Succede durante un incontro di Serie A e uno di Serie B
Due brutti episodi nel weekend ovale italiano
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Da segnalare anche l’aggressione di alcuni spettatori ad un giocatore dell’under18 del ASD Appia Rugby, durante il loro match sul campo del Paganica.
Sei informatissimo Giovanni! 🙂
questa non pensavo che sarebbe arrivata molto al di fuori della cerchia dei diretti interessati
Era oggi sulla Gazzetta dello Sport.
VERGOGNA
Dispiace dirlo, ma Paganica è piazza da sempre nota per antisportività sia in campo che fuori. Falli vergognosi in campo anche a gioco fermo me ne ricordo anche 30 anni fa in u19, sia in casa nostra che sul loro campo: riccordo anche aggressioni, verbali ma violente, ai genitori in tribuna. Anche gli arbitri temevano l’ambiente e forse favorivano la squadra locale temendo ripercussioni. È triste notare che non sia cambiato molto dopo 30 anni.
Purtroppo non posso che condividere. Sembra che, per certe cose, il tempo non sia mai passato. Nel bene e nel male.
É evidente che non frequentate da allora il campo di Paganica. Confermo che fino a qualche anno fa l’ambiente non fosse dei più amichevoli, però è innegabile che, soprattutto negli ultimi anni, il club abbia fatto un grade lavoro per azzerare episodi come quelli che giustamente ricordate. A Paganica non si assisteva ad una scena del genere da molto tempo e vi posso assicurare che negli ultimi due o tre anni non c’è stato un arbitro o un dirigente che non sia complimentato per la sportività del tifo sugli spalti (caldo si, ma, ripeto, molto sportivo). Le notizie che ho mi parlano di interventi volti a sedare la rissa tra i giocatori e non ad aggredire gli avversari, sostenuti da un gruppo di genitori -a detta di chi mi ha raccontato i fatti- abbastanza esagitati. Ma non c’ero e quindi non posso giudicare.
Frequento abbastanza assiduamente il campo di Paganica e vi dico che quello che ricordate fa parte sì della storia, ma non del presente di un club che sta compiendo un enorme sforzo per raddrizzare varie situazioni poco simpatiche. Conosco abbastanza bene le persone che stanno lavorando al nuovo progetto, nei confronti dei quali, credetemi, i vostri commenti sono troppo ingenerosi. Ciò non toglie che è giusto che l’arbitro sanzioni tutti i comportamenti antisportivi rilevati.
Mi fido di quanto dici, sei sicuramente più aggiornato di me. Il lavoro capillare contro episodi del genere è fondamentale per la credibilità di tutto il movimento.
Confermo pienamente quanto scritto da Gio Cavo: anch’io, ormai tanti anni fa,quando giocavo da avversario su quel campo, mi rendevo conto che di rugby vero nemmeno a parlarne.Vanno presi provvedimenti seri, forse irreversibili!!! Più in generale comunque l’ambiente rugbistico di oggi millanta troppo a sproposito una ormai presunta superiorità nel rispetto di alcuni valori morali e sportivi. Anche a livello internazionale falli di antigioco, colpi proibiti, placcaggi irregolari, proteste verbali dei giocatori contro l’arbitro, se ne vedono a gò gò!!!E per il “rugby champagne” il de profundis!!!
Tolleranza zero per giocatori e società.
Quoto al 100%.
L’episodio di Parma è molto più grave e diverso da come riportato. Il giocatore è stato colpito lontano dalla fonte del gioco e alle spalle. Il gioco è stato interrotto per 20 minuti col giocatore incosciente e in preda a convulsioni!! Non si sa ancora quale conseguenze potrà avere. Il protagonista dell’aggressione è lo stesso che dopo pochi minuti è stato espulso per un’altro pugno.
Su un’altro post di questo blog, un giocatore del Livorno ha descritto un’altra azione violenta e gravissima avvenuta sempre ad opera di giocatori del Florentia domenica scorsa 15 Ottobre.
Ma questa società cosa pensa di fare nel mondo del rugby? Vuole prendere posizione in maniera ufficiale e prendere provvedimenti nei confronti di questi soggetti che nulla devono avere a che fare col nostro sport?
Mi viene un dubbio e invito chi dovesse aver subito azioni violente da giocatori di questa società a renderlo pubblico su questo blog o nelle sedi opportune
Direi da come descrivi l’accaduto che sia da denuncia
Se poi ci sono le riprese tanto meglio.
