Il 19enne terza linea, fratello di Niccolò, preferirebbe un altro percorso rispetto al nuovo regime dei giocatori di interesse nazionale
Lorenzo Cannone, un problema di contratto dietro alla mancata convocazione in Azzurro?
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Io non riesco a capire queste impostazioni per poter accedere alla nazionale.
Sarà uno libero di poter scegliere il suo percorso?
Più che altro si sperano due cose: i) se uno è bravo lo si convoca anche se non ha firmato; ii) i club (Zebre e Benetton) possono fare un po’ quello che vogliono, senza dover per forza “prendere” giocatori con un contratto di questo tipo.
Il problema è che le franchigie, con questo tipo di contratto, NON prendono i giovani giocatori ma li RICEVONO dalla FIR.
Nessuna scelta, né x le franchigie e neppure per i ragazzi, decide tutto mamma (matrigna) FIR.
Allora, sulla carta (sottolineo, in linea teorica) la cosa ci potrebbe anche stare perchè la Fir dice alle due franchigie “io vi do n milioni all’anno ma voi vi prendete l’impegno di prendervi in carico anche giocatori di interesse nazionale da far crescere” (che poi c’è da dire che brocchi non sono). Questo potrei anche farmelo andare bene (le forzature non mi son mai piaciute, ma qui i soldi li ha praticamente solo mamma Fir) se non fosse (del tutto o quasi) la “scelta obbligata” per i giovani (Accademici e non, che qui si apre un altro capitolo volendo) per poter salire nell’alto livello e vestire l’azzurro. Anche perchè, come dice giustamente @fido qui sotto, sarebbe una scelta molto “ottusa”. Già non è che hai 100 giovani all’anno tra cui scegliere, se poi ti giochi alcuni dei migliori con queste forzature di cui non vedo la necessità, stai fresco proprio (ma la vicenda Dorin Tica me la ricordo solo io?)
Un mio compagno di squadra in U18, ricevette un’offerta dagli Espoirs di Clermont mentre era in accademia nazionale U18, accettando venne totalmente lasciato per strada. L’Accademia U20 lo mise, assieme ad altri ragazzi che presero decisioni simili, in una sorta di black list per la quale non sarebbero più stati considerati in ottica nazionale.
Eh il tuo compagno se gli andava tutto bene.. probabilmente a 21 anni poteva giocare x un altra nazionale..
Io non ho parole, ostracizzare chi – giustamente – può voler provare un’esperienza diversa (e di indubbia qualità tra l’altro). Manco che poi la formazione italiana fosse di maggior valore rispetto alle altre. Sti giochini da bambini permalosi mi fan veramente girare, e poi dicono che “facciamo di tutto per non perdere talenti per strada”. Mah.
@luke10
Ma blacklist de che…se uno va a Clermont e gioca vuoi che non lo convochino??
Riff, mi sembra che la vicenda Cannone dimostri che mi, non lo convocano. Ormai il rugby in Italia ha ombre stomachevoli nella propria gestione.
se fosse vero dimostra la consueta ottusità federale. Fermo restando che la federazione fa bene ad incentivare i giocatori a rimanere in Italia con bonus economici, trovo assurdo però vincolare una convocazione a ciò.
Il principio base dello sport è che i più bravi non vanno penalizzati, figuriamoci con questo criterio.
Il Gazzettino forse ha proprio indovinato. Assurdo che non venga convocato per questo.
Forse il ragazzo è già in accordo per approdare al Benetton?. Non trovo altra spiegazione, ma è assurdo che per una scelta di preferire il Benetton alle zebre venga escluso dalla under.
da chiedere ai futuri candidati. per quanto tempo ancora devono andare avanti queste squallide storielle?
Premesso che sono contrario categoricamente a queste limitazioni alle libertà…. a me questi tipi di contratti facevano schifo quando se ne parlava per AB, Irlanda o Galles … adesso che pure l Italia lo fa mi fanno ancora più schifo!
