Post Benetton-Zebre: coach Bradley e Castello difendono la filosofia bianconera

Difesa e gioco al piede hanno fatto la differenza, secondo l’irlandese. Il capitano: “Decisivi i nostri errori”

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Huxley Boyd 24 Dicembre 2017, 08:59

    Spiace per il risultato, ma la filosofia di gioco, parlando da tifoso, mi pare quella giusta: gioco in campo aperto, alla mano, incroci, ricicli veloci.
    Le Zebre ci provano e anche quando non ci riescono dimostrano coraggio. La ricerca di una identità nel gioco e’ comunque un merito

  2. tony 24 Dicembre 2017, 09:02

    Visti hights 3 mete confezionate dal talento e intelligenza rugbistica di Marty Banks e poi ci lamentiamo … boh ce ne accorgeremo il prox anno quando non ci sarà. Seconda prestazione negativa di Tito in difesa….

    • ermy 24 Dicembre 2017, 10:00

      Ciao Toni, sono daccordo… 2/3 lampi, cose semplici e gioco fatto! Però ha un’indole un pò svaccata, forse sta già pensando di andarsene?
      Riguardo al gioco cercherei di coinvolgere di più Ioanne che è veramente forte, cioè costruirei delle giocate per lui, un pò come fanno le Zebre con Bellini. Mi sembra ancora un pò statico, magari non per colpa sua, eh!

    • massimiliano 24 Dicembre 2017, 10:28

      concordo, Speriamo si stia lavorando per risolvere il problema in qualche modo. Una nota però la merita anche Faiva, al di là della meta; questo ragazzo ha una carica agonistica impressionante. Non ho ancora avuto la fortuna di vederlo dal vivo, ma sembra che questi colori se li senta bene addosso!

  3. narodnik 24 Dicembre 2017, 10:40

    il gioco delle zebre poteva funzionare ieri ma troppi errori individuali,va anche detto che treviso in touche ieri non c’era e anche loro hanno buttato diverse occasioni,giocano come la nazionale non e’ molto divertente guardarli ma se funziona..se treviso vince anche la prossima e calano gli infortuni puo’ anche andare ai po,certo il periodo del 6 nazioni sara’ durissimo per entrambe.mi piae bradley che sottolinea la partita di banks,non fa cose stratosferiche ma non e’ neanche jonny wilkinson,in piu’ ripeto come per i 9 se fanno quello che gli viene chiesto dal coach va bene cosi’ e’ un gioco pragmatico quello di crowley e se fanno meglio dell anno scorso ha ragione lui.non capisco neanche le critiche di alcuni qua per canna,io l ho visto preciso e attivo anche in attacco con diversi offload poi se il piano di gioco e’ giocare alla mano anche dentro i proprio 22 e’ naturale possa far poco al piede.