Esatto. È successo a me Domenica 15 ottobre. Stamping in bocca da
terra ripetuto. Il problema a quanto pare peró sono anche gli arbitri e la terna. Perchè nel mio caso non è stato preso nessun provvedimento e a quanto pare anche a Parma c è voluta un seconda occasione di pugno per far espellere il giocatore.
Severità su questi gesti. Siamo studenti, lavoratori…perchè trasformare il rugby in questa roba qua. Vanno radiate queste persone.
Punto.
Non gioco più da tanto, ma se fossi un giocatore uscirei dal campo all’istante per episodi così gravi e chiederei ai miei compagni di fare lo stesso. È intollerabile. Anni e anni ad insegnare ai bambini il rispetto per l’avversario e per le regole, l’amore per uno sport di lotta, contatto e fatica vengono frustrati dal comportamento irresponsabile di qualche imbecille. Questi finti giocatori andrebbero radiati per sempre, punto.
certi gesti andrebbero scongiurati in primis dalle società di appartenenza… se tu allenatore, presidente o dirigente vedi un soggetto simile che indossa la maglia della tua società, per lo meno lo devi allontanare. mi sembra strano che non conoscessero l’intemperanza del soggetto, visto il comportamento spregiudicato, violento e criminale. un in bocca al lupo al giocatore colpito, spero non abbia conseguenze.
una cosa non capisco,se i compagni hanno visto il pugno dato cosi’ a tradimento perche’ non lo hanno massacrato?vedo un compagno a terra con le convulsioni per una cosa del genere sangue agli occhi e picchiare e basta non c’e’ altro da fare
Che commento intelligente!!! Il pugno é stato dato a palla lontana perciò non lo ha visto praticamente nessuno. In ogni caso immagino che i compagni, vedendo un fratello a terra con le convulsioni, con sangue e bava che uscivano dalla bocca e gli spasmi alle gambe, abbiano pensato ad altro..
io sono fatto strano avrei pensato solo a staccargli la testa dal collo
intanto si potrebbe iniziare con una denuncia penale alla giustizia ordinaria con richiesta di risarcimento danni e vediamo se il deliquente vigliacco avrà le risorse per difendersi e risarcire il povero ragazzo, oltre a essere radiato dalla giustizia sportiva.
Per dare un’idea della gravità dell’episodio vi voglio segnalare che oggi in prima pagina sulla Gazzetta di Parma (27.000 copie di tiratura, più quelle online) si pubblica la notizia e sulle pagine interne si trova un’articolo a 5 colonne con foto. Ovviamente spazio mai avuto in nessuna occasione per il rugby di questa categoria.
Credo che in un auspicabile processo civile o penale la Federazione dovrebbe farsi parte in causa nei confronti del giocatore che non deve mai più scendere in campo.
Questo se il nostro sport vuole essere credibile nei tanto sbandierati valori di cui vuol essere ambasciatore
Un’altra piccola chicca sullo spessore del giocatore (?) del Florentia.
All’uscita dagli spogliatoi, inevitabilmente oggetto di insulti, ha platealmente indossato il paradenti e invitato gli astanti a farsi avanti. Sigh!
Purtroppo episodi di questo genere (ma non di questa gravità, per fortuna) in passato sono già successi con il Florentia in campo.
Confermo, quanto riportato da filo é la versione che é giunta fino a Reggio (il ragazzo colpito é cresciuto nelle giovanili reggiane).
Pugno a tradimento, alle spalle, a palla lontana. Svenimento e convulsioni, ragazzi in campo sotto shock e mani nei capelli. Il responsabile del pugno, tale Stefanini, rideva. Due o tre azioni dopo espulso per aver mollato altri due destri (aveva appena mandato all’ospedale un ragazze in codice rosso!!).
Dopo la partita, si avvia minqcciosamente verso lo spogliatoio del Parma indossando il paradenti. Se questo é un uomo…
Per la cronaca, pare anche che gli Amatori abbiano dato ai fiorentini una bella lezione di rugby.
Ripropongo il mio commento sull’articolo precedente.