Il nocciolo è che il rugby è uno sport bellissimo ma creato da un élite che non vuole saperne di rispettare le regole, anche quelle della libertà e dell uguaglianza nello sport… WR per questo è una grande schifezza elitista
non trovo giusto che la firma di un contratto pregiudichi la chiamata in nazionale (se questo fosse confermato), ma trovo assolutamente sensato con la federazione proponga un contratto del genere ai giocatori di interesse cosi come fanno in NZ, AUS e IRL che aiuti i talenti a rimanere in patria pagandogli lo stipendio che cosi non grava sui club con cui giocano, se poi la mancata firma è dovuta al fatto che il ragazzo voleva andare al benetton anzichè alle zebre, personalmente qui non posso dare ragione al ragazzo
Ricapitolando:
Il Leinster ha 3 aperture e il Munster nessuna…. ne viene spostata una e tutti a gridare “che dirigenza illuminata”.
(Vero che qualcuno a Dublino ha giustamente detto :”noi abbiamo lavorato meglio e i frutti li beccano gli altri”)
Qua invece siamo dei medievali.
Apprezzo invece moro0 che ne ha per tutti…… anche se, solo per pluralismo, la reputo un’opinione troppo utopistica (nessun’offesa sia chiaro)
a parte che per quel passaggio se ne parlò molto in irlanda se fosse giusto o meno.
Ma il punto non è tanto mettere sotto contratto dei giovani, il punto è boicottarli se non firmano per te!!
Steyn, Riccioni a suo tempo furono boicottati.
Se a te sembra giusto, ne prendo atto.
A me fa schifo!!
….Secondo quanto riporta il “Gazzettino”, una delle motivazioni dell’esclusione del terza linea fiorentino, che è regolarmente sceso in campo nel fine settimana nella sfida vinta dai “neri” con il Valorguby, sarebbe la conseguenza della scelta del giocatore di non firmare il nuovo contratto federale sul “Nuovo regime dei giocatori di interesse nazionale”……..
1. Ipotesi gazzettino
2. Steyn. Mi risulta che subì pressioni per andare alla zebre, ma mai boicottato, può darsi che mi sbagli.
3. Riccioni. Complice la questione societaria zebre non subì neanche pressioni, può darsi che mi sbagli
4. Il problema n9n mi risulta essere zebre Benetton ma il contratto in se,può darsi che mi sbagli.
1- certo la fir non dirà mai niente a riguardo
2- Stey fu pagato una specie di penale da treviso per poterlo tesserare.
3- Ti scordi quello detto da Gavazzi?
4- non è un problema Zebre – TV. E’ la fir che fa queste sciocchezze
nel primo commento ho confuso moro0 con albe.
Try. Il pluralismo fa bene a tutti, non mi piace il PUD ( pensiero unico dominante).
mister ian dice una cosa giusta…, “situazione squallida”.
si ha ragione, situazione fortemente squallida.
dai che vediamo cosa votano!!!!
è possibile che solo su rugbymeet abbiano pubblicato un articolo sulle elezioni dei rappresentanti dei tecnici del comitato veneto a silea??? onrugby se sapete ha pubblicato qualcosa della trilpice votazione con reclamo finale???
sarebbe anche importante sapere perché non è mai stato pubblicato niente su onrugby su tale scottante ed emblematico accaduto.
Premesso che se lui è al momento il più forte nel suo ruolo deve essere convocato e fatto giocare in nazionale.. nonostante non abbia firmato il contratto.. che suppongo gli garantirebbe delle entrate anche se dovesse terminare la sua carriera anzitempo.. c’è da dire che cmq la federazione deve agire assieme alle franchigie x cercar di far giocare tutti i giocatori sotto questo contratto.. inutile impuntarsi ad andare da una parte se poi ti comprano lo straniero e non metti naso in campo..
boh, se la storia fosse vera a me lascia semplicemente di stucco…incredibile! ed inconcepibile…sei forte ed hai la testa sulle spalle? (nel senso che non sei il classico rompispogliatoio o la classica primadonna o altri esempi…) Allora giochi, punto.
Se un italiano va a giocare all’estero o va in Francia o va in UK, o al limite in Irlanda. Vista la realtà del nostro rugby non si può paragonare la nostra situazione con quella di Galles o Irlanda. Razionalmente non capisco quale danno ne possa venire per la nazionale o il movimento rugbystico italiano, visto che: 1) va giocare in un ambiente altamente competitivo dove può solo migliorarsi; 2) si liberano posti per altri giocatori italiani nelle franchigie. La logica elementare suggerisce piuttosto il contrario.
Il problema comunque è serio: la Federazione ha già fatto firmare Garbisi, Lucchesi e Mori, sul Gazzettino si parla di “fortibpressioni prima di Irlanda-Italia 6N con minaccia di esclusione dall’Azzurro e…..visto questo “caso” è difficile dubitare di ciò.
