Sei Nazioni 2020: a Dublino l’Irlanda batte 50 a 17 la giovane Italia

Sette marcature irlandesi e i verdi volano in testa alla classifica del 6 Nazioni. Per gli azzurri, a segno Padovani e Garbisi

COMMENTI DEI LETTORI
  1. LiukMarc 24 Ottobre 2020, 18:33

    Ha detto tutto Munari in telecronaca. Non abbiamo l’ABC del rugby nelle nostre corde, e ci bastonano.
    Complimenti a Garbisi per la meta, per il resto buio pesto. E non è un fatto che “han giocato i giovani”.
    No ma mi raccomando, facciamo la terza franchigia, che noi a programmare siam proprio forti.
    Ah, magari i soldini di CSC spenderli in un allenatore della difesa e uno dei breakdown come si deve grazie. Sai mai che son gli ultimi soldi che vedremo.

    • massimiliano 24 Ottobre 2020, 18:46

      Anche un allenatore per l’attacco e uno per la mischia non farebbero schifo

    • Dusty 24 Ottobre 2020, 19:09

      Scusa cosa sarebbe il CSC?

      • Appassionato_ma_ignorante 24 Ottobre 2020, 19:30

        Credo intendesse CVC. Il fondo che ha acquistato quote del Sei Nazioni.

        • LiukMarc 24 Ottobre 2020, 20:27

          Grazie 🙂 Si mi sono confuso e sono andato di deformazione professionale…

    • Ventu 24 Ottobre 2020, 19:14

      ci manca capacità di esegcuzione. In questo possiamo mettere talento, gambe, testa e tutto il resto.
      Comunque a me è piaciuto Lazzaroni, Mori e alla fine Garbisi.

  2. mic.vit 24 Ottobre 2020, 18:33

    bene solo mischia e garbisi…
    del resto l’ennesima figura da sparring partner sul ring che nonostante imbottiture da materassificio sta in piedi 2 round…
    concordo con l’analisi di Munari, senza fondamentali come placcaggi e pulizia ruck rimarremo sempre li dove siamo relagati da 5 anni ormai…

    • massimiliano 24 Ottobre 2020, 18:45

      Bene la mischia, insomma…

      • mic.vit 24 Ottobre 2020, 21:57

        stabile e se non erro non ha concesso falli…certo non potevamo aspettarci che fosse dominante…non lo siamo stati in nulla

  3. demon1981 24 Ottobre 2020, 18:36

    Risultato fin troppo bugiardo.
    Il divario visto nella partita di oggi é molto più ampio. purtroppo…
    Si salvano in pochi.
    Purtroppo i giocatori con qualità si contano sulle dita di una mano.
    Minozzi, Garbisi, Campagnaro e Varney.
    Pochi ci sono giocatori discreti e poco più ( vedesi Pollastri Negri Cannone )
    Gli avanti aimé al momento non giudicabili.
    Ma alcuni giocatori invece non dovrebbero per come la vedo, calcare campi così prestigiosi ( vedesi Bellini, Violi )
    Spero davvero che alle prossime elezioni non ci sia una riconferma della banda Gavazzi.
    Sarebbe davvero la morte assoluta del sistema Rugby.

    • Hrothepert 24 Ottobre 2020, 18:57

      @demon1981, come se bastasse cambiare i vertici federali, per farci fare il balzo da ultima del Tier 1, o da Tier 1 e 1/2 (se preferisci) a vera Tier 1!!!!

      • massimiliano 24 Ottobre 2020, 19:02

        Se mai si cambierà politica sportiva mai si invertirà la tendenza del nostro rugby. Non basta che qualche squadra lavori bene sui giovani Agazzi, sfornando qualche talento ogni tanto. Ma evidentemente ritieni che il lavoro fatto da qualcuno sia di qualità. Opinioni

        • Hrothepert 24 Ottobre 2020, 19:20

          @massimilino, il vero problema è, come ha detto Munari, che noi siamo arrivati alla massima cilindrata che avevamo per raggiungere quelli davanti quando c’ era il dilettantismo/semiprofessionismo, a quel punto è arrivato il vero professionismo e la differenza di livello è ritornata quella fisiologica; alla guida della Federazione ci puoi mettere Innocenti, Roman, Zatta, Padre Pio da Pietralcina, Thor, o chi vuoi tu, ma se non c’è la volontà e il potere di rivoltare il movimento come un calzino (ingaggio di tecnici stranieri, che formino i giovani e i, pur volenterosi, ma amatoriali, tecnici italiani, vera struttura piramidale (alla scozzese!!), in cui i club abbiano veramente come terminale e che siano in funzione delle franchigie, implemento dell’ attività, con inserimento del Rugby nel sistema scolastico; lo so da me, quest’ultima è una vera e propria…..utopia!!) il risultato cambierebbe di poco!!!