  4. mauro 24 Dicembre 2017, 11:35

    Piccole spigolature del giorno dopo e della vigilia di Natale.
    – fa piacere che tutti quanti avevano alzato al cielo grandi peana per le Zebre, prima della partita, dopo il fischio di chiusura sono spariti nel limbo dei preparativi natalizi.
    – la Benetton si è petrarchizzata e le zebre si sono benetonizzate. Abbiamo masticato amaro tanti anni, quando il Petrarca calciava e vinceva e noi correvano con il trio maravillas; oggi abbiamo invertito la rotta e teniamo Ioane come gli onti tenevano un certo Campese.
    – Banks ha dimostrato che il suo ruolo, o meglio quello dove vuole giocare, è l’apertura. Lì suona il vilino come stradivari, ad estremo strimpella il mandolino. Le critiche erano perchè sentirlo strimpellare metteva tristezza.
    – Ioane e Faiva sono arrivati da 15 giorni, ma sembrano biancoverdi da inizio stagione. Qualche mancanza di sintonia con il gioco ci sta, considerato che al posto di Ioane hanno giocato con scarsa fortuna: Sperandio, Benvenuti e Andrea Bronzini. Forse dobbiamo guaadagnare la confidenza di portargli la palla al largo il più velocemente possibile. Faiva, ieri alla fine, era felice come un bambino.
    – Ieri abbiamo buttato nel cesso 4 touche dentro i 22 avversari, errori da fucilazione sul posto contro qualsiasi squadra. Nel canale dei 5 metri correvano 3 zebrotti in occasione della loro meta nel secondo tempo: se qualcuno s’era salvato dalla fucilazione di prima in questa occasione meritava il colpo di grazia.
    Cionostante quella meraviglia della natura che assicura divertimento ai palati sopraffini, quella gioiosa macchina da guerra che sono le Zebre hanno perso, ma i punti interrogativi sono tutti per la Benetton. E’ il bello della democrazia…
    – ieri Castello e soci pascolavano regolarmente in fuorigioco, nulla di che s’è visto di peggio a Monigo. Ma se al mediocre Mitrea non si può chiedere di avere anche gli occhi sul retro, a crapapelata ed al suo sodale di là si può chiedere un po’ di personalità e di coraggio nel segnalarlo. Semprechè i piedi dell’ultimo uomo non siano sempre quelli biancoverdi.
    – di solito se critico gli arbitri si sollevano moti popolari verso la mia beceritudine. Ieri molti hanno criticato il mediocre Mitrea e ne hanno ricavato consensi e like. Il politically correct a due velocità?

    Buon Natale a tutti

    • onit52 24 Dicembre 2017, 17:14

      Egregio,quella che io ho visto è stata un partita non bella nonostante le cinque mete.
      Tv, quello che mi interessa, a mio modo ,secondo me, nonostante le quattro mete non mi è piaciuto.
      Mi riferisco alla touche,… dai ….oggettivamente penosa, e non è la prima volta vanno chiamati in causa in maniera diretta Bortolami e K.C. non fosse altro per la scelta delle giocate e la formazione…
      Poi,ho rivisto prima le mete, sulla loro, se i ns facevano finta di inciampare facevano più bella figura…uno rifiuta anche un minimo tentativo di placcaggio di avversario che gli passa rasente ……
      Ultimo, ho visto solo io e i due tre vicini che le ns giocare non erano coordinate neanche lontanamente ?
      Nonostante questo hsnno / abbiamo vinto : bene, anzi di più , ma si sa che così non andiamo da nessuna parte e il titolo di squadra delle vittorie sfiorate è li che incombe.
      Zebre, quelle che mi interessano meno per onore di chiarezza, a mio modo di vedere, belline ma inconcludenti.
      Sempre prima leggero le dichiarazioni del tecnico e del capitano, convintissimo di essere sulla strada giusta: auguri con un suggerimento non richiesto : attenzione ai troppi complimenti un po’ di umiltà non ha mai fatto male.
      Al loro tecnico specificatamente chiederei se è contento delle sue scelte, che hanno portato , in sintesi, a prendere circa settanta ( sbaglio ) punti sabato e avere perso anche ieri ..
      auguri.

