Pro14: gli highlights del secondo atto della sfida tra Benetton Rugby e Zebre Rugby

ruzza sbaglia nel senso che non dà una scelta precisa, resta su uno scivolamento più che su un taglio, l’uomo in mezzo, invece che proporsi all’interno subito, prima stringe, probabilmente ingannato dal movimento lento di ruzza, e poi taglia tardivamente (ed un po’ apre il campo, perché il difensore interno deve rallentare per marcarlo creando un po’ più di spazio per ratav, che è quello che poi fa il capolavoro prendendo quel minimo di spazio, saltando il primo placcaggio e riuscendo a reciclare con due uomini addosso e cadendo); difesa, cosa dovevano fare? esattamente quello che hanno fatto mettendo dubbi nella testa di ruzza, difesa scalata, uno avanti sempre all’interno del portatore, e uno all’esterno a marcare lo spazio, mantenendo il più possibile questo tipo di coperture che impedisce all’avversario di prenderti l’interno, di puntarti dritto (perché tu continui sempre a correre dall’interno all’esterno) e quindi o l’avversario ti costringe al placcaggio, ma si complica il passaggio e il tuo compagno ha il tempo di chiudere sul primo ricevitore (o addirittura tu molli il primo, se non l’hai già abbattuto e vai sul primo sostegno, ricreando un 2 vs 2), o va verso il fuori, come ha fatto ruzza, chiudendo lo spazio per il gap numerico.
l’unica soluzione sarebbe stata un incrocio secco tra portatore e primo sostegno che costringesse il difensore più vicino a fermarsi per marcarlo e puntare il secondo che a questo punto o ti faceva passare o veniva su di te lasciandoti un comodo 2 vs 1, ripeto, difesa perfetta delle zebre, gestione cattiva di treviso, in particolare di ruzza, poi bravo comunque a continuare a tener vivo il pallone e gran numero di ratav che, in pratica, fa la meta