Sei Nazioni 2018, Biagi: “Vogliamo arrivare ad essere competitivi contro tutti”

Il seconda linea azzurro ha espresso i suoi pensieri nell’attesa della sfida agli inglesi

Ph. Sebastiano Pessina

A margine del secondo giorno di raduno azzurro in vista dell’esordio nel Sei Nazioni, domenica contro l’Inghilterra, George Biagi ha parlato alla stampa indicando i focus e gli obiettivi della selezione guidata da Conor O’Shea.

L’esperto seconda linea delle Zebre ha chiarito che il primo passaggio fondamentale per la nazionale azzurra sta nel controllare la disciplina e limitare i propri errori, per poter provare ad essere sempre della partita, a prescindere dall’avversario. “Il focus principale sarà su di noi. Stiamo cercando di limitare sempre più i nostri errori per diventare maggiormente performanti. Il lavoro che lo staff azzurro svolge in sinergia con le franchigie va in questa direzione. Vogliamo arrivare ad essere competitivi contro tutti e con il risultato in bilico fino al termine di ogni partita”, ha dichiarato il 32enne nativo di Irvine, che, poi, ha spostato l’attenzione del discorso sulla nuova linea verde italiana.

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“E’ bello vedere che ci sono molti giovani di grandi prospettive che non vedono l’ora di scendere in campo. Ho passato anche io quei momenti e quelle attese. so cosa si prova. Alle Zebre ho avuto modo di vedere da vicino Giammarioli e Licata: hanno una voglia incredibile di dimostrare a tutti il loro vero valore e la prima parte di stagione sta mostrando le loro potenzialità”, ha proseguito Biagi, prima di chiudere con una battuta sullo stadio Olimpico. “Lo stadio Olimpico per noi sarà uno dei punti di forza. Avere il sostegno dei nostri tifosi in alcuni momenti della partita ci è di aiuto e possono darci la spinta in più nei momenti decisivi”, ha concluso l’ex Bristol.

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