Rugby World Cup 2019 – Le squadre: Italia

Per gli azzurri l’unica realtà possibile è il terzo posto, con due vittorie e due sconfitte. Ma il giudizio cambierà in base a come arriveranno

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Azazello 18 Settembre 2019, 08:44

    La mia previsione è che annasperemo contro Namibia e Canada e verremo triturati in malo modo dalle seconde scelte di Sud Africa e Nuova Zelanda,ma l’importante è non rinunciare alla presenza in campo di Sergione che ci guiderà,da gran campione,alla disfatta.

    • massimiliano 18 Settembre 2019, 09:05

      Sotto un altro articolo parlavo di miopia…purtroppo qualcuno vede ancore giovane e performante chi non lo e’ piu’. Visto che su parla di nazionale la butto li’; ma accantonare l’ipotesi Mandrake del Galles, affidandosi a FS affiancato da Bortolami, Marcato -part time- e Manuel Ferrari, fa cosi’ schifo? Certo alcuni personaggi dovrebbero smettere di intromettersi nei fatti tecnici e nella selezione…ma per quello servira’ un enorme miracolo alle elezioni

      • Camoto 18 Settembre 2019, 17:55

        No. Per niente @Massimiliano.
        Grandi meriti a Crowley, ma ho la sensazione che anche Bortolami abbia fatto il suo a Treviso.
        Marcato lo metterei ad allenare la difesa.

  2. Mich 18 Settembre 2019, 09:40

    L’articolo accenna a Negri, indubbiamente un ottimo elemento sul quale poggiare in futuro, che farà panchina a favore di Sergio. Attendo commenti e invettive contro il capitano.

    • Mich 18 Settembre 2019, 09:42

      Ops, Azazello mi ha anticipato un’oretta fa. Primo commento/insulto a Sergio.

      • Azazello 18 Settembre 2019, 15:14

        Devo chiedere il permesso a te per postare un commento o inviartelo in anteprima in modo da fartelo supervisionare ed eventualmente censurare?Sai che stai cominciando davvero a scocciarmi?

        • Mich 18 Settembre 2019, 15:46

          Rispondo ad entrambe le domande:
          1) No, ovviamente
          2) No, e non so che farci

    • fracassosandona 18 Settembre 2019, 12:22

      “Ci puoi scommettere!”
      Rob Howley

  3. TommyHowlett 18 Settembre 2019, 11:44

    Sarà il mondiale per noi più anonimo di sempre; zero speranze di qualificazione ai quarti (ma lo sarebbe stato per parecchie altre squadre di prima fascia in un girone con NZ e SAF), zero pericoli dalle due outsider, zero ambizioni di scalata o timori di cadute nel ranking… Come ben dice l’articolo, la nostra vera sfida da superare sarà ben figurare contro le due superpotenze, e secondo me si può fare, almeno con une delle due.

  4. Parvus 18 Settembre 2019, 11:54

    mich buon giorno,
    è ormai da troppo tempo che sergio non è più un giocatore performante, penso che anche tu lo possa riconoscere…., in una squadra da prima fascia, sergio non avrebbe mai trovato posto da 3-4 anni a questa parte.
    IL MASSIMO RISPETTO PER SERGIO, E PER QUELLO CHE HA FATTO.
    ma anche il massimo rispetto alla nazionale azzurra, che non va usata per raggiungere a tutti i costi 5 mondiali , o per possedere il record di partite internazionali.
    dobbiamo costruire una nazionale che ora non abbiamo se non in pochi giocatori ( l’articolo recita bene i nostri difetti), non dobbiamo creare mostri sacri con storie incredibili….
    dobbiamo vincere, e non consolarci di mezze vittorie.
    sempre nel rispetto di parisse, ma anche della nazionale.

