Per Umberto Casellato è stata “una partita surreale”, viste le condizioni del campo. Andrea Marcato elogia l’impatto della panchina
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Vediamo vediamo, qualcosa mi dice che la mischia verrà un po’ rivoluzionata per il ritorno. Sempre dell’idea che Michieletto non c’entri niente con il top12!
Kinky premetto che non conosco il giocatore ma per te Michieletto dovrebbe fare i salto in por14 o pensi sia di un livello più basso?
Effettivamente hai ragione te: intendo dire che Michieletto dovrebbe stare in Pro14! Unico problema gli infortuni!
Concordo con kinky ogni partita ha la sua storia e non è detto che una mischia che è superiore nella partita successiva non possa subire.tra l altro Rovigo pur giocando in casa è una squadra un po’ psico, e non è detto che il fattore campo sia x forza un vantaggio.La pressione può giocare brutti scherzi. Vincerà chi ha più fame,e chi sbaglierà meno in chiave di occasioni e disciplina. X questo io vedo leggermente favorita Padova.Spero nel bel tempo, così da vedere da entrambe le parti più gioco, e che sia una grande partita.
Rovigo ha il vantaggio (conquistato sul campo nell’arco del campionato) del ritorno in casa.
Sara’ comunque una partita tutta da giocare sul filo dei nervi.
Sanataria e Gerona in questa stagione non hanno ancora dato lo stesso contributo di gran quantità’ e qualità’ della scorsa stagione, purtroppo.
Vigliacco il correttore automatico… ma guarda come mi ha modificato il commento… 🙁
Permettimi di dissentire ,Santa mai come quest’anno è stato tormentato da tanti piccoli guai fisici e spesso si è sacrificato giocando in condizioni non ottimali…. mentre Gerosa ha tirato la carretta per tutta la stagione senza mai rifiatare, (saltando una partita di coppa e l’ultima di campionato con le Fiamme)… capisco che entrambi non siano giocatori appariscenti e a volte sottovalutati …..o magari non vengano menzionati in cronache giornalistiche , ma ti assicuro che di “legna ne portano parecchia” e questo coach Marcato lo sa bene ed infatti se può difficilmente se ne priva .
Secondo me l’anno scorso hanno entrambi fatto molto meglio.
Poi che le cause di questo siano piccoli infortuni non ci metto naso e che siano comunque giocatori preziosi tanto meno, ma la classifica dice che qualcosa manca, rispetto all’anno scorso, e secondo me centrano anche loro.
Se manca qualcosa in classifica mettici pure che quest’anno a differenza di anno scorso ci sono stati 6/7 infortuni da “operazione” (che anno scorso non ci son stati) …. le due squalifiche dei piloni nel momento cruciale del campionato….la mancanza fino ad un certo punto di un ala che sostituisse “freccia Rossi”…… e per non farsi mancare nulla i “permit Lamaro e Cannone” spesso a Treviso….non trovo giusto scaricare responsabilità sui singoli giocatori…..ma vuoi che tutto ciò non abbia influito sulle dinamiche di gioco in mischia ? Marcato è stato molto bravo ad adattare tutto con le pedine a disposizione (utilizzando spesso anche ragazzi provenienti dalla serie A) che dire….nonostante tutto siamo ancora lì a giocarcela….
Bene…. allora complimenti a tutti, cosa vuoi che ti dica.
Nulla ho solito risposto alle tue argomentazioni con altre argomentazioni…..se non rispecchiano il tuo pensiero mi spiace…..saluti e buon rugby !…..
d’amico e brugnara due pezzi da 190!!! non da 90.
sono i piloni che piacciono a me…., quelli che fanno quello che vogliono in chiusa…, e nelle ruck, come lo faceva un bel pilone di san donà alcuni anni fa quando era sotto contratto con treviso…….
Speriamo non ce li esproprino per mandarli proprio a Treviso, ma temo che ciò accadrà.
Pensa quanto avrebbero fatto comodo alle Zebre gia’ quest’anno…
Non l’ho potuta vedere perché ero in viaggio ma se, adesso, anche nella palla ovale si pretende la condizione di gioco ideale vuol proprio dire che questo gioco, per come lo si è conosciuto ed amato fino ad oggi, non esiste più. Surreale un accidente: la palla ovale è drammatica ed affascinante in ogni condizione e nel fango si esalta ancor di più la sua connotazione epica. Certo: è solo una opinione personale di Casellato ma mi dispiace perché arriva proprio dall’allenatore della squadra per cui faccio il tifo. Forza Rovigo!
se gli inglesi, che forse sono leggermente più avanti di noi in questo sport, stanno facendo tutti i campi in sintetico, probabilmente il gioco di cui parli tu non esiste più davvero per le squadre di alto livello, che cercano ritmi sempre più alti. E forse, visti i risultati che abbiamo quando giochiamo in giro per il mondo, sarebbe il caso di adeguarsi anche da quel punto di vista, cercando, per quanto possibile, la situazione di gioco ideale. Forza Rovigo anche per me.
Se il gioco che ci piace smettera’ di esistere casomai ci si dovra’ dedicare alle bocee… cosa ci vuoi fare… evidentemente il mondo gira cosi’…. attorno ai soldi rapidi…