Ma adesso se indietreggia davanti alla scelta, legittima x me, di Lorenzo Cannone perde tutto il suo “potere” riguardo le nuove leve.
Lorenzo può tenere la posizione e a malincuore mettere da parte le aspirazioni azzurre puntando magari, se sorretto dalla fortuna (pochi infortuni) e dalle capacità tecniche, ad un contratto all’estero tra qualche anno.
Chissà chi ne uscirà meglio?
Ma il fratello ha firmato? Dall’articolo di OnRugby mi sembra di no, quindi in quel caso Treviso se n’è bellamente fregato e lo ha messo sotto contratto (e le sue prestazioni portato in nazionale). In caso si spera che anche per Lorenzo sia cosi.
Il contratto in questi termini è da Agosto, Cannone ha firmato mesi prima
non esistevano questi tipi di contratto che ti davano uno stipendio fino ai 25 anni.. mi pare che dovesse rispettare solo la regola dei 2 anni in italia dopo aver fatto l accademia..
Ok, grazie @Bimbubam e @cammy, non spaevo.
Fra l’altro tecnicamente non sono neanche sicuro che fosse due anni dopo l’Accademia Nazionale, mi sa fosse 4 anni dopo l’Accademia Zonale.
Comunque se davvero a Garbisi hanno fatto pressioni perché firmasse minacciandolo di non vedere l’azzurro col binocolo, e poi si ritrova ad essere il 10 titolare, direi che la decisione si commenta da sola. Se non avesse accettato cosa facevano, giocavano con le seconde scelte?
Altro capitolo, se c’erano dubbi che Smith non avesse carta bianca con le convocazioni questa notizia chiarisce tutto (va bene, è più un rumor che una notizia, ma mi sembra abbastanza fondata)
Veramente in questo caso si tratterebbe di Brunello e non di Smith.
Non ho visto l’articolo del Gazzettino, ma il commento di Bangkok parla di Garbisi, Lucchesi e Mori, nazionale maggiore e la partita di 6 nazioni con l’Irlanda recuperata in autunno. Si parla di Smith, non di Brunello
Confermo
Non so se ci rendiamo conto della gravità della situazione…
Che porcheria, delle due alla FIR converrebbe cercare di piazzare i giovani in un campionato di livello più alto. Che qualcuno sappia, quel contratto è stato firmato da Bertaccini? Perché vedendo da fuori l’ambiente Valorugby e gli screzi che ha avuto con le Zebre, mi viene il sospetto che sia una questione simile
Mamma mia. La FIR mi sembra un ragazzino che fa una ripicca. Davvero ridicola questa situazione. Non ci sono altre parole.
Boh! A me sembra una cosa molto comune anche all’estero. Ne abbiamo lette decine di situazioni simili in Australia, NZ, Galles ed Irlanda, dove le Federazioni spostano i giocatori come fossero figurine, usando come leva di persuasione la mancata convocazione in nazionale. Posso capire che non sia il massimo, ma se anche la Fir inizia a fare così non ne vedo lo scandalo (almeno da un punto di vista morale. Che poi tecnicamente sia una sciocchezza osteggiare un giovane talentuoso è ovvio).
Più che altro, abbiamo un movimento anche solo vagamente all’altezza di Galles, Irlanda, ecc?? No. E nessuno può dire il contrario. Ha quindi un senso far firmare contratti del genere con i quali la FIR decide dove mandare i nostri giovani dove vuole? No.
Intendiamoci, è darsi la zappa sui piedi visto che di giovani forti te ne escono 1-2 per annata e che Cannone Jr è probabilmente il giocatore più forte dell’attuale under 20.
Quindi la FIR manda i giocatori dove vuole così a caso? x far dispetto a qualcuno? oppure in base a quello che serve? cosa facciamo chiediamo ad ogni giocatore dove vuole andare?
Ti sembra cosi’ brutto chiedere ad un giocatore se gradisce una destinazione o meno?
Mi pare poco sensato se questi contratti sono fatti x garantire un certo sviluppo.. se x esempio uno decide di andare a parma dove nel suo ruolo ci sn già 3 sotto contratto mentre a treviso solo 1.. penso sia uno spreco..
