Serie A: tre squadre a punteggio pieno, tanto equilibrio nel Girone 4

Valsugana a valanga, i Lyons superano l’Accademia. Prima vittoria per Petrarca e Recco

COMMENTI DEI LETTORI
  1. appassionato aquilano 22 Ottobre 2017, 18:47

    Gran sasso: che figura di……..!!!

    • maxetere 22 Ottobre 2017, 19:04

      Pare sia scoppiata una rissa in campo alla quale ha partecipato il pubblico. Terribile. Da quel momento in poi la partita è degenerata fino al punto che l’arbitro ha mandato tutti negli spogliatoi con qualche minuto di anticipo. Attendiamo notizie certe

  2. elbarto 22 Ottobre 2017, 19:30

    Un giocatore della gransasso ha tira un calcio in testa ad un giocatore romano a terra, credo sia stato quello a generare il putiferio.

  3. flanker79 22 Ottobre 2017, 19:31

    Attenzione a crimalizzare una splendida realta per due imbecilli. E attenzione pechè i calci in testa a un giocatore a terra sono azioni che meritano solo sanzioni esemplari. Il tabellino parla chiaro: nella rissa 1 rosso gran sasso, due gialli gran sasso, un giallo primavera.

  4. demon1981 22 Ottobre 2017, 19:46

    Milano sempre peggio….

    • vogliorugby 22 Ottobre 2017, 20:41

      Non so che partita hai visto Demon, io ho visto un buon Milano fino al 15’ST quando un grossolano errore della terna arbitrale ha spaccato la partita fino a quell minuto giocata alla pari(19-24): Un avanti grosso come l’idroscalo. Dopo un Milano nervoso ha perso la testa e non ha giocato più. Colorno sofferente in MO. Milano dovrebbe trovare un calciatore 2/6 sono troppo poco per una serie A…

      • demon1981 22 Ottobre 2017, 23:00

        @vogliorugby la partita non l’ho vista ma quando le perdi tutte, bene non stai facendo…
        Mi sa che non basta trovare un calciatore…
        Serve forse una società con qualche soldino che possa inserire in Rosa 5/6 giocatori di Eccellenza..
        Poi per carità, il settore giovanile serve ma non basta assolutamente..
        A meno che non mi si voglia dire che Milano merita di rimanere nel Rugby che non conta…
        Non chiedo tanto ma almeno l’eccellenza..
        E facciamola sta franchigia..
        Anziche tenere 5/6 squadre nell’ interland che navigano tra la A e la B.

      • buk 23 Ottobre 2017, 08:48

        E certo, è sempre colpa dell’arbitro. Con questa mentalità non andiamo da nessuna parte. Ti ricordo che l’arbitro fa parte della partita e se una squadra non riesce a gestire emozioni e decisioni anche sbagliate non è colpa di nessuno. Probabilmente questa indole che si respira sui campi toglie anche serenità alla terna arbitrale. Unico tuo commento tecnico della partita un avanti non visto! E gli altri 80 minuti non è successo niente? Cerchiamo di crescere sotto questo aspetto, nel rugby vince il più forte.

        • breda120 23 Ottobre 2017, 09:52

          mi dispiace leggere questi commenti non legati alla realtà dei fatti.
          Per prima cosa confermo che la partita di ieri con il Colorno è stata davvero una bella partita giocata dal Milano a viso aperto nonostante l’evidente disparità di obiettivi dei due club: Colorno che vuole andare in Eccellenza, Milano che vuol far crescere i suoi ragazzi.
          Nonostante questo alla fine del primo tempo il Milano era davanti 19 a 14 mettendo sotto il Colorno sia in mischia che nei trequarti.
          La partita si è mantenuta in un sostanziale equilibrio fino alla meta del Colorno a cui accennava ” vogliorugby” davvero imbarazzante per l’enorme svista dell’arbitro.
          Concordo con ” buk” che gli errori dell’arbitro fanno parte della partita e che devono essere accettati e nel nervosismo subentrato si sono evidenziati probabilmente i limiti di un gruppo di ragazzi inesperti a questo livello.
          Ma questo ci sta ed è accettabile quando si vuole costruire qualcosa di buono partendo dal basso.
          Tornando alla partenza, il percorso che sta facendo ASR non è a scendere ma a salire e la qualità del gioco di queste prime 4 partite lo dimostra.
          Che poi Milano , come città, possa ambire ad altri traguardi può essere vero e tutti ce lo auguriamo, ma non vorrei che si confondesse la missione di un club come ASR con il concetto di “Franchigia” basata su delle basi economiche/commerciali ad oggi lontane dall’essere realistiche e sostenibili.