Sono 24 anni che faccio parte dell’ambiente rugbistico italiano ma quello che è successo oggi non l’avevo mai visto ma neanche mai immaginato. Va veramente al di là di ogni logica. Amatori Parma rugby contro Florentia, dopo 20′ un pazzo fiorentino (chiamarlo giocatore non lo posso veramente fare) da dietro tira un pugno nella tempia ad un giocatore dell’Amatori provocando prima lo svenimento e poi convulsioni. Subito all’ospedale in codice rosso viene riscontrato zigomo rotto e gravissimo trauma cerebrale! Il mezzo uomo colpevole ahimè non viene visto dalle terna. Non contenti i fiorentini continuano a picchiare come se non ci fosse un domani vedendosi sventolare un rosso e due gialli, decisamente troppo tardivi. Mi chiedo come sia possibile tutto questo, poi guardo la panchina e vedo l’allenatore: Ferraro. Proprio quel Ferraro che finì la carriera con il medesimo gesto che oggi ha visto come protagonista un suo “giocatore” (rivedere semifinale scudetto dell’anno scorso Calv-Pad). Proprio quello che oggi durante il soccorso della croce rossa urla ai tifosi parmigiani “pensate alla partita”, assolutamente non curante di quello che era appena successo. Sommato a tutto questo anche l’anno scorso si erano resi autori di gesti molto molto simili. Mi sembra veramente doveroso far sapere a tutt’Italia cosa è successo oggi e come si comportano alcune persone di questa società. Dispiace solo per qualche bravo ragazzo che in quello squadra c’entra ben poco. So che alcuni di loro praticano il calcio fiorentino e sono sicuro che stiano meglio li piuttosto che in un campo da rugby.
Ferraro che allena. Apposto siamo…
Solo conati di vomito per questa gentaccia. Bene che si sappiano nomi e cognomi, male che possano ancora frequentare l’ambiente.
oggi le partite vengono tutte riprese, bisognerebbe consegnare il materiale alle forze dell’ordine e sporgere denuncia penale contro questi soggetti che nulla hanno a che vedere con lo sport. qui non parliamo di atleti ma di delinquenti da quattro soldi che starebbero bene solo in galera.
Ferraro è sempre stato xxxxxxxxx, me lo ricordo bene x xxxxxxx cosa fece.
Mi assumo la responsabilità delle mie parole.
Un mezzuomo che andrebbe radiato a vita.
Ma il xxxx xxxxx da xxxxx giova.
Quoto
@frank che lei si assuma la responsabilità di ciò che scrive è certificato dal fatto ha accettato “termini/condizioni generali e regola di condotta” all’atto della registrazione.
Un altro dato di fatto è che OnRugby non accetta insulti e certe espressessioni nei confronti di chicchessia. Per lei, che non è al primo richiamo, non seguiranno ulteriori avvisi: al prossimo comportamento non conforme alle regole verrà bannato senza alcun ulteriore avviso.
La Redazione
E devo dire che sono rimasto molto, molto, molto deluso nel leggere il sito del Florentia ieri sera. Avrebbero potuto uscire a testa semi-alta da questa storia condannando pubblicamente e fermamente l’azione del loro vigliacco e ridicolo guerriero, invece parlano della necessità di non farsi trascinare nel non-gioco dagli avversari, quando mi risulta che gli unici a far vedere un minimo di rugby ieri siano stati i padroni di casa
basterebbe far rileggere il codice etico della società
C’è il codice penale, per questi episodi lo ritengo più adatto..
Evidentemente quella di malmenare gli avversari è una scelta della società. Sarebbe bello che nessuna squadra accettasse di entrare in campo con loro. Sarebbe bellissimo.
infatti la colpa è anche della società, sia per il comportamento dei tifosi e soprattutto dei propri tesserati che si macchiano di tali vigliaccate. il presidente della società è complice di questi delinquenti, perché se fanno quello che fanno è perché evidentemente è un comportamento tollerato.
Alla vergogna non c’è mai fine.
Vi invito ad andare a leggere l’articolo sul sito del Florentiahttp://www.florentiarugby.it/index.php/squadre/seniores/articoli-seniores/353-primo-xv-brutta-partita-nuova-sconfitta
Non un cenno alla vigliaccata del loro giocatore.
Se questo articolo riflette la filosofia di questa società dobbiamo essere preoccupati e mettere sull’avviso tutti quelli che dovranno affrontarla.
La Federazione deve intervenire!!
Se invece questa è la posizione solo dell’estensore sarebbe bene che la Florentia prendesse una posizione ufficiale, perchè ripeto questo episodio non è il primo
Mi avevano descritto i fiorentini con molti epiteti negativi…il più dolce “buzzurri”. Dopo qualche mese che vivo in zona e qualche episodio negativo, dopo una partita di calcio dove la tifoseria fiorentina inveiva gratuitamente contro gli avversari e dopo questo…posso diere che “buzzurri” è il minimo che buona parte dei fiorentini merita!
questo sì che è un commento utile…bravo…
Esatto. Oggi è una giornata in cui per noi fiorentini è meglio tacere, ma questo non si può leggere.