    • Nickkkkk 24 Ottobre 2020, 19:04

      Polledri non puoi relegarlo tra i giocatori buoni con Garbisi e Varney tra quelli forti. Polledri è un ottimo giocatore per questa Italia, gli altri 2 sono promettenti che possono diventare grandi, sicuramente, ma tra quanto? Non si può più aspettare ormai. I giocatori che non ha senso vedere in nazionale sono molti di più purtroppo di quelli citati.
      Quest’Italia, orribile per l’atteggiamento e la presenza in campo, difensivamente un colabrodo e scadente in attacco, ha bisogno urgente di:
      – Ioane e Faiva, quantomeno per avere due buoni in più nelle rotazioni
      – ritorno a un atteggiamento difensivo, quello delle sconfitte onorevoli con giocatori di sacrificio e non mezze calzette che vagano
      – puntare sui giovani davvero promettenti e non sui giovani per partito preso. Un giovane il posto se lo deve guadagnare con il sudore non per l’età
      – staff adeguato al sei nazioni. Non possiamo affrontare corazzate con 10 allenatori e noi abbiamo Smith, Troncon e De Carli
      Per tutti i discorsi federali sono d’accordo con tutti gli altri, c’è da resettare tutto

      • demon1981 24 Ottobre 2020, 19:15

        Polledri ok forse oggi non é stata proprio una delle sue partite migliori.
        Garbisi e Varney sono già di un’altra categoria rispetto ai Violi, Palazzoni e via dicendo.
        Manca sicuramente uno come Ioane però il problema é la programmazione e le scelte fatte in questi 10 anni.
        Non si può tenere una franchigia federale che prenderla media di 60 punti a partita
        Cosa può portare?
        Bisogna insegnare ai bambini come contendere l’ovale e soprattutto la continuità di gioco.
        Oggi gli Azzurri, in 80 minuti e più di gioco, non sono stati capaci di fare nemmeno un offload.
        Se non si è in grado di avanzare singolarmente, quantomeno cercare un diversivo.
        Ma evidentemente non ce l’hanno nelle corde.

  4. Pesso 24 Ottobre 2020, 18:37

    Vedo che abbiamo ripreso dove ci eravamo lasciati

  5. andreac 24 Ottobre 2020, 18:39

    Non avanziamo di un centimetro, quello che pensiamo essere il nostro punto di forza è invece il. Nostro punto di debolezza…i nostri primi 8 non fanno metri…il resto è noia. Complimenti ai nostri giovani garbisi, mori e lucchesi, sono di altri livello rispetto ai loro compagni (a parte polledri)

  6. tobat7 24 Ottobre 2020, 18:43

    Stiamo pure nel 6n, ma venga sancito che siamo tier2: oltre al 6n, solo partite con tier 2, a beneficio dell’equilibrio mentale e del nostro gioco.

  7. Galeone 24 Ottobre 2020, 18:54

    Speriamo che Lorenzo Varney, a proposito dov’è : a Roma o a Gloucester per la firma del rinnovo? , non modifichi la sua scelta di vestire l’azzurro dopo aver visto la partita , oggi Violi mi spiace ma deve ancora recuperare dal doppio infortunio, molto distante da un livello accettabile.

    • Ventu 25 Ottobre 2020, 09:02

      concordo varney ci serve e Violi male, piuttosto sarebbe stato meglio Tebaldi

  8. F.A.L 24 Ottobre 2020, 19:10

    Che bei weekend che passiamo in Italia con il Rugby..