  5. springtime 22 Ottobre 2017, 19:53

    Peccato per questi fatti che non c’entrano niente con il gioco comunque pochi minuti dopo la rissa al fischio finale i ragazzi in campo hanno ritrovato lo spirito del rugby salutandosi con abbracci e pacche sulle spalle e questo fa piacere. Da segnalare la performance di d’Ottavio con placcaggi al limite del possibile e una padronanza del campo eccezionale, era dappertutto!

  6. deegan 22 Ottobre 2017, 20:14

    Noceto vince ma non convince,
    dal 20° del primo tempo in poi noia mortale, Nocetani fallosi 10/12 calci contro, erroracci inguardabili.
    non finalizzano 1 meta certa (facile dirlo da spettatore, ma è la senzazione che abbiamo avuto in tanti).
    J.Brescia ha tentato invano di reagire vivendo degli errori del Noceto.
    Bene per la classifica ma serve una tirata d’orecchie ……Leone a porte chiuse.

    • Goode is good 22 Ottobre 2017, 22:36

      Scusa mi sa che nn abbiamo visto la stessa partita ..noceto buona difesa…solida soprattutto vicino ai loro 5 metri….da segnalatre la giornata no x la touche del Brescia…mi piacerebbe avere i dati di possesso palla e le percentuali di quante volte le rispettive squadre sono entrati in zona punti….pubblico sempre simpatico….da segnalare quel “tifoso” Che urlava come una gallina nelle orecchie del tallonatore cresciamo per non far sentire le chiamate…consiglio da tifoso dategli una birra e un panino…cosi a bocca piena magari evita di fare il nontifoso (per essere pacato) di rugby …

      • deegan 23 Ottobre 2017, 15:55

        Forse la mia è più delusione rispetto alle “mie ” aspettative
        sopratutto dopo aver visto la buona prestazione del Noceto a colorno, ora parlar male della squadra avversaria è molto facile (anche per un troll come il sottoscritto).
        Proprio per la giornata no del brescia e non solo nelle touche (la classifica parla chiaro) del brescia, mi sarei aspettato un Noceto da 5 punti.
        Per quanto riguarda i tifosi o meglio il Tifoso “Bipede”….non abbiamo di meglio che parlare di questo, meglio un “tifoso” che starnazza che tifosi o giocatori che si picchiano dentro e fuori dal campo, vedi quello che succede in giro.

        comunque le galline “starnazzano” non urlano.
        le mie scarse conoscenzei

        • Goode is good 23 Ottobre 2017, 16:20

          La classifica parla fino a un certo punto…brescia aveva portato a casa un punto in casa del Verona.brescia vinceva e bene vs colorno fino a 20 min dalla fine…per quanto riguarda il tuo modo di tifare…no comment.. .sarebbe troppo facile

          • deegan 23 Ottobre 2017, 16:35

            pagherai da bere…

          • deegan 23 Ottobre 2017, 17:27

            Bello il titolo:
            ” fino ad un certo punto”
            storie e racconti di una squadra di rugby che non se la passa bene.

            sai quante cose accadono in 20 min, in effetti la vostra classifica si è complicata in 20 Minuti, che sfortuna, …….
            La cosa strana è che critico la “mia” squadra il NOCETO e ne prende le difese un Bresciano, hai proprio del tempo da perdere.
            Non mi piace prendere in giro le persone , ma ti presti molto bene.
            Comunque per Voi Ho la soluzione:
            @Goode is good e boh dovete dare una bella lezione a deegan
            vi autorizzo, andate a nome mio, quando lo incontrate a mollargli un bel “copino” o una “quartasa”prima però vi do un consiglio rivolgetevi a tom ponzi investigazioni e al mago Zurli –
            ora vi lascio sperando di vedere la prox settimana una buona prestazione del Noceto con un’occhio
            di riguardo ai 20 minuti finali della prossima partita del Brescia e Milano.
            Rilassati, ascolta e pensa che esiste di peggio……..
            mi rincresce staccare, perchè come troll mi diverto anche, Buona serata e sempre forza NOCETO.