    • Mich 18 Settembre 2019, 12:40

      Ciao Parvus, naturalmente condivido queste tue riserve, se poste in questi toni.
      Non stento a riconoscere la fase calante del nostro capitano, ammetto che se l’Italia fosse riuscita ad innalzare di qualche gradino il suo livello di gioco, forse Sergio non troverebbe spazio con tanta facilità fra i titolari. Ma il punto è proprio questo, l’Italia è rimasta al palo, ed ha bisogno di immagine e monumenti per essere ancora credibile a fronte di una scarsa sostanza.
      Personalmente posso sbagliare, ma non vedo fenomeni tenuti a distanza solo per garantire il posto a Sergio. Ritengo invece che Sergio, solo per il suo passato e per ciò che rappresenta nel nostro panorama rugbistico, sia ancora da preferire ai comunque notevoli giocatori che stanno emergendo, primo fra tutti il citato Negri che a me piace più di tutti, forse al pari di Polledri e al mio preferito Campagnaro. Il nostro livello ci impone questo, e come dicevo altrove, a meno di avere dei Read 22enni e puntare a qualcosa di più di un 3° posto in girone, mai come quest’anno già assegnato, io mi porto il libro di storia, Sergio.
      Fra l’altro, molti di voi citano una presutna rincorsa ai record presenze e partecipazioni ai mondiali che credo non siano fra gli obiettivi nè di FIR nè di Sergio, che di record in nazionale ne vanta uno tristissimo e poco lusinghiero di sconfitte, quindi ritengo che l’aspetto di forzare la mano per raggiungere qualche record sia da archiviare con serenità.
      E’ da troppo tempo però che su Sergio e verso Sergio leggo insulti, offese, epiteti ed etichette poco lusighiere e poco rispettose sia dell’uomo che del campione che indubbiamente è stato.
      Non condanno quindi le critiche e le osservazioni poste, come fai tu ora, in maniera razionale e corretta, ma le uscite infelici di chi approfitta di ogni occasione, buona o meno, per saltargli alla gola.

      • Jock 18 Settembre 2019, 16:03

        Quello del dalli al PARISSE è uno sporto ormai invalso e del tutto incomprensibile nella sua insistenza. Senza per questo negare la sua fase calante e anche il fatto che, come capitano e gestore di arbitri mi è sembrato, sempre, discretamente deficitario. A mio personale parere, vi è un altro fattore che è sempre stato quasi del tutto non considerato: Sergio, in Nazionale, si caricava la squadra sulle spalle e spesso di responsabilità, nonchè forzava qualche fondamentale, perché nelle squadre di club in cui a giocato, massimamente a PARIGI, aveva compagni di squadra, in tutti gli spot, di livello ben diverso rispetto a quelli vestiti in azzurro. Nel complesso un gran giocatore cui dobbiamo molto, un fuoriclasse, un campione. La critica, meglio se ragionata, è una cosa, il rispetto e l’ attenzione nei confronti di chi va in campo con la maglia della Nazionale o del club e si gioca le ossa, ben altra.

  5. Superignazzio 18 Settembre 2019, 12:05

    scusate ma lo scenario migliore è quello più probabile, quindi non è quanto avete scritto
    se nel peggiore scrivete che ci prendiamo 100, dico cento, punti da NZ e SAF allora nel migliore degli scenari possiamo sognare qualcosa oppure è anche vietato questo adesso?
    si è sconfitti all’80° non lo dimenticate

    • Mec 18 Settembre 2019, 12:53

      Scenario migliore : il sudafrica parte troppo carico contro di noi, eccede in aggressività e si vede buttare fuori per un entrata scomposta una loro seconda linea, dopo 10 minuti sudafrica in 14 e italia in 15.. dopo altri 10 minuti cartellino giallo per l’estremo, reo di aver commesso in avanti volontario su un passaggio di minozzi verso allan lanciato in meta… risultato finale italia 20 sud africa 10 e passiamo ai quarti… So che chi vive sperando muore c…, però è vero anche che sperare non costa nulla 🙂

  6. fracassosandona 18 Settembre 2019, 12:21

    Nessuno potrà rimproverare noi tifosi di aver caricato gli azzurri di troppe aspettative…
    possono giocare sereni come neanche quand’erano in U16: devono solo pensare a divertirsi e a non farsi male…

  7. fulvio.manfredi 18 Settembre 2019, 13:19

    Come da tradizione OnRugby, alla vigilia di un avvenimento importante, descrive sempre due scenari, senza però sbilanciarsi ne’ per l’uno né per l’ altro: dovrà adeguarsi, perché scommettere diventerà, almeno per quattro anni, il leitmotiv??