  9. Rugby4ever 24 Ottobre 2020, 19:15

    Ricapitoliamo:
    – le zebre vengono surclassate da una squadra irlandese, entrambi prive di numerosi nazionali.
    – la nazionale italiana viene surclassata dalla nazionale irlandese, grosso modo entrambe al completo.
    – l’irlanda sta vivendo un momento di ricambio generazionale come noi, con il risultato che la forbice si è aperta ancora di più.
    – i nostri giocatori ci metteranno anche passione e impegno, ma oggi nessuno mi venga a dire che certi placcaggi erano frutto della superiorità dell’avversario: attitudine GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
    – rugby delle franchigie che ha solo dato lo sprint ad alcuni giocatori stranieri in forza alla benetton per incrementare le forze delle altre nazionali e a noi, evidentemente no
    – rugby nostrano è diventato poco più di un circolo dilettantistico di qualsiasi altro paese che gioca il 6 nazioni
    – la FIR non ha alcuna intenzione di cambiare marcia, nonostante un fallimento TOTALE sotto ogni punto di vista e senza possibilità di dare risposte ragionevoli e coerenti.
    – 50 punti penso siano una UMILIAZIONE alla luce del tempo trascorso nel torneo del 6 nazioni e alla luce di quanto investito. Chi vuol essere cieco lo rimanga, non esistono altri modi per definire questa nazionale se non INFERIORE
    Conclusioni:
    – evidentemente visto il periodo ed i risultati prodotti da milioni spesi per le franchigie siamo di fronte ad un bivio: eliminare le franchigie e investire nel campionato nostrano oppure aumentare il numero delle franchigie uccidendo il campionato nostrano
    – la certezza è che la struttura della FIR va cambiata dalla testa ai piedi
    – il ciclo dovrà ripartire da un anno quasi 0, pertanto non prevedo per i prossimi 10 anni alcun margine di miglioramento
    – la mia esperienza come tifoso della nazionale italiana finisce qui, tiferò Giappone o altre squadre che mi stanno simpatiche
    – FALLIMENTO TOTALE
    passo e chiudo.

    • Hrothepert 24 Ottobre 2020, 19:24

      Si potrebbe anche fare un’ unica franchigia federale, sul modello argentino, e concentrare lì tutti gli investimenti.

      • Rugby4ever 24 Ottobre 2020, 19:29

        Osservazione intelligente. I risultati si sono visti, è chiaro che poi tutto quello che ci sta dietro verrebbe fortemente ridotto e, come al solito, in Italia ognuno cerca la sua fetta, spesso anche a discapito del risultato finale. Possiamo anche puntare a farne 3 o 4 di franchigie da usare con coscienza visti i soldi in gioco.
        La cosa che mi dispiace di più sono questi 20 anni buttati nel cesso letteralmente (chiedo scusa alla redazione) e quelle figure che si sono arricchite senza fare sostanzialmente niente di importante.

  10. TheTexanProp 24 Ottobre 2020, 19:18

    Interessante: che sia un Italia giovane o un Italia adulta il risultato è il medesimo.

    • LiukMarc 24 Ottobre 2020, 20:31

      Non avrei saputo dirlo meglio.

      • TheTexanProp 25 Ottobre 2020, 00:08

        Il che sottolinea come per anni e anni non abbiamo sviluppato 23 giocatori in grado di competere a questo livello. Il problema e’ enorme in Italia: praticamente devi prendere la FIR e il sistema rugby italiano, cambiarlo nella sua totalita, e ripartire da piu o meno 0. Forse cosi, tra una decina di anni, potrai avere giocatori competitivi per giocare con i top. Abbiamo sprecato cosi tanto tempo per arrivare ad una squadra giovane che prendere comunuqe 50 punti….epicamente triste sta cosa.

  11. ivo romano 24 Ottobre 2020, 19:20

    Franco per questa partita considerando infortuni e indisponibili non credo potesse mettere una formazione tanto migliore.Il gruppo dei 3/4 nel suo insieme cosi’ lento compassato senza neanche un giocatore veloce,elusivo o con un po’ di esplosività che da sempre qualche opzione in piu’ in attacco e in difesa per recuperi a ritroso,quindi non potevano far altro che calciare e darla a loro.Spero che la situazione migliori con Mori,Minnozzi e Ioane che quantomeno hanno gambe per andare oltre.Non credo che questa Italia si possa permettere un doppio play.

  12. Giacomo 24 Ottobre 2020, 19:22

    Il divario sta diminuendo o aumentando?. Sappiamo tutti la risposta ahimè.. In 80 minuti i ragazzi non sono riusciti ad imbastire 1 che sia 1 azione multifase avanzate, nulla.. Sembrava ci fossero le zebre in campo.

