Rugby Rovigo: esonerato l’assistant coach Jason Wright

Vabbè dai, tanto ho capito che non passa un campionato che fili liscio dall’inizio alla fine, ogni anno non c’è mai quella tranquillità che garantirebbe alla squadra di giocare senza avvertire troppe tensioni esterne (e non mi riferisco alla passione che la città manifesta per il rugby). Ora, che Wright abbia detto cose giuste sul mercato un po’ deficitario non ci piove, che avrebbe potuto tranquillamente risparmiare di dirle a mezzo stampa è altrettanto chiaro, e che fin da quando è stato assunto il gioco dei trequarti abbia subito un drastico calo in termini di qualità è allo stesso modo più che evidente; adesso in diversi ipotizzano Casellato (che nel frattempo ha ripetutamente smentito, fonte polesinerugby.com) e la cosa non mi dispiacerebbe dato che il più bel Rovigo che io abbia mai visto in termini di gioco spumeggiante, ricordo che fu appunto il Rovigo di Casellato del 2009 (le più belle partite furono le vittorie consecutive contro Treviso e Viadana, candidate per l’anno successivo alla Celtic League). Sabato c’è il Viadana di un altro allenatore esonerato dai rossoblu, vedremo come si comporterà la squadra.