i suoi colleghi alla grande,ha trovato una squadra a terra che doveva partire da zero?Ok vuol dire che la troika di Oshea ha lavorato di m…a,le franchigie e le accademie idem,fa bene a dire che non deve insegnargli lui a placcare,fa bene a dire che per lui non e’ la 30sima sconfitta consecutiva,fa bene a dire che i risultati li vedremo fra 8 anni,anche se forse e’ ottimista.Va cosi’ e’ un posto dove tutti mangiano e nessuno sparecchia e lava i piatti.Detto questo lui non sta facendo meglio di Oshea e di tutti quelli che lo hanno preceduto,infatti mi ci gioco la casa che nel 2024 arrivera’ un altro che dira’ che ha trovato una situazione pessima e deve ripartire da zero,siamo all’anno -3.

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