  8. gian 18 Settembre 2019, 13:39

    ma se dobbiamo fare un po’ di spettacolo facciamolo bene:
    scenario migliore: l’italia parte contratta contro la namibia e porta a casa il punto bonus e la buccia solo nei 10min finali chiudendo con un + 10 che distrugge l’ambiente, si alzano voci troppo polemiche e l’italia 4 giorni dopo da segnali di risveglio archiviando il canada con +25 e mostrando alcuni uomini in forte crescita, contro il SA è battaglia vera, i sudafricani soffrono come bestie, ma la portano a casa di 5 senza bonus, grazie anche ad un paio di decisioni decisamente dubbie, arriva la partita con gli AB’s, che sono già qualificati matematicamente e entrano in campo con una squadra afflitta dal turnover, ma è l’italia che sorprende, attacca furiosamente per i primi 20 minuti facendo sparire la palla ai neozelandesi e, al 22° segna, neozelandesi sotto shock cominciano a commettere errori e falli, l’italia domina in mischia ed è pericolosa con i 3/4, il primo tempo finisce con un allan chirurgico ed un carrettino da antologia, 23-6, nel secondo tempo, dopo 10 min di equilibrio, la nuova zelanda riprende in mano le operazioni e risale, lentamente la china, nonostante un’italia volitiva che lotta coltello tra i denti come una belva ferita, a 7 minuti dalla fine, però, il risultato è 30-35 per i tuttineri con gli stessi nei 22 azzurri a cercar di chiudere il discorso, grillotalpa di ruzza che passa a zanni per un avanzamento, riciclo su polledri che va a fare un setpiece, con tre avversari attaccati, supportato da sisi e steyn a metà campo, grande apertura di tebaldi ad allan, che innesta morisi, che finta la penetrazione di campagnaro per mettere in moto minozzi, il quale semina il panico e viene fermato a 10mt dalla meta, reciclo sull’accorrente bellini che lascia sul posto gli avversari, ma una manina nera tocca la palla in avanti e l’azione sfuma, TMO che dà solo mischia all’italia tra le proteste del pubblico dato che pare evidente l’avanti volontario, pack italiano che sale in cattedra e, come a milano, mette in croce gli ABs costringendoli a falli ripetuti, ben oltre l’80° l’arbitro si trova costretto, dopo un’arata che verrà narrata nelle saghe celtiche, ed un crollo voluto fin troppo evidente praticamente dentro in area di meta, a dare meta di punizione ed italia che vince 37 a 35 facendo la sua storia, parisse man of the match, COS salvatore della patria e mister G rieletto con percentuali bulgare, la corsa dell’italia si fermerà ai quarti, con i giocatori che non avranno la testa neanche per allacciarsi le scarpe, con una randellata di 70 punti, ma, in fondo, chi se ne importa, a quel punto.
    peggiore delle ipotesi: la namibia ha gli attributi, l’italia no, una squadra gioca a rugby, l’altra si chiede cosa stia facendo lì, ma con la respirazione controllata, morale della favola, 18 a 12 per gli africani e italia subito nel guano e con la gente che vuole le teste dei responsabili in cima alle picche (se ne indovinate 5 vincete il posto da coach per il prossimo quadriennio), in questo clima sereno e con alcuni giocatori malmessi, ma imprescindibili, viste le performance di altri, l’italia, a caporetthokian, affronta i canada e, nonostante una prestazione incresciosa ed un avversario inesistente, porta a casa 3 punti di scarto, ma dalla parte sbagliata del tabellone, e si trova con 2 punti in classifica, a questo punto arriva il miratissimo SA che ci rifila un piacevolissimo ottantello e diversi contusi, si salva un utilissimo drop di canna al 76° per non finire netti, è poi il turno della NZ che arriva con la necessità di farne tanti per arrivare prima nel girone, e ne fa tantissimi, è un carnaio, l’italia, già costretta a giocare con le seconde scelte, data la situazione feriti, gente che in giappone non doveva manco andarci, e gente fuori ruolo, pensa bene di entrare pure con il morale sotto i tacchi e la testa in aereo, prende tante botte e 107 punti, lasciando l’impressione di gente che non aveva proprio voglia di entrare in campo, le statistiche sembrano un libro di stephen king, il ritorno è mesto, chi ha chiuso, miseramente, la carriera, scompare dai radar federali, alcuni giocatori si bruciano la stagione, perdendo la fiducia dei loro allenatori, le squadre di pro14 subiscono un durissimo contraccolpo, COS non passa neanche in italia, dal giappone, il presidentissimo pontifica su esperienze che fanno crescere, ma gli si legge negli occhi che non ci crede neanche lui e si fa rieleggere conducendo penosamente l’italia nel tier 3 perdendo 6N e pro14, tutti gli allenatori scappano dal belpaese, qualcuno adducendo motivi di famiglia, altri di salute, qualcuno pure che il cane gli ha mangiato il contratto, restano de carli e troncon a guidare gli azzurri figli della ritrovata eccellenza, farcita dei virgulti italici finalmente frutto delle giovanili dei club dopo la chiusura, per fine fondi, delle superaccademie.

