Il CEO Brett Gosper ha chiesto maggiori sanzioni per i giocatori protagonisti di falli pericolosi
World Rugby chiede qualche cartellino in più
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egr. CEO,
guardi, l’arbitro fa un lavoro infame e ci può stare che sbagli, molto meno il TMO che viene chiamato in causa e non aiuta l’arbitro stesso, se poi parliamo dei giudici sportivi che non sanzionano a posteriori, diciamo che il problema è diffuso e ci sono colori tutelati (ed i placcaggi alti sono solo la punta dell’iceberg) e altri meno.
un suggerimento, incominciate a togliere dal panel internazionale chi fa certi errori, vedrete come, improvvisamente, i falli vengono ravvisati e volano i cartellini, ma forse qualche fed storgerebbe il naso
l’altezza del placcaggio è come la linea del fuorigioco…viene fissata, per due giornate sanzioni e rispetto…poi centimetro dopo centimetro si finisce nel baratro di concussions e battaglia dei cani attorno ai raggruppamenti…occorre un collegio che ogni volta che gradualmente si sforano le regole imposte emetta un warning per tutti gli attori…non solo gli arbitri…a quel punto far scattare sanzioni anche postume…
infine un po più di personalità da parte di tmo e guardialinee…l’arbitro non può vedere tutto!!!
Vedrete che questo weekend al primo placcaggio alto di un italiano/isolano/giapponese verrà sventolato un bel cartellino giallo così sono tutti contenti. Nel frattempo sud africani e irlandesi passeggiano con la testa del placcato sotto il braccio ma ehi, bravi loro ad adattarsi al metro arbitrale.