Italia, Stephen Aboud parla di terza franchigia, azzurri all’estero e futuro

Il responsabile azzurro per l’alto livello fa un quadro della situazione attuale del rugby italiano, parlando di tanti argomenti di grande interesse

COMMENTI DEI LETTORI
  1. fido 19 Febbraio 2021, 09:41

    sicuramente da quando c’è lui le giovanili sono cresciute esponenzialmente, mancano i passaggi intermedi, accademia under 20 a treviso e magari un campionato riserve pro 14 e una nazionale emergenti che si confronti, senza tanto viaggiare, con rugby europe. In questo modo a 23 anni i ragazzi hanno già una discreta esperienza

    • LiukMarc 19 Febbraio 2021, 10:09

      Per me è più “strano” che lui si occupi della formazione degli U20 (ma anche quella dei più giovani? Tipo in U12 o U16, dove ci mancano spesso le basi) ma manchi il passo successivo (dall’U20 al vertice).
      Immagino che la responsabilità sia dell’Area Tecnica, ma non si può dire che il lavoro abbia dato risultati strabilianti.

      • ginomonza 20 Febbraio 2021, 12:11

        se per strabilianti intendi vincere i mondiali hai ragione altrimenti lascerei perdere.

  2. narodnik 19 Febbraio 2021, 09:52

    Va tutto bene bisogna solo avere pazienza.Il fatto che costantemente i migliori in campo sono stranieri è rugby moderno,mi raccomando all’estero no che alla Farnesina hanno da fare.Fra i tanti candidati Paolino non lo hanno considerato o non rientra nella loro idea di rugby moderno chissà.

    • LiukMarc 19 Febbraio 2021, 10:14

      Però non credo “Paolino” sia responsabilità di Aboud, se lui si occupa di U20, centri di formazione e Accademia. Li va chiesto a qualcun altro (e andrebbe messoci qualcun altro, un Crowley a caso, a capo dell’Alto Livello e nazionale post U20).

      • narodnik 19 Febbraio 2021, 10:20

        Rientra rientra è lì da 5 anni.

        • LiukMarc 19 Febbraio 2021, 10:25

          Aboud si, ma Paolo Odogwu che c’entra? 🙂 Era in U20 inglese e Aboud mi pare di capire si occupi di quello che succede nel nostro movimento, non all’estero.

          • narodnik 19 Febbraio 2021, 10:36

            Lo ha visto giocare in nazionale e qualcuno doveva segnalarlo a quanto pare seguono anche i discendenti all’estero e non ne disdegna l’utilizzo.Non dico che è suo compito infatti ho usato il plurale però già 5 anni fa dovevano interessarsi.

          • LiukMarc 19 Febbraio 2021, 11:56

            Io li vorrei chiedere a Smith sinceramente…

      • yes nine 19 Febbraio 2021, 13:43

        Aboud non mi pare pare abbia fatto esplodere in una crescita. Piuttosto perdere la conoscenza ( e i modi!!) di Crowley è da denuncia penale. Con il “basso” livello che abbiamo troverebbe posto ovunque portando comunque un contributo immenso.
        Rispetto l’intervista, che ho letto sulla “Rosa”, molto ben impostante toccando argomenti nevralgici e domande giuste, unica cosa…su alcune risposte avrei affondato un po’ di più. Su O’Shea/Smith avrei incalzato con un OVVERO? Rispetto il Campionato non ha dato LA risposta. Sugli italo-stranieri che si propongono avrei chiesto nazionalità e livello. Cmq bel pezzo e la Gazza da spunti sempre migliori rispetto al Corriere dello Sport e Tuttosport che ci girano in torno…parere personale

  3. LiukMarc 19 Febbraio 2021, 10:12

    Vorrei chiedere ad Aboud che ne pensa dell’Accademia. Se secondo lui ha senso sia una e sia li (non a Parma, non a Roma, non a Treviso, non al Sud, li a Remedello), se è un’idea che lui condivide (non ditemi che la scelta è sua), se invece non sarebbe meglio legarla ai club di alto livello o altro.

    • narodnik 19 Febbraio 2021, 10:23

      Come chiedere a un ministro Russo cosa ne pensa dell’arresto di Navalny.Il feudo non si tocca.

