Danni cerebrali: “Il rugby non può fare finta di niente”

Secondo Clive Woodward serve cambiare marcia, soprattutto nel controllo degli allenamenti, per garantire la sicurezza dei giocatori

COMMENTI DEI LETTORI
  1. 100DROP 14 Dicembre 2020, 09:52

    A mio modesto, modestissimo, parere, purtroppo il nostro sport, su questo aspetto, ha preso una china che è quasi impossibile risalire. Pensate solo ai placcaggi. Ai miei tempi (che brutta espressione…) l’avversario con la palla veniva aspettato, placcato all’altezza delle cosce e cadendo noi all’indietro lo si trascinava a terra sfruttando la sua energia cinetica. Oggi è “un altro sport”! L’avversario con la palla non lo si aspetta più: gli si va addosso con tutta l’energia possibile, lo si agguanta all’altezza del tronco e lo si butta a terra ma sulla SUA schiena. E questo per conquistare 1 metro (dico: 1 metro!) di terreno. E questo è solo un esempio. Saluti. Dimenticavo: Buon Natale a tutti!

  2. mic.vit 14 Dicembre 2020, 10:59

    insegnano ai giocatori a correre più veloci, arrivare più sparati, abbattere l’avversario invece che seminarlo, ore ed ore di pesi ad aumentare masse,beveroni irriconoscibili a sostenerle…e poi ci vengono a dire che occorre controllo soprattutto negli allenamenti?? perchè nelle partite si è più gentili, s’intende…quanta ipocrisia!
    Se non si portano i pesi a livelli normali non se ne esce più…rapporto altezza/peso in ragione del ruolo svolto ed attenzione massima a come viene portato il placcaggio

  3. albe 14 Dicembre 2020, 11:56

    Per me già qualche soluzione c’è: abbassi l altezza massima consentita per il placcaggio (alla cintura) e fai controlli antidoping molto severi, e vediamo cosa succede… gioco più veloce e di evitamento anziché scontro!
    Ps mi fa un po’ sorridere Woodward, memoria corta, proprio la sua nazionale del 2003 aveva lavorato un sacco in palestra per aumentare la massa muscolare della parte alta del corpo e impattare in modo differente in attacco…. Tindall e Cohen dice nulla?

  4. Maggicopinti 14 Dicembre 2020, 12:30

    Il placcaggio deve essere portato alla cintura. Così facendo le mani rimangono libere per gli offload, il gioco non è più soffocato e diventa conveniente giocare per trovare buchi, piuttosto che sfondare facendo gli autoscontri. Si elimina insomma il (nefasto) contributo portato dal rugby league di soffocamento del gioco avversario e si ritorna ad un gioco di corsa.
    E se si torna ad un gioco di corsa dei trequarti, anche il fisico deve necessariamente cambiare.

  5. Mich 14 Dicembre 2020, 15:16

    Che si pesi 120 chili di muscoli tirati o 70 chili di pancetta flaccida da impiegato, la testa è sempre la stessa. Non ha muscoli, non è più dura, non va a birra.
    Certo, una buona preparazione aiuta a contenere le accelerazioni angolari responsabili della concussion, ma ormai la strada e quella, e a quei livelli non importa che tu sia Nadolo o McKensie: se ti arriva addosso un giocatore di rugby professionista, può capitare che finisci in ospedale.
    Si potrebbe immaginare un limite di peso complessivo o per reparto, non tanto per eliminare i colossi, ma quanto per favorire un altro tipo di gioco.
    Il contatto fisico è alla base di questo bellissimo sport. Alla base, appunto. Non dev’essere tutto.

    • mic.vit 14 Dicembre 2020, 15:26

      anche…perchè come detto pure da @Maggi se ho meno chili da spostare avrò più birra nelle gambe e potrebbe scattare nella mia psiche di provare a guizzare nel pertugio piuttosto che allargarlo a testate, cambierebbe naturalmente tutto e vedremo più Kolbe e meno Nadolo

  6. TommyHowlett 15 Dicembre 2020, 09:11

    Le partite possono anche ridursi a 2 in un anno, ma se in quelle due partite i giocatori si trasformano in uomini verdi di due metri e mezzo di altezza e 180 kg di peso, allora siamo di nuovo punto e a capo. La cosa principale da fare per cominciare è andare a farsi un giro nei campionati più ricchi e valutare il perché i giocatori hanno masse muscolari paragonabili a culturisti. Una volta chiarito questo si potrà ragionare sul numero di partite o di sostituzioni.

Lascia un commento

item-thumbnail

The Rugby Championship U20: gli highlights del primo turno

Gran vittoria dell'Argentina sull'Australia, pareggio tra Nuova Zelanda e Sudafrica

4 Maggio 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

È iniziato il Rugby Championship U20

È la prima edizione della versione giovanile della competizione, si gioca dal 2 al 12 maggio

2 Maggio 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

Eben Etzebeth sapeva che l’Irlanda non avrebbe raggiunto la finale del Mondiale

Il seconda linea Springbook è tornato sulla sfida dei Mondiali fra Irlanda e Sud Africa

1 Maggio 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

A Singapore si conclude la regular season del torneo SVNS 2024

A meno di 100 giorni dall'inizio delle Olimpiadi di Parigi, dal 3 al 5 maggio è in programma a Singapore il settimo turno del torneo SVNS 2024

30 Aprile 2024 Rugby Mondiale / Sevens World Series
item-thumbnail

Il Qatar si offre di ospitare le finali del primo Nations Championship: “Un superbowl del rugby”

Dal golfo arriva un'offerta che potrebbe generare un guadagno di 800 milioni di sterline. Il Torneo organizzato da World Rugby inizierà nel 2026

30 Aprile 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

Ronan O’Gara ha svelato le sue ambizioni future

L'allenatore irlandese si è messo al centro di un dibattito mondiale

25 Aprile 2024 Rugby Mondiale