I bianconeri confermano il salto di qualità e la bontà della cura Bradley. Leoni ingabbiati, ma non tutto è da buttare
Pro14, cosa ci lascia la decima giornata: maturità Zebre, Benetton Treviso impotente
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Benetton Rugby: i 32 Leoni convocati per il tour in Sudafrica
Emergenza piloni in vista della trasferta più impegnativa dello URC, per affrontare Sharks e Bulls
Edimburgo: ufficiale l’arrivo di Mosese Tuipulotu dai Waratahs
Fratello di Sione Tuipulotu, eleggibile per la Scozia
URC: Benetton e Zebre, il calendario delle franchigie nel mese di maggio
Tre partite a testa: per i veneti l'obiettivo sono i playoff, per gli emiliani scavalcare due squadre in classifica
Benetton Rugby, Zatta: “Le decisioni arbitrali hanno pesato, ma la squadra non è stata al suo livello”
Le parole del presidente e anche quelle di capitan Lamaro per fotografare la partita di Gloucester
Challenge Cup: la formazione del Benetton Rugby per la sfida al Gloucester
Negri, Lamaro e Halafihi in terza linea, Menoncello e Brex al centro e una panchina "pesante"
Va ben l’entusiasmo, ma pur essendomi divertito con la partita delle zebre occorre sottolineare la differenza di avversario. Connacht quest’anno non è una gran squadra e questo va detto. Le zebre hanno meritatamente vinto ma non possono commettere tutti questi errori negli off load e non riuscire quasi mai a contestare il pallone in ruck (solo un paio di volte). Con un avversario di maggior qualità l’avrebbero pagata veramente cara. questo per sottolineare che i progressi sono evidenti ma paragonare queste partite delle Zebre a quelle dei test match ci passa un mare (per chiarire il mio pensiero con queste prestazioni con argentina e SA ne avremmo presi 60). Per Treviso questo giro semplicemente hanno trovato un avversario più forte in tutto.
L’anno scorso le Zebre avrebbero perso una partita cosí.
Zebre con tutti gli azzurri (tranne Castello) e Benetton con le II scelte in campo (più alcuni oggetti misteriosi tipo Banks).
Bah
A me è sembrato che Banks fuori ruolo dovesse coprire il ruolo di apertura ed estremo, non credo si potesse pretendere di più.
Io concordo con @frank. Oggetto misterioso.
Non sono un fan di Allan, ma il ragazzo sta crescendo e trovo più dannoso che utile mettergli accanto una seconda apertura, stesso discorso di quando Mclean affiancava Canna in nazionale.
Una cosa è un secondo regista allargato, un’altra e avere una copia a generare confusione.
sono almeno 4 anni che sento dire che sta crescendo e più lo guardo giocare e più sono convinto che è stato troppo sopravvalutato….ad essere generoso.
oggetto misterioso per tutto quello che è successo negli ultimi 16 mesi, non per una singola prestazione.
Sinceramente non vedo una gran differenza tra i nazionali e le riserve. La forza del Treviso è proprio la profondità che le Zebre non hanno
Ha dato solo a me l’impressione che la meta di Brex sia nata finalmente da un abbozzo di schema d’attacco e non dal caso. Sbaglio?
Mah non saprei. Quando sei a 5 metri dalla meta (ma anche da più lontano) sarebbe normale fare delle mini unit con 3 giocatori per sfondare, invece Treviso va troppo spesso in solitaria. La meta più che uno schema mi è parso l’iniziativa di un giocatore ben servito da Gori.
Per me Brex non passava di lì per caso, aver preso una meta abbastanza simile da Trimble e vedere una meta simile delle zebre domenica scorsa, dovrebbe significare che certe giocate non si improvvisano.
Le zebre hanno un gioco, a prescindere dall’avversario, Benetton gioca ancora troppo a dare palla all’avversario. Eppure Treviso non ha mai avuto una squadra così forte, con tanti stranieri di spessore.