    • massimiliano 19 Settembre 2019, 13:27

      Vorrei essere uneditore per metterti sotto contratto?????
      Manco Jules Verne, comunque, avrebbe ipotizzato il tuo scenario migliore. Certo se lo imbrocchi a Milano ti aspetta una bottiglia di barolo!
      Battute a parte penso che alla fine questo potrebbe essere il mondiale meno sorprendente nella storia di tutti gli sport di squadra.

  9. 100DROP 18 Settembre 2019, 13:42

    Ai rugbisti da tastiera e campioni di “resbi” parlato: trovo assolutamente gratuite le offese e le squallide insinuazioni sul Parisse.
    E’ stato un Capitano esemplare che ci ha sempre messo la faccia: dentro e fuori dal campo.
    Ma di cosa state parlando????????????

    • Mich 18 Settembre 2019, 14:57

      Meno male, credevo di essere il solo.

      • madmax 18 Settembre 2019, 15:05

        Confermo; con una nazionale così debole e a corto di esperienza è importante avere un timoniere che sappia tranquillizzare i giocatori nei momenti di difficoltà e di caos, che non mancheranno sia con le deboli sia soprattutto con le forti. Con quest’ultime se non stiamo attenti il rischio è di prenderne una caterva. Ben venga quindi Sergio, con la sua esperienza, la sua freddezza e la sua capacità di motivare e tranquillizzare i giocatori più giovani.

      • Hrothepert 18 Settembre 2019, 16:25

        No non siete i soli e la penso come voi anche io, ma, a rispondere a certi utenti e alle loro “opinioni”, non mi ci…abbasso!!!!

  10. quasiperplesso 18 Settembre 2019, 14:11

    Sognare e/o sperare è bello e, soprattutto gratis. Cercando di essere più realisti senza confondere speranza con la realtà, prevedo un -40 dalla seconda squadra del SA, e da un minimo di -59 in su contro le riserve AB. Con la Namibia sinceramente non saprei. Finito il Parisse-problema ( anche se non è sinceramente il principale, ma solamente uno dei tanti) dopo il ciaone di COS più varie ed eventuali,sarà il dopo coppa del mondo. Il settore giovanile propone il quasi nulla, naturalizziamo qualsiasi Fijiano/argentini passi dalle parti di un campo di Rugby, anche se nel suo paese ,faceva il cameriere. La federazione è gestita male e organizzata peggio ,potremmo metterci anche Gatland, ma i i giocatori sono quelli e la storia di Davide che batte Golia, accade una volta ogni 2 anni bisestili. Il ranking mondiale è lo specchio della nostra situazione, vedere una partita del campionato Pro 12 è decisamente tragicomica, per cui anche da li esci poco per non dire niente. O si inizia ad investire sui giovani, mettendo un tassello o due alla volta e non cambiando in 10 partite 12 formazioni diverse. Chiaro che ho scoperto l’acqua calda, ma la vedo come l’unica possibilità per il futuro del Rugby Italiano. Chiaramente spero di sbagliarmi, e magari l’Italia farà una coppa del mondo spettacolare,anche se penso sia un po come sciare in salita, possibile e faticoso, ma soprattutto difficile.

  11. TheTexanProp 18 Settembre 2019, 14:41

    Io spero solo che gli Italiani vadano a giocare con la bava alla bocca mettendo in difficoltà SAF e AB e eliminando le altre due a suon di mete. Io spero solo in questo altrimenti sarà un mondiale tristissimo.

