Cinque considerazioni sui convocati dell’Italia per i Test Match 2017

Alcuni spunti di riflessione al termine del processo di selezione che ha portato O’Shea alla scelta degli Azzurri

COMMENTI DEI LETTORI
  1. LiukMarc 2 Novembre 2017, 10:29

    92 minuti di applausi per il punto 5

  2. MPF 2 Novembre 2017, 12:30

    Nazionale Italiana infarcita da Sudafricani ,Irlandesi , Neozelandesi che cantano l’ inno di Mameli mi infastidisce , chiaro solo pensieri e considerazioni personali.

    • sandro 2 Novembre 2017, 13:17

      .. mi pare che siano in calo …

    • Atley73 2 Novembre 2017, 15:48

      infarcita mi pare eccessivo…io ne conto 4 su 31…

      • sandro 2 Novembre 2017, 15:50

        Infatti, secondo me, alcune Nazioni, tipo Scozia, ne hanno ben di più…

    • fracassosandona 2 Novembre 2017, 16:11

      se persino gli inglesi, con le loro strutture, le loro tradizioni ed i loro numeri, possono ricorrere alle naturalizzazioni, non vedo perché noi che siamo quattro gatti e pure improvvisati dovremmo affrontarli con le mani legate dietro la schiena…
      ovvio che prima di naturalizzare uno vado a vedere cosa ho in casa… ben vengano i McKinley (che ha più volte dichiarato di avere un debito di riconoscenza nei nostri confronti e di volerlo ripagare in maglia azzurra) e gli Hayward, che si sono fatti voler bene dai tifosi e rispettare dai compagni nei loro club…

    • fcimini 2 Novembre 2017, 17:05

      Parli tu di nazionale infarcita di stranieri, mentre tu che, presuppongo, sei italiano di carne, cosa ai da dare alla nazionale? Meglio uno ché si suda la maglia per tutti noi ché italiani non portano niente al nostro paese, eccetto un razzismo disgustoso ché a trasformato il nostro paese da “paese di brava gente” a “paese di vechi rimbambiti”.

      • sandro 2 Novembre 2017, 22:18

        Per non essendo d’accord con MPF …tirare fuori il razzismo mi sembra eccessivo…

  3. Jock 2 Novembre 2017, 13:18

    @mamo, rinnova i complimenti affettuosi a Ian da tutti noi, per piacere.

  4. Niven 2 Novembre 2017, 13:27

    Benvenuti e Venditti li ha provati ampiamente e sa che può contare su di loro. Venditti si è fatto tutto il sei nazioni da titolare. E non dimentichiamoci di Bisegni un altro tosto !
    Licata titolare a Catania nella sua Sicilia sarebbe un gran segnale per lui che è gia fortissimo e per quella terra che ha dato tanto. McKinley come minimo si meriterebbe di farci passare il turno ai mondiali in Giappone con un suo calcio all’ultimo minuto. Gran campione fuori e dentro dal campo

  5. frank 2 Novembre 2017, 13:37

    La prossima settimana rischiamo di avere Cancelleri a Palermo e gli Azzurri vincenti a Catania!!

  6. gian 2 Novembre 2017, 14:06

    il riassunto potrebbe essere: finalmente c’è profondità ed un allenatore che la guarda.
    tra giovani, promesse mantenute e nuove acquisizioni la nazionale comincia a non costringere l’allenatore a fare voli pindarici ed invenzioni per non avere buchi sul piano qualitativo e tutte le forzature saranno fatte in prospettiva di migliorare una sotuazione già buona (la rita eventualmente tra i centri, ad es., non sarà una forzatura, ma una scelta mirata e ponderata), poi abbiamo ruoli dove abbondano qualità, ma poca profondità, profondità, ma meno qualità, qualità e profondità, ma a mia memoria non ricordo una nazionale, sulla carta, così performante e lunga (forse tra la fine degli anni 80 e la prima metà dei 90 quando l’italia semidilettantistica cominciò la scalata al 6N), tra l’altro finalmente le franchigie stanno ripagando l’impegno, il domestico si stà scuotendo e i settori giovanili cominciano a dare ragazzi pronti da subito o quasi.
    se il buon COS riuscirà a legare tutti i fili, forse possiamo pensare ad un rinascimento.
    senza contare i pacchi di talento che sono fermi ai vari box… niente da dire, potrebbe aver ragione connor, la luce in fondo forse non è il treno 🙂

  7. LiukMarc 2 Novembre 2017, 14:49

    Io comunque vorrei non vedere i vari esclusi come di fatto “usciti dal giro”. Se per alcuni la carta di identità ha un suo peso (Citta o Rizzo), gli altri possono tornare più che utili alla causa azzurra (e ci tiro dentro un VS che in seconda può contribuire benissimo ad allungare la coperta, idem Ceccarelli, mentre gente come Furno e McLean devono solo tornare a livelli prestazionali che gli competono), in vista del mondiale.
    Per il resto da qui al 2019 mi aspetto che anche un Riccioni abile e arruolabile si metta a togliere il posto a qualcuno

    • gian 2 Novembre 2017, 17:47

      mi auguro che se rizzo, ad es, domani cominci a demolire avversari, carta d’identità o meno, venga richiamato subito, un movimento sano dovrebbe fare così, i più forti arruolati, a pari forza chi ti dà più sicurezze, a pari sicurezze chi ha più prospetto di crescita, a parità di prospettiva il più giovane.
      escludere qualcuno che ti può essere utile a prescindere è male!

      • Il Bonzo Tama 2 Novembre 2017, 20:42

        è vero anche che non bisogna farsi prendere dall’entusiasmo forsennato. Se Rizzo da domani comincia a demolire avversari, spero venga preso in considerazione, ma per il 6 nazioni. Non è che per una giornata che demolisce avversari si convoca in nazionale. E il discorso sulla costanza dove va a finire?

        • gian 2 Novembre 2017, 21:32

          chiaro che si parla di una condizione continua e non spot

  8. mirco77 2 Novembre 2017, 18:20

    Concordo con Gian, non vorrei si ripetesse un caso Festuccia, la cui esclusione dall’ultimo mondiale grida ancora vendetta. Poi d’accordissimo con il testare i giovani nei periodi di test match, ma al mondiale ed al 6nations devono semplicemente giocare i migliori e quelli piu’ in forma.

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