Gli stranieri sono di spessore ma finora l’apporto dato è veramente scarso: Douglas doveva essere un crack e ad oggi è un giocatore normale, non ha mai fatto nessuna differenza in nessuna partita; di Manu avevo meno aspettative di Douglas, sta giocando un po’ meglio ma finora pure lui è abbastanza anonimo; Banks da estremo sabato scorso è stato addirittura irritante; Tagikcacibau si merita un bel calcio nel culo perché mi pare impossibile che sia fermo da un anno e mezzo dopo un anno e mezzo di ingaggio…due son le cose, o tira lo stipendio e se ne sbatte (quindi da calci in culo) oppure lo staff medico del Benetton non è stato lungimirante nel lasciarlo a casa per questa stagione; Herbst alla fine va a finire che sarà il migliore….Munari lo ha un po’ criticato sabato ma per me sarà importante per la squadra da qui a fine stagione. Baravalle senza infamia e senza lode mentre di Faiva non mi posso esprimere anche se nutro buone speranze…anzi quest’anno secondo me diventa la prima scelta.
@kinky, Banks deve fare l’apertura, se deve ricoprire due ruoli difficilmente li farà egregiamente.
Scherzi vero? Banks come primo ruolo fa l’apertura (tra l’altro svolta egregiamente negli Highlanders) e come secondo fa l’estremo (e anche centro)…ruolo che ha ricoperto molte volte negli Highlanders con performance molto buone, non vedo perché se lo metti estremo, e questi gioca da cani, deve avere la scusante!
dicevo che ha ricoperto due ruoli nella stessa partita sabato.
beh Tagikcacibau si è rotto il tendine d’achille nella amichevole giocata in inghilterra ad inizio stagione.
Per questo tipo di infortunio non si da calci in culo a nessuno, è sfiga
Sabato ho visto la partita a Treviso.
Molte amnesie difensive per la Benetton, con dei buchi enormi che si aprivano in difesa.
Le ali placcavano poco e male (Benvenuti a mancato più di qualche placcaggio). I due flanker d’importazione sono abbastanza poco evidenti e a me non sembra che portino valore alla squadra.
Nota positiva per me, Zanni, davvero in grande spolvero, bravo in difesa e anche in touche molto sicuro, a suo agio nella posizione di seconda linea.
I leoni non sono quasi mai riusciti ad andare nei loro 22.
Banks appena riceve la palla la scarica ed evita qualsiasi contatto. Al piede poco o nulla.
Mi è sembrata una squadra con poche idee, e molti punti da mettere a fuoco
Manca l’organizzazione del gioco, sopratutto offensivo, ma anche in difesa…
Beh, dire che Banks sabato ha scaricato sempre la palla evitando il contatto, pur nella sua prestazione insufficiente, è essere ingenerosi.
Banks in più di un’occasione ha attaccato la linea ed in altre ha cercato una soluzione non banale; inoltre non si è nascosto quando ha dovuto placcare. Certo ha rimediato una figura barbina con Lowe lungo la linea, ma ben altri avrebbero fatto la stessa figura.
Quello da te descritto mi è sembrato più il profilo di Allan, molto scolastico ed ininfluente. Con Marty disponibile, il ruolo di apertura dovrebbe essere suo a priori perchè si è visto quanta e quale differenza sia in grado di fare. Ad estremo se vogliamo ci può andare Sperandio nella speranza che non si “benvenutizzi” pure lui.
Di Benvenuti non vale nemmeno più il caso di parlare: non placca, non corre, più dannoso che inutile.
Ciao Mauro, il Banks che ho visto mi è sembrato molto svogliato. Ha capacità enormi ma non sembra che si “sbatta” molto.
Inoltre possiamo anche dire che l’arbitro Sabato non ha proprio aiutato Treviso?
Carlo, non frignare, dai.
Non abbiamo perso per l’arbitro, ma se fosse stato il direttore d’orchestra della Scala e l’opera avesse fatto schifetto fischi e uova marce li avrebbe prese anche lui. Ma questo in un blog di rugby non si può dire.
A parte le facezie, come detto a commento della partita, siamo mancati nei set pieces. Abbiamo perso 3 o 4 touche ed altre le abbiamo gestite con difficoltà, pessimo segnale per chi aveva fino ad oggi delle buone percentuali.
La mischia si è trovata spesso in difficoltà.