  13. eclipse 24 Ottobre 2020, 19:27

    Gli errori ci posso stare,ma vedere giocatori che non placcano mi fa veramente incazzare.
    Ogni volta che gioca sta Nazionale e’ una tristezza…

  14. titoln 24 Ottobre 2020, 19:30

    Beh, dopo 7 mesi di astinenza non buttiamola giù del tutto. Vediamo il bicchiere mezzo (un quarto?) pieno, uno dei massimi problemi dell’Italia è sempre stata la mancanza di un 10 decente… ora forse ne abbiamo trovato uno. Poi è chiaro che se NON placchi non vai lontano, e lì in effetti si dovrebbe ricorrere a un sistema ‘Darwiniano’: non placchi? stai a casa

  15. alex74 24 Ottobre 2020, 19:31

    Credo che come diceva Munari in cronaca bisogna ripartire da alcuni fondamentali. Il nostro Coach negli old ci dice sempre che bisogna placcare basso, qui si è vista troppa gente presa per la maglietta, e poca attitudine a placcare. Poi il livello è certamente quello che è

  16. bangkok 24 Ottobre 2020, 19:32

    Credo che non sia il caso aspettarsi chissà quali risultati solo con l’arrivo di Ioane.
    Garbisi ha fatto la sua onesta partita, è una gran bella apertura ed il futuro probabilmente è suo, complimenti x la meta…..ma avete notato quanti calci è stato costretto ad effettuare di fatto regalando il pallone ai contrattacchi irlandesi???
    Ricorda qualcun’altro??
    Il problema (in attacco) non è (era) lo spot a #10: se non hai palloni giocabili e quei pochi che ti trovi nelle mani sono tutto fuorché giocabili si ha poco da “sparare sul.pianista”.
    Piuttosto Violi quanti passetti laterali (inutili) fa con il pallone in mano prima di passare il pallone??
    Ed intanto la difesa irlandese sale e soffoca qualsiasi velleità d’attacco..

    • cammy 24 Ottobre 2020, 20:05

      Di mm alla duvenage che gestiscono il gioco non ce ne sono.. siamo sicuri che sia così forte senza uno che gli gestisca il gioco? Ha fatto due partite di spessore con la benetton e una meta superba oggi.. ma le sue migliori giocate, sn tutte con lui palla in mano che sfida tutta la difesa avversaria.. boh a me pare un primo centro che da noi gioca MA x mancanza di alternative..

    • LiukMarc 24 Ottobre 2020, 20:33

      E mi chiedo perchè non possiamoa vere noi la difesa dell’Irlanda. Almeno quello.

  17. Galeone 24 Ottobre 2020, 19:34

    E comunque, spiace dirlo, penso che anche Franco Smith abbia approcciato in maniera errata: invece che partire dal poco di buono raggiunto dal predecessore di turno , anche lui alla Bartali maniera, ma Ginetaccio poteva permetterselo, ” Le tutto sbagliato le tutto da rifare ” con l’aggravante della deriva ascioniana…..della forza fisica fine a se stessa , poi Ruzza non lo convochi ………
    Boh, staremo a vedere !!

  18. sportivo 24 Ottobre 2020, 19:35

    A che serve cambiare tecnico,se allena il presidente della Campania de Luca non cambia niente

  19. sportivo 24 Ottobre 2020, 19:36

    De luca allenatore!!!!

  20. tobat7 24 Ottobre 2020, 19:39

    Non abbiamo ali. 0 in attacco e negative in difesa.
    In attesa di Ioane, comprensibili le scelte del passato di metterci Benvenuti e Bisegni. Di lì forse l’esperimento Mori ala alle zebre?

  21. tony 24 Ottobre 2020, 19:39

    Oggi l’Irlanda con il volume di gioco che ha sviluppato a qualsiasi altra nazionale del 6 nazioni avrebbe dato non più di 2 mete , solo all’Italia, a cui manca otre molte altre cose l’ABC nel difendere, si possono rifilare con tanta semplicità mete a iosa.

  22. F.A.L 24 Ottobre 2020, 20:19

    Mah..anche con Minozzi, Ruzza e Ioane oggi si sarebbe perso ugualmente.
    Parliamo di doppio play quando mancano i fondamentali.
    Ma provare sia a Treviso che in Nazionale Ioane a centro è una bestemmia?

  23. mistral 24 Ottobre 2020, 20:36

    …la giovine italia ha perso, come da copione e previsione, ma il cinquantello incassato dimostra che, a differenza di vent’anni fa, la giovine italia non sa neanche perdere onorevolmente… alcune individualità ci sono (Polledri su tutti, ma anche Garbisi nei 22, come mm a tutto tondo un po’ meno), ma manca completamente una regia e una prospettiva (almeno una volta avevamo la mischia dominante)… le inquadrature della regia internazionale più lunghe su un azzurro sono per i suoi (innegabili) meriti covidiani e non certo rugbistici, e questo dice tutto… mah!

