Crowley: “È stato il loro cinismo a fare la differenza”. Il coach e Ian Keatley puntano il dito contro l’indisciplina del primo tempo
Champions Cup: il dopo partita di Leinster-Benetton
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Champions Cup: calendario, orari e tabellone degli ottavi di finale
Otto sfide in programma. Per tutte un solo obiettivo: superare il turno
Champions Cup: Antoine Dupont in vetta alle statistiche europee
Il mediano di mischia francese continua a impressionare tutti con i suoi numeri clamorosi
Italiani all’estero: chi scende in campo tra Champions Cup e Challenge Cup
Garbisi e Ioane gli unici due titolari della pattuglia azzurra
Champions Cup: i numeri clamorosi di Antoine Dupont in Ulster-Tolosa
Ennesima prova di spessore del fenomeno francese
Champions Cup: le designazioni arbitrali del terzo turno
Andrea Piardi sarà il direttore di gara del match Bath Rugby-Racing 92
Il duello fra Finn Russell e Marcus Smith in Bath-Harlequins
Duello spettacolare tra il numero 10 della Scozia e l'apertura inglese nel posticipo di Premiership
Beh il Benetton è stato al 90% se stesso , tranne l’indisciplina difensiva dove normalmente ci esprimiamo meglio , abitualmente non lasciamo così facilmente le marcature nonostante il maggior talento della trequarti irlandese, pesano un po’ le assenze di Morisi, Tavuya e Ioane, mentre in attacco purtroppo non riusciamo a fare molte fasi senza commettere errori, questo non è un problema tecnico ma mentale , non riescono a reggere la massima concentrazione per vari minuti e in questo dobbiamo migliorare, comunque è stato un Benetton che ha retto la scena bene , con un reparto quello delle terze che è stato addirittura superiore al loro, concordo con chi dice che hanno più talento ma non molto come si vuol far passare , forse una decina di giocatori ha retto alla pari il confronto con i corrispettivi e non più di 5/6 si sono dimostrati inferiori, che poi questi 5/6 abbiano fatto la differenza è vero. La strada intrapesa è quella giusta , anche perchè col nostro budget non è che possiamo fare molto altro.
L’hai detto Tony, Morisi, Ioane e Ratuva sono di grandissimo talento e ieri sono mancate le incursioni al centro degli ultimi due.
Ma il bello della Benetton di questi due anni è proprio il fatto che non ci sono scuse, che non si dipende dalle giocate di Tizio o di Caio. Prova ne sia che Esposito e Sperandio han fatto la loro porca figura. Bravi.
Ok la disciplina, ma alla fine hanno fatto più falli loro di noi.
Il fatto è che loro hanno placcato col 90% e noi con l’84%, concedendo loro 15 clean break (contro 6) 31 giocatori battuti (contro 19) e 482 metri corsi (contro 269).
È molti di questi buchi si sono creati per rupiazzamenti a volte approssimativi.
@tifoso , credo che Crowley per indisciplina si riferisse a quello che dici Tu’ rimpiazzamenti approsimativi’ altrimenti avrebbe usato il termine falli.
il fatto è anche che loro hanno Sexton che tra giocate individuali e messe in moto dei 3/4 ti fa andare di matto…poi becchi Ringorose che te ne piazza 3…al di là degli errori giustamente evidenziati la cilindrata è diversa…bisogna accrescerla ancora…per questo ritengo che sia stata un’ottima prestazione, peccato solo che meritavamo se non tutti e 2 almeno un punticino di bonus
Ciò, è vero che sono più cinici, ma sono anche più bravi e parecchio.
quando hai in squadra uno come Sexton, oppure Ringrose, ti viene un attimino più facile essere cinico. D’altronde anche Sexton ha dovuto lavorare per crescere, perché quando era più giovane combinava dei bei disastri, ogni tanto. Poi fiducia, programmazione, impegno e talento (anche di chi gli sta attorno) hanno fatto il resto.
Ma, a parte il fatto che siamo chiaramente di una cilindrata minore, ieri ho visto una partita divertente ed alcune prestazioni degne di nota: Steyn è sempre più tosto, Pettinelli sta crescendo molto, me lo ricordo ragazzetto ed è sempre stato un tipo intelligente e determinato, un vero leader naturale che non si tira mai indietro. Pensavo avesse più problemi di adeguamento al rugby professionale, soprattutto a livello fisico, invece vedo che si fa rispettare ed avanza molto e che raramente viene respinto dalle difese. Lo vedo molto presente nel gioco, segno che si sta inserendo bene nei meccanismi e nelle gerarchie della squadra.
Fa conto che tra un anno vorrei vedere una terza Steyn Lamaro Pettinelli… Con tanti auguri per gli avversari…..
Aggiungo che all’alba gioca il gemello buono dello Sperando estremo
All’ala, mannaggia al telefono
Pettinelli già l’anno scorso quando è stato chiamato in causa ha sempre risposto positivamente. È un ragazzo estremamente motivato ed intelligente.
Diciamo che come terze Treviso è messo molto bene. Steyn Negri Lazzaroni Pettinelli Lamaro tutti giovani e con ancora margini di miglioramento. Poi aggiungiamoci Nasi e Halafihi.
Si può fare un buon tour over e dormire sogni tranquilli. Anche in seconda con Budd Ruzza Herbest Snyman Zanni e Cannone siamo messi bene.
Questa squadra è ben assortita e di buon livello. Crowley e lo staff stanno facendo un grosso lavoro.
Annche sabato abbiamo visto che ci sono ancora parecchie cosa da sistemare, segno che non siamo arrivati, anzi siamo a metà strada. E questo fa ben sperare.
Se avessimo fatto tutto alla perfezione e avessimo perso allora sarei più preoccupato.
Forza Leoni!
E’ da tanto che seguo il Benetton anche all’estero quando posso e onestamente non ho mai visto una squadra italiana giocarsela quasi alla pari (quasi) con una squadra come il Leinster. Si abbiamo sbagliato parecchio soprattutto nei rimpiazzamenti difensivi e per individualità loro che non abbiamo ancora. A noi sono mancati Morisi, Monty e Ratu ma la squadra c’è e mi fa estremo piacere. Forza Leoni sempre! So proud of u guys.