Zebre Rugby: definito ufficialmente tutto lo staff per la stagione ’20/’21

Nuovi assistenti e qualche altra piccola novità per i multicolor

COMMENTI DEI LETTORI
  1. massimiliano 10 Giugno 2020, 14:09

    Senza esprimere giudizi su persone che non conosco, e che certamente sono più che degne, ma qualche assistente in meno e qualche specialista in più (skills, BD) secondo me sarebbero stati meglio.

    • Sandokan 10 Giugno 2020, 14:12

      Quello che veramente ci vorrebbe e’ qualche spettatore in più… meglio parecchi di più, anzi. Il resto sarebbe una conseguenza.

      • massimiliano 10 Giugno 2020, 14:39

        Il gatto che si morde la coda…abbiamo più giocatori che spettatori in Italia, e questo è tutto dire. Aggiungi che con le nuove regole in stile League tanti affezionati potrebbero perdere interesse.

        • Dusty 10 Giugno 2020, 15:36

          Ma le nuove regole non sono mica state decise mi sembra. Diamo tempo al tempo e vediamo cosa succede.

        • Sandokan 10 Giugno 2020, 16:31

          Abbiamo pochi spettatori, e quei pochi sono anche difficili e schizzinosi, pretendono chissà cosa senza dare prima niente, come dei nobili decaduti… ma noi in Italia non siamo mai entrati nei piani nobili. Boh!
          Se non comincia ad affluire il pubblico, tutto il resto non gira. Negli stadi della concorrenza c’e’ un discreto se non buon pubblico anche quando passano le vacche magre come squadre e risultati. Andare allo stadio anche quando i risultati non arrivano e’ il modo più sicuro per cambiare la situazione e i risultati a lungo termine.
          Se aspetti che arrivino i risultati prima di cominciare ad andare allo stadio… campa cavallo!

          • massimiliano 10 Giugno 2020, 20:03

            Prima dei risultati devi fare affezionare almeno le persone. Una buona maniera è dare comunque spettacolo e prodigarsi in iniziative mirate. Se non hai tecnici delle skills per lo spettacolo, ne dirigenti che sappiano fare marketing, ma tanti assistenti, non vai lontano, e forse questo nemmeno interessa

          • Sandokan 11 Giugno 2020, 02:45

            Con Bradley stanno dando comunque spettacolo, per quel che possono.
            Per ora le Zebre rimangono la compagine di rugby professionistica con meno pubblico in Europa. Di li’ non si scappa.
            Dici che tre assistenti in meno per un tecnico delle skills in più potrebbe aiutare? Forse, ma in generale non e’ facile attirare buoni tecnici se non si hanno i $$$ per pagarli.
            Se il Lanfranco fosse sempre pieno almeno a meta’, arriverebbero più sponsor, più soldi, più giocatori abili, più tecnici capaci e alla fine più risultati. Ma le cose devono cominciare dal pubblico, mentre finora i soldi continuano a venire dalla FIR che li destina alle Zebre anziché, per esempio, al rugby di base e alla formazione degli arbitri, che sono due cose che in Italia sono in grandissima sofferenza. La presenza del pubblico e’ il solo modo veramente stabile e a lungo termine per creare un circolo virtuoso (anziché un pozzo senza fondo…)

      • LiukMarc 10 Giugno 2020, 15:07

        Servirebbe anche un bello sponsor che si prodigasse in campagne di promozione e visibilità.
        Personalmente non credo che a Parma manchi la voglia di rugby (ed è anche una città grande il doppio di Treviso), ma dal crollo Aironi non sono mai riusciti davvero a legare la squadra al territorio.
        Poi ovvio i risultati aiutano molto poco, ma i ragazzi si meritano sicuramente un po’ più di seguito

        • Sandokan 10 Giugno 2020, 16:26

          Lo sponsor arriva SE ci sono gli spettatori, non il contrario, di solito.

          • luke10 11 Giugno 2020, 09:42

            Uno spostamento a Milano, per esempio, potrebbe portare benefici da questo punto di vista. Io per esempio andrei spesso, come penso molti altri, visto che Milano la si raggiunge facilmente, perlomeno rispetto a Parma.

          • Sandokan 11 Giugno 2020, 13:38

            Intanto vai a vedere altre squadre giocare?

          • Sandokan 11 Giugno 2020, 14:03

            Negli anni Novanta, quando a Milano c’era uno squadrone, non li andava vedere nessuno, purtroppo… su questa base e’ difficile convincere qualcuno ad investire su uno spostamento delle Zebre a Milano, nella speranza che questa volta succeda qualcosa di diverso.

  2. LiukMarc 10 Giugno 2020, 15:09

    Novità sulla rosa? Leggevo su faccialibro di un Walker non confermato e un Biagi fuori rosa. Se cosi fosse sarebbe una mezza scemenza la prima (a meno che non ci siano motivazioni che non conosciamo, ma gradiremmo, visto che infortunio o meno è uno forte), e un peccato la seconda (per me Giorgione ha ancora da dare il suo quando serve). Magari come tecnico della touche me lo terrei…

  3. BMV 10 Giugno 2020, 15:17

    Ma speriamo che chiudano questa inutile squadra. Solo un costo inutile.

    • Hrothepert 10 Giugno 2020, 16:07

      @BMV, per fortuna che , ogni tanto, arriva il tuo fondamentale e, soprattutto, costruttivo contributo ad alzare il livello delle conversazioni!!!!!

