Sei Nazioni 2018: il Galles non lascia scampo alla Scozia. A Cardiff finisce 34-7

I Dragoni puniscono gli errori di una Scozia praticamente mai in partita

COMMENTI DEI LETTORI
  1. wolframius 3 Febbraio 2018, 17:05

    Direi un bel bagno di umiltà per gli scozzesi.

  2. LiukMarc 3 Febbraio 2018, 17:05

    Be non so in quanti se lo aspettassero. Scozia a tratti molto prevedibile, Galles solidissimo, avranno anche i loro begli infortunati (giocano senza la mediana e la terza linea titolare in pratica), ma chi li ha visti?
    Se poi puoi permetterti di far uscire Davies, Tipuric, Francis dalla panca, e Halfpenny decide di non sbagliare nulla e segnare due mete, be ciao. Patchell che se gioca cosi si tiene la maglia anche al ritorno di Biggar e Priestland. La prossima è a Twickenham, e se giocano cosi ci sarà da divertirsi.

    • Mr Ian 3 Febbraio 2018, 17:13

      Perché con tutte quelle assenze ti aspettavo la Scozia vincente a Cardiff?
      Partita perfetta per il Galles, tutto ha funzionato a dovere, dalla gestione dei set pieces al gioco a largo.
      Rimango dell’ idea che in attacco ci vuole qualcosa in più per competere contro le candidate per vincere il trofeo.
      Felicissimo per Shingler, tantissimo lavoro sporco ed in campo aperto una presenza costante…
      Oggi saliranno tutti sul carro dei vincitori con Gatland, ma si deve sapere che l artefice della ripresa del running rugby in Galles è Wayne Pivac!!

      • LiukMarc 3 Febbraio 2018, 18:28

        Be Ian, direi che ste assenze in mischia si son visti gli ultimi 10 minuti, se no la SCozia ha più che retto. Della serie, se c’erano Nel e compagnia, capace che la Scozia avesse anche la meglio in chiusa. E’ il gioco largo che non ha funzionato, vuoi per la copertura gallese che li portava al largo (e verso la linea laterale), vuoi per errori di handling, ma direi che nel complesso le assenze che potevano fare la differenza non si sono sentite (dietro la Scozia ok non aveva Dumbar, ma il Galles? liam williams, North, due aperture, Webb, alla faccia…)

      • Superignazzio 3 Febbraio 2018, 20:11

        Ciao Mr Ian
        Gatland ha specificato che lo spirito vincente degli Scarlets ha fatto bene allo stato mentale di tutta la nazionale, e però si ferma qua… 😀

        Ho letto il Q&A su Walesonline

  3. DropMan 3 Febbraio 2018, 17:09

    Per il punteggio inaspettato, ma la vittoria del Galles era prevedibile, soprattutto perché giocando in casa probabilmente l’unica squadra che può batterli nell’emisfero nord é l’Inghilterra. Comunque per tutti gli scettici, Gatland dimostra di essere uno dei migliori in circolazione, nonché grande stratega, Gallese PERFETTO.

  4. mic.vit 3 Febbraio 2018, 17:14

    i gallesi avevano studiato benissimo la partita, 2 intercetti (una meta) e 2 break di ali williams in fotocopia…
    hanno giocato bene tutti, ma navidi e patchell mostruosi…
    per la scozia non ho proprio compreso il gioco al piede…

  5. xnebiax 3 Febbraio 2018, 17:14

    Oh beh, ho ciccato di brutto il pronostico. 😀

  6. Jager 3 Febbraio 2018, 17:18

    Mi aspettavo di più dalla Scozia oggi praticamente mai in partita , importante battuta d’ arresto . Che dire del Galles ? Niente ottimo sotto tutti i punti di vista .

  7. Mr Ian 3 Febbraio 2018, 17:20

    O.t. ma DMAX che sembra la domenica sportiva, facendo domande del cavolo ai giocatori è una cosa ridicola…

    • DropMan 3 Febbraio 2018, 17:22

      Ahah in effetti… 😀

    • tony 3 Febbraio 2018, 17:26

      DMAX non ha telecronisti ma cabarettisti 🙂 che vogliono sempre stupire come nell’ultima meta del Galles che per stupire sono persino riusciti a vedere ‘ persa in avanti’ 🙂

      • Mr Ian 3 Febbraio 2018, 17:28

        Assolutamente inaccettabile la figura che han fatto fare a Padovani, entrando in una questione delicata è molto personale…parlassero di rugby con tutti gli spunti che il 6Nazioni puo dare

        • ColdColdMan 4 Febbraio 2018, 01:08

          Niente di più vero. Infatti mentre guardavo ero proprio incavolato. Ho fatto anche io una domanda (sul rapporto tra giocatori zebre e benetton) e per fortuna l’hanno letta e hanno anche risposto Olly e Edo.
          Speriamo che nelle prossime giornate stiano attenti a selezionare domande adeguate

      • tony 3 Febbraio 2018, 17:29

        Secondo me dovrebbero concentrarsi, i telecronisti , di più su cosa succede nel match che nel preparare la battuta.

