Senza cinque partite casalinghe, e con la Champions a rischio, non è semplice far quadrare i conti a Treviso
Benetton Rugby: Amerino Zatta parla del momento complicato
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Benetton, Niccolò Cannone verso Ulster: “Vogliamo stancarli col nostro rugby veloce”
Il seconda linea biancoverde ha le idee chiare: "Sono grandi e grossi, fondamentali le fasi statiche"
Benetton, Scott Scrafton: “Dopo 15 mesi tornare in campo è stato davvero speciale”
Il seconda linea non indossava la maglia biancoverde addirittura dal 31 dicembre 2022
URC, Marco Bortolami: “Volevamo cinque punti e ce li siamo presi”
L'Head Coach dei veneti analizza con soddisfazione la vittoria sui Dragons
URC: gli highlights di Benetton-Dragons
I Leoni segnano 6 mete, conquistano 5 punti e si mantengono in corsa per i playoff
URC: il Benetton Rugby domina, sbaglia e alla fine batte i Dragons
I biancoverdi, sempre in controllo, fanno bottino pieno contro la formazione gallese, comunque autrice di tre mete
…sicuramente difficile, credo che non ci voglia tanto a capire….ma nella situazione c’ è comunque un punto su cui rallegrarsi : cioè tutti ( che si sappia) giocatori , tecnici e addetti vari stanno bene ….l’ ultima trasferta in Galles è stata un azzardo per Treviso e per loro …ma dove i protagonisti non avevano colpe ….semplicemente guidati dal board celtico che non aveva capito o meglio non voleva capire cosa stava succedendo per tutta Europa.
Per il resto ??….se fosse concludere il torneo da metà maggio a giugno ??????
Perché no…intanto significherebbe che la nottata e passata.
Situazione che coinvolge tutti, dallo sport in generale alla vita di tutti i giorni.
Da un lato potrebbero esserci i soldi di CVC a cercare di mettere una pezza, anche se dovrebbero essere utilizzati per degli investimenti più strutturali. Da un altro punto di vista questa situazione potrebbe essere sfruttata per lanciare più giovani italiani e risulterebbe un pò come un nuovo punto di partenza per il rugby italiano nel panorama celtico
@Mr credo che a parte i già annunciati arrivi, e un estremo Italiano non annunciato, il resto degli innesti per lo più come permit riguarderà giovani dell’attuale under 20 Italiana. Quindi sì…. saranno inseriti molti giovani.
Bella notizia! Per caso l’estremo italiano è Cioffi?
…o Da Re?
Pare Padovani
Ma Canali resta in top 12 a fare muffa?
Personalmente non sottovaluterei una Challenge di vertice dal punto di vista degli incassi: non dimentichiamoci il fascino che potrebbe esercitare sui tifosi la possibilità di conquistare un trofeo di buon livello europeo che non è mai stato neppure sognato a Treviso o in Italia.
sono d’accordo meglio una Challenge con più risultati positivi di una Champions in affanno, lì c’è seria possibiltà di passare il turno (quasi ci arrivavano le zebre ..) , ecc. però è probabile che la differenza non stia negli incassi allo stadio ma nei “premi di partecipazione”
per il resto ha molte ragioni di temere per il futuro, l’unica magra consolazione è che qui il male è comune , per chi più incassava i danni dovrebbero pure essere maggiori e
per chi più incassava di più (club francesi ed inglesi) i danni dovrebbero pure essere maggiori
Si può sempre pensare ad una fusione celtica con Padova. Oppure che chi ha un sacco di soldi apra il portafogli. In fondo una squadra di rugby costa meno di, che so, un ponte…
hai perfettamente ragione massimiliano!
Chiaramente la stagione è finita qui e chiaramente meritiamo di andare in challenge. le possibilità di arrivare in champions le abbiamo avute e le abbiamo sprecate. Soffriamo tutti per la situazione ma è giusto così. Se vogliamo parlare di soldi, nessuna franchigia italiana ha fatto una trasferta in sud Africa questa stagione. Mi auguro che la stagione prossima possa iniziare tranquillamente, ma non ne sono sicuro al 100%.