Hai ragione! Non mi spiego neanche io perchè l’ho postato qui!
amtori parma- florentia
speriamo in una bella denuncia al fenomeno fiorentino
e soprattutto che il tribunale penale disponga un sostanzioso risarcimento al ragazzo colpito alle spalle,
quanto al discorso sportivo auspico almeno un paio d’anni di squalifica del colpevole
togliamoci dai piedi questi idioti che con lo sport non hanno nulla a che fare
Cosa dire…..flashback anni 80-90 quando il CUS Firenze era costituito per la maggior parte da “praticanti” Calcio Storico…..alibi per essere…violenti.
Ed eccoci nel 2017 nuovamente “dotati” di squadra fiorentina con medesime caratteristiche. E se vi siete persa la chicca andate nella pagina del sito dove declamano le attività formative con tanto di schema a flusso:
http://www.florentiarugby.it/index.php/chi-siamo/la-societa
La IRB ha fatto e sta facendo molto per non far scadere un gioco fisico in violenza pura e ingiustificata……che pure i francesi si sono adeguati, e in Italia non prendono provvedimenti plateali !! Mettere in pericolo l’incolumità di un ragazzo con un pugno DA VIGLIACCO è lontano dal pensiero di sport e in ogni caso il pugno NON dovrebbe far più parte del retaggio rugbystico. E quell’ “elemento” della Florentia dovrebbe vergognarsi e non vantarsi ….direi che una denuncia penale e una radiazione federale potrebbero iniziare a rendere l’idea a questi personaggi NON sportivi di come ci si debba assumere le responsabilità delle azioni e non che il fatto di essere su un campo di gioco giustifichi o mitighi l’atto violento. Che vada a fare MMA se ha fegato da vendere o combattimenti clandestini….ma forse la vigliaccheria non lo porta perchè sa che gli altri sono pronti a ribattere i suoi pugni e non a riceverli da dietro.
Attento tra un po’ ironizzeranno sul tuo post con un’antifrasi dicendo che è “utile”.
mi dispiace che non capisci che prendersela con una città intera sia una cosa inutile, ma forse scritta così la capisci meglio…daje…
Infatti se avessi letto il mio commento ho detto “buona parte” quindi non la città intera.
famme capì…l’area metropolitana di firenze conta più o meno un milione di persone, buona parte quanto sarebbe? almeno 500-600mila persone? condannate per le “gesta” di max 20 persone? è utile? dai ce la puoi fà, pensace…
Molte più di 20 persone negli episodi già citati..e iniziano a sembrarmi un campione rappresentativo. Ma non è mia intenzione cambiare la tua opinione della quale francamente non mi interessa nulla!
vabbè, spero solo che quelli del tuo circondario siano tutti dei geni così rappresentano pure a te..
Purtroppo a Roma c’ero anche io.
Le società non possono essere responsabili di pseudo tifosi che le seguono in casa come in trasferta. Purtroppo l’operato dei “tifosi” rappresenta in tutto e per tutto le società, ma sappiamo bene che non sono la società. E questo per quanto riguarda tutto ciò di incommentabile successo sul campo e sugli spalti.
Le società possono prendere provvedimenti seri e duri nei confronti di tutti i tesserati che si macchiano di condotta anti sportiva o contraria ai principi della società. Se non lo fanno, accettano ed avallano tali comportamenti (vedi calci in testa, invasioni di campo, ecc.).
Le società, in nome dei Presidenti che le rappresentano e del movimento che le segue, si qualificano con i comunicati che fanno e con le azioni che prendono nei confronti ci chi infanga il nostro sport.
come si il ragazzo andato all’ospedale ?
Devono ancora dimetterlo dall’ospedale! Sicuramente però il peggio è passato. Mi piacerebbe tanto postare il video dell’accaduto e le foto del ragazzo stamattina.
Dispiace sentir accostare a Firenze e fiorentini certi atteggiamenti vigliacchi e antisportivi. Mi pare che la categoria più appropriata sia “violenti e impotenti”.