  7. Goode is good 22 Ottobre 2017, 22:37

    * bresciano

    • boh 22 Ottobre 2017, 23:51

      Era deegan eheheh

      • Goode is good 23 Ottobre 2017, 08:14

        Ah beh allora capisco tutto….ahahaha

      • deegan 23 Ottobre 2017, 16:03

        @boh………………sarebbe troppo facile

        • Goode is good 23 Ottobre 2017, 19:40

          Evito di rispondere perché il rugby mi insegnato altri valori…te ne offro anche due…se t guardo la partita tifando la tua squadra e nn facendo il classico ultras di calcio…

  8. San Isidro 23 Ottobre 2017, 02:59

    Oggi ero a vedere Primavera-Gran Sasso, quello che è successo verso la fine è stato gravissimo e vergognoso, sono andato via dall’Acquacetosa amareggiato, invece di essere contento per il risultato finale, ditemi voi se uno invece di passare un bel pomeriggio di rugby deve assistere a certe scene che non stanno nè in cielo nè in terra, oltre a dover stare a sentire di continuo le parolacce e gli improperi da parte dei tifosi abruzzesi verso l’arbitro e i giocatori di casa (incuranti del fatto che ci fossero anche bambini sugli spalti)…il clima in tribuna si era già surriscaldato nel primo tempo quando ad un certo momento un supporter della Primavera e uno della Gran Sasso stavano per venire alle mani, in più, come detto, mettiamoci le offese all’arbitro che arrivavano continuamente dalla parte del pubblico grigiorosso…c’è da dire che il direttore di gara non è piaciuto nemmeno a me e ha preso delle gravi sviste (come su un giocatore della Primavera che gioca palesemente da terra tanto per dirne una), ma di certo se la Gran Sasso ha rimediato tre mete in meno di mezzora non è mica colpa dell’arbitro, addiritura da mischia ordinata una terza abruzzese si stacca in anticipo e va a placcare un giocatore romano, calcio contro e un tifoso ospite ha il coraggio di urlare “Arbitro fischi sempre a senso unico!”, follia…sicuramente ci sarebbero stati alcuni calci di punizione da dare agli aquilani, lo ammetto, e posso capire l’eccesso di passione nel sostenere la propria squadra, ma sulle offese e le frasi volgari, anche contro gli atleti della Primavera, non ci sto…purtropo tutto questo potrebbe sembrare nulla rispetto a quello che è successo dopo…siamo quasi al 70′ e i padroni di casa cercano la meta del bonus, si forma un raggruppamento a ridosso dei pali grigiorossi, lì la Gran Sasso tenta di rallentare il gioco in modo sporco, basta poco e succede il parapiglia (sopra leggo di un calcio in testa dato ad un romano che avrebbe scatenato il tutto, nella confusione non ho visto), che in un attimo si trasforma in una megarissa in cui tutti i giocatori in campo sono coinvolti, uno spettacolo sicuramente non piacevole…ma le risse nel rugby ci stanno e possono capitare, questo si sa, non è bello vederle, ma se la sbrigano i giocatori e finisce là, la cosa brutta è quando gente del pubblico invade il campo e si mette in mezzo, infatti dalla tribuna situata dietro l’area di meta alcuni supporters gialloblu scavalcano e partecipano alla bagarre, una vergogna, una cosa che non si dovrebbe mai vedere, probabilmente in quel momento l’arbitro avrebbe fatto bene a sospendere l’incontro…le risse su un campo da rugby riguardano SOLO i giocatori che ne sono coinvolti, se la vedono loro e ci penserà poi l’arbitro a sanzionare, non è che se si è parenti, amici o compagni di squadra si è autorizzati ad entrare per andare in aiuto, ma stiamo scherzando? E non è la prima volta che succedono queste cose a Roma purtroppo, l’anno scorso era accaduto un episodio simile sempre durante un match della Primavera (contro i Medicei), ma quello più eclatante fu durante la partita di B tra la cadetta della Capitolina e il Napoli-Afragola quando il padre di un urchino colpì con un cazzotto un giocatore ospite…la gente deve imparare a stare al proprio posto in queste situazioni, altrimenti è meglio che le partite non le segua proprio…
    Francamente non sono molto in vena di commentare la partita dopo questa brutta giornata di rugby, dico soltanto che la Primavera ha disputato un buon primo tempo e ha avuto tutt’altro piglio rispetto alla prima gara casalinga con il Benevento in cui era andata completamente nel pallone, nella ripresa i romani calano un pò i ritmi, ma riescono comunque a conquistare il bonus, nel complesso i ragazzi del Quadrifoglio hanno il potenziale per raggiungere la fase-promozione, glielo auguro…concordo comunque con @springtime su D’Ottavio, giocatore eccezionale, fisico, veloce ed estremamente mobile…