  4. lear2 19 Febbraio 2021, 10:42

    Sono contento che Aboud abbia caldeggiato una terza franchigia per allargare la base dell’alto livello, perchè lo sto dicendo da tre anni a questa parte e c’è ancora chi vorrebbe addirittura una sola franchigia. Mahhh evidentemente ne sanno più di lui.

    • narodnik 19 Febbraio 2021, 11:01

      Senza soldi non si cantano messe se sa anche come trovare i finanziamenti ha ragione o magari spiegaglielo tu.

    • LiukMarc 19 Febbraio 2021, 11:26

      Prima di allargare la base dell’alto livello devi allargare la base. Non abbiamo abbastanza giocatori nostrani per far due franchigie competitive, a farne una terza non capisco chi ci facciamo giocare…

    • yes nine 19 Febbraio 2021, 13:47

      Scusa ma mi pare tu non abbia letto in modo perfetto la risposta sulla terza franchigia

  5. Parvus 19 Febbraio 2021, 10:49

    articolo interessante.
    andando al sodo…, se in italia dovesse partire una terza franchigia, che spero e mi auguro abbia come ubicazione roma, la fir dovrebbe cambiare il modus operandi attuale, e non “esportare”, o “lasciar vendere”, o eventualmente lasciar libero il giocatore di trasferirsi in altra nazione.
    dico questo anche e non solo per la vicenda riccioni, e la pur ottima pianificazione di pavanello che mi pare tra gallo & company abbia una prima linea completamente argentina.
    stessa identica cosa per minozzi…, che se fosse rimasto a parma avrebbe “allevato” trulla!
    insomma nella federazione ci sono meccanismi ancoa da sistemare.

  6. mistral 19 Febbraio 2021, 11:07

    …estrapolo una frase significativa: “Per assurdo, comunque, noi siamo in controllo dei nostri giocatori, che invece in Inghilterra e Francia sono ostaggio dei club”… ed i risultati si vedono!

    • LiukMarc 19 Febbraio 2021, 11:28

      Il rovescio è che “i giocatori in Italia sono in ostaggio della formazione federale, in Inghilterra e in Francia no” 🙂

  7. Parvus 19 Febbraio 2021, 11:36

    quello che voglio dire, è che se venisse introdotta la terza franchigia, dovrebbero bloccare i giocatori italiani totalmente, ed essere massimamente efficienti nel prenderci giocatori come paolo o……

    • kinky 19 Febbraio 2021, 12:12

      Sbaglio o la settimana scorsa (o giù di li) ti scandalizzavi perché Cannone Jr non accettando le condizioni della Federazione veniva escluso dall’U20?

    • Toto 19 Febbraio 2021, 20:54

      Sarei dell’idea che venisse data una contropartita al blocco, un contratto soddisfacente per entrambe le parti. Sicuramente non si può competere con l’estero come salari, ma magari l’aggiunta di altri benefit, compresa l’attenzione al post-attività agonistica, magari, potrebbe essere una compensazione accettabile.

  8. Mr Ian 19 Febbraio 2021, 12:12

    Per adesso Aboud è il l ideologo della didattica FIR, nei vari corsi si vede che c’è la sua mano. Forse più ideologico che pratico, le sue presentazioni su Linkedin sono molto particolari.
    Quanto alla formazione dei tecnici, che dire….forse lui si riferisce solo a quelli che sono tra le braccia di mamma FIR.
    Se dovesse cambiare la presidenza FIR, perderlo sarebbe un grosso peccato, capire meglio il suo ruolo forse sarebbe più preciso, al momento ho come l impressione che faccia il lavoro che dovrebbe svolgere Ascione…