  12. Parvus 18 Settembre 2019, 15:30

    mich scusa se non ti ho risposto immeditamente ma ho problemi con il lavoro.
    ripredendo il nostro dialogo, ….. ti ringrazio per la gentile ma ferma risposta, e quindi ti rilancio….
    senti mich, non sarebbe stato più giusto aver dato a sergio un finale meno inglorioso e più che tutelava la sua figura??? per esempio fai l’accompagnatore come giocatore aggiunto, e lascia il tuo posto per esempio ad uno come negri, ma anche a uno come ruzza, che vedo restrittiva la sua posizione in seconda…, ma desidero non entrare in proiezzioni tecniche ma restare più sulle linee generali…., persone come sergio li vedrei bene spesi come i padri che accomagnano i ragazzi ad una importante e nuova esperienza.., e non come eterni gladiatori che non sanno più maneggiare spada, e rete…., alla mercé di chiunque….
    riprendo…, uno come ghira, uno come sergio io francamente gli avrei spesi in altro modo.
    sempre con la massima cordialità verso tutti, anche e soprattutto con quelli che non pensano come me.
    ora vado ad all’allenare.
    buon pomeriggio a tutti.
    post scritum.
    quanta passione traspare nei nostri pensieri…, anche in quelli di azzanello che sono anche molto coloriti, ma pensiamo quanto sta male anche lui a vedere la nostra italia sempre perdente…., non tiriamo una risposta acida ad uno che scrive capitan perdente, perché quella persona veramente ci tiene…., forse si esprime in maniera colorata……, perché veramente sta male a vedere che ancora dopo troppi anni siamo messi così!!!!

    • Mich 18 Settembre 2019, 15:58

      E’ sempre un piacere/privilegio scambiare opinioni con te o “scontrarsi” su punti di vista differenti con te.
      Mi devi dare atto che le tue osservazioni, poste in questi toni, sono ben lungi da meri insulti e pertanto degne, degnissime, di essere ascoltate. Per carità, qui chiunque può scrivere ciò che vuole, me compreso che dissento. La redazione poi farà il suo lavoro.
      Sul post scriptum, perdonami, anche se i tuoi toni sono squisitamente concilianti, mi permetto di dissentire. Faccio conto che Sergio sia qui, uno di noi a leggere insulti su di lui. Avrebbe il diritto di risentirsi e di difendersi? Bene, il fatto che non ci sia, non concede a nessuno di noi il diritto di sparargli addosso. E non importa la motivazione sottesa alle offese. Siamo tutti delusi e sfiduciati, ma non ricordo un cattivo gesto di Sergio, una parola disonesta. Quando gioca, ci mette il cuore, per quello che oggi può, e quando parla cerca solo di blindare lo spogliatoio e difendere i ragazzi per proteggerli dalla pressione e dalle aspettative, spesso campate in aria, di alcuni tifosi. E’ un uomo eccezionale, un campione serio e papà di famiglia come tanti lo sono al mondo e fra noi.
      Con quale leggerezza lo si insulta?

      • Parvus 19 Settembre 2019, 08:08

        mich buon giorno,
        la passione mi fa rispondere ora perché dopo sono al lavoro.
        dobbiamo anche capire chi usa toni forti, se ciò non fosse, fare come le tre scimmiette, sarebbe sbagliato.
        capire anche chi sbaglia è importante, anzi direi importantissimo, se non lo facessimo, sarebbe un vero peccato….
        tutti i giocatori della nazionale indistintamente sono brave persone, almeno lo spero, sono bravi papà e tutti ci mettono la faccia, spalle, gambe e anche qualcosa d’altro!
        io ti ho lanciato un paio di pensieri sulla necessità di aver usato sergio come padre nobile …, tutto qui. questi grand giocatori hanno bisogno di essere valorizzati al loro meglio o per quello che di meglio possono dare, alla loro figura e al team della nazionale. tutto qua.
        ti auguro una buona giornata e un buon lavoro.

        cordialmente.

        • Mich 19 Settembre 2019, 09:22

          Ciao Parvus, sempre cordiale nelle tue repliche.
          Le assumo, anche se in parte.
          Buona giornata anche a te.

    • Hrothepert 18 Settembre 2019, 16:32

      @parvus, dai retta a me, io ho l’ impressione che XXXX

      • Azazello 18 Settembre 2019, 18:25

        @Hrothepert Tu invece xxxx

        • Hrothepert 18 Settembre 2019, 19:27

          @Azazello, io, se non sono soltanto semplici e gratuiti XXXX

        • Redazione 19 Settembre 2019, 23:11

          @Azazello i suoi continui commenti provocatori ci vedono costretti a bannarla.

      • Redazione 19 Settembre 2019, 23:04

        @Hrothepert se vuole commentare su Onrugby eviti di usare certi termini e di essere irrispettoso.

  13. madmax 18 Settembre 2019, 19:38

    Un ultimo pensiero: ci preoccupiamo molto più di Sergio e quanto Sergio si preoccupi di noi

    • Hrothepert 18 Settembre 2019, 19:51

      @madmax, hai sicuramente ragione, ma questo non può impedire di stigmatizare il comportamento di chi chiunque usi un blog, oltretutto che tratta di sport, per insultare chicchessia, oltretutto nascondendosi dietro un nickname.

