Dopo Francia-Italia, il presidente Gavazzi: “Potevamo fare risultato, c’è da soffrire”

Il presidente FIR ha commentato la sconfitta azzurra. Parisse non perde la fiducia: “Gruppo e staff credono nel lavoro fatto”

COMMENTI DEI LETTORI
  1. jazztrain 23 Febbraio 2018, 23:28

    C’è da lavorare parecchio, soprattutto nella disciplina. Troppi tenuti, troppi turn over, Errori gravi in touches a 5 metri.

  2. mic.vit 23 Febbraio 2018, 23:39

    si ma…non è possibile che dei 3/4 placchi correttamente solo Minozzi…gli altri quando va bene perdono 5 metri alla volta…
    2° :oggi le fasi statiche erano fondamentali…abbiamo fallito soprattutto la touche nei momenti decisivi, complesso di inferiorità o cosa?
    oggi avevamo davvero una grande chance e ce la siamo bruciata nel momento in cui potevamo far loro male…peccato davvero!!
    Negri e Minozzi su tutti!!

  3. ermy 24 Febbraio 2018, 00:19

    Le veline federali… ???
    Poi vai a vedere il risultato del venerdì : 112-29 da un movimento giudicato allo sbando… questa è la luce in fondo al tunnel…

    • Giovanni 24 Febbraio 2018, 00:47

      …e Brunel ha perfino messo fuori 8 elementi.

      • lexv 24 Febbraio 2018, 13:17

        Immagino solo cosa poteva farci quel tale Thomas se avesse giocato!

  4. narodnik 24 Febbraio 2018, 00:51

    Questa Francia per risultati è la peggiore da almeno 20 anni,si sono autoesclusi 8 giocatori pure,diciamolo onestamente al primo tempo hanno comunque buttato via 3 mete e chiuso sopra con ottimo possesso,cose positive oggi la riconferma di Minozzi e basta,non metto il dubbio il lavoro e l impegno ma i risultati dove o quando?la vittoria sul sa come scudo quante mazzate può ricevere ancora?giornalisti chiedete a oshea perché si fa un lavoro enorme per un’ora e poi spariscono dai radar,sono orgoglioso miglioramo vinceremo ha stufato quanto le sconfitte….

  5. Hullalla 24 Febbraio 2018, 01:05

    Record di sconfitte consecutive al Sei Nazioni conquistato :/

    • gian 24 Febbraio 2018, 09:06

      ma abbiamo la tecnologia, una dozzina d’anni e creeremo geneticamente il giocatore finale, un’altra decina d’anni e avremo i primi esemplari, quattro o cinque generazioni e quando questi avranno un 23/24 anni, vedrai che squadrone, bisogna aver pazienza

  6. Amedeos 24 Febbraio 2018, 09:56

    Presidente allenatore e capitano.dovrebbero prendersi le loro responsabilita’ i primi due.dimettendosi…il terzo.dimostrando.di essere il campione che e’ stato…e non quello che aspetta il.posto in FIR

    • Charlie 25 Febbraio 2018, 19:49

      vedremo i primi esemplari, quattro o cinque generazioni e quando questi avranno un 23/24 anni, vedrai che squadrone, bisogna aver pazienza…

      si, ma non appartiene alle virtu umane. resistere al posto dirigente, allenatore
      vuol dire stipendi e premi….per il tifoso solo cattivo sangue e delusioni, solo soldi persi….solo leggere politichese
      esercizi di poesia sportiva delirante (spesso)….Da noi il rugby non ha trovato il DNA giusto..

  7. sanfrancesco 24 Febbraio 2018, 10:16

    Io mi sono spesso lamentato degli arbitraggi in pro14. Allo stesso modo pero’ devo ammettere che l arbitro ieri ci ha evitato un passivo ben piu pesante…

  8. gattonero 24 Febbraio 2018, 11:22

    contenti loro,avanti cosi’…

  9. balin 24 Febbraio 2018, 11:28

    I francesi hanno un movimento di una profondità – numero di di praticanti veri- che ci sognano,le zebre han faticato contro Agen che è penultimo in top14, ve ne ricordate? Possono tranquillamente affrontare l’Italia anche con altri 23. Per loro crisi significa che non vincono il torneo e non battono la Nuova Zelanda! , non siamo assolutamente comparabili.
    Detto ciò è chiaro che così le cose per noi non vanno assolutamente bene.
    Mi fa solo ridere che dopo tutte le critiche (giuste! ) al progetto statura, da una parte il migliore dei nostri resta Minozzi (il talento non ha statura prefissata) dall’altra Inghilterra Irlanda Francia continuano a mettere in campo dei marcantoni che fisicamente ci sotterrano, poi visto che li scelgono tra migliaia sono anche bravi tecnicamente, I risultati a questo punto faticano ad arrivare ? Ovvio, per i miracoli non è attrezzato neppure COS

    • Jager 24 Febbraio 2018, 17:37

      Il progetto statura è giustamente un asinata , però sul fatto che bisogna lavorare anche sulla fisicità è fuori discussione . Ormai a certi livelli si pretende tecnica , skills , fisico e capacità di tenere ” botta” per 80 minuti ( come squadra intendo ) . L’ Italia è in dietro sotto tutti gli aspetti . Tutto l’ insieme può essere riassunto con la parola formazione , ho si ritorna ( anzi si inizia ) a lavorare sulla formazione oppure non si potrà mai pensare di ridurre il gap . Quindi siccome nessuno è problema è soluzione alla stesso tempo , bisogna incominciare a portare in Italia ” gente di rugby ” per tutti gli aspetti : dirigenziali , tecnici e formativi , poi armiamoci di pazienza e magari in 8-10 qualcosa di buono lo vedremo … forse .

      • Jager 24 Febbraio 2018, 17:40

        Chiaramente COS rientra nella categoria ” gente di rugby “, giusto per chiarire subito come la penso in merito .

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