  24. Marte_ 24 Ottobre 2020, 20:38

    Io ho trovato particolarmente indecente la prestazione e l’atteggiamento di Hayward. Deve essere un leader di questa squadra ed è stato il primo ad affondare con contrattacchi scellerati e con nessuna convinzione.
    Visto il game plan (butta la palla di là e cerca di non subire nella tua metà campo) la sua presenza è stata particolarmente dannosa.
    Indecente la prestazione sul BD, a rugby non si può giocare senza il possesso. Si adeguino

    • aries 24 Ottobre 2020, 20:45

      Sono d’accordo, meglio lo Sperandio di ieri sera, Hayward veramente inconsistente oggi pomeriggio

      • tobat7 24 Ottobre 2020, 21:03

        Hayward a fine corsa, ma è di quelli che hanno tirato la carretta per anni, può anche avere partite no. Pensare che a Treviso condivide il triangolo con Ioane e Ratuva e in nazionale si trova paradossalmente un livello MOLTO più basso. Padovani adattato e Bellini titolare solo perché – per ora – non c’è mezzo 11 che possa insidiargli il posto.

        • aries 24 Ottobre 2020, 21:10

          Non lo sto mettendo assolutamente in croce, sono giudizi da televisione davanti al divano, non lo scrivo altrimenti i commenti vengono troppo lunghi, sempre massimo rispetto per un gran giocatore, semplicemente sta sera mi è sembrato meno incisivo del solito, probabilmente gli anni passano anche per lui è la serata no ce ľ abbiamo avuta tutti almeno una volta

  25. aries 24 Ottobre 2020, 20:41

    Garbisi per me ha fatto un’ottima partita, senza contare la bellissima meta. Ci manca totalmente la gestione dei punti d’incontro, ci vorrebbe un tecnico specializzato, le partite le perdiamo lì! In più un ottimo psicologo, in pro 14 i nostri non li vediamo rimbalzare, la gente è sempre la stessa, potranno anche alzare il livello gli altri, ma quelli sono… Ci vuole qualcuno che gli dica di spezzargli le ossa prima che ce le spezzino loro a costo di prendersi qualche calcio contro, che poi è quello che fanno loro, quando ne hai lasciati un paio in terra stramazzanti, la voglia cala anche a loro e cominciano ad andare indietro. Manca la cattiveria agonistica

  26. matt82 24 Ottobre 2020, 21:06

    Più o meno si sapeva che andava a finire così, non è che da febbraio ad oggi puoi migliorare tanto purtroppo manca qualità e fisicità nei primi 5 uomini, e se non sei competitivo con quelli puoi avere i migliori tre quarti al mondo ma non vai da nessuna parte, a questo punto bisogna sperare che i giovani crescano in fretta, ma purtroppo credo che nel frattempo giocando contro queste squadre potremo vedere solo sonore sconfitte

  27. geo 24 Ottobre 2020, 21:08

    Si può discutere sempre di mettere quello o questo ma se i nostri non avanzano a contatto c’è poco da fare. Se non placcano c’è poco da fare. La difesa irlandese era impenetrabile perché i nostri andavano sempre indietro a contatto. C’è poco da fare. Questi sono gli uomini che abbiamo

    • aries 24 Ottobre 2020, 21:21

      Ma perché andiamo sempre indietro? In pro 14 troviamo sempre i soliti, Treviso le partite se le gioca, le Zebre un po’ meno, ma i giocatori non li vedi mai rimbalzare. Ripeto come sopra, è una questione di testa e attitudine, a loro no aumentano la coppia N /m prima della nazionale e pesano sempre uguale, forse in pro14 giocano al 90% e i nostri al 110%? Non ci credo.