Tutto ciò di fronte ad una ottima squadra come Leinster, antipatica sino all’eccesso per quel suo game plan condotto sempre sul filo del regolamento, supportata da un ottimo arbitro, ha deciso le sorti. Ma non avremmo mai vinto nemmeno giocando il match della vita e con un pessimo arbitro, troppo è il divario tecnico tra le due squadre.
Non so se con i nazionali in campo avremmo fatto meglio, a me la formazione, a parte qualche singolo che oramai non convince più, dava ottime sensazioni ma non è andata così.
Come sottolineava ermy adesso ci sono impegni più abbordabili dove dovremmo dimostrare che le prestazioni con Tolone, Ulster, Scarlets possono avere una continuità.
OT: ieri sera riguardavo la partita che mi ero registrato ed al minuto 63:22 ho intravisto tra Lazzaroni e l’arbitro materializzarsi uno striscione inquietante. Una premonizione?
…e mica puoi lasciare cadere le cose così!
Ah ah, credevo fosse un Photoshop…
Massimiliano, cerca la registrazione, magari con l’aiuto @Bariddu, non posso anticipare altro perchè sono cose delicate nelle quali non voglio essere coinvolto.
https://youtu.be/vwzXOnHuIeA
Minuto 1:15:29.
@Mauro che occhio!
Da rifare la partita.
potenza del 4k!
AHAHAHHH!!! VERO, premonizione pura! O “delitto” minuziosamente architettato? 😉
camoto, grazie per il link.
🙂 🙂 🙂 🙂
comunque è a 1:17:12
Uahhhhhhhhh……non ci posso credere!
Cavolo. Avevo visto la cosa sbagliata, grazie @massimiliano.
@mauro ha ragione, sono cose serie. Se fosse riferito al nostro non c’è niente da ridere.
ti quoto pienamente, e faccio notare che molto spesso è stato chiamato in causa da apertura. per quanto bravo sia non gli si può chiedere di ricoprire due spot nella stessa partita. Se proprio lo voleva mettere ad estremo, visto che heyward ha fatto tutti e 3 i TM, era il caso di far giocare Mckinley ad apertura.
Condivido il giudizio su Canna. davvero tante prestazioni buone da parte della squadra e per tutta la partita, ma quella di Canna e’ stata decisiva nonostante i suoi alti e bassi durante la partita. tra i due calci a scavalcare, drop, e territorio conquistato negli ultimi 10 minute e’ davvero partita da incorniciare.
In più calcio passaggio sprecato da Venditti.
Meyer è stato il migliore in campo, Canna ha trovato le giocate che hanno fatto vincere la partita.
le partite migliori (non dico vincenti)di treviso sono quelle quando ha avuto piu’ possesso,oltre il 60% ,al contrario quando ha palla l’avversario per piu’ minuti subisce pesantemente.
come mai gli stranieri delle nostre squadre o sono nella media o addirittura inferiori,mentre nelle altre squadre danno quel qualcosa in piu’ che magari manca portando qualita’?per esempio Lowe, sabato ha fatto quel che voleva in campo…
servono due cose: appeal e soldi.
Ammesso che tu li abbia, i secondi non bastano se sei una squadra da fondo classifica, in un paese dove il rugby lo guardano quattro gatti e perdipiù neri.
I soldi arrivano dopo che hai raggiunto l’appeal (e il pubblico allo stadio).
Benetton e Zebre da anni sono stabilmente tra le squadre professionistiche con meno pubblico in Europa. Hanno stadi tra i piú piccoli e comunque non riescono a riempirli.
Chi l’avrebbe mai detto, con tutti i brontoloni che si incontrano da queste parti… evidentemente molti sono brontoloni da divano.
O rivista la partita della Benetton ieri sera e c’e da dire ché per 60 minuti si poteva ancore continuare a pensare ad una vittoria. Va bene ché Leninster li a schiacciati nel loro campo, ché anno avuto molto possesso nel primo tempo, ché Banks non era al posto suo, ché tizio e Caio blablablabla… E vero ché Brex sta diventando una pedina importante, ma vi ricordo ché li azzurri non c’erano.
