Le prime parole in maglia biancoverde per il giovane pilone toscano
Filippo Alongi – ph Benetton Rugby
Nonostante in casa Benetton Rugby il ruolo di pilone destro è uno di quelli con più pretendenti ad un ruolo da protagonisti, con Marco Riccioni esploso in azzurro, Tiziano Pasquali e Simone Ferrari desiderosi di tornare ai livelli di un paio di stagioni or sono, in ottica titolarità per le due sfide agostane di Pro14 contro le Zebre Rugby, alla maglia numero 3 da titolare, o a quella numero 18, dalla panchina, prova a candidarsi – con carte importanti in mano da giocare – anche Filippo Alongi, permit player ufficiale tesserato con Mogliano, che avrebbe potuto essere tra i grandi protagonisti del Mondiale Under 20 italiano.
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“Lo scorso anno ero invitato, mentre a questo giro sono un permit player ufficiale a tutti gli effetti. Cercherò di sfruttare al massimo l’opportunità che mi viene data, lavorando giorno per giorno sulle mie debolezze e anche sui miei punti di forza per far sì che diventino delle certezze”, spiega Filippo Alongi – giocatore cresciuto tra le fila dei Titani Rugby, squadra di Viareggio – a Ben TV.
“Nel ’19/’20 ho fatto le prime partite amichevoli con le Zebre e ho avuto la grande opportunità di poter giocare pure le prime tre gare di campionato, seppur partendo dalla panchina. Poi mi è capitato una grande chance contro i Dragons a Newport, dal primo minuto. Quella di Rodney Parade è stata un’esperienza unica, un sogno che si è realizzato dopo anni di duro sacrificio, tra Viareggio, l’Accademia zonale di Treviso e quella Nazionale, e l’ultimo anno a Mogliano in Top12″, conclude Alongi, che nella prossima stagione vorrebbe trasformare i sogni in sempre più solide realtà
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La video-intervista completa
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