      • LiukMarc 24 Ottobre 2020, 21:32

        Probabilmente anche nella testa dei giocatori la partita (della nazionale) è persa dall’inizio.
        Posto che nel Pro14 ci sono stranieri che in ruoli chiave (basti pensare la seconda linea, il 9 e le ali a Treviso) che fanno sicuramente la differenza nell’economia della partita

        • aries 24 Ottobre 2020, 21:36

          Sicuramente, basta vedere Snyman e herbst ieri sera… Comunque certe dinamiche non me le spiego comunque, secondo me entrano in campo già mazziati purtroppo è questa cosa è deleteria

          • Fabio1982 25 Ottobre 2020, 08:10

            Ma è chiaramente così, dal primo minuto. E non certo da ieri. Basta guardare le facce e come si muovono

  28. LiukMarc 24 Ottobre 2020, 21:26

    Comunque sperereo che almeno qualcuno della squadra si stia guardando Francia-Galles (una vera partita di rugby). Ovvio che servono quelle skills e quella fisicità per giocare in quel modo, ma almeno prendono in prestito qualche idea, tipo su come rompere la linea difensiva, passarla come si deve, e placcare.

  29. olly69 24 Ottobre 2020, 21:51

    Che dire. É stato detto e scritto tutto. Se dopo 20 anni di 6N siamo costretti a commentare risultati di questo tipo sono stati commessi tanti errori. Tantissimi. E qualcuno dovrà pur pagare. Non è possibile fare finta di niente. Serve un reset e incominciare tutto daccapo. Nuove persone, nuove strategie, nuovi atteggiamenti.
    Le cose che fanno più incazzare di questa squadra sono la mancanza di intelligenza tattica (due mete fotocopia subite in maul), la mancanza nei fondamentali (placcaggi molli e inconsistenza nei bd) e anche, consentitemi la mancanza di cazzimma. Avevamo delle furie vere con i bergamasco, i castro, i Troncon, i Favaro etc: oggi ci sono in media giocatori mediocri che tendono a fare il compitino nella maniera migliore possibile. Il compitino e basta.
    Non mi sento di buttare la croce addosso a FS: qualsiasi game plan senza quanto sopra non serve a una beata fava. Se non hai fenomeni in squadra allora devi tirare fuori un po’ di sana cattiveria agonistica.

    • aries 24 Ottobre 2020, 22:02

      Sono d’accordissimo! bd e cazzimma, i nostri problemi! I caproni del passato sono un ricordo e pure questi di ora non sono certo delle signorine, io veramente non capisco, mi sfugge qualcosa… Quanto mi sarebbe piaciuto vedere in campo Favaro e Maurone sta sera

  30. Vins 24 Ottobre 2020, 22:13

    Come leggo nei tanti commenti che mi precedono bisognerebbe davvero ripartire da zero. Purtroppo però so, anzi sappiamo, che non avverrà. Quindi non resta che aspettare la naturalizzazione ormai prossima dei vari Ioane, Faiva, Ratuva e forse Brex sperando che scelgano di vestire l’azzurro. Con loro, oltre agli indisponibili di oggi (Minozzi, Campagnaro e Riccioni ad esempio sono da XV titolare a mio parere), si può aumentare significativamente la competitività dei 23 da mandare allo sbaraglio e magari tornare al livello delle sconfitti onorevoli e degli scalpi inattesi. Mi rendo conto che sarebbe una soluzione tampone del tutto priva di programmazione ed ambizione, ma va preso atto che con la classe dirigenziale che guida il movimento da vent’anni non si possono fare troppi voli pindarici riguardo rivoluzioni e progetti. Spero che il mio pessimismo non sia condiviso e che qualcuno riesca a farmi vedere la luce in fondo a questo tunnel, purché non siano i fanali di un tir che arriva contromano a tutto gas. Quelli mi sembra già di vederli chiaramente da solo.

    • aries 24 Ottobre 2020, 22:24

      Ľultima volta che ho visto la luce mi avevano dato un infuso di funghi a tradimento, spacciandolo per tè, in Thailandia… Una ventina di anni fa, da lì buio totale…

  31. albe 24 Ottobre 2020, 23:22

    Ma se non avanzi di un metro, ne a contatto ne con almeno 5 maul impostate da touche, dove cavolo vogliamo andare… e in difesa trasparenti cazzo, ma non è possibile. Franco, sveglia, non puoi fare tutto da solo, silura quei 3 assistenti e prendine di seri, o almeno di nuovi che tanto peggio di DeCarli e Troncon penso non si possa fare, ma almeno proviamoci!