  9. Totalmente incompetente 19 Febbraio 2021, 12:13

    Speriamo questo che non molli, perchè da quando è in Italia i cambiamenti negli U20 si sono visti e come.
    Guardate bene come le nuove leve, gli attuali U20, compiono meglio i gesti tecnici di base di tutti i tipi: il passaggio, la presa area, il calcio, il placcaggio, la pulizia in ruck, la messa a dispoiszione, la cacciata a terra, le liee di sostegno.
    Secondo me basta osservare un Lucchesi o Zulian qualsiasi per vederlo. E, peraltro, mi sembra che queste differenze si facciano sempre più marcate anche a distanza di classi vicine come anni di giocatori.
    Per esempio, andando a caso, mi sembra che questi fondamentali sembrino più acquisiti in un Lucchese che in un Cannone, per non parlare di Ruzza o Lazzaroni.
    Spero di non stare facendomi delle pippe mentali, ma a me pare proprio così.
    Anche tra i tre quarti dell’ultimissima U20 vista in campo (2019) ho visto fare cose che non ricordavo di avere visto ad Azzurri italiani che non fossero le ragazze: buona struttura organizzativa in campo, sia in attacco che in difesa.,,,persino capacità di contrattaccare, che decisamente non è MAI stato nelle nostre corde, a nessun livello.
    Questo basta per colmare il gap con i giocatori degli altri? Probabilmente no, perchè è semplicemente il livello minimo accettabile per giocare per lo meno allo stesso gioco…per avere successo (ossia andare in campo ogni volta o quasi ogni volta con la ragionevole aspettativa di vincere) devi aggiungere a questo “bare minimum” la quantità di giocatori formati così a disposizione, la quantità di talento, l’esperienza sul campo degli stessi, il coaching e la preparazione fisica che ricevono anche dopo gli U20, ecc…
    Ma almeno, cominiciamo a vedere una generazione di giocatori che l’abc del gioco mostrano di conoscerlo.

    A volte penso che abbiamo relamente sprecato non solo anni, ma tanto, tanto talento: se giocatori naturalmente dotati (sia in termini fisici che mentali e di natualrale comprensione del gioco) come Zanni, Favaro, Masi; Ghiraldini, Morisi, Campagnaro, ecc… avessero avuto da ragazzini la preparazione tecnica di base che sembrano ora mostrare le ultimissime annate di U20, avrebbero potuto avere carriere di maggior rilievo loro e ottenerequalche successo con club e nazionale.
    Invece, anzichè poter cercare di primeggiare a livello internazionale, hanno passato la carriera usando il loro talento per cercare di colmare (ma era troppo tardi in termini di età) il gap tecnico che li divideva dai loro pari di formazione straniera.

  10. maiunagioia 19 Febbraio 2021, 13:37

    La terza franchigia sarebbe già possibile se venisse dato spazio al Petrarca che ha pronti 10 milioni da investire.
    Abbiamo altri 40 giocatori di livello internazionale in Italia?
    La risposta è chiaramente no se già le Zebre vanno in forte affanno durante le finestre azzurre e anche Treviso soffre non poco.
    È vero però che nel campionato di Top10 ci sono dei giocatori che potrebbero fare il loro a cui aggiungere 7-8 stranieri di livello.
    Il risultato sarebbe però il letale impoverimento del campionato italiano ma d’altronde così com’è non va bene.
    Tanto vale rendere il Top10 un campionato di sviluppo senza stranieri.
    Ma Rovigo o Calvisano o Valorugby lo accetterebbero?
    Non credo proprio…

    • narodnik 19 Febbraio 2021, 14:28

      A parte i giocatori si tratta di 10 milioni per un investimento minimo e quindi con risultati simili alle zebre e sono all’anno,il campionato senza stranieri non puo’ essere imposto,anche ce i fossero i fondi e potrebbero esserci coi nuovi introiti per me dilazionare le forze non e’ positivo.

    • MIchele88 19 Febbraio 2021, 20:01

      A mio avviso la terza franchigia deve essere il futuro se vogliamo aumentare i giri del motore e competere con le tier1 . Almeno nel medio/lungo periodo (5-15 anni). Dobbiamo usare il nostro bacino di utenza(infinitamente superiore, almeno come potenziale, a Scozia, Galles, Irlanda) per battere queste nazionali nei numeri di praticanti, il tutto supportato da innalzamento del livello (tecnici e manager preparati e qualificati). Quantità e qualità deve essere il nuovo mantra. Il Giappone sta facendo questo e sta colmando il gap. L’Argentina ha avuto solo una franchigia nel super rugby per discorsi logistici. Se fosse stata a 100km dall’Australia ne avrebero avute 3/4. Ovvio che avere 3 squadre in pro 14 nelle ultime 3 posizioni della classifica non ha senso. Almeno 2 devono constantemente lottare per i playoff (ancora piu duri ora che ci sono le sudafricane). P.S Penso che con l’entrata delle sudafricane sia ancora piu difficile allargare il torneo. Il discorso doveva essere deciso 20 anni fa, ed ora dovremmo essere una nazione rugbyisticamente matura..ma la storia è andata diversamente..e questi hanno ancora il coraggio di ricandidarsi (con giornali, giornalisti, media vari, che gli danno ancora spazio e visibilità). Mi sembra la solita storiella italica del “ha fatto anche cose buone/bicchiere mezzo pieno”..si ma gli altri ne hanno fatte di piu e meglio ed il bicchiere è sempre o pieno (Uk,Irlanda,SA), o a 3/4(Argentina, Scozia, Giappone, Australia) o stracolmo (Nz, Francia) .

