3 proposte per rendere più veloci le partite di rugby

Conversioni, mischie, touche e ruck: ce n’è per tutte le aree del gioco

faf de klerk sudafrica rugby world cup 2019

ph. Sebastiano Pessina

La fine dell’anno rappresenta un momento, anche un po’ più leggero, per pensare al rugby. Dalle colonne del Daily Telegraph infatti l’ex tallonatore della nazionale inglese Brian Moore ha voluto lanciare quattro possibili proposte per rendere più veloci e, a suo dire, meno annoianti le partite di rugby cercando di ridurre i cosiddetti tempi morti. Andiamo a vederle nel dettaglio.

1 – Eliminare la conversione
Secondo l’avanti i due punti addizionali dalla piazzola, che portano via mediamente un minuto, fanno scendere d’intensità la partita, oltre che a non rendere giustizia alle mete fatte alla bandierina rispetto a quelle realizzate con un drive in mezzo ai pali. Per Moore quindi una meta dovrebbe valere direttamente 7 punti.

2 – Mettere un tempo limite per la ripresa del gioco da mischia e touche
Il britannico propone di pensare a un tempo limite entro il quale far riprendere il gioco a seguito dell’assegnazione di una fase statica: pena l’arretramento di 10m della penalità concessa. Ipotizziamo che l’arbitro accordi una touche in fase offensiva a una squadra A e questa ci metta più di un minuto per trasferirsi nei cinque metri avversari della squadra B e completare la chiamata per rimettere in gioco la palla. La squadra A conserverebbe comunque l’ovale, ma ripartirebbe 10m più indietro con una nuova esecuzione.

3 – Cronometro di 5″ per i calci nel box da parte dei mediani di mischia
Il famoso “Use it” da parte dei direttori di gara nei confronti dei mediani di mischia, in particolare per quelli che organizzano una liberazione con calcio dal box, meriterebbe una misurazione cronometrica individuata in un tempo limite di massimo 5″, pena la perdita del possesso dell’ovale.

“Con tutti questi accorgimenti – conclude Moore – potremmo recuperare una decina di minuti di gara da offrire al pubblico limitando i momenti noiosi dei match”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Andy Farrell: “Abbiamo reso la partita difficile commettendo troppi errori”

L'allenatore inglese ha commentato la prestazione dei suoi British & Irish Lions definendola "inaccettabile"

item-thumbnail

L’Argentina batte i British & Irish Lions a Dublino e fa la storia

A Dublino i Pumas superano i Leoni grazie anche alle mete di due giocatori della Benetton, Mendy e Albornoz

item-thumbnail

Super Rugby: la preview della finale fra Crusaders e Chiefs

Per la terza volta in quattro anni le due squadre neozelandesi si contendono il titolo. Si gioca alle 9 italiane

20 Giugno 2025 Emisfero Sud / Super Rugby
item-thumbnail

Italia, Gonzalo Quesada: “I nostri leader abituali sono a casa. È il momento per gli altri di fare un passo avanti”

Il capo allenatore sul capitanato a Nicotera e nuovi leader da far emergere

20 Giugno 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Top 14: Bayonne contro Tolosa è Davide contro Golia. E in mezzo c’è Federico Mori

Sfida fra i pluridecorati campioni di Francia e la sorpresa della stagione. Si gioca a Lione alle 21.00

20 Giugno 2025 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

Sevens: l’Italia femminile per l’ultima tappa del Rugby Europe 7s Championship

Azzurre costrette a farsi valere per evitare la retrocessione dalla massima divisione del rugby a sette europeo

20 Giugno 2025 Rugby Azzurro / Rugby Seven