    • buk 23 Ottobre 2017, 08:39

      Mi sembra un’analisi verosimile, e mi sento di condividere in pieno il sentimento di amarezza per queste situazioni che sempre più spesso si presentano. Non ero alla partita ma ho sentito vari racconti dell’accaduto. Andiamo per ordine. Nel rugby è vergognoso offendere e denigrare l’avversario e l’arbitro, ci può stare una battuta, ma non esiste che si guardi la partita con la bava alla bocca pronti a inveire contro tutto e tutti, e su questo aspetto la Gran Sasso deve crescere e di molto. Ma quando il pubblico entra in campo per menare un giocatore della squadra ospite, anche se sono due o tre su cento, è l’apice del malcostume nello sport che tanto amiamo. E non c’è giustificazione che regga, i tifosi grigiorossi potevano essere maleducati e antisportivi, il giocatore poteva aver dato un calcio, tutte situazione deprecabili, ma entrare in campo da fuori per menare è vergognoso. Spero vengano presi provvedimenti esemplari nei confronti della società Primavera, magari un’altra volta non succede. Sul campo ci sono i giocatori e l’arbitro, ed è un principio sacro di questo sport. Mi dispiace dirlo, ma in Italia vedere una partita di calcio e di rugby ormai è la stessa cosa, di questo bellissimo sport stiamo mostrando solo il peggio.

    • cracco 23 Ottobre 2017, 13:04

      Ciao San,

      purtroppo c’ero anche io.

      Le società non possono essere responsabili di pseudo tifosi che le seguono in casa come in trasferta. Purtroppo l’operato dei “tifosi” rappresenta in tutto e per tutto le società, ma sappiamo bene che non sono la società. E questo per quanto riguarda tutto ciò di incommentabile successo sul campo e sugli spalti.

      Le società possono prendere provvedimenti seri e duri nei confronti di tutti i tesserati che si macchiano di condotta anti sportiva o contraria ai principi della società. Se non lo fanno, accettano ed avallano tali comportamenti (vedi calci in testa, invasioni di campo, ecc.).

      Le società, in nome dei Presidenti che le rappresentano e del movimento che le segue, si qualificano con comunicati di parte o con comunicati realistici e veritieri. Purtroppo, questa differenza, viene percepita solo da chi c’era.

      • buk 23 Ottobre 2017, 14:20

        non sono d’accordo, se fosse un tesserato peggio ancora, ma la società è responsabile dei propri tifosi. altrimenti nessuno è responsabile di nulla, cosa che in Italia succede spesso. nei referti e nelle sanzioni del giudice sportivo è indicato il comportamento del tifo di casa e ospite se scorretto. durante una partita di serie B di qualche anno fa un tesserato minorenne di una società sputò addosso al giudice di linea e la società venne multata di 1000 euro e penalizzata, giustamente.

    • elbarto 23 Ottobre 2017, 14:19

      La cosa triste è che alla gente piace puntare il dito giudicare e commentare basandosi sui comunicati senza conoscere la realtà dei fatti ( ovviamente non parlo di te San). La cosa che fa più ridere sono i titoloni acchiappa like del tipo “tifosi ingaggiano rissa contro giocatori, partita sospesa ” solo per alzare un polverone inutile. Rissa partita sotto i pali avvicinatasi alla recinzione, giocatori che hanno inveito verbalmente contro I tifosi e al calcio sulla nuca (tra l’altro sferrato esattamente davanti all’arbitro ) è avvenuta ” l’invasione”, sicuramente deprecabile perché è stata un invasione ma senza effettivi ingaggi come descritto dai grandi giornalisti e comunque sono curioso di leggere il giudice sportivo, al momento il tabellino parla abbastanza chiaro. Oltre all’amarezza per il continuo nervosismo che spesso ha spezzato la partita purtroppo L’ arbitro non ha minimamente saputo reprimere da subito atteggiamenti rissosi da ambo le parti. E di rugby giocato se ne è visto forse venti minuti totali.

