Eddie Jones: “Hanno la miglior mischia del mondo, perché non dovremmo voler allenarci con loro?”
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Lovotti, Ferrari e compagnia bella cominciate a pensarci… 🙁
Temo che questa dichiarazione rinfocolerà i propositi dei Lelos di chiedere un Sei Nazioni con una formula che non li esclude a priori, come questa in essere. Le pressioni sull’Italia sono chiare e ormai quasi solo la credibilità internazionale di O’Shea può essere un argine. Credo che il prolungamento del contratto fino al 2023 per il tecnico irlandese risponda a questa logica. Far vedere agli altri che abbiamo la volontà di progettare seriamente a mediolungo termine con uno che ha ancora credibilità, perchè Gavazzi, se vuole evitare il disastro, non ha alternative. Non è neanche contemplata l’ipotesi che si possa cambiare ancora. Dopo O’Shea, il tempo sarà scaduto. E’ l’ultima occasione che abbiamo. Ho l’impressione che ci sia stata una sorta di “lettera dalla BCE” da parte del Board del Sei Nazioni a Gavazzi. Ma il Nostro si è messo (e ci ha messo) in questa condizione con scelte scellerate.
a meno che oshea non trovi la lampada di aladino nel 2023 saranno ancora a questo punto,puntare sui vertici e lasciando la base com’era prima,si continua a provare a costruire la casa partendo dal tetto.
Mi sono forse perso un qualcosa? Non sapevo che COS ha avuto il rinnovo al 2023…io ho solo letto che siamo nel Pro14 fino a quella data.
sei sicuro? dove l’hai letto?
Forse mi sono spiegato male. Non è stato firmato alcun nuovo contratto segreto, almeno non che io sappia, e la data del 2023 è appunto quella del Pro14. Ma le voci che vogliono la FIR intenta a prolungare il contratto del tecnico irlandese – comprensibilmente fino ai mondiali in Francia del 2023 – sono diverse e rispondono alla logica di cui parlavo prima. Il punto è che non sono sicuro che O’Shea voglia andare al di là di quella data.
Ve ne posto una, giusto per capire le intenzioni Fir.
http://www.r1823.it/2018/01/30/la-fir-vuole-oshea-oltre-2020-ascione-al-telegraph-figura-chiave/
…al di là di quella data, cioè al di là della scadenza naturale del suo contratto, che è il 2020
Eddie caro, vedi anche di accertarti che non abbino i migliori tmo del mondo…
i miglioramenti dell’Italia ci sono, 5 mete coi 3/4 in 2 partite contro Irlanda e Inghilterra non si erano mai viste. Il problema è la mischia. Su 8 elementi nessuno convince al 100%, a parte il tallonatore (forse). Come piloni Castro, Lo Cicero e soci erano alieni, a seconde linee giochiamo con degli adattati, i flanker titolari non si sa chi siano e Parisse ha 34 anni
Castro e Lo Cicero avevano una personalità che questi si sognano, fanno il compitino e basta
Il rugby, e non solo la mischia, è cambiato e personalmente credo che giocatori come Castro, Perugini, Lo Cicero ecc. oggi non avrebbero vita facile anzi io ho la sensazione che la maggior mobilità di un Lovotti, un Ferrari e anche gli altri li renda più preformanti e utili al gioco. Sia chiaro che non voglio sminuire nessuno perché ogni giocatore va giudicato relativamente al periodo e al rugby che si giocava nel suo tempo. Non sono trascorsi molti anni è vero, ma in questi pochi anni il rugby è cambiato moltissimo (se in meglio o in peggio è un altro discorso) . Forse solamente alcuni come ad esempio Cole e pochi altri che si sono trovati a vivere a scavalco di questo periodo transitorio hanno dimostrato di adattarsi ai cambiamenti con ottimi risultati.