Uno stadio incredibile e l’orgoglio non bastano, troppa la differenza fra le due squadre
Champions Cup: fisico e cinismo, i Saracens battono 26-10 Munster
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e fuori una… l’arroganza intelligente e disciplinata degli inglesi ha la meglio sulla supponenza caotica degli irlandesi… un risultato che poteva essere anche più pesante… Poite eccellente, nella sua “normalità” si sta rivelando uno dei migliori a livello mondiale, meno protagonista di altre ben più osannate stars…
l’unico tallone d’achille di poite sono le mischie…non sai mai cosa chiama, però ultimamente è migliorato tanto anche li,(oggi ottimo)…forse ha preso lezioni da garces 🙂
… garces! 🙂 🙂
…incredibile ma il mun non aveva un piano b in attacco…
l’illusione della mischia dominante è durata poco…mediana incerta poi sempre più insufficiente…
difesa dei saracens mostruosa…meritatissima finale!!
Quando gli altri sono più forti e il tuo uomo migliore non è in campo, è difficile anche mettere in pratica il piano A.
diciamo che il piano a…gioco aereo…è stato ben eseguito e vinto nel 1°t cogliendo di sorpresa giocatori di solito molto preparati…in più ha permesso alla red army di giocare praticamente tutti i primi 40 nella metà campo avversaria (2% nei 22 avversari per i sarries se non erro)…purtroppo niente punti e quando poi i londons hanno preso le contromisure e occorreva il piano b abbiamo assistito agli inutili schianti sulla impeccabile difesa saracena…
Fisicamente i Saracens sono devastanti. Hanno sofferto nel gioco aereo, con Zebo ed Earls superlativi, ma quando i mediani di Munster hanno cominciato a calciare alla viva il parroco, la partita non ha più avuto storia. Probabilmente con Murray avrebbero potuto giocarsela meglio, ma comunque nel complesso credo avrebbero perso lo stesso
La partita si decide con la supremazia di Koch in mischia, da lì vita grama per noi e tranquillità per loro. Killer ogni tanto fa i miracoli, ma oggi si vede che non era santificabile. Poco altro da dire, se non bravi ai Sarries.
peccato, nei primi 20 minuti tra drive, pick and go e Fields of Athenry c’ho creduto veramente
Il tenuto di Vunipola che non molla il placcato sui 22 girato a loro, forse l’unico errore grave di Poite, e la mischia persa dopo aver rubato palla alla loro penaltouche: lì la mia (pur minima) speranza di trippa è finita.
Purtroppo pesante l’assenza di Murray, imprescindibile per l’attacco di Munster sia come metronomo che nel dar sicurezza a Bleyendaal (oggi irriconoscibile, quasi impaurito). Il non aver sfruttato i primi 25 minuti di superiorità nel gioco alla fine è pesato, 3 drive nei 22 e zero punti marcati, una decina di punti messi in banca all’inizio e la partita girava diversamente.
Saracens mostruoso in difesa, anche nei drive, non a caso 5 futuri Lions nel pack.
Parlando di Lions oggi Itoje sempre bene nel rompere le scatole agli avversari ma anche molto, forse troppo falloso; nel tour, sapendo anche l’abilità degli ABs di condizionare l’arbitro potrebbe costare caro (oggi almeno 3-4 falli commessi, troppi)
La mossa di Rassie di non portare un cambio per DW (responsabilizzando arbitro e avversari sulla eventuale caccia all’uomo) stasera ha trasformato Mariolino in cherubino: si è molto ma molto controllato rispetto al solito, e anche da lì si vede il campione.
dei tre possibili questo per i rossi era l’avversario di gran lunga più rognoso.
se aggiungiamo che murray e kleyn sono fuori causa il divario si acuisce.
è andata un po’ peggio di quello che prevedevo ma è stato importante arrivarci e viverla.
per tornare ad essere l’armata rossa manca ancora un po’ e l’inescusabile mancata conferma di d.ryan (non alludo solamente al club) di certo non agevola il lavoro.
suaf
Comunque io preferisco il SR!
il rugby dei chili
non apprezzo per niente questa deriva di portare in campo giocatori sempre piu’ grossi
ma questo e’
preferisco il pro12 e dove non ci sono squadre come i saracens
se odi il rugby al chilo non guardare mai il top 14…poi stasera vedendo la rochelle mi sono accorto che anche il mediano di mischia è chiatto 🙂
in realtà secondo me i saracens hanno un giusto equilibrio…sono i vunipola che alzano la media di brutto..
Arzàn, i chili di stazza li hanno tutti, compreso il pro12, i chili di talento sono molto meno diffusi e i Sarries in rosa ne hanno più di noi. Punto. Io quando vedo Farrell, Itoje, Billy, Goode, Kruis, Bosch, Ashton, Barritt, George, mi tolgo il cappello. Per non parlare di Koch, che ieri ci ha ammazzato. Poi è vero che siamo andati a Bosworth Field con CJ, POM, Jaco, Sweet e Rory recuperati alla bell’e meglio, senza Conor e Klein, ma da qui alla Red Army è lunga. Stagione miracolosa, con una semi in casa e un (possibile) secondo posto in campionato. Ci metto anche la B&I faticosissimamente portata a casa. La Premier, è un’altra categoria, e non solo rispetto al pro12.
nel pro12 vedo piu’ ritmo
il to14 non mi piace per niente …tutto legato alla potenza sempre di piu’ ogni anno ma e’ sempre stato cosi’ il gioco del campionato francese..