    • lexv 25 Ottobre 2017, 15:51

      Concordo con ogni singola parola!

  9. springtime 23 Ottobre 2017, 07:04

    Concordo con te San Isidro l’arbitro sembrava potesse alzare solo il braccio destro, primo tempo tutti i falli a favore della Primavera, secondo tempo tutti a favore della Gransasso e questo unito al tifo esagerato non aiuta ad avere un clima sereno in campo,ma da qui a dare un calcio sulla nuca ad un giocatore a terra mi sembra che si è perso di vista il motivo per cui si è scesi in campo. Oltretutto considerando che stiamo giocando un campionato chiuso: o sali o resti per cui non ci dovrebbe essere nemmeno la tensione della retrocessione. E allora le frustrazioni lasciamole a casa, giocatori e sostenitori compresi.

  10. punto 23 Ottobre 2017, 08:28

    sarà che sono di altri tempi….
    concordo pienamente con san e aggiungo che ai tempi che “furono” si manteneva un atteggiamento rispettoso quando si era in trasferta mentre in casa anche qualche parolina verso arbitro e giocatori avversari era tollerata meglio se di sfotto’
    ho sempre trovato sgradevoli i tifosi che in casa altrui tifano in modo esagerato casomai insultando arbitro e giocatori

  11. Emy 23 Ottobre 2017, 10:59

    Dal sito Pro Recco Rugby:
    Prima vittoria per gli Squali!

    22/10/2017 – Alla 4^ giornata di campionato e dopo due sconfitte interne di misura maturate sul filo del fischio finale, la Tossini Pro Recco conquista la prima vittoria stagionale superando in trasferta il CUS Torino con il punteggio di 23-10.

    4 punti in classifica, certo, che fanno balzare gli Squali a ridosso della terza posizione ma, soprattutto, un’importantissima iniezione di fiducia per coach McLean e la sua squadra, impegnati ogni giorno ad imparare ed assimilare il nuovo tipo di gioco voluto dal tecnico neozelandese: “è vero, questa vittoria ci voleva proprio! Finalmente abbiamo raccolto un piccolo frutto del grande lavoro che stiamo facendo: sono felicissimo per tutti i ragazzi”.

    Sul campo di Grugliasco gli Squali, in una partita caratterizzata da un forte vento, sono riusciti a gestire bene possesso di palla e territorio e a giocare con meno foga e più pazienza, gestendo l’incontro fino alla fine.

    “Ho visto più ordine e sicurezza – conferma McLean – anche se abbiamo peccato ancora nella disciplina: due cartellini gialli e troppi regali agli avversari. Dobbiamo lavorarci ancora tanto”.

    I punti biancocelesti oggi sono arrivati dalle mete dei fratelli Panetti, Alex nel primo tempo e Manuel nel secondo, e dall’infallibile piede di capitan Agniel: 5/5 dalla piazzola e titolo di Man of the Match. Anche per i padroni di casa sono andati a segno i due trequarti ala, Lozzi e Cisi, 0/2 per il calciatore Reeves.

    Tra una settimana a Recco arriva il CUS Genova, secondo in classifica dietro agli imbattibili Lyons: tempo di derby.

    Il week end è stato da incorniciare per tutte le compagini Pro Recco Rugby impegnate: al Carlo Androne, sabato i piccoli U12 si sono divertiti un mondo e hanno molto ben figurato nel primo concentramento stagionale di categoria e oggi, sempre sul campo di casa, hanno vinto sia U16 (41-7 sul Savona all’esordio) che U18 (16-8 vs VII Torino).
    ——–

    Tabellino (a cura del CUS Torino)

    Centro sportivo “Angelo Albonico” Grugliasco (Torino)

    Serie A , IV giornata

    Itinera CUS Torino v Tossini Pro Recco 10-23 (10-13)

    Marcatori: p.t.11′ c.p. Agniel (0-3), 14′ m. Alex Panetti tr. Agniel (0-10), 21′ m. Lozzi (5-10), 32′ m. Cisi (10-10), 41′ c.p. Agniel (10-13); s.t. 44′ c.p. Agniel (10-16), 65′ Manuel Panetti tr. Agniel (10-23)

    Itinera Cus Torino: Dezzani, Cisi, Sacco (66′ Caputo), Lopez Bontempo, Lozzi (68′ Alessandrini), Reeves (53′ Grillotti), Mantelli, Ursache, Merlino (cap.), Spinelli, Perrone, Toresi (44′ Fatica), Modonutto (58′ Nicita), Racca, Novello All.: D’Angelo