Per 20 minuti nel secondo tempo la Benetton s’e tenuta la palla e a fatto la meta, poi quel buco del MM del Leinster, il giallo a Brex anno deciso il tonfo finale.
A chi dice ché non ce idea di gioco direi ché o visto belle ripartenza palla in mano con gioco di trequarti per ben 20 minuti nel secondo tempo.
Quindi, dopo la delusioni e il sentimento d’impotenza a caldo, dopo la partita, adesso mi ricredo un poco e vedo dei miglioramenti e delle cose da sistemare.
Vi ricordo pure ché con la seconda squadra più prolifica del pro14 (dietro Glasgow) il Benetton perde 36-15 senza apparire una squadra materasso e perde dopo il 60 ésimo tutta speranza di vittoria.
Quindi non tutto d buttar via.
Curati l’acca ( come lettera )…
Posso parlare solo delle zebre e scrivo già oggi che,al 6N l’Irlanda ci pesta giù almeno 7 mete.
Le zebre con i 10 nazionali hanno preso a calci nel sedere il connacht.
Primo Step raggiunto.
Il secondo Step è quello di andare in trasferta con Edimburgo ,newport, connacht, Cardiff e di giocare per 80 minuti.
Il terzo Step sarà di giocare per 80 minuti con i munster leinster Glasgow quando sono rimaneggiati o quando hanno problemi, es. Leinster 2010 o quello di MOC.
Dai Max speriamo meno , però le becchiamo sicuramente…..
È il range. ….. dai 35 ai 49 punti.
Però se fossimo capaci di farne 50…… 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
Se sono in giornata quegli altri ce ne fanno anche 70, starà più a noi evitare che lo facciano…
Nell’ultima parte dell’articolo si cerca di trovare qualcosa di positivo nella partita di sabato,tentativo sotto certi versi encomiabile,ma con cui non sono assolutamente d’accordo.
Da salvare sabato non c’e’ niente.
Dopo alcune prestazioni buone ma perdenti, e altre quasi ripeto quasi vittorie, con sabato si è fatto un sostanzioso passo indietro.
Mi pongo alcune domande esempio gli stranieri ( eccetto Baravalle e Faiva ) sono tutto qua???
L’ apertura ( estremo se si vuole ),era atteso poi a dimostrare con avversario adeguato il sul valore aggiunto per la squadra risultato :interlocutorio ad essere buoni.
E’ ancora alle prese con i suoi guai?conseguentemente fuori forma o ancora da ambientarsi ?
Insomma se questo d’ il loro top si prospetta ancora per la enne volta un anno scadente.
Gli italiani poi,verissimo che una decina erano a riposo,ma altri hanno confermato le notevoli difficoltà a questi livelli ,senza fare nomi ma la differenza con pari ruolo avversari impietosa.
Touche perdente su 5,6 ns lanci…..
Mischia appena appena sufficiente.
Infine il gioco in attacco ,per la verità’ è l’ unico che non si può criticare in quanto lui non e’ neanche sceso in campo.
Crowley e compagnia non si possono limitare ad essere delusi ,serve altro.
Pubblico in sintonia con la squadra: poco ,infreddolito deluso, ho visto tanti spazi dalla gradinata ,temo che prossima occasione aumenteranno .
Spero che quelli che criticano il numero di pubblico, siano venuti a monigo e non parlano dopo aver visto gli spazi vuoti seduti al calduccio
del loro divano.
Per quanto riguarda la partita a mio avviso ho visto un treviso molle e impreciso con i 3/4. I dettagli sono sempre quelli che fanno la differenza e spesso non li curiamo a dovere (palle alte non prese, placcaggi soft, palle alte calciate da noi e mai pericolose perchè non li attacchiamo ecc.)
Viceversa gli avanti hanno dato l’anima e fino al giallo a brex hanno retto discretamente. Difendendo bene e lottando sui break down.
Quello chevedo sistematicamente è che appena segnamo una meta dopo pochi minuti ne prendiamo una. Su questo devono lavorarci parecchio (come sulle palle di rimessa che troppo spesso non prendiamo e che ci sono costate almeno 2 partite Tolosa e Ulster).