      • madmax 18 Settembre 2019, 21:34

        Va be dai lui va a Tolone a prendere qualche centinaia di migliaia di Euro e giocare con atleti del calibro di Etzebeth e Ioane, per citarne solo due, e noi siamo qui a dire che è già cotto…

        • Hrothepert 18 Settembre 2019, 21:42

          Se lo fai come hai fatto te, @Parvus sopra, o altri utenti in commenti postati su altri articoli del blog, senza offenderlo, o senza scaricargli sempre la colpa dei mancati risultati della più scarsa Nazionale degli ultimi lustri, nessuno ha niente da rimproverare, al limite soltanto argomenti da obiettare.

          • Parvus 19 Settembre 2019, 08:32

            Hrothepert grazie per il tuo post.
            ma sai come ho già detto a mich, vorrei che tutti capissero tutti e che non ci fossero discriminazioni anche se una persona o più di una mette nero su bianco le sue idee.
            come ho detto a mich, avrei preferito che sergio venisse valorizzato diverasamente …, per spiegarti da padre nobile quale lui è.
            per me mandarlo in campo è veramente sbagliato, soprattutto per quello che rappresenta la nazionale in rapporto anche al passate, lontano e recente.

            sempre cordialmente e con garnde stima VERSO TUTTI.

    • Mich 19 Settembre 2019, 11:54

      Personalmente non mi preoccupo per Sergio, ho già i miei carichi di lavoro e lui se la cava benissimo da solo. Ritengo soltanto che nell’esercizio del diritto di pensiero e di espressione ognuno di noi abbia il dovere di essere critico ed analitico, e di assumersi le responsabilità delle proprie asserzioni, astenendosi dall’insultare, sia per una questione di rispetto verso l’uomo sia per elevare il livello del movimento sportivo partendo dalla tifoseria.
      Altrimenti, dobbiamo tutti ammettere che abbiamo la federazione, il coach, la squadra, il livello e i conseguenti risultati che meritiamo.
      Noi, come tifosi, non siamo migliori di loro.

  14. ermy 18 Settembre 2019, 20:57

    Raga, qui mi pare che nessuno colga il punto!
    Vi rendete conto che abbiamo un’occasione mediatica irripetibile visto il calendario : prima della terza e decisiva partita saremo, se non faremo i fregnoni come al solito, primi nel girone con 10 punti davanti a NZ e SAF, anche se chi vince tra le due prenderà 5 punti vista la probabile differenza punti a nostro vantaggio.
    Quindi obiettivo delle prime due è vincere con più punti possibile, cone contro la Russia, non fermarsi mai… e per 8 giorni tutto il mondo leggerà :
    ITALIA 10
    NZ 9
    SAF 6
    Basta, 8 giorni di grande lavoro di marketing, classifica sparata su tutti i media possibile, poi si chiude bottega e via! ???

    • Hrothepert 18 Settembre 2019, 21:08

      Ciao ermy, quella classifica ce la anche potremmo stampare e “sbatterla sul muso” dei georgiani, ogni volta che riprovano ad alzare la cresta!!!! 😀 😀 😀

    • rollus 19 Settembre 2019, 14:06

      wow, essere primi nel girone dopo aver battuto la corazzata Namibia e i fortissimi Canadesi ( con tutto il rispetto) quando hai ancora da affrontare 2 delle squadre più forti al mondo e di cui quasi certamente almeno 1 giungerà alla finale… poi il mondo vedrà AB e Springboks darci almeno 130 punti ( mio personale pronostico, ma tutto dipende da come finirà la prima partita: in caso di pareggio dovranno fare quanti più punti possibili, quindi se dovranno fare 100 punti a testa contro l’Italia ciò avverrà). 🙂

  15. aries 18 Settembre 2019, 22:25

    Bah, mi limito ad un in bocca al lupo a tutti, giovani, veterani, dimissionari, ludopatici ecc . Personalmente mi auguro uno scenario alla @ermy…unica perplessità, un Fusco alle 7 di mattina potrebbe avere ľeffetto del roipnol, speriamo bene…

  16. Fabruz 20 Settembre 2019, 21:32

    Questa è la cosa più deprimente del mondiale dell’Italia: quattro partite che offriranno ben poco contenuto, scenario migliore e peggiore che quasi si equivalgono, c’è quasi da sperare di avere delle difficoltà con Namibia o Canada anche solo per non annoiarsi troppo

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