Bledisloe Cup: pazzo pari (16-16) tra All Blacks e Australia

A tempo rosso, i Wallabies prendono il palo con Hodge da oltre metà campo, gli All Blacks arrivano a un metro ma sciupano tutto

Bledisloe Cup

Bledisloe Cup – All Blacks v Australia (Photo by Marty MELVILLE / AFP)

Nuova Zelanda ed Australia non giocavano praticamente da un anno, dalle rispettive eliminazioni al mondiale nipponico. Il team di Foster mancava da una gara casalinga addirittura da oltre 400 giorni. Tutto sommato, però, in una ‘tortiera’ di Wellington gremita da 31mila spettatori, All Blacks e Wallabies hanno dato vita ad uno spettacolo di ottimo livello, quasi come se nel frattempo non ci fosse mai stata una tale, lunghissima ed inedita interruzione.

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Ne è uscita una partita pazza, un pareggio 16-16, che a tempo scaduto ha vacillato un paio di volte, con entrambe le compagini che hanno avuto la clamorosa occasione di vincere. L’Australia all’83’, con la punizione da oltre 60 metri di Reece Hodge, che ha sbattuto sul palo, mentre gli All Blacks, all’87’, si sono portati, palla in mano, a ridosso della linea di meta avversaria, con un multifase oltre la linea dei 5 metri – perché non usare il drop? Ce lo eravamo già chiesti anche lo scorso anno -, svanito malamente per un pallone perso in avanti.

L’avvio, di marca All Blacks, porta alla marcatura pesante di Jordie Barrett, nei primi 10′, attivato all’ala dallo splendido movimento di Damian McKenzie e dalle belle mani di Goodhue e Frizzell in trasmissione. Tuttineri che – brillanti in touche, soprattutto in difesa, ma meno dominanti delle attese con i primi 5 uomini, sia in chiuso che nel gioco aperto – vanno sull’8-0 al 25′, quando al termine di una serie di pick’n’go in zona rossa, l’arbitro concede un penalty per fuorigioco australiano a tre metri dalla linea di meta, su cui torna quando Savea va oltre, ma viene tenuto alto. Jordie Barrett va a segno e porta i suoi oltre break, ma poco dopo (30′), O’Connor risponde con la stessa moneta, fissando l’8-3 con un semplice penalty dentro i 22 rivali.

I padroni di casa potrebbero andare alla pausa lunga avanti di 10, visto che su una palla persa di Fainga’a, Cane, J. Barrett e Mo’unga sono eccezionali nel ribaltare il fronte, con mani stupende e corse super efficaci, per attivare Rieko Ioane sul lato sinistro, che indisturbato va a schiacciare l’ovale oltre la linea di meta, ma incredibilmente lo perde all’atto della pressione sul terreno.

I locali si rifanno in avvio di ripresa, quando su una splendida esecuzione in prima fase da rimessa laterale, Codie Taylor prende l’esterno di un disorientato Fainga’a, eseguendo uno splendido passaggio per la corsa all’ala di Bridge, il quale premia il sostegno di Aaron Smith, che vola in meta per il 13-3 (44′).

Strappo decisivo? Manco a dirlo, perché gli australiani, con straordinaria forza, ed altrettanta classe, restano nel match e pareggiano, sul 13, al 63′, prima grazie alla meta alla bandierina di Koroibete, innescato da un superbo O’Connor, che naviga sapientemente, all’altezza dei 22 m avversari, e poi con Filipo Daugunu, a segno poco dopo l’ora di gioco, abile a capitalizzare il superbo assist di un Nic White ispiratissimo. Poi, ecco il finale thriller – dopo il botta e risposta di piazzati nell’ultima decina di minuti, con Barrett che risponde ad O’Connor -, in cui entrambe le compagini sognano lecitamente di vincerla, arrivando, non solo in maniera figurata, ad un centimetro dal successo.

Domenica si replica ad Auckland, per gara2 della Bledisloe Cup.

Il tabellino di Nuova Zelanda v Australia – Bledisloe Cup

Nuova Zelanda: 15 Damian McKenzie, 14 Jordie Barrett, 13 Rieko Ioane, 12 Jack Goodhue, 11 George Bridge, 10 Richie Mo’unga, 9 Aaron Smith, 8 Ardie Savea, 7 Sam Cane (c), 6 Shannon Frizell, 5 Sam Whitelock, 4 Patrick Tuipulotu, 3 Ofa Tu’ungafasi, 2 Codie Taylor, 1 Joe Moody
A disposizione: 16 Dane Coles, 17 Karl Tu’inukuafe, 18 Nepo Laulala, 19 Tupou Vaai, 20 Hoskins Sotutu, 21 TJ Perenara, 22 Anton Lienert-Brown, 23 Caleb Clarke

Marcatori Nuova Zelanda

mete: Jordie Barrett (9′), Aaron Smith (44′)
punizioni: Jordie Barrett (27′, 79′)

Australia: 15 Tom Banks, 14 Filipo Daugunu, 13 Hunter Paisami, 12 Matt Toomua, 11 Marika Koroibete, 10 James O’Connor, 9 Nic White, 8 Pete Samu, 7 Michael Hooper (c), 6 Harry Wilson, 5 Matt Philip, 4 Lukhan Salakaia-Loto, 3 Taniela Tupou, 2 Folau Fainga’a, 1 James Slipper
A disposizione: 16 Jordan Uelese, 17 Scott Sio, 18 Allan Alaalatoa, 19 Rob Simmons, 20 Rob Valetini, 21 Jake Gordon, 22 Noah Lolesio, 23 Reece Hodge

Marcatori Australia

mete: Marika Koroibete (52′), Filipo Daugunu (63′)
punizioni: James O’Connor (30′, 74′)

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