Io quindi seppur sconsolato per la netta sconfitta, rimpiango le partite perse contro Ulster, Tolosa e soprattutto quella contro una diretta concorente cioè Edimburgo.
Egregio, si mi sono permesso di esprimere la mia delusione, non me ne sono andato via cinque ,dieci minuti prima ,come alcuni, e ho resistito fino alla fine.
Questo lo dico per eventualmentente rincuorarti e/ o tranquillizzati sulla presenza in loco.
Lasciando perdere ste menate ,io comunque non riesco ,me ne scuso ,a essere positivo,sia sulla qualità degli stranieri ( espressa fino ad ora !),sulla qualità di alcuni altri esempio le ali ,fatto salvo la loro volontà e abnegazione eventuale.
Il gioco in attacco poi …..vecchia carenza ,a cui il buon Burton di qualche anno fa cercava di porvi rimedio con il drop dopo svariati respingimenti.
Sarai almeno d’accordo che All black n 858 ( mi pare ) e aiutanti vari in circa 18 mesi non d’ riuscito ad incidere per niente?
ho risposto a te ma nulla di personale. Ce ne sono molti altri che criticano dal divano… e magari hanno pure il diritto di farlo.
Forse mi girano perchè in 8 anni ho fatto 7 anni l’abbonamento. Quello dell’anno scorso l’ho saltato per protesta (aumenti) ma non mi sono comunque perso nemmeno una partita e vedere poca gente da fastidio anche a me.
Detto questo le critiche che fai non sono cazzate solo che non vedo tutto nero. Mi sono rivisto la partita, lo faccio sempre perchè riesco a valutare meglio la partita conoscendo il risultato. In più in tv si capiscono cose diverse rispetto a quelle che vedi dal vivo. E ho visto indubbiamente una squadra che non ha giocato come altre volte, dove anche a me non è piaciuto Banks e dove le ali sono state insufficienti. Ma ho visto anche cose positive, come ad esempio non svaccare quasi mai e anzi rientrare in partita nonostante fosse chiaro che non avremmo mai vinto.
Manu ha fatto una onesta partita, ha dato l’anima e non si è mai tirato indietro giocando con molto sacrificio. Douglas invece non sarà l’ira di Dio ma ha un’intelligenza tattica assoluta. E’ stato quello che ha gestito gli avanti nelle ultime due partite. Se non ci fosse stato lui avremmo visto una squadra completamente sfilacciata.
Quindi dei 3 l’unico che mi ha deluso è stato Banks, gli altri due li ho apprezzati.
Tagi si è rotto il tallone d’achille, Herbst non aspettiamoci altro che qualche legnatain ruck. Hayward avercene, Baravalle non meno degli altri nazionali. Vediamo questo Ioane e Faiva.
Ma mettiamoci il cuore in pace, a parte Hayward e B
…Banks non abbiamo fuoriclasse da fare la differenza sperata.
Abitando a Roma le patite delle nostre franchigie le guardo tutte dal divano, purtroppo, ma dal divano le partite si vedono meglio, io non starei a dare troppo la croce addosso a Banks, che secondo me ha fatto il doppio lavoro, la darei piuttosto a Crowlwy e anche pesantemente. Banks visto il livello italiano è una signora apertura, quindi fallo giocare ad apertura sempre, affiancandogli McKinley e Allan….che possono imparare qualcosa. Vada per il turn over ma non giocavi contro i kings, quindi McKinley poteva essere della partita e anche qualcun’altro. Ribadisco il concetto che a Treviso si gioca come in Nazionale senza idee in attacco e senza un gioco proprio da imporre.
Il Benetton ha sempre rimarcato ben chiaramente di essere la squadra di Treviso E BASTA.
Non é la “franchigia del Nord-Est” e lo hanno spiegato a tutti ben chiaramente.
Per questo motivo, devono dimostrare di essere in grado quantomeno di riempire lo stadio di Trevisani, senza frignare, che comunque lo stadio é uno dei piú piccoli dell’Europa rugbystica dei professionisti. Se non ce la fanno, che facciano un bagnetto di umiltá e si identifichino come si deve con tutto il Triveneto.
Tanto per cominciare, mettere qualche cartello con la punta della freccia in direzione del Monigo non sarebbe male.