  11. Dusty 19 Febbraio 2021, 14:08

    Questo è l’uomo che risolleverà il rugby italico. Speriamo che chiunque vinca le elezioni non decida di buttare a mare tutto il lavoro fatto i questi anni. A proposito i candidati si sono espressi in merito alla sua permanenza? Io se fossi Gavazzi gli rinnoverei il contratto per qualche anno in modo che chiunque arrivi non lo possa cacciare.

  12. Passamano 19 Febbraio 2021, 15:52

    “L’urgenza più attuale del movimento ovale azzurro secondo Aboud è legata alla presenza del rugby e dello sport nelle scuole, un fattore che differenzia in maniera netta l’Italia dalle altre grandi nazioni ovali. ”
    È da quando sono nel forum che lo ripeto. Contento di sapere che Aboud abbia le idee chiare. Dovrebbe averle anche la Federazione. Perchè non fare un patto a lungo termine col Ministero dell’Istruzione?

    • aries 19 Febbraio 2021, 19:21

      Lieto di sapere che esiste un ministero dell’istruzione, a vedere e interrogare mio figlio dodicenne ogni giorno ( non ha deficit cognitivi o altre sigle particolari, d.s.a, AAA1.5V, b.o.t.t.a., C.an.Apa, chiod. Fiss. T.opa, ecc) pensavo che il ministero di riferimento fosse il mi.n.se.g. Ministero per i nuovi servi della gleba.

      • Toto 19 Febbraio 2021, 21:00

        Aries, se non ci fossi bisognerebbe inventarti!!!???

    • ginomonza 20 Febbraio 2021, 12:26

      perché le nostre scuole non hanno né le attrezzature né gli istruttori per far praticare sport di qualsiasi tipo.
      Avete presente gli stadi di NFL o le palestre NBA che hanno i college americani?
      O anche le strutture che hanno le HIGH school?
      E il tempo che gli studenti dedicano allo sport?

  13. Toto 19 Febbraio 2021, 21:07

    La terza franchigia, prima sussisteranno le condizioni per farla (Aboud riconosce come, al momento, sia prematuro) e meglio sarà, ma accompagnata da un collegamento col livello sottostante, per avere una sinergia, uno scambio continuo di risorse, talento che sale, competenze che scendono, con la possibilità per chi necessita di minutaggio, perché rientrante dopo assenza per infortuni o altro motivo, di poter scendere in campo nel livello inferiore.

    • alessio76 20 Febbraio 2021, 09:51

      Terza franchigia? Per essere ultimi penultimi e terzultimi? Per far far punti a turno tra le zebre e la benetton?
      Per far giocare gli tranieri?
      Forse è meglio farne una e ma ben fatta. Con pochi stranieri in ruoli chiave (ma non per naturalizzarli) e far giocare i giocatori nostrani migliori. Gli altri nel domestic che così in teoria alzi il livello anche di quel campionato.
      Va bene copiare altre nazioni ma devi avere delle basi comparative. Bello rapportarsi all’Irlanda ma intanto l’Argentina ha trovato la sua via e quelli sono risultati ecclatanti. Le nostre basi sono più simili agli argentini.
      Per fare 3 franchigie devi avere un centinaio di rugbisti se no butti via solo soldi e negli albumi anni di soldi sul presunto alto livello ne sono stati investiti molti a discapito della base e se non investi anche sulla base quando li crei 100 giocatori? A 16 anni?
      Perdonatemi ma vi consiglio, quando si potrà, di vedere un allenamento di un centro federale…da noi a 16 anni si insegna cos’è un 2vs1 in francia non lo insegnano più lo danno già per acquisito e lavorano già sulle strutture di gioco.
      About spiace dirlo ma è un altro che è partito bene poi come tanti, in un ambiente poco stimolante, ha trovato la sua confort zone e sta bene lì.

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