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io sono sempre positivo verso le dichiarazioni dei giocatori.
spero sempre in un bel salto in avanti ma nutro grosse perplessità.
Ciao, Parvus, che dire…. son vent’anni che sentiamo ‘ste dichiarazioni, e si perde sempre. Qualche motivo di scetticismo ce l’hai/abbiamo.
hai ragione toto! io sono sempre fiducioso, ma mi pare che non sia non partito, ma nemmeno pensato di costruire un “sistema italia” come ha costruito l’argentina, o la scozia, o il giappone……
mi pare che siamo solo capaci a bruciare allenatori!
Mi sa che non ce l’abbiamo nel DNA, come popolo, per cui farcelo entrare innanzitutto nella mentalità è bello complicato!
Personalmente ritengo che certe domande, poste ai nostri, aprano esclusivamente due scenari: il primo, quello politicamente corretto, prevedete risposte fiduciose e positivismo incondizionato; il secondo, diametralmente opposto, prevede disfattismo e concretezza.
Chiedere a un giocatore o a un addetto al team di esprimersi sull’attuale situazione è inutile. I risultati sono sotto gli occhi di tutti, e di certo non ci si può aspettare che qualcuno di loro risponda “Stiamo andando effettivamente male, non ci sono progressi, e spiragli che vadano in altra direzione non se ne aprono”.
E’ inutile ma purtroppo da fare dato che facciamo parte del 6N e del rugby pro.
Ci saranno sempre risposte politically correct ed è così ormai da 5 anni più o meno.
Mi sono messo l’anima in pace e ormai non leggo nemmeno le interviste post partita e/o dei giocatori.
Stessa cosa.
Sono domande di rito alle quali non è possibile replicare se non con risposte di rito, per cui mi sorprendo ogni volta dei commenti negativi avverso giocatori e tecnici che rispondono con il nulla.