Si lo so Hulla e io ho sempre detto che potevano gestire meglio la situazione anche rimanendo benetton e giocando a treviso. Anche se non sono poi stati aiutati dagli altri veneti. Insomma soliti campanili.
Uno per ricevere aiuto dovrebbe per lo meno domandarlo.
Se io non chiedo aiuto a nessuno (e anzi dichiaro ai quattro venti quello che é stato dichiarato) e poi mi lamento che nessuno mi aiuta, beh…
A mio avviso Zebre e Benetton sono due squadre di pari livello. Nei risultati non vedo troppe distinzioni. 1 solo punto di differenza, più o meno stessa differenza punti fatti/subiti.
Preferisco sicuramente il modo di giocare delle Zebre, ma penso che entrambe stiano giocando al meglio in base alle qualità dei giocatori a disposizione. Se devo pensare alle Zebre che tengono palla sui raggruppamenti e difendere allo sfinimento un risultato in bilico, non penso che la cosa riesca bene (vedi pattite buttate con Cheetahs e Pau).
Il Benetton ha il vantaggio inoltre di avere una rosa molto più lunga, senza picchi in eccesso o difetto nei giocatori, ma questo con la Champions deve essere scontato.
Aspettiamo Morisi in forma e ci aggiungo Iannone per far rifiatare Brex, lo scorso anno è stato determinante nel finale di stagione dove ha portato un pizzico di creatività offensiva.
stanno giocando in maniera diversa,le zebre propogono un rugby moderno,i leoni un rugby tipicamente italiano,pronostico per il derby?io dico zebre 10 punti leoni zero..
Borra scrive su ESPN che Wayne Smith entra nello staff di COS l’anno prossimo. non sarebbe proprio malaccio.
Si sembra confermato da giugno….. e siccome dovrebbe venire a vivere nel Trevigiano speriamo venga a fare qualche stage/allenamento.
Sì extracomunitari che vengono a rubare i posti ai Cavinato e Casellato nostri
😀
🙂 🙂 🙂 è una vergogna!!
@Max è il prosecco 🙂
Per il rugby dovrebbe valere lo stesso principio del film : ‘ Finchè c’è prosecco c’è speranza’….
Secondo me l’indicazione interessante delle Zebre é che, pur senza cambiare molto il parco giocatori, con un team di allenatori nuovi é possibile, anche in pochi mesi, cambiare di molto la mentalitá e il gioco.
Non servono per forza 24 anni ad occhi chiusi e senza passaggi intermedi misurabili “…e poi tireremo le somme a babbo morto”
Concordo. gli allenatori contano moltissimo.
Staff tecnico ufficializzato il 31luglio, insieme a Bradley Troncon ed Orlandi, a quel,momento pochi potevano pensare a risultati come quelli finora ottenuti e pur partendo senza una squadra completa, complimenti a tutti.
In più mi viene da pensare a tutti gli insulti che s’e’ beccato Tronky su questo sito, almeno sino a poco prima dell’ottavo posto dell’U20 ……
Per le Zebre dico molta calma e molto gesso.
Ho visto e apprezzato la squadra ma ricordo che Connacht al 67mo minuto ha fatto in avanti a 2 m dalla meta con un uomo libero. Erano sotto solo di 2. Poi hanno trasformato il vantaggio.
Subito dopo sul restart hanno mancato la presa al volo, Venditti ha recuperato e sul prosieguo dell’azione Meyer ha fatto meta.
In un minuto si è decisa una partita dove le Zebre avevano attaccato di più ma senza concretizzare.
Nella stessa situazione, negli anni passati le Zebre avrebbero perso (per simili dettagli) e tutti avrebbero scritto che era giusto cosí.
Anche questo è vero.
Aggiungo una nota di “pessimismo e rassegnazione” per il futuro.
Le Zebre purtroppo incontreranno 3 squadre abbordabili (Connacht, Cardiff e Ospreys) durante il periodo del 6 nazioni quindi con una squadra ampiamente rimaneggiata. Quelle saranno veramente prove di maturità (o imprese ardue fate voi).
Per me imprese molto, molto ardue.