Riprese video obbligatorie in tutti i campi e denuncia per i protagonisti dei fatti. Qui ci vuole una punizione esemplare, pesantissima. Da Aquilano mi duole leggere che un ragazzo della Gran Sasso si è macchiato di una simile infamia, fa sicuramente punito senza se e senza ma. 🙁
Sport dove lealtà,amicizia,rispetto dell’avversario,spirito di sacrificio dovrebbero sempre coesistere…ma tristissimi e squallidi episodi come quelli avvenuti ieri ci dicono che purtroppo così sempre non è!!!Sono le Società che dovrebbero assolutamente allontanare pseudo giocatori ed allenatori che non fanno rispettare questi valori!!!
Se i fatti venissero confermati, come sembrerebbe, auspico che qualche PM si faccia carico di raccogliere testimonianze video o meno..
I criminali non devono passarla liscia, qui non si parla piu’ di sport, saprei io cosa servirebbe da dietro a quel l’ometto..
Non si puo’ poi criminalizzare una citta’, ma giocatori di una squadra e chi di loro ha la responsabilita’ sportiva si, per quella civile le societa’ coinvolte devono smettere di minimizzare ed isolare questi terroristi. ripeto terroristi…
adesso ho capito dove sono finiti i macellai fiorentini che negli anni ’90 tiravano pugni a tradimento in partita…..!!!!!!…i famosi rugbysti d’inverno e praticanti di calcio fiorentino d’estate…….mi sembrava strano fossero spariti!!!….sicuramente se i Medicei sono in eccellenza e’ anche perche’ hanno emarginato e condannato questo tipo di rugby….da quando hanno pensato solo a giocare hanno ottenuto risultati ……ma a Firenze c’e’chi non la pensa cosi!!!…..
A Firenze esiste pure il patto educativo http://www.florentiarugby.it/index.php/chi-siamo/patto-educativo e il codice etico http://www.florentiarugby.it/index.php/chi-siamo/codice-etico , ovvero stiamo cercando di eudcare Ferraro ….
Che dire.. I risultati si vedono!
Vanno puniti i colpevoli…non le città che spesso hanno diverse squadre ….che dire allora dell’accaduto mesi fa al tallonatore delle zebre per un volgare armadietto??non mi pare abbiano escluso Parma dalle competizioni …che venga fatta giustizia e viva il rugby..
Sulle prime due righe sono assolutamente d’accordo! Dopo hai fatto un esempio che non sta né in cielo né in terra. Come fai a paragonare un gesto come quello di ieri a la rissa negli spogliatoi tra Luus e Panico? Come fai a paragonare una squadra di serie B ad una franchigia nazionale? Cosa c’entra Panico con Parma? Sostanzialmente cosa c’entra quello che hai detto con l’accaduto di ieri?
Il rugby è da ripulire da questi elementi…di qualsiasi società siano …ma senza generalizzare su Firenze…Parma o altre ….ognuna purtroppo ha o ospita mele marce… niente a che vedere con chi pratica onestamente questo sport… Auguri di pronta guarigione al ragazzo infortunato…e pena adeguata al colpevole..Viva il rugby
Amplierei la discussione anche sulla classe arbitrale non adeguata a gestire certe partite….
Ho visto il video ell’accaduto. Il pugno é stato sferrato lontano dal gioco, gli arbitri stavano guardando il pallone, ci sta che non abbiano visto.
sono i commenti come questo che mi fanno cadere le braccia, cerca di portare più rispetto per l’arbitro, perché da gestire in una situazione simile non c’è un bel niente.
A me fan cadere le braccia arbitri che non riescono ammettere e controllare il gioco corretto. Se quell’omo si è permesso di arrivare a tanto vuol dire che qualcuno in campo glielo ha permesso.
se un giocatore dà un pugno ad un avversario a 50 metri dall’azione non vedo quale sia il nesso logico per cui l’arbitro avrebbe dovuto controllarlo. al posto del fischietto adesso si porta dietro la bacchetta magica?
Frequento il Marco Polo da oltre 10 anni, essendo padre di due ragazzi che hanno iniziato a giocare con l’allora Bombo nella U9. Uno di loro ieri era a Parma. Non ho alcun incarico in società.
Sono appena tornato dal campo, dove ho visto le immagini di ieri.
Non si possono e non si vogliono trovare giustificazioni, non ci sono argomentazioni che possano rendere meno grave l’accaduto. Questo è il sentimento che oggi si percepiva al campo, dove tutti, ripeto TUTTI, hanno come primo pensiero la salute del ragazzo di Parma e la speranza che si riprenda presto.