    Tossini Pro Recco: Gaggero, Alex Panetti, Marco Monfrino, Becerra, Manuel Panetti, Agniel (cap.), Romano, Mirko Monfrino, Canoppia, Ciotoli, Metaliaj, Nese, Colazo, Noto, Avignone All.: McLean

    Arb.: Imbriaco (Bologna)

    AA1 Platania (Alessandria), AA2 Smiraldi (Torino)

    Cartellini: 28’ giallo a Mirko Monfrino (Tossini Pro Recco), 42’ giallo a Gaggero (Tossini Pro Recco)

    Calciatori: Reeves (Itinera Cus Torino) 0/2; Agniel (Tossini Pro Recco) 5/5

    Note: giornata soleggiata, campo in buone condizioni, vento forte Spettatori 200

    Punti conquistati in classifica: Itinera Cus Torino 0; Tossini Pro Recco 4

    Man of the match: Agniel (Tossini Pro Recco).

  12. springtime 23 Ottobre 2017, 11:28

    Buk sono d’accordo non si deve entrare in campo ma per me dare un calcio in testa a un avversario è peggio anche perché non stìamo parlando di ragazzini ma di uomini . Un uomo che si comporta così probabilmente ha lo stesso atteggiamento nella vita di tutti i giorni . Intervenire quando vedi 3 che picchiano un tuo compagno e l’arbitro che non riesce ad intervenire è più assolvibile

    • buk 23 Ottobre 2017, 14:13

      come detto non ho visto l’azione incriminata ma dare volontariamente un calcio in testa ad un avversario a terra è, oltre che antisportivo e deprecabile, anche criminale. quindi sono d’accordo sulla condanna di questo gesto che hai descritto. ovviamente ciò non giustifica l’invasione di campo da parte di un tesserato, a quanto mi dici, che va ugualmente punito aspramente. penso che in questa situazione non vinca nessuno, ma non si può usare una situazione di antigioco per giustificare gli invasori, altrimenti diventerebbe un comportamento lecito e lo farebbero tutti. magari domenica prossima vedi un avversario che dà un pugno ad un tuo conoscente, entri in campo e gli restituisci il favore.. ma stiamo scherzando? il recinto di gioco è e deve rimanere inaccessibile, senza necessità di barriere architettoniche, quali recinti o gabbie; ma proprio per questo se uno sgarra va punito aspramente. chi ha fatto invasione, se tesserato, va squalificato a vita e non deve più giocare o insegnare il rugby.

      • elbarto 24 Ottobre 2017, 17:32

        Quindi buk mi stai mettendo sullo stesso piano l’invasione dei tifosi con ad esempio il placcaggio da dietro all’arbitro Benvenuti accaduto la passata Stagione ? Mi sembra eccessivo.

        • elbarto 24 Ottobre 2017, 17:37

          E poi è da verificare chi ha effettivamente commesso l’infrazione

  13. brancaleon 1 23 Ottobre 2017, 12:24

    Parlando di rugby giocato si potrebbe parlare di un Accademia non pervenuta a Piacenza

    • lexv 25 Ottobre 2017, 16:15

      Vorrei proprio capire quest’anno in Accademia che stanno combinando e/o chi hanno oreso.

  14. brancaleon 1 23 Ottobre 2017, 12:27

    Un’ Accademia…..

Lascia un commento

item-thumbnail

Serie B: i risultati e le classifiche dopo la 21esima giornata

Terminato il penultimo turno di regular season, playoff sempre più vicini

item-thumbnail

Serie A: i risultati e le classifiche dopo la 21esima giornata

Turno decisivo per decretare le vincitrici della stagione regolare

item-thumbnail

Serie B: i risultati e le classifiche al termine della 20esima giornata

Ecco come è andato l’ultimo turno nei quattro gironi del campionato

item-thumbnail

Serie A: i risultati e le classifiche al termine della 20esima giornata

Concluso il terzultimo turno di regular season, mentre i playoff si avvicinano

item-thumbnail

Serie A: i risultati e le classifiche dopo la 19esima giornata

Continua la corsa verso i playoff nei 3 gironi

item-thumbnail

Serie B: i risultati e le classifiche dopo la 19esima giornata

Tutto quello che è successo nel weekend della terza serie italiana