@Cammy ma in quel caso sarà bene la squadra a non volerlo! Qua si sta dicendo ai giocatori che se non gli sta bene la squadra in cui lo mandano, che smetta di giocare, anche se avrebbe altre offerte, a meno che la Federazione non glie lo permetta. in un sistema personalistico come quello italiano siamo davvero convinti che questo non porti a vendette incrociate e giochi di potere?
con il budget che le due franchigie hanno trovarsi un giocatore a costo 0 sarebbe un bel colpo, stiamo comunque parlando di parma-treviso non crusaders-timisoara (con tutto il rispetto per il rugby rumeno) io a 19 anni avrei giocato ovunque soprattutto se le differenza tra le 2 pretendi non è così elevata
parlando poi della durata del contratto si dice che può arrivare FINO ai 4 anni e a 25 anni un avanti è nel fiore della carriera non sul viale del tramonto quindi libero di trovarsi una sistemazione migliore anche all’estero
Senza entrare nel merito, se è giusto o meno, la penso come @Maxwell, quando lo fanno le altre federazioni sono ganze e sanno fare bene il loro interesse, se lo fa la nostra invece è una schiavista!!!!!
Ormai dal “popolo” non ho più aspettative!!!!
Continua a riporle dell’élite allora.
Aggiungo un’altra cosa: sai qual’e’ il problema più grosso in tutto ciò???
Non che una federazione disegni un percorso x gli atleti, anche se questo percorso è così obbligato che si rischia di perdere per strada giovani promettenti solo perché non seguono per filo e per segno i diktat federali.
No, il problema è una federazione guidata da un personaggio che lo fa, insieme al suo gruppetto elitario inamovibile, come prolungamento del suo club: Calvisano>Zebre>Nazionale.
E per favore non provarci nemmeno a negare tutto ciò ti renderesti ridicolo.
Dopo Steyn, Ruzza e Riccioni ecco che anche Cannone non ne vuol sapere delle Zebre.
E menomale che l’obbligo di firma è arrivato adesso altrimenti chissà se Garbisi e Lucchesi sarebbero arrivati a Treviso.
@Bankok, mi sembra di aver chiarito, in maniera esemplare che non discutevo del merito e, per quello che ne sai te, io potrei anche essere d’accordo cont te, o meno, quello su cui ho postato è il fatto che, nei giudizi della stragrande maggioranza degli utenti del blog, se lo fanno gli irlandesi, gli AB, gli australiani, gli argentini, ecc., sono dei ganzi e se lo fanno gli italiani sono dei prepotenti lestofanti; ma, è risaputo, il popolo è come “una bandoliera 4 venti, in funzione di pennacchio”, di fantozziana memoria!!!
E’ anche vero due cose: uno, il bacino di giocatori che abbiamo noi non è quello degli irlandesi, neozelandesi o argentini (che tra l’altro non mi pare abbiano una regola come questa), quindi ogni giocatore che perdi ha un impatto (potenziale o reale) molto maggiore. Due, che – e lo si vede dai risultati – la qualità della nostra formazione non è cosi paragonabile, quindi se qualcuno vuole “fare esperienza diversa” (non è il caso di Cannone, ma lo è stato di altri) non capisco perchè debba essere bloccato o escluso dal giro che porta alle convocazioni.
Giusta o sbagliata che sia la scelta (che, come dicevo a bangkok più in alto, io sulla carta posso anche capire) è a mio modo di vedere miope e in certi casi (si spera il meno possibile) potenzialmente controproducente.
E degli altri 2001 che giocano in eccellenza con minutaggi che vanno da 100 a 500 minuti e sabato sono stati a casa per fare giocare 2001 e 2002 che non giocano con un arbitro da dicembre 2019,e molti di loro l’ultima partita la hanno fatta in 18 regionale ,ne vogliamo parlare?
Tu mi devi però spiegare delle verità nascoste che solo te sapevi e preannunciate prima della partita contro la Francia U20 dove asserivi una pesantissima sconfitta! Come ti dicevo sono tutt’orecchie!
sportivo 15 Gennaio 2021, 18:59
Tanto per non parlare dopo aver giocato,domani dopo la figura barbina che rimedia l’Italia vi spiego anche il perché.
questo era quello che hai scritto dopo l’annuncio della formazione italiana!
Io penso non sia unico in “punizione”, ma questo è.
Giusto kinky, mi ero dimenticato.