Ora, leggo qui sopra commenti che descrivono la nostra realtà come, nel migliore dei casi, un ricettacolo di slealtà e violenza gratuita, arrivando addirittura a paragonarci ai terroristi, corroborando le tesi con aneddoti storici ed esperienze personali da girone dantesco. Alcuni si spingono a generalizzare tali considerazioni ai fiorentini in toto.
Forse prima di dare tutto ciò per scontato dovreste provare a venire qui, a vedere il lavoro che decine di persone stanno facendo con centinaia di ragazzi e genitori. Stiamo cercando, giorno dopo giorno, di cancellare una fama, probabilmente meritata per quanto al passato ma sicuramente non più rappresentativa , che ci portiamo dietro come un pesantissimo fardello.
Quanto è successo ieri rischia di annullare in un attimo tutto questo lavoro, di vanificare ogni sforzo fatto per migliorare.
Vedrete, non ci saranno pietose giustificazioni o tentativi di nascondersi dietro ad un dito, la società saprà prendere le giuste misure, perchè così si deve fare.
Noi cercheremo di fare del nostro meglio. Voi potete aiutarci a migliorare, se volete, oppure continuare a lanciare invettive tanto inutili quanto insensate.
Marco Bernacchioni
Mi scusi ma probabilmente quello che descrive rappresenta solamente una parte della squadra e della vostra società.
Il vostro sito descrive la partita di ieri in questo modo http://www.florentiarugby.it/index.php/squadre/seniores/articoli-seniores/353-primo-xv-brutta-partita-nuova-sconfitta è se lei era presente non può che essere schifato dalla falsità di tale racconto.
Io credo che qualcuno della vostra squadra abbia sani principi purtroppo la vostra società sino ad ora non ha ufficialmente stigmatizzato quanto accaduto, non ha preso alcun contatto con Amatori Parma, ma ha solo pubblicato l’articolo che le ho indicato.
Se volete portare avanti questo lavoro rieducativo dovete escludere dalla squadra il giocatore Stefanini ( non quello sostituito da suo figlio ma quello esplulso) e i suoi compagni Lunardini e Mattei che hanno atteggiamenti inqualificabili sia dentro che fuori dal campo.
A dire il vero senza questi tre personaggi beceri in campo gli altri giocatori si sono comportati correttamente. Nessuno vi può aiutare se non escludete voi per primi questi personaggi negativi e se la vostra dirigenza inizia a comportarsi in modo etico; i codici etici e i patti educativi sono inutili se solo pubblicati sul sito e non applicati.
Aggiungo quanto letto in altra pagina
“Putroppo ti do conferma ti quanto dici.
Domenica 15 ottobre Florentia-Livorno.
A 5 minuti dal termine sono stato preso a tacchettate nei denti da terra ripetute volte.
Labbra superiore aperto, anche dentro bocca spaccato e un dente scheggiato. L’arbitro ha visto tutta la scena ma impaurito (tremava) non ha fatto niente. Qui si parla di stamping ripetuto volontario..
Non mi meraviglierei fosse il solito che ha fatto quel gesto oggi con voi.
Vergogna. Non ho altre parole. Sto a Firenze e conosco bravi ragazzi che giocano in quella squadra. Basterebbe eliminare le mele marce.
Ma a questo ci devono pensare gli arbitri. Con squalifiche e radiazioni.
Mi dispiace per l’accaduto e per il ragazzo. Speriamo venga punito il colpevole.”
Quindi avete una squadra con bravi ragazzi che non devono essere infangati da qualche balordo.
Bene…a questo punto virrei capire la tanto sbandierata “superiorità” del rugby rispetto al calcio.
L’arbitro tremava? Non ha fatto nulla? Neanche nel calcio si vedono cose del genere!
Se la societá si sta impegnando in questo senso, allora qualcuno mi spieghi l’articolo pubblicato ieri sera sul sito.
Personalmente ho scritto che non si può criminalizzare una città, ma giocatori e chi ha la di loro responsabilità sportiva si.
Ho paragonato i giocatori che si rendono responsabili di queste azioni a terroristi….terrorista, “Il termine terrorista indica una persona che si rende responsabile di azioni criminali violente e premeditate”..
Isolate le persone che si rendono responsabili di questi gesti, denunciatele voi stessi alla giustizia civile,altrimenti caro Marco, le parole delle persone per bene rimarranno sempre tali e la loro utilità paragonabile a quella degli aquiloni.