  32. Mr Ian 25 Ottobre 2020, 07:57

    Risultato pronosticabile, forse non nel divario, ma bene o male siamo stati sempre lì.. ogni tanto qualche scatto di orgoglio della squadra e qualche multifase, ma purtroppo niente di più, considerando che loro dall inizio del secondo tempo erano in modalità relax. Eppure non riuscivamo ad avanzare, andavamo indietro e si perdeva il pallone…
    Sul breakdown irlandese, loro bravi si, ma ogni tanto qualcuno spiaggiato si vedeva, e questo non facilitava il lavoro dei sostegni. Per cui se vogliamo lo zelo visto negli ultimi mesi, dobbiamo pretendere anche maggiore pulizia nell area del breakdown.
    Quanto al discorso giovine Italia, chi sarebbero i giovani? Garbisi, Mori, gli unici che si potrebbero nominare, che poi mica tanto, sono fuori dall u20. Dai 22, 23 anni in su sono negli standard dei giocatori che si trovano in Europa e nel Mondo…se parliamo di giovani, sarebbe l ennesimo alibi da dare ai federales per mettersi in pace con la loro coscienza. Il problema non sono tanto i giovani, quanto l assenza della generazione prima…

  33. bis-steak 25 Ottobre 2020, 09:31

    Ho avuto modo di vedere la partita solo ieri sera dopo il lavoro… beh c’è poco da dire. Munari mi è sembrato finalmente in palla nel commento, ha praticamente detto tutto lui su quali sono i punti deboli/voragini che i nostri si portano dietro.
    Due considerazioni però mi sento di farle: 1) sul discorso ABC del rugby l’unico allenatore che lo aveva capito e puntato tutto sul darci quelle basi, soprattutto difensive, è stato il più inviso degli ultimi 20 anni, il buon caro Mallet con il suo “italiani no buoni per rugby” aveva capito davvero il nostro livello e fu l’unico in 20 anni di 6 nazioni a darci una difesa degna di questo nome e a pretendere cattiveria agonistica dai ragazzi. Ma come tutti i nostri allenatori veniva poi cacciato e deriso dalla maggior parte dell’opinione pubblica. 2) sul fatto che la minima distanza dalle vere Tier 1 l’abbiamo avuta negli anni 90 in tempi di dilettantismo/semi-professionismo dobbiamo iniziare a raccontarci la verità e cioè che noi eravamo l’unico paese al mondo all’epoca ad avere un campionato professionistico (rapportato ai tempi) tollerato da world rugby in cambio di una sperata crescita che sul lungo periodo poi non c’è stata. Avevamo i migliori campioni al mondo che giocavano qua (e non erano venuti in Italia perché si mangia bene) e su quell’onda i nostri migliori prospetti sono cresciuti e hanno raggiunto i risultati che tutti sappiamo, comunque con sempre una buona parte di oriundi in squadra.
    Adesso che arriviamo davvero ad avere una filiera quasi completamente nostrana vediamo il nostro vero livello, che a chi sa ben giudicare è comunque spanne sopra alla nostra squadra dei primi 10 anni di 6 nazioni che prendeva anche 90elli. Il fatto è che le altre hanno tradizione e know-how che comunque scaverà sempre un divario, soprattutto in era professionistica. La Scozia citata ad esempio da molti è riuscita a tornare competitiva con un infarcita di naturalizzati e partendo da una tradizione nemmeno lontanamente paragonabile alla nostra.
    Le soluzioni per uscire da questo pantano non sono semplici, ma forse tornare con i piedi per terra, quindi ad un rugby basico di difesa e sacrificio credo che sia ad oggi l’unica strada percorribile per ritrovare quell’identità che un buon tecnico com FS continua a dire di cercare.

    • mistral 25 Ottobre 2020, 10:39

      …”spanne sopra alla nostra squadra dei primi 10 anni di 6 nazioni”?… scusa se dissento, non ricordo molti 90elli (mi ricordo di un 80-23 a twickenham 2001) ma l’italia del primo decennio del 6N era una brutta bestia per scozia, galles e francia, soprattutto in mischia chiusa…. la filiera nostrana (giovine o meno) ha invece collezionato dal 2014 ad oggi una serie ineguagliata di lavaggi a secco che non ha riscontro nell’intera storia del torneo… il trend “nostrano” è quindi chiaro come il sole, anzi candido come il whitewash che anche in questa edizione vedrà premiati i colori azzurri (e speriamo non ci sia troppa candeggina!)… 😉

