In Irlanda scambi e voci per quel che riguarda i prestiti

Tom Daly è passato da Leinster a Connacht, Ian Nagle da Munster a Ulster. Voci su Max Deegan e Jack Kelly

COMMENTI DEI LETTORI
  1. try 2 Gennaio 2019, 15:28

    OT. Ma nemeno tanto.
    Voglio Iachizzi Edoardo a Treviso il prossimo anno!!

  2. mic.vit 2 Gennaio 2019, 15:37

    si scambiano i giocatori come figurine panini…che poi vanno in mezzo al campo e si picchiano come fabbri…spirito rugbystico al 100%, questi il mondiale lo vincono!!

  3. Hrothepert 2 Gennaio 2019, 15:59

    Questa è la cosa giusta da fare, per il bene del movimento e nell’ ottica della squadra nazionale (infatti gli irlandesi e gli altri celtici puntano a quello e i risultati si vedono!!), sarebbe da farlo anche in Italia, ma qui abbiamo il gran problema….Treviso, franchigia privata (anche se poi la maggior parte dei soldi se li prende dalla Federazione!!!

    • try 2 Gennaio 2019, 18:55

      non è vero. Treviso mette sul tavolo più di 4mln di euro

      • Hrothepert 2 Gennaio 2019, 19:06

        @try, quanto prende dalla federazione?

        • try 2 Gennaio 2019, 19:22

          l’ho scritto 5 cucuzze

          • try 2 Gennaio 2019, 19:22

            scusa 4

          • Hrothepert 2 Gennaio 2019, 19:37

            Comunque ciò non cambia il fatto che tra franchigie federali, come hanno i celtici, la Federazione può gestire i passaggi dei giocatori in funzione delle esigenze del movimento, della Nazionale, delle franchigie stesse e pure degli atleti, mentre in un sistema, scandalosamente, ibrido no, perchè la franchigia privata, pur percependo una cospiqua quota del suo budget dalla Federazione (ti va meglio così? :D), pensa principalmente a fare i propri interessi.

          • try 2 Gennaio 2019, 23:50

            Molto meglio. Sapevo che potevo contare su di te.
            Però vorrei ricordarti che alcuni dei 4milioni sono anche dovuti al fatto che per buona parte della stagione circa una quindicina di atleti a libretto paga Benetton giocano per la nazionale…

    • SilverShadow 3 Gennaio 2019, 12:15

      A dirla tutta, in realtà sembra che Treviso stia facendo per il movimento più delle Zebre, a partire dalla gestione dei nazionali (spremuti sempre e comunque dalle Zebre, che non utilizzano alternative come Azzolini o Raffaele pur pagandoli) fino ad arrivare agli accordi per i permit player (l’anno scorso, in completa autonomia rispetto alla Fir, con il Petrarca, ora con più parti, gestendo anche giocatori in discesa come Santamaria o A. Bronzini, cosa mai fatta dalle Zebre pur avendone occasione, vedasi di nuovo Azzolini e Raffaele).
      Il tuo ragionamento sarebbe corretto in un Paese normale, ma purtroppo (o per fortuna) l’Italia non lo è.

  4. xnebiax 2 Gennaio 2019, 20:12

    Che invidia.

  5. umberto 2 Gennaio 2019, 20:34

    Fantastico!
    Il problema del rugby italiano è che i signori Benetton investono 4 milioni di euro….
    Da non credere

    • Hrothepert 2 Gennaio 2019, 21:01

      No @umberto, da non credere è che la federazione elargisca 4 milioni di € ad un club privato!!!!

  6. umberto 2 Gennaio 2019, 20:35

    Che poi, se guardiamo i minuti giocati Treviso sta gestendo molto meglio i giocatori di interesse nazionale rispetto alle zebre.

    • Hrothepert 2 Gennaio 2019, 20:59

      @umberto, allora digli ai Benetton che lascino i 4 miloni alla Federazione, che investendoli nelle Zebre, può far si che anch’ esse si possano dotare di quella profondità necessaria da poter gestire meglio i nazionali!!!

      • massimiliano 3 Gennaio 2019, 20:34

        Quanto vorrei che qualcuno in casa Benetton leggesse questo scambio di battute inutili, cominciasse a rifiutare l’obolo e decidesse di investire in modo serio. Sarebbe una bella dimostrazione di orgoglio, e per i fedayn federali sarebbe divertente vedere come zio al e soci riescono a scialacquare anche quei milioni

        • Hrothepert 3 Gennaio 2019, 22:39

          @massimiliano, a parte che io non sono un fedayn federale, ma uno che viene e guarda a uno dei movimenti dove hanno strutturato le cose per migliorare,
          te, che invece sei un “servo della gleba”, accontentati di quello che fanno i tuoi…”feudatari”, che è più facile che dismettano (tanto più che, adesso, devono anche dare un mucchio di soldi, ai…GENOVESI!!!!) invece che investire!!!