        • Superignazzio 3 Febbraio 2018, 20:18

          stai scherzando vero?
          al commento tecnico c’è soltanto il più giovane allenatore ad aver vinto il campionato d’eccellenza in italia, il DoR che finora, correggetemi se sbaglio, ha ottenuto i risultati migliori in Celtic, un invitato alle commissioni di World Rugby
          con tutto il rispetto del mondo, pensi di essere seriamente all’altezza per giudicare in questa maniera così poco rispettosa le competenze tecniche di questa persona?

      • DropMan 3 Febbraio 2018, 17:30

        E no dai, basta con sto astio nei confronti di Raimondi e Munari. Ma avete sentito gli altri che ci sono in giro? Loro sono competenti, sopratutto Munari ad interpretare gioco e regole, che poi facciano molte battute per me è una cosa ottima (è soggettivo) ed ogni tanto è normale che possano prendere qualche svista.

        • narodnik 3 Febbraio 2018, 17:32

          le critiche sono alle domande di piervincenzi prese da twitter e la faccia di venditti dice tutto su quanto fossero indisponenti..

        • mauro 3 Febbraio 2018, 17:43

          A @toni Munari ha mangiato la merendina alle elementari

    • narodnik 3 Febbraio 2018, 17:27

      mah piervincenzi in una greve versione di carlo conti….

    • Bariddu 3 Febbraio 2018, 17:40

      ma è pazzesco, a sentire quella roba stavo saltando sul divano e a momenti versavo la birra…
      ma chi è il deficente (DE-FI-CEN-TE) a Dmax che filtra le domande da tweeter? Daniele non sembrave essere al corrente, li leggeva in diretta e bona li.
      Non ho parole, un calo di stile patetico, assurdo e gratuito.
      Pravo Padovani a restare tranquillo e a non raccogliere provocazioni.

  8. Giambo 3 Febbraio 2018, 17:27

    In queste settimane ho riso parecchio nel sentire parlare di Scozia candidata per la vittoria del torneo. Sicuramente negli ultimi due anni sono cresciuti tantissimo, ed hanno una squadra molto forte, ma la loro coperta è veramente corta, specie in mischia dove hanno tutta la prima linea titolare fuori per infortunio. La Scozia avrebbe potuto pensare di vincere il torneo se avesse avuto tutta la squadra titolare sana in campo, sennò è sotto il Galles e parecchio sotto Irlanda e Inghilterra come qualità complessiva. Questa è la realtà, inutile girarci attorno

    • Jager 3 Febbraio 2018, 18:11

      Sono in disaccordo . Oggi capolavoro tattico del Galles . La Scozia ha perso malamente perché come ha osservato Munari ( OT a me Munari e Raimondi piacciono ) non sanno cambiare tattica in corso d’ opera . Che la Scozia potesse vincere il torneo era difficile , ma secondo me non così impossibile , certo che dopo la partita di oggi …. il giudizio generale sulla Scozia va rivisto , ciò non toglie che resteranno un brutto cliente per tutti .

  9. narodnik 3 Febbraio 2018, 17:37

    gesu’ la vecchietta ha preso il posto del polpo paul andiamo bene….

  10. frank 3 Febbraio 2018, 18:35

    Hroth che mi avete combinato?

  11. mauro 3 Febbraio 2018, 19:59

    I primi 10 minuti di Price sono da galleria degli orrori: prima vanifica il break di Gray, poi si fa intercettare (ma si potrebbe dire che gliela passa: Davies era lì) ed infine introduce storto sui propri 5 metri. Ne l frattempo il Galles vola a +14. Ciao, ciao a quelli che qualcuno con grande fantasia aveva disegnato come i possibili vincitori del 6N.
    Torniamo sulla terra e guardiamo al rugby come uno sport serio fatto di sudore, sangue e tattica non di chiacchere al bar

    • Giovanni 3 Febbraio 2018, 22:11

      D’accordo su Price, meno sul resto: da vittoria finale forse no, ma squadra competitiva lo sono (erano?). Lo dicevano il gioco ed i risultati di novembre. Affrontare i dragoni senza Nel-Fagerson non è uno scherzo.

  12. Giovanni 3 Febbraio 2018, 22:39

    Gran bella prova dei dragoni che stritolano letteralmente il gioco monocorde degli ospiti. Scozzesi che insistono troppo a voler servire i carrier sempre al limite della linea del vantaggio, finendo per esaltare il lavoro dei mastini delle terze gallesi. In più, non esplorano sufficientemente la profondità – se non in un paio d’occasioni – delle ali gallesi, in particolare Steff Evans che tende a rimanere alto in fase difensiva, a causa anche di un Russell in giornata-no che fallisce l’esame di maturità. Dall’altra parte Davies gioca al gatto col topo, Moriarty mostra mani da pianista e Navidi placca tutto ciò che si muove. Menzione speciale per Patchell che, complice la doppia assenza di Biggar e Priestland, gioca finalmente da apertura e fa vedere ciò che può fare in quel ruolo. Il resto lo aggiungono Halfpenny due volte finalizzatore e perfetto dalla piazzola e la mischia che porta a scuola i dirimpettai del cardo, che senza Nel-Fagerson non riescono a contenerla.

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