Pro14: la prima formazione ufficiale della stagione delle Zebre per la sfida ai Blues

Bradley punta su Mori dal 1′ all’ala. Canna apertura, Licata e Bigi indisponibili per infortunio

COMMENTI DEI LETTORI
  1. try 1 Ottobre 2020, 14:48

    mi chiedo se le Zebre hanno 3 permit ad inzio stagione, cosa faranno quando giocherà la nazionale?

  2. sanfrancesco 1 Ottobre 2020, 14:48

    Troppi infortunati! Mi spiace in particolare per Licata che sembrava tornato in palla, spero niente di grave

  3. matt82 1 Ottobre 2020, 15:03

    Troppi infortuni non bene, mori l avrei messo centro

  4. Michele14 1 Ottobre 2020, 15:48

    Già tanti infortuni..e deve ancora iniziare il Torneo…Ritengo che sia un grande problema per il gioco del Rugby ormai giocato ad una velocità impressionante e con impatti fisici devastanti…In ogni partita (..ora anche negli allenamenti in cui si devono provare giustamente impatti simili alle partite) i giocatori rischiano gravi infortuni…Fa male a pensare a tanti ragazzi in infermeria..

  5. Mr Ian 1 Ottobre 2020, 16:44

    A Parma quest anno finalmente c’è il coraggio di osare e credere nei giovani, a questi si aggiungono dei buoni giocatori dello scorso anno, Kearney e Bello, per quanto sconosciuti, sono tra i migliori acquisti fatti dai zebrati in tema stranieri.
    Dalle Zebre però mi aspetto maggiore equilibrio tattico, l errore di inesperienza lo accetto, quello forzato no.
    Sono sempre contento quando Mori parte titolare, solo che spero sia all ala solo per mancanza di alternative nel ruolo e non per qualche esperimento di cui si spiffera. .Il ragazzo palla in mano potrebbe fare veramente bene, è sotto l aspetto difensivo sul gioco tattico al piede che potrebbe soffrire e purtroppo non gioca come contro Treviso qualche mese fa…
    Riguardo gli infortunati, da ancora più noia quanto questi arrivano in periodi in cui non si è giocato, speriamo di rivedere tutti presto

  6. pippuzzo 2 Ottobre 2020, 09:36

    Qualche scelta l’ha fatta. Non vedo Giammarioli nè tra i 23 nè tra gli infortunati, e gli hanno preferito Masselli che nelle poche occasioni avute non ha mai fatto vedere granchè. Speriamo sia in forma. Poi mi sembra che stia battezzando la coppia Fischetti-Zilocchi (diciamo la più leggera a disposizione, ma anche quella con più prospettiva) come finisher. Le linee potrebbero essere, in futuro ma nel breve periodo, Lovotti-Bigi-Bello e Fischetti-Manfredi-Zilocchi. Su Mori all’ala, chi lo sa. A Calvisano l’anno scorso ci ha giocato e all’ala ha forza e velocità. Certo potrebbe pagare molto in difesa (pur essendo un difensore coriaceo a centro). Mi stupisce che sia stato preferito a Elliot. Certo, quando hai uno che ritieni veramente buono, meglio fargli fare esperienza, anche in altre posizioni che potrebbe trovarsi a coprire. Insomma Mori ala non è una bestemmia.

Lascia un commento

item-thumbnail

URC: Zebre, che peccato! Cardiff passa 34-30 al Lanfranchi

I ragazzi di Roselli arrivano ancora una volta vicini all'agognata vittoria, che sfugge di nuovo sul più bello

item-thumbnail

URC: la preview di Zebre-Cardiff

Gli emiliani cercano il primo successo stagionale, in casa, contro i gallesi

item-thumbnail

Zebre Rugby: Johan Meyer lascia ufficialmente la franchigia ducale

Lo sfortunato terza linea non è ancora riuscito a riprendersi dal grave infortunio al ginocchio

item-thumbnail

URC: la formazione delle Zebre per la partita contro Cardiff

Licata da numero 8 in una terza linea tutta italiana. Gesi titolare all'ala. Sisi e Fusco partono dalla panchina

item-thumbnail

Zebre: nuovo rinnovo tra il centurione Tommaso Boni e gli emiliani

Prosegue il matrimonio tra il centro 30enne e la franchigia ducale