Giovanni Marchetto
Salve,
Mi fa molto piacere che uno, almeno UNO, che fa parte dell’ambiente si sia dissociato. Lei è l’unico che l’ha fatto, il suo addetto stampa invece ha giustificato l’accaduto, si è reso complice, così come la società. Mi dispiace ma questo non è un episodio singolo, bensì un’escalation di violenza che è incominciata anni fa, che ha visto come protagonisti sempre i soliti. Non credo che voi vogliate essere aiutati, o almeno non l’avete mai dimostrato; inoltre una squadra che ha bisogno di tranquillità ed educazione sicuramente non mette un “uomo” come Ferraro a gestire tutto. Il pugno di domenica è la punta di un iceberg molto più profondo, credo ormai indistruttibile! Le manderei volentieri i video e le immagini del ragazzo da far vedere a quelle bestie che l’hanno ridotto così.
Saluti
Finalmente una voce in un mare di complice silenzio. Se volete crearvi una reputazione sportiva adeguata è dal vostro interno che dovete lavorare. i giocatori veri, le giovanili e i genitori devono premere sulla società per espellere i tumori che avete al vostro interno. Se non c’è questa volontà è meglio che chi crede nei valori dello sport vada con altra società e abbandoni chi fa della violenza una filosofia (fino a prova contraria)
Purtroppo le prospettive non sono buone. Un codice etico che pubblicato sul vostro sito fatto con un copia incolla ma che nessuno della società ha mai probabilmente letto.
Ad oggi nessuno della società si è interessato alla condizione del ragazzo!!
Il commento sul sito è una VERGOGNA.
Gli episodi di violenza pura sono reiterati. Due gravissimi in 2 settimane.
Un allenatore noto più per i suoi comportamenti violenti da giocatore che per le sue qualità. Probabilmente è questo che la dirigenza persegue?
Attendiamo che la società Florentia batta un colpo e faccia capire da che parte vuole andare
Per ultimo, invito chi è in possesso del filmato a pubblicarlo sui tutti i social. Tutti devono vedere lo scempio che si è consumato a Parma. Solo parlandone e facendolo vedere si può sperare di isolare ed espellere dal nostro movimento personaggi indegni
Gentile Bernacchioni Marco,
Che un genitore senza ruoli ufficiali nel Florentia esprima disappunto per quanto accaduto è meritevole. Allo stesso tempo lascia perplessi il silenzio degli organi societari. L’addetto stampa che fa un articolo quasi ironico sul Parma dal quale si evince che l’unica colpa del Florentia è stata quella di esser caduta in provocazioni. Non una parola di condanna per il responsabile né di auguri per la vittima. Mi pare ci sia da lavorare molto per crescere. Visto che la società è nata da meno di 10 anni avrete modo di rieducare in profondità il vostro movimento. Mi è capitato di assistere al vostro campo alle partite delle giovanili ed il clima che ho respirato non mi è piaciuto affatto. Nei bagni cartelli che avvertono i tifosi “teste calde” che le multe verranno loro addebitate. Già qui uno si chiede chi frequenti quegli spalti. A fine partita ho visto personalmente delle mamme, non 2-3 ma un folto gruppo, applaudire con scherno e risate la squadra ospite che usciva dal campo sconfitta e doveva passare davanti a loro per andare a farsi la doccia…
A me non è sembrato carino né sportivo. Era carnevale ma non mi sembrò uno scherzo.
Credo ci siano fatti ed eventi che siano spia di problemi più grandi: si possono negare o affrontare e innescare riflessioni.
Domenica a Parma è avvenuto un fatto. Saggio è dissociarsi più saggio ancora capire cosa significhi.
L’ALLENATORE DEL FLORENTIA E’ QUEL FERRARO CHE IN UN INCONTRO TRA VIADANA E CALVISANO HA DATO UN PUGNO A FREDDO A UN GEMELLO PAVAN ,QUELLO CHE ORA GIOCA CON IL MOGLIANO FRATTURANDOGLI IL VISO.NON E’ MAI STATO PUNITO DALLA GIUSTIZIA SPORTIVA !VERGOGNATEVI.
A quanto leggo in molte testimonianze qui su c’è da vergognarsi di molte cose nel rugby fiorentino e nostrano.
Son un Fiorentino appassionato di Rugby che ha seguito le partite dei Medicei l’anno scorso e quest’anno continua a seguirle con piacere (ho abbonamento…). Devo dire che al Padovani ho trovato un bellissimo clima tra tifosi e si trascorrono volentieri dei momenti di sano sport. Quello che è successo a Parma è terribile e mi fa vergognare come Fiorentino che vi sia nella mia stessa città una società e una squadra che si comporta in questo modo. Non sapevo, sono molto amareggiato.