          • massimiliano 4 Gennaio 2019, 11:46

            Sempre elegante…sapessi quanto poco amo le grandi famiglie della finanza italiana, magari ti bacchetteresti le dita per quanto scritto. Da milanese ti dico che se i veneti chiudono il portafogli lo sviluppo del rugby italiano vivrà tempi duri. Comunque certi complimenti tienili per te grazie.

          • Hrothepert 4 Gennaio 2019, 13:34

            Non puoi offenderti se, andando in giro a dare del Fedayn Federale a destra e a manca, a chi ha una visione differente dalla tua e senza conoscerne effettivamente storia e pensiero generale, poi ti ritrovi con dei virgolettati (che almeno io uso, per contestualizzare e non essere offensivo), piccati, “Chi è causa del suo mal, pianga…se stesso” (prov.)!!!

  7. wilrugby 2 Gennaio 2019, 21:01

    Da noi ancora non é stato regolamentato neanche i permit player dal top 12 alle franchigie e viceversa e volete già parlare di scambio tra franchigie???? Illusi….?

    • Hrothepert 2 Gennaio 2019, 21:04

      @wilrugby, questo accade quando la Federazione è espressione e ostaggio del miope provincialismo dei club che ne costituiscono il movimento.

      • Jager 2 Gennaio 2019, 22:04

        Hai ragione da noi prevale il campanile . La federazione è espressione del movimento , quindi devo dedurre che il movimento, di cui come ho già detto la federazione è espressione , crede che il campanile sia la strategia per la crescita del rugby italiano .

        • Hrothepert 2 Gennaio 2019, 22:36

          Infatti, la forbice con i movimenti più evoluti si sta ampliando sempre di più!!!

      • try 2 Gennaio 2019, 23:57

        No ma scusa, i permit (11 mi pare di ricordare) che Treviso utilizza 3 gg alla settimana sono per merito della federazione?
        Non mi pare proprio, bensì sono grazie all’accordo delle società venete che si sono messe d’accordo con Treviso.
        Come fa la federazione ad essere ostaggio delle povere società del massimo campionato italiano. Cosa potrà mai rimetterci la fir? Più di qualche voto…. ah già.
        Hai ragione!!

      • SilverShadow 3 Gennaio 2019, 12:25

        La federazione è sì espressione, ma non ostaggio dei club. Cosa potrebbero fare seriamente? Non sono nemmeno in grado di costituire una Lega.
        La federazione deve essere guida per il movimento, deve dare quell’orizzonte di lungo termine che i miopi non vedono.

        • Hrothepert 3 Gennaio 2019, 14:48

          @SilverShadow, la Federazione ne è ostaggio, oltre che espressione, perchè i suoi vertici hanno bisogno dei voti per essere eletti (o rieletti) e quindi, questi ultimi, cercano di non andare troppo contro, con provvedimenti che, pur essendo fondamentali per lo sviluppo del movimento e soprattutto del Rugby di Elite, sarebbero invisi, alla miope e provincialotta ottica dei club.

          • gian 3 Gennaio 2019, 15:45

            l’unico club che ha veramente guadagnato da questa situazione, dal punto di vista competitivo, è stato calvisano, terminale domestico praticamente unico delle accademie, in cui eri quasi obbligato a passare per puntare alla celtic, poi il valsugana con il centro formazione che ha avuto per anni con cui ha, anche, costruito la bella realtà che è oggi, e, ultimamente, le fiamme, che già stanno sbraitando perché in fed non sono in grado di mantenere le promesse; il problema è la federazione e basta, gli altri domestici andrebbero solo bene ad avere le possibilità che ebbe il calvisano per 4 o 5 anni fino ad un paio di anni fa, guardacaso, infatti, appena i ragazzi un po’ più forti hanno cominciato a spargersi per le altre squadre per il sistema adattato che si sono organizzati da soli la squadra privata pagata a metà dalla fed ed i club non legati mani e piedi ai vertici federali, le gerarchie sono cambiate.
            non date la colpa a chi pensa a far campare il proprio club in un campionato organizzato dalla federazione (che può rifiutarti l’iscrizione se non ti adegui alle regole) alle mancanze della federazione stessa, quali che siano i motivi di queste mancanze

  8. Jager 2 Gennaio 2019, 22:09

    Il doppio tesseramento o una gestione seria dei permyt non esiste perché i club non lo vogliono , ragioni di campanile ! Vogliamo mica rischiare di falsare il nostro “massimo” torneo nazionale

    • gian 3 Gennaio 2019, 12:15

      infatti la federazione è 10 anni che ha regolamentato questo aspetto, sono i club teste di bagigio che si oppongono e che non danno i giocatori alle celtiche……. ah no, è il contrario, ma forse molti non se ne sono ancora accorti.
      l’unico club apertamente contro l’utilizzo dei propri giocatori dalle celtiche, da quando è iniziata l’avventura pro14, fu il rovigo che per un paio d’anni se ne tirò fuori perché affermava di non ricevere adeguati compensi ed assicurazioni per i propri giocatori, chiedendo una regolamentazione precisa che non fosse a solo favore della parte PRO, gli altri hanno sempre, più o meno, collaborato, ma forse io stavo vedendo una realtà parallela

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