  5. Maxwell 24 Dicembre 2017, 11:48

    Anzitutto colgo l’occasione per salutare gli amici veneti coi quali abbiamo pranzato ( ma che sono scappati alla fine…. guardate che gli sfottò li sopporto 🙂 ) e gli amici rivisti dopo la gara.
    .
    Pochi pensieri sparsi sulle zebrette.
    1) Anzitutto l’aspetto psicologico.
    L’impressione di pulcini bagnati nella gran parte delle facce era evidente….. ma proprio tanto.
    Bisogna cambiare….. basta sentirsi i cuginetti sfigati, o quelli che non hanno l’abito buono per la cena di gala…. o semplicemente non sopportare la PRESSIONE da derby ( Meyer mai visto così, cmq nome a caso per il rosso subito), piuttosto chiamate lo psicologo motivatore che era venuto qualche volta l’anno scorso.
    Bravi invece dopo la sconfitta, a fare il cerchio non per 3 secondi ma per minuti…. Una nuova speranza !
    2) Game Plan
    Evidente che Treviso avrebbe sofferto in touche.
    Ma qui l’impressione è quella di bravi ragazzi che credono in Mike “Santo Subito” Bradley , che sta facendo loro fare un cammino importante, ma che siano quasi dei semplici soldatini.
    Il generale è importante, ma ci vogliono anche dei colonnelli, capitani e sergenti maggiori…. gente che “fabbrichi decisioni” sul campo e non solo a tavolino.
    Al 26° hanno già perso 3 touche perchè rinunciano volontariamente a Fuser ed Herbst e nello stesso tempo ti hanno sempre ingabbiato con Zanni e Budd e cosa si fa? Si continua a giocare sul loro terreno preferito?
    Forse sarebbe stato meglio prendere i loro palloni e ributtarli in touche a metà campo….tanto una su due la prendevamo noi.
    ( e qua sono in disaccordo con Ermy……..poichè Fuser e Herbst non sono Itoje e Retallick….quello che avreste guadagnato in mischia l’avreste perso tantissimo in mezzo al campo e corso il doppio dei rischi… criticare così Crowley mi sembra esagerato ).
    3) Squadra.
    E’ ovvio ormai a tutti che la rosa è sottodimensionata.
    Nessuna accusa ( e ovviamente nessun astio 🙂 ) visto le condizioni di luglio, mi auguro che si siano strette alleanze per i PP da gennaio in avanti e soprattutto per l’anno prossimo.
    L’esempio devono essere i….dragons !!! Già 3 nuovi acquisti di spessore e una politica diversa.
    A metà gennaio dovrebbero esserci non più di 2 o 3 X in una rosa di almeno 38 più PP
    ( visto che di ascensori non se ne parla proprio….. ma questo è un altro discorso !!!)
    4) “Riserve”
    La mischia della quarta meta è emblematica. Putanau,Panico,De Marchi a sx ,Tenga a dx soffrirebbero contro almeno la metà delle mischie di eccellenza.
    Canna che arriverà a fine stagione a 2000 minuti a meno che arrivi mr “le zebre sono fallite”
    Violi si “fermerà” a 1780
    Etc etc etc.
    .
    Appuntamento a tutti gli zebrotti ( ma i leoni non li “sputiamo” mica ! 🙂 ) il 30 dicembre
    Ritrovo 11.30 – 12.00 presso il salumificio Rossi ( culatelleria ) di Sanguinaro.
    13.45 ritrovo allo stadio tribuna est presso lo striscione
    17.00 birra in club house
    18.20 -19.00 ritrovo per cena sociale con lambrusco che fa risuscitare i morti presso la trattoria appena fuori lo stadio. Imelde.
    In base alle distanze del ritorno a casa ci si “molla” chi per le 20…..chi le 21…..i tiratardi 22.00….che ci teniamo alle vostre famiglie !!!!
    🙂 🙂 🙂

  6. luis 24 Dicembre 2017, 16:43

    Zebre a lungo contratte ,con tanta paura di sbagliare e Leoni dal game plan semplice ma efficace. Vince la squadra forse più matura, ma vince e con il bonus. Insperabile.
    Contrariamente a tanti, per me Mitrea ha fatto il suo: giusto il rosso ( così come quello di Minto in Galles) e non ha fatto niente che potesse influenzare la prestazione dei giocatori. Le regole ci sono e vanno rispettate, poi la perfezione non è di questo mondo.
    Auguro a tutti- giocatori, staff e tifosi, compresi i commentatori del blog- un sereno e felice Natale.
    Arrivederci a Parma.

  7. ivo romano 24 Dicembre 2017, 21:05

    Partita senza infamia e senza lode

  8. PedemontanaRugby 25 Dicembre 2017, 18:54

    Senza fare nomi, in occasione della meta delle Zebre Tebaldi ha rifiutato sfacciatamente il placcaggio.
    La sostituzione ha evitato guai peggiori, ma il gesto è stato un insulto sanguinoso per compagni e spettatori.
    Voglio pensare che la Società prenda gli adeguati provvedimenti, altrimenti le prossime partite a Monigo saranno molto difficili per il buon Tito.

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