I Medicei sono una squadra corretta che gioca, vince e diverte. Purtroppo non tutta Firenze si è adeguata allo spirito dei Medicei e del nostro sport. Molti ragazzi del Florentia sono corretti e si sono accorti di quello che accadeva, purtroppo non la società con la sua dirigenze nè alcuni giocatori che si vantavano di quanto successo. Il problema non è che è stato infangato il nome di Firenze, ma è quello che ricade su tutto il movimento, articoli di stampa di questo tipo fanno allontanare i ragazzi/bambini dal nostro reclutamento in tutta Italia non solo a Firenze.
Firenze è una cità meravigliosa, abitata da fiorentini meravigliosi. Le teste di cazzo ci sono in ogni dove. Chi ha avuto modo di giocare tempi addietro con squadre francesi, che fossero di Parigi, Montpellier, Tarbes, Perpignan, Lourdes, Grenoble, Nizza…….il filo conduttore era…botte da orbi, un atteggiamento radicato in loro, e che per fortuna oggi come oggi almeno nell’alto livello è di gran lunga mitigato. Quella stessa aggressività misto violenza gratuita che si ritrova nel Calcio Storico fiorentino e che da a questi “individui” l’alibi di confondere un campo di rugby con un campo di sabbia in piazza Santa Croce o in una gabbia di UFC. Sono da condannare le Società che si “trastullano nella tradizione” consentendo a questi delinquenti di continuare a calcare un campo SPORTIVO con delle REGOLE precise. Se anche l’allenatore fa parte del problema….allora anche il problema, dal punto di vista della Società non esiste !
http://www.florentiarugby.it/index.php/latest-news/356-comunicato-societa-riguardo-partita-amatori-parma-florentia
ULTERIORE VERGOGNA 🙁
Dopo la partita il numero 12 toscano sosteneva di aver reagito ad una manata in faccia nella ruck precedente.
Nel video della partita si vede non solo che Stefanini e Belli non si siano neanche avvicinati nella ruck precedenti, ma anche che Stefanini non ha ricevuto mani in faccia da nessuno.
Ora, il comunicato della società parla di “Reazione ad un gesto analogo” = reazione ad un pugno totalmente immotivato, alle spalle, con violenza inaudita.
Sono basito e senza parole.
il tizio, non lo definisco neanche uomo, che ha dato il pugno deve essere radiato a vita e allontanato dai campi da rugby per sempre, eventualmente anche arrestato e processato per tentato omicidio. questo è quello che succederà, spero!
Penso sia abbastanza per squlificare questa squadra!
Un Florentia evidentemente a due anime: vedi primo e secondo comunicato.
Il secondo tardivo ma opportuno e doveroso.
Il primo censura totalmente i gravi fatti avvenuti: che sarebbe successo se nessuno ne avesse parlato?
La storiella della reazione al fatto analogo se la potevano risparmiare: non ci sono attenuanti da cercare in certi casi.
Spero che comunque prevalga la parte sana che sicuramente è presente in questa realtà.
Richiedo come si possano scrivere queste banalità in cui non si crede minimamente.http://www.florentiarugby.it/index.php/latest-news/356-comunicato-societa-riguardo-partita-amatori-parma-florentia
Spero che venga pubblicato sui siti il video dell azione e della ruck precedente.Il soggetto in questione si vantava del gesto, all uscita ha infilato il paradenti in senso di sfida dei presenti, in club house durante il terzo tempo guardava chi lo ospitava con ghigno beffardo, l’accompagnatore ha dichiarato che l’Amatori Parma doveva vergognarsi di aver presentato ricorso all’arbitro. Alcuni altri giocatori banalizzavano che era stato solo un pugno e che i danneggiati erano stati loro in quanto la partita si è fermata per 20 minuti… questa è la realtà.
Fiorentina pubblica sul sito ma non manda nemmeno email ad Amatori Parma.
Amatori Parma ha vinto con il bonus il ricorso lo ha presentato per tutelare le squadre che dovranno giocare contro questa gente non certo per altri vantaggi di cui sul campo ha dimostrato di non avere bisogno.
QUOTO 100% …questa gentaglia deve essere allontanata da una sano ambiente sportivo e perseguita dalla giustizia ordinaria. Magari la prossima volta ci pensa 2 volte. E comunque ripeto che…..”la mela non cade mai lontana dall’albero”…..