      • massimiliano 10 Giugno 2020, 20:04

        Fatico a scriverlo, ma concordo con te

        • Hrothepert 10 Giugno 2020, 20:26

          @massimiliano, ti prego,…nooo, che dopo mi viene il dubbio alla Oscar Wilde: “Tutte le volte che altri sono d’accordo con me ho sempre la sensazione di avere torto.”!!! 😉 😀

    • Sandokan 11 Giugno 2020, 02:51

      Cari sostenitori (da tastiera) delle Zebre, se volete dimostrare che il vostro club del cuore non e’ solo un costo inutile e un vampiro succhiasangue del rugby di base, dovete fare una sola cosa: andate regolarmente allo stadio! Riempite regolarmente il Lanfranchi e creerete un circolo virtuoso che potrà rendere le Zebre un traino per il movimento e non un peso morto.
      Il resto sono chiacchiere.
      Tutto sta nelle vostre mani (e anche nei vostri piedi, che altrimenti andare allo stadio camminando sulle mani e’ complicato…)

      • Hrothepert 11 Giugno 2020, 12:00

        Scommetto che sei stato formato alla stessa scuola di pensiero di quello sopra!!!!
        Confesso che, leggendo i tuoi interventi, hai avuto il potere di far passare le simpatie, che avevo da bambino, dalla Tigre di Mompracem a quel sassenach di James Brooke!!!! 🙁 😀

        • Sandokan 11 Giugno 2020, 14:09

          Non ho la più pallida idea di quale scuola di pensiero tu voglia appiopparmi, ma sono sicuro che converrai con me che il modo migliore e più duraturo perché le Zebre invertano la rotta decisamente e diventino una realtà professionistica stabile e avendo molto pubblico allo stadio, per entrare in un circolo virtuoso (pubblico, interesse, sponsor, strutture, allenatori, giocatori, risultati…).
          Le alternative sono azzardi rischiosi.
          La sfida in questo modo non e’ più solo in campo, ma anche (e forse ancora di più) fuori dal campo.

          • Hrothepert 11 Giugno 2020, 23:33

            @Sandokan, era riferito al ” ….solo un costo inutile e un vampiro succhiasangue del rugby di base…”, comparato alle sintetiche affermazioni di quell’ utente che sopra auspicava la chiusura delle Zebre definendole “… inutile squadra. Solo un costo inutile.” ma era una battuta per scherzarci su, che non ho messo nella maniera da farla capire come tale.
            A parte gli scherzi, io capisco cosa intendi e sarei anche d’accordo con te, se non fosse per il motivo che il Rugby in Italia (ma non solo, non ti credere che i Glasgow Warriors, per fare un esempio che conosco benissimo, nonostante i risultati positivi e i grandi investimenti per pubblicizzarli, abbiano una marea di supporters che gremiscono le tribune dello stadio di Scotstown!!!) è veramente seguito da quattro gatti, lo stesso Zatta recentemente si era lamentato con i supporters trevigiani di essere poco presenti sulle tribune del Monigo e perfino la Nazionale, dopo gli anni dei numeri del tifo “dopato” dai “parrucconi” è ritornato ai numeri, da Flaminio, dei primi anni del 6Ns.

          • Sandokan 12 Giugno 2020, 05:59

            Sia a Glasgow che (ancora di più) ad Edimburgo le cose non vanno per niente bene come pubblico, ma pian pianino si va avanti. Treviso forse se la può vedere con Edimburgo, ma le Zebre sono ancora più sotto.
            Bisogna fare sia le classifiche con i punti segnati sul campo, sia le classifiche del pubblico, e vedrai che (a lungo termine) le classifiche vanno (giustamente) a coincidere. Nel breve termine ci possono essere fenomeni strani per i quali squadre senza pubblico vincono (vedi il Milan in Italia), ma a lungo termine poi spariscono.
            Spero dunque che i sostenitori delle Zebre la prendano come una sfida personale e vogliano farsi vedere con regolarità allo stadio! Il Lanfranchi e’ uno stadio bello, ma piccolo e BISOGNA riempirlo. Lo stesso dicasi per lo stadio Monigo, che in media si riempie si e no a meta’… e a questi livelli NON BASTA.
            Non possiamo nasconderci dietro un dito e dire che prima devono arrivare i risultati, lo spettacolo, lo stadio dietro casa mia, la copertura dalla pioggia, le poltroncine in velluto, eccetera… negli stadi in Irlanda e anche in Galles il pubblico ci va con numeri che ci sogniamo anche quando le cose vanno male, e questo, a lungo termine, fa veramente la differenza. Se il pubblico non vuole lottare per portare la sua presenza ai bordi del campo, come può lamentarsi se i ragazzi in campo non vogliono lottare per vincere? Per chi?
            Deve vincere la squadra in campo, deve vincere la dirigenza negli uffici, ma deve anche vincere il pubblico sugli spalti!

  4. Dusty 10 Giugno 2020, 15:40

    Ho una curiosità: ma i tre Barbieri Giulia, Davide e Andrea a vario titolo nello staff sono tra loro parenti?

    • try 10 Giugno 2020, 19:58

      anche i due Ferrari…

    • massimiliano 10 Giugno 2020, 20:00

      È un nome molto comune…

    • Interza 10 Giugno 2020, 20:25

      Dusty anche i Barrett sono parenti, i Cuttitta, i Francescato, Mazzola, Checchinato, Cagnotto, Gray, ecc….
      se poi andiamo in Gran Bretagna tutti si chiamano Jones o Mc e qualcosa. Pure mio cugino gioca pilone e io a terza. Evviva la parentela se sono bravi !

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