A meno che non fosse questo punto qui, quindi convocare e far giocare ragazzi che non han giocato per mesi, e lasciare a casa ventenni che giocano più regolarmente in Top10…
A questo ha risposto Brunello nella sua intervista dopo partita: siccome era una partita no-cap, ha voluto inserire dei ragazzi più giovani per fargli fare esperienza in vista del prossimo anno.
Puo’ piacere o meno come giustificazione, ma ha un suo senso, anche se significa rischiare di perdere una partita no cap per creare una esperienza di gioco di un certo tipo a chi avrà l’eta’ giusta l’anno prossimo.
Se il ragazzo è bravo arriva in pro14 nel giro di poco (magari neanche in Italia). A quel punto arriva anche in nazionale maggiore. nell’U20 ci sono inciuci non solo in Italia e non solo nel rugby purtroppo
Kinky quella era una selezione francese e non una nazionale ,di quelli ne giocano si e no 4 o 5 al sei nazioni,le pecore si ricontano al caps vero.
Non è molto importante se fosse selezione o nazionale, il fatto è che al cospetto delle formazione annunciate non si è avverata la bastonata , magari la prossima volta succede, oppure succede che vince l’Italia.
Mica scemo il ragazzo…magari ha qualche contatto estero. Io spero sempre che gli italiani bravi emigrino anche se il rischio che giochino poco c’è.
Io credo che i ragazzi vanno indirizzati , però l’ultima parola spetta sempre al soggetto interessato , ci sono esempi passati come citato Steyn e Riccioni ma anche Licata che cercato dal Benetton ha preferito il percorso con le Zebre , quindi adulti devono e possono scegliere nel rispetto dei contratti firmati .Cannone Lorenzo l’anno scorso scelse un percorso che lo avvicinava al Benetton e se non ha cambiato idea è giusto così.
Il problema non è scegliere dove andare se rifiuta le Zebre e riesce a strappare un contratto con il benetton senza contributi federali.. ma i migliori devono giocare in nazionale indipendentemente da dove giocano..
Beh è evidente , se affermo che devono scegliere i ragazzi è implicito che non possono essere condizionati da convocazioni o meno.
Ma fosse tutto condizionato da una Federazione che ha ottenuto buoni risultati! Invece si tratta di una Federazione che dopo l’ingresso nel 6N che è stato deciso negli anni 90, ha ottenuto risultati negativi al 98%, e questo non vale per tutte le altre Federazioni, sia detto per quelli che hanno fatto venire di moda i commenti del tipo: “Lo fanno tutti”. Poi, fosse tutto condizionato da una Federazione che fa fare cio’ che vuole ai giovani e poi non gli occupa il posto nelle Nazionali con giocatori che si sono formati in altre parti del mondo senza ottenere il becco di un risultato! A questo punto vedo meglio che i giovani vadano a giocare dove si ottengono risultati, cioè oltre Alpi, Manica e oceani, equiparandosi sul posto, chi ce la farà, e in azzurro giochino i signori Joe Fillppovic da Rochester con avo partito da Formiggine quando William Webb Ellis non era ancora nato. Del resto, lo fanno tutti!
…commento sotto con correzione.
Ma fosse tutto condizionato da una Federazione che ha ottenuto buoni risultati! Invece si tratta di una Federazione che dopo l’ingresso nel 6N che è stato deciso negli anni 90, ha ottenuto risultati negativi al 98%, e questo non vale per tutte le altre Federazioni, sia detto per quelli che hanno fatto venire di moda i commenti del tipo: “Lo fanno tutti”. Poi, fosse tutto condizionato da una Federazione che fa fare cio’ che vuole ai giovani e poi non gli occupa il posto nelle Nazionali con giocatori che si sono formati in altre parti del mondo, Nazionali che ,per altro, non riuscono a ottenere il becco di un risultato neppure in questo modo! A questo punto vedo meglio che i giovani vadano a giocare dove si ottengono risultati, cioè oltre Alpi, Manica e oceani, equiparandosi sul posto, chi ce la farà, e in azzurro giochino i signori Joe Fillppovic da Rochester con avo partito da Formiggine quando William Webb Ellis non era ancora nato. Del resto, lo fanno tutti!
per tornare sull’argomento : nella giornata di campionato giocata ieri, colorno-padova, il MOM è stato attribuito a ……? LORENZO CANNONE. Significa poco, per carità ma di certo è indizio che qualcosa di buono c’è e che ignorarlo potrebbe essere una scelta poco lungimirante