  34. mistral 25 Ottobre 2020, 09:47

    …ritorno sul concetto di “giovane italia”: qui si parla di rugby, ed è logico sia così, ma forse si dovrebbe analizzare l’intera mentalità che regola il concetto di “giovane”: l’età media della giovine italia di ieri pomeriggio é di 26 anni e mezzo, l’età media della sperimentata francia di ieri sera é di.. oh! oh! 26 anni e mezzo… ma non sarà (anche) perché a vent’anni, in francia, se vivi ancora con i tuoi sei uno sfigato mentre in italia è normale essere definiti “ragazzi” fino a trenta (a volte anche 40) anni?… e quindi o l razza italica rimane giovane più a lungo (e allora viva i Sergioni, senza se e senza ma!) o c’é qualcosa (molto) che non va nella filiera di formazione e di lavoro…

  35. rollus 25 Ottobre 2020, 11:59

    Uno spettacolo indecente. Gli irlandesi hanno fatto quello che volevano, le 2 mete le abbiamo fatte grazie a errori madornali dei verdi: non possiamo sperare che Sexton faccia sempre errori così, ne capita uno ogni 10 partite e la meta al 82esimo con il punteggio sul 50-10 ha ben poco valore. La squadra verde che sapeva il fatto suo: contestare i punti d’incontro e usare la maul. Di fatto non c’è mai stata partita.
    Al termine di un altro torneo a 0 punti e whitewash (C’è qualcuno che crede che l’Inghilterra che punta al titolo possa farsi battere o quanto meno raggiungere dall’Italia?), bisogna procedere a valutazioni sia tecniche sia organizzative. In 20 anni non è cambiato niente, le batoste le prendiamo comunque. 26 partite di fila perse sono umilianti. Siamo sinceri: ci sarebbe differenza tra avere Italia e Georgia dal punto di vista sportivo? Noi abbiamo subito un 42-0 col Galles e un 50-17 a Dublino, non siamo neanche da allenamento, la Georgia perderebbe esattamente come noi. Il materiale umano è quello che è, ma la federazione dovrebbe prendere decisioni per evitare che al 2024 si vada al tavolo da perdenti totali.

  36. Atley73 26 Ottobre 2020, 11:33

    Una sconfitta che brucia più di qualsiasi altra: nessuna evoluzione del gioco, della forma fisica, della capacità di lettura della partita… poche idee e ben confuse, mi verrebbe da dire. E la cosa mi spiace perchè credo in Franco Smith, ma la squadra è stata oggettivamente impresentabile.
    Nella mediocrità assoluta ho trovato decisamente deludenti le prestazioni di Hayward di Steyn e forse anche di Lazzaroni, giocatori che stimo come i migliori dei nostri e che mi hanno profondamente deluso… poche idee e ben confuse…
    Poi per carità, forti loro, asfissianti nel pressing difensivo, puntuali nei raddoppi sul placcaggio (basso – alto), chirurgici nei break down ma, in tutta onestà, la rapidità con cui giungevano anche nella parte più profonda del nostro schieramento d’attacco è sospetta… fatico a credere che non partissero sistematicamente in fuori gioco.
    Sarebbe cambiato poco, vista l’inconcludenza dei nostri, ma avremmo forse goduto di una partita meno drammatica.
    Telecronaca demoralizzante: già uno fa un atto di fede a guardare ste partite, se poi deve pure sentire la triste sequenza di litanie contro il movimento… cambia direttamente canale.

Lascia un commento

item-thumbnail

Le sedi dei Test Match delle Autumn Nations Series dell’Italia: in attesa degli All Blacks

Prima Argentina e poi Georgia, poi il gran finale contro la Nuova Zelanda

24 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Marzio Innocenti: “Samoa, Tonga e Giappone partite complicate”

Il presidente federale ha parlato di Nazionale e delle prossime Summer Series

21 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Gonzalo Quesada: “Ora il difficile è confermarsi, in estate avremo partite impegnative”

Il ct azzurro: "Ho imparato e comunico in italiano anche per rispetto: sono io a dovermi adattare, non viceversa"

20 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Niccolò Cannone: “È un momento importante per il nostro rugby, non abbiamo mai smesso di crederci”

Intervistato durante la nuova puntata del nostro Podcast, l'Azzurro ha rimarcato il duro lavoro che c'è dietro i successi della nazionale

11 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Autumn Nations Series: Italia-Argentina verso lo “Stadio Friuli” di Udine

La prima partita dei test autunnali degli Azzurri dovrebbe giocarsi nella città friulana

6 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Tommaso Menoncello: “Sonny Bill Williams è sempre stato il mio idolo. Andrea Masi mi ha insegnato molto”

Il trequarti del Benetton è il più giovane giocatore a vincere il premio di "Best Player of Six Nations"

5 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale